Ospedale di Vimercate

 
3.7 (31)

Recensioni dei pazienti

4 recensioni con 3 stelle

31 recensioni

 
(15)
 
(4)
 
(4)
 
(8)
1 stella
 
(0)
Voto medio 
 
3.7
 
3.5  (31)
 
3.4  (31)
 
4.2  (31)
 
3.9  (31)
Torna alla scheda

Filtra per malattia, intervento, sintomo

Voti (il piu' alto e' il migliore)
Competenza
Assistenza
Pulizia
Servizi
Commenti
Informazioni
Inviando il modulo si dichiara che quanto scritto corrisponde al vero e si assume responsabilita' legale in caso di commenti falsi. L'invio di commenti non veritieri positivi o negativi costituisce reato.
4 risultati - visualizzati 1 - 4  
 
Per Ordine 
 
Voto medio 
 
3.0
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Delusione parto

Parto naturale secondo figlio. Travaglio velocissimo e dolorosissimo, aggrappata alla poltrona della sala parto mentre io e mio marito cercavamo di rispondere alle mille domande burocratiche. Finalmente la fase espulsiva. Io avevo chiesto di fare il travaglio in acqua, ma ormai il travaglio era superato. Dato il forte dolore, ho chiesto a metà travaglio se si poteva fare l'epidurale, ma la risposta è stata: deciditi, o in acqua, o epidurale... Solo la fase espulsiva è avvenuta in acqua.
La cosa più sconcertante è stata l'applicazione dei punti fatta dalle ostetriche (non c'era ombra di un medico) che parlavano dei fatti loro mentre io morivo dal dolore. Dopo mezz'ora dall'applicazione dei punti, la stessa ostetrica mi visita e mi dice che ci sono dei grumi interni (altro dolore nella visita, non poteva controllare tutto in una volta?). Solo dopo 3 giorni ALLE DIMISSIONI vengo controllata da un medico ginecologo, il quale mi applica dei punti nuovi seduta stante (sembra che non sempre in sala parto usino dei fili adatti ad alcune donne) e mi scovola dei grumi rimasti dentro che emanavano cattivo odore. A parte il dolore atroce mi chiedo:
1. Come mai nelle visite giornaliere l'ostetrica diceva che andava tutto bene?
2. Urge inserire nelle procedure un controllo medico SUBITO DOPO il PARTO, o perlomeno non dopo 3 giorni e mezz'ora prima di essere dimessa!! In 3 giorni l'allattamento è avviato e se ci sono interventi da fare possono seriamente compromettere la salute del bambino; per non parlare del danno economico (ovuli antibiotici+ crema vaginale + detergente apposito: oltre 60 euro) e la delusione morale di una donna in una fase delicata e sensibile come il post parto! Come possiamo essere forti e prenderci cura al 100% di un'altra creatura, se non siamo guarite? Anche solo un quarto d'ora di tempo rubato al bimbo ogni volta che si va a fare la pipì (per lavarsi, cambiarsi, asciugarsi bene, applicare eventuali ovuli o creme, ecc.) sono tempo prezioso perso.
Altro aspetto indecente: la mancanza di salvagenti per sedersi, purtroppo rubati dai pazienti precedenti! Dovendo star seduta tanto per allattare, il rooming in è una tortura se una non sta bene e non può nemmeno stare seduta per il dolore ai punti! Almeno fate pagare una cauzione, ma comprate questi salvagenti!
Per non parlare del momento dei pasti: se sto allattando e non riesco a mangiare per un'ora, oltre a non aver nessuno aiuto, si rischia di essere sgridate dalla cameriera che minaccia di riportare via tutto! Ma scherziamo?
Morale: tanta amarezza. Una volta non dimettevano prima di una settimana, ora ti buttano fuori sia che tu non stia del tutto bene, sia che il bimbo non abbia ancora recuperato il peso... e non c'è più come una volta l'ostetrica che viene a casa a controllare e dare aiuto. E poi ci lamentiamo che facciamo pochi figli?
Sono passate due settimane dal parto ma ho tutt'ora un'infezione ginecologica e a giorni andrò dal mio ginecologo.
Altro punto negativo: aria condizionata insufficiente nelle ore pomeridiane, dato il sole battente sui vetri e l'affluenza dei visitatori.

Patologia trattata
Parto naturale.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
2.0

Patologia neonatale? NO GRAZIE!

Mia figlia è nata il giorno 8/10/15 presso l'ospedale di Vimercate.
Purtroppo, a 60 ore dalla nascita, mentre era in camera con me, mi sono accorta che qualcosa non andava. Ho chiamato l'infermiera del nido, che velocissimamente è venuta da noi.
Poichè la bimba era sudata e molto poco reattiva, l'infermiera giustamente mi propone di portarla in patologia neonatale, dove viene rilevata una glicemia pari a 1 mg/dl!!
Questa GRAVE notizia mi viene data con estrema freddezza e sufficienza da una dottoressa senza considerare il mio stato di apprensione e il fatto che avevo partorito da appena 2 giorni la mia prima figlia.
Dopodichè la bimba viene ricoverata in reparto e tenuta con flebo per una giornata intera.. finchè non manifesta delle crisi convulsive (di cui, sempre con ZERO EMPATIA, siamo stati informati DOPO).
Per fortuna la dottoressa S.G. decide di trasferire la nostra bimba in TIN al San Gerardo di Monza, dove hanno provveduto a inserirle un accesso ombelicale per poterla stabilizzare.
A Vimercate ci hanno detto da subito che non erano attrezzati per questa operazione, per cui io (da ignorante in materia) mi chiedo: con una GRAVE IPOGLICEMIA non era forse il caso di trasferire SUBITO mia figlia al San Gerardo senza aspettare le convulsioni??
Inoltre, in un reparto delicato come la patologia neonatale, è NECESSARIO che i pediatri abbiano un BRICIOLO di EMPATIA!! Altrimenti meglio cambiare specialità!!

Patologia trattata
Grave ipoglicemia in neonata di 2 gg.
Voto medio 
 
3.0
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Reparto chirurgia: se ascoltassero i pazienti...

Non mi soffermerò sulla patologia che ha causato il ricovero nel nuovo ospedale di Vimercate, lamento solo il fatto che i medici poco ascoltano e tengono in considerazione le valutazioni e sensazioni che il paziente racconta. Applicano il loro protocollo "standard", con l'impressione che una valutazione congiunta (medico+paziente) potrebbe portare ad un risultato più efficace ed una soluzione più rapida, magari facendo meno esami indagatori, con buona pace del paziente e, perché no, dei contribuenti.

Patologia trattata
Di interesse chirurgico.
Punti di forza
Personale infermieristico/ assistenti.
Punti deboli
Scarsa attenzione dei medici.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

UROLOGIA - Vimercate

Prostatite successiva a biopsia confusa con influenza di stagione.

Senza nessuna indagine durante la visita urologica, in cui viene comunicato a mio padre di avere un tumore alla prostata, per la febbre a 40 che lo affliggeva da 4 giorni gli viene detto dall'urologo di rivolgersi al medico di famiglia.
Si scoprì l'indomani con una semplice ispezione anale (ovviamente in altra struttura) che si trattava di una prostatite acuta che spesso è causata dalle biopsie alla prostata.

Patologia trattata
tumore alla prostata
Punti deboli
attese infinite, risposte da maleducati, trattamento davvero sconcertante verso il paziente;
4 risultati - visualizzati 1 - 4