Ospedale del Mare di Napoli

 
4.7 (293)

Recensioni dei pazienti

293 recensioni

 
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4.7
 
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Voto medio 
 
4.3
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
4.0

Un'arancia nella testa

Nel mese di Marzo, nel giro di una settimana, la mia vita è stata stravolta dalla casuale scoperta di un meningioma alla testa. Sono stata ricoverata e poi operata all'Ospedale del mare, reparto di Neurochirurgia.

Non è stata la mia prima esperienza ospedaliera, ma posso sinceramente testimoniare che è stata molto positiva, grazie alla grande professionalità di tutta l' equipe creata dal Professore Catapano, vero angelo di questo reparto.
Per questo motivo, lo ringrazio per primo ed in modo particolare, perché sin dalla prima visita, ha mostrato non solo la sua grande competenza, ma anche il suo volto umano, comunicando e descrivendo la mia diagnosi in modo diretto, ma nello stesso tempo rassicurante.

Passava tra i corridoi con discrezione per controllare che tutto andasse bene e si prodigava oltremodo per la salute dei suoi pazienti, soprattutto per i casi più gravi.

Ringrazio infinitamente gli anestesisti Alessandra e Sisto, professionisti seri ed empatici, la loro presenza è stata la mia forza!
Ringrazio per ultimi, ma non per importanza, la gentilissima caposala; alcuni virtuosi infermieri del reparto, solerti e ligi al dovere: Franca, Rosaria, Alessandra, Pasquale,Giacomo e Giovanni e gli infermieri incontrati nella terapia intensiva: Antonio, Dario e Serafino ed infine l' operatore sanitario Giovanni per il suo sorriso e caffè mattutino

La mia operazione è andata bene, mi ha curato non solo il corpo, ma anche l'anima, perché c'è voluta una terza disavventura per capire quanto è importante la vita ed in quale modo iniziare a viverla, dando più spazio agli affetti sinceri, smettendola di correre sempre, pensando troppo ai doveri e poco ai piaceri.

In questo percorso non posso dimenticare e ringraziare le mie compagne di viaggio, anche loro pazienti di questo reparto: donne forti, generose e bellissime che, nella solidarietà creatasi della comune situazione, sono diventate amiche ed hanno alleggerito ansie e preoccupazioni, con momenti anche divertenti: Nicoletta, Elena, Lella, Luciana e Flora. Auguro una totale guarigione anche a Giovanni, Fabio, Pina e Mariarosaria.
Spero di non aver dimenticato nessuno e che la mia testimonianza possa essere in qualche modo utile.
Forza e coraggio a tutti!

Patologia trattata
Meningioma.
Tipo di trattamento chirurgico e/o farmacologico ricevuto
Operazione al cranio.
Esito della cura
Guarigione totale
Voto medio 
 
3.3
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Neurochirurgia

Il reparto diretto dal prof. Catapano è il più consigliato in Campania e forse del sud Italia.

Patologia trattata
Neoplasia cerebrale.
Tipo di trattamento chirurgico e/o farmacologico ricevuto
Craniotomia
Esito della cura
Guarigione parziale
Voto medio 
 
4.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Reparto Neurochirurgia

Mi sono rivolta per la seconda volta al reparto di Neurochirurgia guidato dal dott. Catapano. Ringrazio gli infermieri e gli OSS per l'attenzione e la cura, in particolare l'infermiere Savio che con una battuta o una chiacchierata riusciva a distrarmi e a rendere il tutto più leggero. Il reparto è nuovo e grande, forse un po' dispersivo. Molti medici competenti e disponibili che hanno "sostituito" il primario, molto impegnato, nella relazione con i pazienti. Grazie.

Patologia trattata
Recidiva massa cerebrale - craniotomia.
Tipo di trattamento chirurgico e/o farmacologico ricevuto
Craniotomia
Esito della cura
Guarigione totale
Voto medio 
 
3.0
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Pronto soccorso

Andare al pronto soccorso dell'ospedale del Mare è un esperienza terrificante, rischi di rimanere sopra una barella per giorni, con medici e infermieri che si danno un gran da fare, ma capisci subito che forse non bastano.
Persone in periodo di Covid che entrano ed escono, altri che urlano e una sala aspetto inadeguata. Uno di quei posti che ti fa nascere molte domande su questo Paese, e le risposte non sono mai belle...

Patologia trattata
Dolore al petto.
Tipo di trattamento chirurgico e/o farmacologico ricevuto
pronto soccorso.
Esito della cura
Nessuna guarigione
Voto medio 
 
3.3
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Disorganizzati

Sono entrato in pronto soccorso dopo aver atteso circa 3 ore. Ci puo' stare, anche perche' ero un codice verde e mi e' stato detto che c'erano diversi codici rossi. Da dire che il primo impatto e' stato positivo, nel senso che mi sono stati fatti una serie di esami. Questo il giorno d'arrivo ed il giorno dopo.
Il giorno successivo sono invece quasi stato dimenticato, anzi, per esattezza, dopo una TAC, ero stato dimesso ma non mi era stato comunicato! difatti il giorno dopo, alle mie richieste, non mi trovavano nemmeno ricoverato.
Ciliegina sulla torta, mi hanno dato la diagnosi di un altro ricoverato.
Da dire, in ultimo, che mi hanno dovuto portare da casa cuscino, lenzuola e coperta.

Patologia trattata
Rettorragia.
Tipo di trattamento chirurgico e/o farmacologico ricevuto
nessuno.
Esito della cura
Guarigione parziale
Voto medio 
 
3.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Chirurgia generale

Grande competenza e professionalità del dottor Paolo Falco, della dottoressa Roberta Abete e dottoressa Romano.

Patologia trattata
Resezione sigma.
Tipo di trattamento chirurgico e/o farmacologico ricevuto
Chirurgico.
Esito della cura
Guarigione totale
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
5.0

Intervento in laparoscopia per laparocele

Che dire.. sapevo di stare in buone mani, ma si sono superati!! Ringrazio di cuore in primis il Primario di Chirurgia dott. Pietro Maida. Veramente grazie!! Non un uomo ma un santo. Tutti gli altri chirurgi consultati mi avrebbero operato aprendomi l'addome, in open, invece lui è stato capace di operarmi in laparoscopia!! Recupero per questo eccezionale... Grazie grazie grazie!!
Ringrazio tutto lo staff e gli infermieri tutti, in particolare il caposala Pasquale per la sua disponibilità e gentilezza.

Patologia trattata
Ricostruzione della fascia addominale e laparocele con aderenze intestinali.
Tipo di trattamento chirurgico e/o farmacologico ricevuto
Intervento in laparoscopia.
Esito della cura
Guarigione parziale
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Disorganizzazione

Ho avuto mio padre ricoverato. Due giorni in attesa in pronto soccorso (insieme a positivi e negativi al COVID). Successivamente portato in reparto Neurologia, dopo 4 giorni gli hanno dato un letto e gli hanno iniziato la terapia per la Sindrome di Guillain-Barré. Dopo tre tamponi negativi, il quarto esce positivo, e qui iniziano i problemi. Trattato veramente come un appestato, dicendogli che quello non era un reparto COVID e che quindi il prima possibile sarebbe dovuto essere spostato al reparto COVID, ogni volta che andavamo a parlare con i medici ci dicevano sempre cose diverse. Il responsabile ci aveva assicurato che, se si fosse liberato un posto in reparto COVID, sarebbe stato trasferito, altrimenti sarebbe rimasto in stanza ed avrebbe fatto la quarantena. Invece ieri, di domenica, mi chiamano dall’ospedale dicendomi che mio padre sarebbe stato trasferito al Loreto Mare (un ospedale che tratta solo il COVID). Allora mi reco in ospedale e chiedo informazioni al medico di guardia del reparto di neurologia, un grande maleducato che ci ha dato ben poche informazioni sul trasferimento. Ovviamente la mia preoccupazione era che mio padre, avendo un problema neurologico, andando al Loreto Mare (che non ha neurologi) potesse avere grossi problemi.
Disinteresse e organizzazione pessima.

Patologia trattata
Sindrome di Guillain-Barré + positività al COVID-19.
Tipo di trattamento chirurgico e/o farmacologico ricevuto
Immunoglobuline per 5 giorni.
Esito della cura
Nessuna guarigione
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Ospedale pessimo...

Mia zia è stata ricoverata d'urgenza per un’infezione alle vie urinarie e i medici sono giorni che non ci danno notizie, non rispondono ai numeri forniti e... noi qui che aspettiamo in balia non si sa di cosa!

Patologia trattata
Infezione vie urinarie.
Tipo di trattamento chirurgico e/o farmacologico ricevuto
Nd.
Esito della cura
Nessuna guarigione
Voto medio 
 
4.3
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
4.0

Reparto neurochirurgia - prof. Catapano

Competenza eccellente del professore Giuseppe Catapano e bravi anche i dottori della sua equipe del reparto di neurochirurgia.
Asportato completamente il glioma, ripresa fisicamente bene, ora sono sottoposta a chemio-radioterapia.

Patologia trattata
Glioma 3° stadio frontale.
Tipo di trattamento chirurgico e/o farmacologico ricevuto
Tolto completamente il glioma, ripresa fisicamente bene, ora sottoposta a chemio-radioterapia.
Esito della cura
Guarigione parziale
Voto medio 
 
3.5
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
5.0

Pronto soccorso a due facce

Accuso fitte acutissime per un'infiammazione del nervo femorale. Devo ricorrere per due volte al pronto soccorso. La prima esperienza, positivissima. Valutato con codice giallo, accedo immediatamente alle cure. Vengo assistito in maniera perfetta: "Non si preoccupi, lei non esce da qui se ha ancora dolore". Ed è andata così.
Situazione analoga qualche tempo dopo, ma con esito disastroso. Vengo valutato questa volta con "codice verde". Passa un'ora prima di essere visto da un medico, due prima che vengano realizzati esami. Inutilmente comunico che il mio problema era stato valutato dai colleghi come infiammazione del nervo femorale. Il trattamento farmacologico è assolutamente inefficace ed il medico che mi ha in carico praticamente mi manda via nello stesso stato di dolenza che avevo all'ingresso del reparto.

Patologia trattata
Infiammazione nervo femorale.
Tipo di trattamento chirurgico e/o farmacologico ricevuto
Morfina. Antinfiammatori.
Esito della cura
Guarigione parziale
Voto medio 
 
4.3
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
4.0

Eccellenze anche in Campania

Mi sono ricoverata all'Ospedale del Mare per una serie di esami, premetto che abito a Battipaglia. Dopo solo tre giorni di degenza ed indagini, esco dall'Ospedale del Mare con una diagnosi certa e sicura. Ci tenevo a segnalare la professionalità, competenza ed umanità, doti che purtroppo mancano in tanti ospedali, del Primario del reparto Oncologia Dott. Bruno Daniele, del Chirurgo Toracico Dott. Mario Di Stasio e in ultimo, ma non per ULTIMO, la grande passione e professionalità che contraddistinguono tutto il personale del reparto di oncologia. Ringrazio vivamente tutti, consiglio a chiunque avesse bisogno di non andare molto lontano per avere il meglio della Sanità.
Grazie, grazie,
Silvia Guarino

Patologia trattata
Indagini su polmoni.
Tipo di trattamento chirurgico e/o farmacologico ricevuto
Per adesso nessun trattamento. Si deve ricorrere all'intervento chirurgico.
Esito della cura
Nessuna guarigione
Voto medio 
 
3.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Ernia crurale strozzata

Sono stata operata di ernia crurale strozzata dal dott. Paolo Falco. Mi sembra doveroso evidenziarne il garbo, l'estrema professionalità in tutte le fasi dell'intervento, anche senza sottrarsi alle spiegazioni ed ai chiarimenti richiesti.
Il dott. Falco rappresenta senza dubbio un valore aggiunto dell'Ospedale, in grado di sopperire alla mancanza di tatto, cortesia ed educazione di alcuni dei soggetti del personale paramedico.
In definitiva lo consiglio vivamente: non ho avuto alcun tipo di problema dopo l'operazione.

Patologia trattata
Ernia crurale strozzata.
Tipo di trattamento chirurgico e/o farmacologico ricevuto
Resezione del sacchetto erniario con apposizione di plastica protesica.
Antibiotico, 10 fiale di enoxaparina sodica e protettore gastrico.
Non ho avuto necessità di antidolorifico.
Esito della cura
Guarigione totale
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Cardiologia

Sono stato inviato al pronto soccorso dopo visita cardiologica domiciliare per fibrillazione atriale in corso. Eseguito elettrocardiogramma e confermata la diagnosi. La dottoressa responsabile contestava che la procedura indicata dal mio cardiologo non era corretta. Venivano fatti due prelievi, mattina e pomeriggio, per accertare gli enzimi e poi rimandato a casa. Qualche giorno dopo, con sopraggiunto affanno e debolezza, visitato al Monaldi accertavano un diffuso versamento pleurico e una dilatazione ventricolare, ricoverandomi in pneumatologia e iniziando un'adeguata terapia farmacologica e poi, dopo oltre un mese, sottoponendomi ad una cardioversione. Se mi fossi limitato al trattamento dell'ospedale del Mare, probabilmente avrei rischiato fatali conseguenze.

Patologia trattata
Fibrillazione atriale.
Tipo di trattamento chirurgico e/o farmacologico ricevuto
Solo prelievi per gli enzimi.
Esito della cura
Nessuna guarigione
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Ufficio prenotazioni

Un primo MALE va al fatto che per fare una prenotazione devo recarmi di persona.
Stamattina 04/01/2019 con mia sorella ho raggiunto l'ospedale perché dovevamo prenotare tre visite otorinolaringoiatriche.
Una signorina gentile al banco ci ha dato un numero e alla nostra perplessità ci ha assicurato che un numero andava bene anche se erano tre visite.
Arrivato il nostro turno, l'impiegata dello sportello 5 si è lamentata che avevamo un solo numero ed erano tre visite. Le abbiamo spiegato ciò che era successo e lei appariva meravigliata, tanto che lo ha detto anche ad una sua collega che era alle sue spalle.
Le ho passato l'impegnativa per mio marito e mi ha chiesto un documento di riconoscimento di mio marito perché non usciva dall'applicazione; io non avevo il documento né mi era stato richiesto quando ho telefonato.
Così mi chiede tutte le generalità e procede, le ho chiesto di prenotarmi un lunedì, mi ha risposto solo venerdì e mercoledì, opto per il mercoledì. Mi dice allora ad Aprile, io le chiedo il 10 o il 17, non si cura di me, non mi risponde stampa, spilla e mi passa il foglio. Io per la seconda volta chiedo per quando ha prenotato e lei risponde :"È scritto sul foglio".
Controllo e la prenotazione era per il 24 aprile; le replico che non è possibile per quella data perché non sono in Italia.
Con aria scocciata mi chiede "quando torna?". Le rispondo il 2 maggio, così mi prenota per 8 maggio.
Sono molto risentita del comportamento di questa impiegata, chi sta allo sportello deve essere gentile e disponibile.
Conferma che in sanità c'è molto da fare. Se ci fosse la meritocrazia come nel resto dell'Europa, qualcuno resterebbe a casa sì, ma le cose funzionerebbero, d'altronde la sanità è un servizio.
Agnese Cuciniello

Patologia trattata
Prenotazione.
Tipo di trattamento chirurgico e/o farmacologico ricevuto
Trattamento amministrativo
Esito della cura
Guarigione parziale
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
5.0

Un grazie di cuore

Dopo vari ricoveri e visite specialistiche, mi sono decisa ad andare all'Ospedale del Mare.
Lì finalmente hanno messo fine alle mie fibrillazioni.
Un grazie di cuore al dott. Ernesto Grasso per la sua umanità e disponibilità.
Per la prima volta mi sono sentita coccolata come andrebbe fatto.
Grazie a tutto il team per l'educazione, il senso di responsabilità e l'attenzione data ad ogni singolo paziente.
È vero quello che scrivo dovrebbe appartenere alla normalità, ma posso assicurarvi che non è così.
Grazie a voi credo che le cose possono cambiare, e soprattutto migliorare.
Continuate così. Buona vita a tutti.
Con stima profonda,
Anna Sarnacchiaro

Patologia trattata
Fibrillazione atriale persistente.
Tipo di trattamento chirurgico e/o farmacologico ricevuto
EcG, Eco-tee.
Esito della cura
Guarigione parziale
Voto medio 
 
1.3
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
1.0

Ospedale del Mare: un girone infernale

Si pensa che il girone infernale dantesco possa essere la peggiore esperienza della vita sino a quando non si arriva al pronto soccorso dell'ospedale del mare di Napoli.
Purtroppo mia mamma ha vissuto questa tristissima esperienza che non auguro nemmeno al peggiore nemico. Tutti i pronti soccorsi degli ospedali italiani sono in enormi difficoltà, ma se a queste si aggiungono la totale mancanza di umanità del personale sia medico che infermieristico, allora si arriva ad un abisso nero senza fine.
La situazione dei reparti cambia di poco, si passa dalla mancanza di coperte per gli ammalati ed i litigi nei corridoi degli infermieri a cui non è stato concesso lo straordinario del reparto di medicina di urgenza sub-intensiva, alle dottoresse del reparto di medicina generale che invece di focalizzarsi sulle difficoltà di un'ammalata allettata si soffermano sulle lamentele di un'ammalata allettata e parzialmente disconnessa dalla realtà a causa della lunga degenza. La mancanza di igiene che determina le piaghe da decubito e campanelli che suonano inascoltati per un bicchiere d'acqua di ammalati che sono soli e non riescono ad allungare una mano sul comodino.
La dignità totalmente calpestata da chi vede dell'ammalato un disturbo durante il turno di notte, un ennesima rottura di scatole a cui dover rispondere.
Dietro il finto rigore del rispetto dei regolamenti che non consentono un'assistenza notturna a chi ne ha bisogno, ma che chiudono 100 occhi ai commercianti che offrono i servizi di ambulanze private lasciando bigliettini in ogni stanza.

Patologia trattata
Alla paziente sono state diagnosticate di volta in volta patologie diverse e slegate le une dalle altre
Tipo di trattamento chirurgico e/o farmacologico ricevuto
Colecistectomia - Terapie già in uso dal paziente
Esito della cura
Nessuna guarigione
Voto medio 
 
4.3
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
5.0

Cardiologia, Pneumologia, Diabetologia

Bravissimi tutti.
Mia mamma è stata ricoverata per dispnea e scompenso cardiaco. Hanno scoperto che è diabetica e tante altre cose. Fortunatamente mia mamma è rinata.
Un grazie in particolare alla dottoressa Oliviero, diabetologa cortese, gentile e bravissima.

Patologia trattata
Dispnea, scompenso, diabete.
Tipo di trattamento chirurgico e/o farmacologico ricevuto
Farmaci cortisonici insulina
Esito della cura
Guarigione parziale
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
3.0

Reparto Maxillo Facciale

Struttura con una bella facciata. Ci sono piú guardie giurate che infermieri. Ricoverano ammalati che se finiscono allettati se la devono vedere da soli con il letto. Soprattutto nel reparto di chirurgia 5° piano, dove ho avuto personale esperienza. Umanità zero, un paziente allettato stremato dal 3° intervento subìto, chiede ad una infermiera di poter cambiare posizione e gli viene risposto DORMITE. Ricevo una telefonata del malcapitato alle 4.00 del mattino senza capire l'interlocutore cosa dicesse, mi sono quindi precipitato avendo il numero di cellulare dell'altra persona in stanza che ha provveduto personalmente a chiamare l'infermiera,che é intervenuta dicendo che la persona allettata era senza la cannula dell'ossigeno e che non aveva usato il pulsante per chiamare l'intervento infermieristico di guardia (peró guarda caso era riuscita a mettersi in contatto tramite cellulare con la famiglia a 60 km. distante dall'ospedale). Per non dire della giustificazione dei medici riguardo al fatto che l'ammalato avesse contratto un batterio pseudomonas da sala operatoria come niente fosse, parlando con familiari di pazienti in terapia intensiva che erano affetti dallo stesso batterio.

Patologia trattata
Cisti alla parotide.
Tipo di trattamento chirurgico e/o farmacologico ricevuto
Eliminazione cisti.
Esito della cura
Nessuna guarigione
Voto medio 
 
1.3
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
2.0

Pronto Soccorso

Mio padre, malato cronico di diverse patologie, è entrato in Pronto Soccorso domenica 8 Ottobre a seguito di astenia e dispnea.
Triage tutto sommato adeguato, è stato portato in codice rosso.
Trattato e stabilizzato, ma con ancora affanno, è stato lasciato su una barrella, abbandonato da tutti, con sintomi della polmonite ingravescente, senza ossigeno, senza nessuna terapia in atto, senza poter parlare e confrontarsi con qualcuno. L'unico collegamento con il mondo esterno era il suo telefonino, dal quale riceveva le chiamate ansiose mie e di mia madre.
Abbiamo assistito ad un rapido decadimento delle sue funzioni vitali.
Solo dopo 16 ore dal ricovero gli hanno somministrato l'ossigeno, perché lui lo ha chiesto (e mio padre non chiedeva nulla, sopportava e basta), e gli hanno messo una flebo (credo NaCl, a causa di iponatriemia).
Dall'ora di pranzo in poi del 9 Ottobre il quadro è peggiorato.
Alle 18.30 torno in PS, e vedo che mio padre peggiora. La dispnea si aggrava, le funzioni cognitive pure.
Morale? La bombola di ossigeno era terminata chissà quante ore prima.
Chiamo subito la dottoressa, e con il saturimetro leggo 76: un valore incompatibile con la vita.
Dopo 5 minuti mio padre muore tra le urla di mia madre.
Hanno provato a rianimarlo, ma ormai il livello di trascuratezza ed abbandono al quale era stato sottoposto aveva avuto la meglio su un uomo forte di volontà (seppur debole di fisico) come mio padre, che aveva già superato molte battaglie.
Indubbiamente si tratta di una storia, una delle tante, di malasanità causata da sovraffollamento, da gestione politica inefficace e da personale sottodimensionato rispetto alle esigenze del presidio.
La componente influenzata dalla storia medica sicuramente ha influito, ma resta tanta rabbia e tanto dolore.
Intanto mio padre non c'è più, ed ho perso il mio unico amico.
Andate al Cardarelli.

Patologia trattata
Polmonite e scompenso cardiaco in paziente multipatologico.
Tipo di trattamento chirurgico e/o farmacologico ricevuto
Ossigenoterapia, antibiotico, NaCl
Esito della cura
Nessuna guarigione
Voto medio 
 
4.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
5.0

GUARIGIONE ULCERE ALLE GAMBE

Un ringraziamento particolare al Dott. Di Lorenzo e al Dott. Petrone per la loro professionalità, competenza e cordialità nei confronti di mia mamma. Sono stati capaci di recuperare le condizioni di mia madre (ulcere ad entrambe le gambe in condizioni gravi) in tempi davvero brevi dopo circa 40 anni di sofferenza e impossibile guarigione. Nonostante avessimo cercato in ogni dove cure specifiche, nessuno mai era riuscito ad aiutarci prima dell'incontro con i meravigliosi dottori. Che dire? Grazie, grazie, grazie da parte mia e ovviamente di mia madre.

Patologia trattata
Ulcere ad entrambe le gambe.
Tipo di trattamento chirurgico e/o farmacologico ricevuto
Medicazione alle gambe.
Esito della cura
Guarigione parziale
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Esperienza pronto soccorso per mia suocera

Pessima esperienza al pronto soccorso, centinaia di persone lasciate lì a sè stesse in attesa di un letto che non forse arriverà mai. E' disumano e traumatico pensare che potremmo fare quella fine. Non è la morte che spaventa, ma il terrore di diventare un oggetto, una povera persona in cerca di aiuto, assistenza, dignità.

Patologia trattata
BCO.
Tipo di trattamento chirurgico e/o farmacologico ricevuto
.
Esito della cura
Guarigione parziale
Voto medio 
 
4.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
5.0

Reparto di Chirurgia plastica

Sono giunto in fin di vita a causa di un incidente sul lavoro, folgorazione e caduta da 6 metri. Sono stato assistito in rianimazione da persone eccezionali, di straordinario valore umano e professionale; ringrazio il caposala Pasquale per tutti. Sono poi passato in ortopedia, con qualche malinteso poco felice.
Dopo 15 giorni sono arrivato in chirurgia plastica per una serie di interventi a mano e braccio, e voglio ringraziare tutti, il primario prof. Borriello, il prof. Serio, la caposala Carmen, tutti gli infermieri ed Oss del reparto, che mi hanno curato e seguito ogni istante per questi 2 mesi, sempre con professionalità ed attenzione. Grazie di cuore, non vi dimentichero' mai.

Patologia trattata
Fratture multiple, ustioni, versamento pleurico.
Tipo di trattamento chirurgico e/o farmacologico ricevuto
Intervento di chirurgia plastica.
Esito della cura
Guarigione parziale
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