Rianimazione Ospedale Battipaglia
Recensioni dei pazienti
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Quando la morte è un'opzione accettabile
E' probabile che siano molto bravi, anzi, lo sono di sicuro, ma quando un paziente varca quella soglia è molto difficile che le cose migliorino. Ovviamente non conosco le statistiche... ma sembra che la morte sia un'opzione accettabile qui. Ci sono persone estremamente umane e competenti (medici e infermieri) e altre che sembrano Robot.
Se il paziente non viene seguito da un medico di riferimento ma semplicemente passato di mano in mano a cambio turno, non vedo come possa essere curato; intendo curato, non messo in standby.
Le ultime parole del medico sono state "Signora, noi non stiamo facendo accanimento terapeutico, stiamo semplicemente trattando un paziente in condizioni critiche". Mio padre è morto dopo circa 6 ore, ma forse lo era già, io ero appena andata via per poi tornare dopo 2 giorni, se lo avessi saputo sarei rimasta lì con lui.
Sono convinta che il loro sia un mestiere difficile, ma vorrei dire una cosa a tutti loro: la morte non può MAI essere un'opzione accettabile.
Il mio commento verte più sul lato umano che su quello medico, mio padre non ci sarebbe più a prescindere, ma credo che in questi casi siano necessari entrambi.
Rianimazione pediatrica per polmonite
Un encomio a tutto il reparto di rianimazione ed in particolare della sezione rianimazione pediatrica gestita dal Primario Dott. R. D'Amato, che è intervenuto per salvare la vita della mia bambina. Durante i sei lunghi giorni trascorsi presso il reparto (notte e giorno), ci rincuorava e dava speranza la professionalità, la competenza, l'umanità e la disponibilità di tutto il personale medico e infermieristico.
Grazie.
I genitori.
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