Reumatologia Arcispedale S.Anna

Mia Figlia Alice, 21 anni, soffre da sempre di una forma di reumatismo giovanile che a fasi alterne le complica la vita e da qualche anno a questa parte le si è formata dietro al ginocchio anche una cisti di Baker piuttosto dolorosa. Negli ultimi anni è in cura al Cona di Ferrara e fino a qualche giorno fa ne eravamo contenti, ma all'aggravarsi della situazione, con dolori continui a più articolazioni, con un ginocchio grande il doppio, 60 giorni di antidolorifici e antinfiammatori, controllata dalla Dott.ssa Bonazza, ne siamo usciti basiti e increduli per l'assoluta mancanza di umanità, di reale interessamento dell'aggravarsi della situazione, di informazioni su quali medicinali alternativi assumere, e una serie di esami e controllo di essi tra 60 giorni. Non sappiamo più che pesci prendere, siamo in balia di medici che, a seconda delle loro capacità, ci fanno tornare il sorriso o tornare a casa delusi. La Dr.ssa Bonazza sarà da noi ricordata come inadatta a rapportarsi con persone che soffrono.

Sono stato visitato da un medico, mi ha prescritto analisi del sangue classiche, dicendomi che forse avevo questa fibromialgia.. "un giorno avrai male qui, un giorno là" scherzando, ma non ha spiegato che malattia è.
Al controllo si presenta una dottoressa sui 30 anni che non si è nemmeno alzata dalla scrivania, almeno però mi ha prescritto esami reumatologici e la sua conclusione è stata:
fibromialgia primaria, si prenda 4 gocce di Laroxyl e ci vediamo a novembre 2017.
ESPERIENZA PESSIMA, gli antidepressivi ve li prendete voi!!!