Ospedale Bolognini Seriate

Ho pensato a lungo se scrivere o no questa recisione, ma è giusto che venga letta.
Venerdì 15 marzo vengo portata in Ginecologia al bolognini di Seriate tramite ambulanza.
Premetto, ho grande stima dell’ambiente sanitario e di TUTTI gli operatori perché, chi in un ambiente chi in un altro, salvano vite e curano PERSONE e non numeri.
Chiamo l’ambulanza perché: il mio compagno si trovava ad 1 ora e 40 di macchina da me; mia mamma è affetta da un grave tumore e mio padre non può lasciarla neanche 5 minuti da sola; ho una figlia di 9 anni che in quel momento, fortunatamente, era con la nonna paterna.
Non mi dilungo troppo, ho l'endometriosi ma ancora difficile da diagnosticare. Mi reco in PS per dolori LANCINANTI a utero e retto, trattati con 2 Brufen ed 1 Oki. Le fitte erano devastanti, tanto che la mia pressione era parecchio alta!
Morale, tutto il personale è sì stato gentile ma, al momento delle dimissioni dopo una misera tachipirina in vena (stavo meglio, è ovvio, ero bombardata di antidolorifici, quindi dico di stare bene per poter tornare a casa da mia figlia ed andare al lavoro dopo 6 ore), la dottoressa che le firma (carina ma palesemente timorosa della persona che aveva in parte - credo fosse anche una superiore) mi ha umiliata permettendosi di sgridarmi perché avevo chiamato l’ambulanza per una cosa da niente e incolpandomi di non avere il senso civico.
Io ero scioccata e, il giorno dopo, lo ero ancora di più. Scrivo ciò perché spero che venga letto e compreso, in modo tale che a nessun'altra paziente vengano dette certe cose.