Ortopedia Campus Bio Medico Roma

Mi sono rivolta al Prof. Denaro per un problema alla schiena e gli ho comunicato di soffrire già in precedenza di nevralgia del pudendo. Il dottore ha ignorato che i miei dolori al coccige fossero legati al pudendo e mi ha fatto un'infiltrazione dicendo che erano i tendini del coccige. Del mio mal di schiena, motivo per cui ero lì, si è parlato poco. Dopo la visita (regime privato) ho iniziato a stare malissimo perché il dottore mi ha irritato una ramificazione del nervo che fino a quel momento era sana. Probabilmente il prof. non conosce a sufficienza la mia patologia e ha peccato di presunzione. A volte non bisogna pensare sempre che i dubbi dei pazienti siano dovuti ad ansia. Se potessi tornare indietro, non mi farei più visitare.

A seguito di indicazioni positive da parte di conoscenti che si sono avvalsi del servizio pubblico dei Vs. reparti di cardiologia e diabetologia, ho richiesto lo scorso mese di gennaio una visita in intramoenia con il dottor Francesco Franceschi per problemi di artrosi a entrambe le spalle.
Desidero far presente che non è stata prestata alcuna attenzione alla anamnesi (sintesi scritta da me predisposta) della patologia, nonché degli esami pregressi (RX e RM), se non la visione del dischetto della RM effettuata pochi giorni prima della visita, con l’immediata conclusione dell’esigenza di un intervento di protesi anatomica inversa.
Ritengo che, anche considerando il costo sostenuto di 200€, la visita sia stata eccessivamente veloce (4 minuti dopo una attesa di 50 minuti) non lasciando spazio alcuno a spiegazioni sull’ultimo referto scritto della RM, nonché domande sulle caratteristiche e modalità dell’intervento da eseguire e sull'iter successivo, postumi o quant'altro, per sciogliere ogni eventuale perplessità.
In sintesi, troppo veloce nella diagnosi e sbrigativo nella visita.
I ritmi imposti e cadenzati degli appuntamenti del dott. Franceschi, della cui capacità ed esperienza (ampiamente descritte nel curriculum personale) non dubito, danno l'impressione dell'impossibilità di esaminare approfonditamente e in maniera personalizzata il problema specifico di un paziente.
Evidente la fretta nel passare alla visita successiva.
In sintesi: da migliorare, e di molto, il rapporto medico-paziente.

Sono stato chiamato ben 4 volte, annullando un intervento in artroscopia al ginocchio destro e la data è ancora da decidere. Non si possono giustificare dicendo ogni volta che è "per problemi di sala operatoria". Poi non credo che ci sia solo una sala... E pensare che mi hanno sempre parlato bene di questo ospedale 5 stelle...

Eseguo una visita con il dott. Umile Longo a pagamento; il dottore si dimostra subito disponibile, ma dopo la prima visita una "tragedia".. Mi dà altri appuntamenti ma il dottore non si fa trovare, dice che ha avuto un problema familiare, non risponde mai al cellulare e non vi è comunicazione nemmeno tra lui e la sua segretaria.
Un'esperienza da dimenticare.

Ho atteso 30 minuti che uscisse un paziente pagante e sentivo chiacchierare e scherzare. Io, con convenzione, sono stato visitato 30 secondi e liquidato con diagnosi banale (il medico non mi ha neanche lasciato parlare e spiegare la mia situazione particolare per cui cercavo parere competente).

Sono stato visitato 2 volte dal Prof. Denaro (visita intramoenia) con 2 diagnosi diverse, ancorché unica RMN. Ho atteso invano per mesi che procedessero attraverso intervento chirurgico alla rimozione del problema. INVANO. Sono stato trattato in altra struttura, con esito positivo ma con prognosi riabilitativa di almeno 6 mesi, tutto ciò per il ritardo COLPEVOLE del suddetto Prof.