Ostetricia San Gerardo Monza
Recensioni dei pazienti
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Parto naturale in analgesia
Sono stata seguita per gli ultimi mesi della gravidanza, poi durante il parto avvenuto a dicembre. Personale molto preparato e competente, durante il parto le ostetriche sono state fenomenali, attente e presenti (tranne un rallentamento dell'assistenza per cambio turno). Nel reparto del post partum ho trovato ostetriche carinissime, preparate e attente. Mi hanno seguita benissimo sull'allattamento e grazie a loro sono riuscita ad allattare senza problemi.
Vi sono molto grata.
Cesareo d'urgenza
L'Ostetricia del San Gerardo é perfetta in caso di un nono mese di gestazione e di gravidanza regolare, ma quando si entra a 34 settimane e il bambino non trova la strada da solo, anzi, gli si ferma il cuore per ben 1, 2, 3, 4, 5 volte con il rischio di perderlo, e dopo diverse minacce da parte dell'altro genitore, con una mamma sfinita fisicamente e, a questo punto, anche moralmente, le cose si complicano.
All'ennesimo episodio di mancanza di battito fetale, si è intervenuti con un cesareo d'urgenza. È normale che tutto questo accada al San Gerardo? E poi alle dimissioni riferiscono che il bambino lo stavano perdendo. Fatevi qualche domanda.
Parto cesareo in anestesia spinale
Ho partorito il 23 febbraio in questo ospedale. Equipe che ha seguito il mio intervento super efficiente, per non parlare dell'anestesista, che non smetterò mai di ringraziare per l'umanità e la pazienza che ha messo a mia disposizione.
Fantastiche anche le ostetriche del reparto, ma non tutte, di alcune potrei dire molte cose...
La degenza è stata pessima, mi sono sentita non capita e abbandonata al mio destino spesse volte. Tutto ciò ha reso i primi giorni dopo il parto un incubo e se dovessi partorire di nuovo non tornerei qui dove, anche da parte di alcuni medici strutturati, ho trovato maleducazione e poca organizzazione.
Parto naturale con episiotomia
Ho partorito quindici giorni fa al San Gerardo.
Ero già dilatata al massimo all'arrivo, quindi niente epidurale... In sala parto sono intervenuti in quattro per assistermi, dal momento che il tutto stava diventando alquanto difficile: la creatura è nata sana e in formissima e io, nonostante i punti dati dall'episiotomia (per i quali comunque mi è stato dato un farmaco antidolorifico adatto anche in allattamento), sono stata bene da subito.
Bravissime le ostetriche, che hanno saputo da subito consigliarmi per l'allattamento, avviato nel migliore dei modi.
Una nota di merito in special modo a Chiara, che con me ha fatto due notti (10+), Giulia e Cecilia, ostetriche sempre disponibili e pronte ad accogliere le esigenze di qualsiasi mamma.
Molto, molto bravi anche medici e ginecologi nel loro settore: estremamente scrupolosi, monitorano periodicamente e continuamente le mamme, i bambini, la pancia post partum e il taglio.
Non ho amato le pulizie dei bagni condivisi in particolar modo (ma adesso stanno trasferendo il reparto, per cui...).
Nota un po' triste anche per quanto riguarda le persone ansiose: quando mai ho detto di essere ipocondriaca; ogni due per tre mi proponevano la psicologa (il che è un bene per le persone fragili, ma per una che come me odia semplicemente gli ospedali, c'è poco da fare... Aspettavo "ansiosa" solo le dimissioni, puntualmente arrivate!).
Insomma, se puntate al parto naturale e a un percorso altrettanto naturale che miri all'allattamento al seno, questo resta l'ospedale giusto per voi!
Ottimo
Io sono stata al San Gerardo questa settimana. Scopro di essere incinta a metà settembre e decido di cercare un ospedale vicino casa che si occupi di gravidanze a rischio e mi imbatto in molte recensioni riguardo questo ospedale. La dottoressa Patrizia Vergani è stata un angelo in tutto e per tutto. Anche se la mia gravidanza si è interrotta spontaneamente, la dottoressa con la sua equipe è stata molto umana e comprensiva, spiegandomi cosa fosse successo e rassicurandomi. Io credo che al prossimo tentativo mi farò seguire da loro dal principio.
Professionisti ma...
Il 27 agosto ho partorito il mio primo figlio. Parto veloce e per fortuna tutto è andato bene; la parola "epidurale" credo di averla ripetuta e richiesta un centinaio di volte e alla fine non mi è stata fatta, in compenso ho trovato un'ostetrica giovane, professionale e molto umana. Professionali e simpatiche anche tutte le altre figure professionali che ho incontrato per 4 giorni, ma troppo fissate con l'allattamento al punto da mettere in crisi e in ansia per un problema legato alla struttura del capezzolo! Beh.. va bene invogliare le mamme ad allattare, va bene farsi ambasciatori del latte materno, ma credo che ogni donna e mamma vada accolta e capita e non messa in crisi!
Ospedale pieno di zanzare e poco curato l'aspetto delle camere.
Gravidanza a rischio
Ho fatto molte visite sia al pronto soccorso che in ambulatorio, seguita principalmente dalla dott.ssa Patrizia Vergani, bravissima e competente al massimo.
Tutti molto affettuosi e cordiali.
Alta professionalità senza dimenticare l'umanità
Sono al mio terzo bimbo; dopo due parti naturali mi sono trovata catapultata a Monza, dopo l'intervento dell'Ospedale di Desio che ha tentato di bloccare le contrazioni e stabilizzato la situazione.
Durante i miei 9 giorni di ricovero ogni figura professionale, dalle Oss alle Dottoresse, non mi ha mai negato una delucidazione in più, nè una parola di conforto e di incoraggiamento.
La sera in cui si è deciso di intervenire con taglio cesareo d'urgenza, ho trovato accanto a me delle figure professionali altamente qualificate e umane, che mi hanno tenuta per mano, mi hanno sistemato i capelli e mi hanno rassicurato continuamente. Ricorderò per sempre il volto della dott.ssa Roncaglia che prima di iniziare l'intervento mi ha guardato e mi ha sorriso, un sorriso dolce e tranquillo, ma determinato e convinto in quello che stava facendo.
Dopo il parto, l'assistenza è stata eccellente e nella turnazione del personale, è stato bello condividere la gioia della nascita della mia bambina con le persone che mi hanno accompagnato nei momenti più critici (e ce ne sono stati!).
Dalla 31esima mi hanno portata alla 32esima, permettendo alla mia bambina di usufruire della maturazione polmonare, tanto che alla nascita la mia piccola respirava da sola. Ora è in terapia intensiva neonatale ma sta bene; senza quella settimana in più, forse le cose non sarebbero così positive...
Attenzione massima anche alla mia dieta e ai farmaci somministrati, essendo celiaca.
Unica pecca: i bagni sporchi e freddi, il pavimento della camera pulito spesso sommariamente.
Reparto che funziona
Le ostetriche, le ginecologhe, le OSS, insomma tutto il reparto, nel mio caso, ha funzionato alla grande.
Sin dal primo giorno del corso pre-parto avevo capito che la scelta era stata quella più azzeccata.
Alberto è nato in una struttura che mi ha permesso e mi ha "insegnato" ad allattare, cosa che non posso dire del mio primo figlio nato a Carate.
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