Ginecologia Ospedale Spoleto

Il Prof. Fabrizio Damiani e la dott.ssa Manci si sono dimostrati competenti e molto umani; le ostetriche molto gentili e disponibili.

Consiglio questo reparto solo per la competenza di alcuni medici, però manca tantissimo il rapporto tra il paziente e il chirurgo. Le assistenti lasciano a desiderare nell'80% dei casi. Durante la degenza una di loro mi ha fatto 3 litri di flebo in un ora e 30' rispetto alla normale procedura di 2-3 ore; aveva fretta di somministrarmi le flebo. Risultato: la mano gonfia quasi paralizzata, fino a quando non ho insistito di farmi togliere la flebo. Durante il rilascio la dottoressa ha parlato al cellulare per tutta la durata della visita, non potendo interagire con lei. In questo reparto i componenti del personale fanno a gara tra di loro, con rivalità che si rispecchiano sul paziente che ne subisce le conseguenze. Durante la rimozione dei punti di sutura, ho pianto peggio di un bambino dal dolore, che era davvero insopportabile, punti che erano stati rimossi dal medico di turno e non dal chirurgo che mi aveva operata, senza nessun rimedio contro il dolore. Dopo la rimozione dei punti, non è stata fatta la visita di controllo per vedere se era tutto ok. Peccato, in quanto alcuni medici sono davvero molto competenti, in particolare il primario, che lavora tanto ed è bravo. Uscita dalla sala operatoria non ho sentito dolore, però non ho ricevuto abbastanza informazioni su come sia andato l'intervento.
Se il personale fosse più attento con i pazienti, questo reparto potrebbe essere una eccellenza.