Ospedale di Gallarate

Stamattina mio marito ha portato in pronto soccorso nostra figlia di due anni perché da ieri ha la febbre alta (io sono positiva al COVID) e vomito. Le abbiamo comunque fatto due tamponi ieri e oggi, risultati negativi. Comunque arriva in pronto soccorso, sono stati molto gentili e carini con la bambina, che è stata collaborativa. La spostano in Pediatria, per correttezza avvisano che la bimba è a contatto con me (che sono la sua mamma, per quanto usi mascherina, disinfettante e distanziamento). Dopo questa affermazione hanno trattato la bambina come appestata e con dei modi molto brutti, sostenendo che dato che io ero positiva il rapido non fosse attendibile (mio marito è negativo) e che fosse asintomatica, di conseguenza per forza la bambina deve avere il Covid. Se non avete tatto e umanità state a casa, si è a contatto con persone.. Traumatizzare una bambina e imporre la mascherina a lei che ha solo due anni non mi sembra il caso!

Sono una paziente sottoposta a chemioterapia da effettuarsi settimanalmente - un giorno a settimana - più farmaco a rilascio graduale tramite "pompetta" da portare sempre addosso.
Nessuno ha spiegato niente sul funzionamento e, dopo una settimana dalle dimissioni, alla successiva seduta si sono accorti che la "pompetta" è rimasta chiusa e la settimana di farmaco è andata persa! INFERMIERI ASSOLUTAMENTE INCOMPETENTI!