Medicina di urgenza Cardarelli
Recensioni dei pazienti
Filtra per malattia, intervento, sintomo
Allucinante
Dopo 20 giorni di degenza allucinante in questo reparto, sto morendo nel reparto di Medicina 3 della stessa struttura.
Vista la mia grave pancitopenia e vista la Tac palesemente positiva, ma letta da loro come negativa, si è perso tantissimo tempo. Inoltre, sbagliando totalmente la lettura degli eventi, è stato richiesto il trasferimento in un reparto sbagliato, Medicina 3.
Detto trasferimento è arrivato tra l'altro dopo una settimana dalla richiesta. Appena arrivato in Medicina, i medici si sono praticamente rifiutati di fare qualsiasi cosa, in quanto era palesata una diagnosi che richiedeva un ricovero d'urgenza in Ematologia.
Dopo circa 3 giorni di ricovero in questo reparto, è stato quindi chiesto il trasferimento in Ematologia.
Dopo una battaglia fatta dalla mia famiglia, vista la gravità della mia situazione, finalmente oggi, dopo altri 4 giorni, pur dovendo tornare in barella dopo quasi un mese di degenza, e con una spondilite anchilosante che si è portata via i momenti più importanti della mia gioventù, veniva accettato il mio trasferimento in Ematologia. Troppo tardi purtroppo, perché intanto in queste bellissime corsie ho preso il Covid, e con 1000 globuli bianchi, 16000 piastrine e 7.5 di emoglobina, la vedo dura.
Vorrei salvare la gentilezza degli operatori ed infermieri del reparto, tutti bravi ragazzi.
Faccio una precisazione ai parenti e affini delle persone trattate, che magari, pur avendo quasi sempre perso un familiare, si complimentano con i medici della Medicina d'urgenza.
Avete mai chiesto di leggere la cartella durante il ricovero? No, non l'avete fatto. Male. Fatelo.
Ringraziamenti
Sicuramente controcorrente, vorrei spezzare una lancia a favore dell'Ospedale Cardarelli di Napoli. Purtroppo, per emergenze di persone a me care, mi sono trovata spesso in vari Reparti di detto ospedale ed ho potuto constatare il duro lavoro a cui è sottoposto lo staff medico. A questo proposito, desidero ringraziare di vero cuore lo staff della Medicina d'urgenza, a cominciare dal Primario, scevro della tipica prosopopea dei "luminari", ed in particolare le squisite dottoresse dr.ssa D'Auria e dr.ssa Itto per la loro sensibilità, garbo, disponibilità (oltre, ovviamente, l'indiscussa professionalità) che dimostrano nei confronti degli ammalati e loro familiari. Grazie, grazie infinite!!
Vasculite cerebrale
Mia mamma Carmela è stata ricoverata in MEDICINA DI URGENZA per 14 giorni.
Ringrazio comunque il dott. Sacco per la sua competenza ed umanità (non solo cura, ma si prende cura del paziente); non posso dire altrettanto degli infermieri, evidentemente stressati dal super lavoro - sono troppi i pazienti e non riescono a soddisfare le esigenze di tutti.
Poi è stata trasferita al 4' REPARTO DI MEDICINA, dove ho riscontrato un livello inferiore di attenzione e professionalità.
In quanto al cartello "ACCOGLIENZA" a caratteri cubitali all'ingresso del reparto, di fatto non esiste, accoglienza e' un parola piena di significato e non basta scriverla, magari..
Altri contenuti interessanti su QSalute