Neurologia Ospedale Villafranca

Io devo lamentare non solo un certo disservizio, ma anche una totale mancanza di rispetto nei confronti del paziente... Sono stata consigliata di contattare la dott.ssa Passarin, della neurologia di Bussolengo, per problemi di Parkinson. Al mio primo appuntamento, di cui dà l'impressione di non ricordarsene, la dott.ssa mi dice che non è lei quella a cui devo far riferimento, in quanto presa da impegni da primario, ma bensì alla dott.ssa Buffone. Già questo l'ho trovato alquanto spiacevole, perchè potevo almeno, per correttezza, essere informata della cosa al momento della conferma dell'appuntamento. Faccio il colloquio e la visita con la nuova dottoressa che, dopo qualche atteggiamento di disapppunto iniziale per la faccenda di cui sopra, si dimostra comunque gentile e disponible. Mi fissa il secondo appuntamento, previa consultazione con la segretaria, dopo un mese, rassicurandomi anche circa la compilazione della documentazione inerente la mia malattia. Al secondo appuntamento, non solo non si ricorda più di me, ma mi comunica che io quel giorno non sono in lista, nè ha preparato la documentazione, adducendo il tutto ad un probabile errore della segretaria. Aggiunge che mi avrebbe fatto sapere entro la fine dello stesso mese di giugno di andare a ritirare la documentazione, fissandomi poi un nuovo appuntamento per il 27 luglio, dopo essersi di nuovo consultata sempre in mia presenza, con la segretaria. A tre giorni da questa data, le mando una e-mail in cui oltre al nostro incontro, le ricordo soprattutto (come da lei stessa richiesto) la documentazione, della quale non mi ha fatto saper più niente. Mi risponde con la seguente mail "cerchi di contattare la mia segretaria perchè martedì e mercoledì non mi trova per turno di guardia notturna". Nessuna risposta circa la documentazione! Dunque se io non mi fossi fatta sentire, sarei andata per la terza volta a Bussolengo (50 km. circa) inutilmente, come la volta precedente, senza che nessuno mi avesse avvisato nè tantomeno chiesto scusa..
Alchè rispondo alquanto risentita che:".. trovando tale comportamento per niente serio e rassicurante, farò riferimmeto altrove per le mie necessità". Non ricevo alcuna risposta dalla dott.ssa, ma il giorno dopo, cioè oggi alla vigilia dell'appuntamento, mi fa telefonare dalla segretaria per confermare che la data va posticipata all'8 di agosto (quando io già le avevo detto che non ci sono), oppure a data da detinarsi a rientro dalle ferie della dott.ssa a settembre. La mia risposta è stata NO, GRAZIE!