Medicina 1 San Carlo

 
2.8 (8)

Recensioni dei pazienti

2 recensioni con 2 stelle

8 recensioni

 
(3)
4 stelle
 
(0)
 
(1)
 
(2)
 
(2)
Voto medio 
 
2.8
 
2.9  (8)
 
2.8  (8)
 
3.0  (8)
 
2.5  (8)
Torna alla scheda

Filtra per malattia, intervento, sintomo

Voti (il piu' alto e' il migliore)
Competenza
Assistenza
Pulizia
Servizi
Commenti
Informazioni
Inviando il modulo si dichiara che quanto scritto corrisponde al vero e si assume responsabilita' legale in caso di commenti falsi. L'invio di commenti non veritieri positivi o negativi costituisce reato.
2 risultati - visualizzati 1 - 2  
 
Per Ordine 
 
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Senza umanità

Mio padre è stato ricoverato per problemi cardiaci e polmonari, aggravati da una patologia di demenza senile. Non c'è mai nessuno quando si ha bisogno che venga cambiato, non viene rispettata la sua dignità (ancora chiede di poter andare in bagno e invece viene costretto a fare tutto nel pannolone). Non si alimenta da giorni e non si è provveduto a fargli neppure una flebo per sostenerlo. Meno male che tra poco sarà trasferito in una struttura per essere sottoposto a riabilitazione.
Infermieri assolutamente scortesi, reparto mal tenuto. Una vera delusione per quello che si candida ad essere l'ospedale dell'Expo 2015.

Patologia trattata
Esiti di polmonite, problemi cardiaci.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Esperienza negativa

Parliamo del reparto di MEDICINA GENERALE dell'ospedale San Carlo di Milano ed io spero che queste parole non finiscano nel vento...
Ricoverato dal Pronto Soccorso di un paziente in cura con Coumadin (pregresso ictus), nove giorni ci sono voluti per capire che la scarsa mobilità sul lato sinistro era dovuta ad altro Ictus!! Prima diagnosi, Polmonite???
In reparto viene trattato male da quasi tutto il personale infermieristico, i pasti gli vengono lasciati lì e, non essendo in grado, dopo l'ictus, di mangiare, dopo un'ora portati via intonsi (i parenti provvedono a mettergli una persona d'appoggio per nutrirlo); i farmaci gli vengono consegnati senza verificare che riesca ad assumerli; il figlio trova pastiglie sfuggite nel letto; la domenica (visita parenti) indossa il suo pigiama, gli altri giorni è quasi sempre col camicino leggero; la sacca del catetere tracima e solo su sollecitazione si provvede spazientiti a sostituirla; gli altri reparti sono accessibili, ma questo rimane blindato, salvo orario pasti...
Il paziente "ha avuto un peggioramento clinico" messaggio telegrafico telefonico di un infermiere; tradotto: è morto.
Trattato, per suo stesse parole, come mai gli fosse capitato in vita sua. Parole che non aveva avuto per altre strutture, abituato da una vita a sacrifici e privazioni... di ospedali ne aveva negli ultimi anni frequentati, alla clinica San Giuseppe dopo il primo ictus era stato prontamente monitorato cardiologicamente, cosa che qui non è avvenuta!
Era un uomo che meritava una fine migliore, sicuramente più dignitosa!

Patologia trattata
Ictus.
2 risultati - visualizzati 1 - 2