Urologia San Camillo
Recensioni dei pazienti
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Cistectomia e nefrectomia
Vorrei ringraziare ancora una volta per la disponibilità il dott. Gaffi e l'equipe del reparto e specifico il dott. Molinari (per tutte le coccole) e i dott.ri Anceschi e Governatori (quest'ultimo per avermi soccorsa nella famosa notte di capodanno) e lo staff della sala operatoria. Colgo l'occasione per sottolineare quanto la loro professionalità mi sia stata di grande aiuto in tantissimi momenti, e quanto un abbraccio ed un bacio affettuoso possa aiutare i pazienti nella loro malattia. Vorrei anche esprimere al Prof. LENTINI la mia gratitudine per quanto ha fatto per me e avendo avuto modo di conoscerlo meglio posso dire che nella sua austerità è comunque si un grande chirurgo, ma anche capace al bisogno di essere presente e disponibile. GRAZIE.
Riconoscimento professionalità dott. Gaffi
Quando ho capito a cosa stavo andando incontro ho smesso di ragionare e di parlare delegando ai miei familiari, a mio fratello tutte le decisioni del caso, ero preda di preoccupazione per i miei cari e di paura per me, finchè non mi sono trovato al suo cospetto, davanti al dott. Gaffi, che con straordinaria onestà, umanità, serietà e professionalità mi ha prima ridato fiducia nella vita e poi, con un perfetto intervento, la vita stessa! Grazie dott. Gaffi, continui sempre così con tutti e sarà maestro ed esempio per tutti. Nicolino Argirò
Urologia San Camillo
Il direttore è davvero un ottimo chirurgo, ma pecca di umanità. Equipe medica= devo assolutamente citare il dottore a me molto caro il dott. GAFFI MARCO, mi ha aiutato in tutti sensi, nei momenti molto molto difficili, è il mio angelo custode, ho bisogno di lui e dei suoi consigli (sempre) e lui è sempre disponibile con me e con tutti, è professionale e non solo, è molto ma molto umano.
nefrectomia in laparoscopia.
Urologia super
Reparto esemplare in toto con un grande comandante.
Intervento di endoscopia all'uretere
Grazie a tutto lo staff dei medici del reparto di urologia del San Camillo. Un grazie particolare al dottor Molinari che mi ha operato, al dottor Gaffi e a tutti gli altri, anche per la grande umanità. Grazie.
Dott. Perrone medico eccezionale
Sono stato svariate volte in questo reparto a causa di alcuni problemi urologici. Mi sono trovato sempre molto bene. Sono stato assistito dal Dott. Perrone, su consiglio di altre persone che sono state sue pazienti. Il Dott. Perrone è disponibilissimo ed ha una lunga esperienza, lo consiglio a chiunque ne avesse bisogno.
RINGRAZIAMENTI
vorrei esprimere il mio consenso riallacciandomi alla recensione letta della Sig.ra Falessi su quanto da lei specificato e per questo ringrazio con riconoscenza e affetto il dott. Gaffi, che si è preso cura di mia madre non solo come medico chirurgo, ma anche come uomo ricco di umana sensibilità. GRAZIE.
Cistoscopia
Purtroppo il dott. Mosseri è andato in pensione. La mia esperienza con il dott. Izzi è stata assolutamente insoddisfacente.
Visite di controllo sospese
In una prima visita, l'urologo dell'ambulatorio di urologia del San Camillo che mi ha visitato mi ha prescritto una terapia e alcune analisi da riportare per un controllo dopo 60 giorni. Le visite di controllo non sono prenotabili tramite reCup, ma bisogna andare direttamente al reparto. Quindi vado al reparto per prenotare la visita, ma la signora dell'accettazione mi dice che le visite di controllo sono sospese da tre mesi per disagi dovuti alla mancanza di personale. Mi ha consigliato di farmi fare una nuova ricetta dal medico di famiglia per una prima visita e prenotare attraverso il reCup. Ma l'urologo che mi ha visitato non lo sapeva? Nessuno lo ha avvertito? Ma una prima visita non richiede lo stesso personale di una visita di controllo? Se richiede lo stesso personale, perchè creare disagi inutili ai pazienti, sempre malati e spesso anziani?
Oltretutto nel referto della prima visita non è riportato il nome dell'urologo che mi ha visitato.
Vorrei aggiungere che, a parte questa pessima esperienza con il reparto di urologia, considero il San Camillo un ottimo ospedale, sono stato ricoverato ai reparti di Cardiologia (Puddu) e Medicina (Maroncelli) riscontrando sempre grande professionalità e umanità.
Urologo nervoso
Pessima esperienza. Ho prenotato una visita urologica attraverso il Cup. Pazienza che l'orario non sia stato rispettato, ma il comportamento del medico che ha effettuato la visita è stato tutt'altro che etico. Si è spazientito quando ho chiesto di far uscire dallo studio il tirocinante. Per regole e per legge i tirocinanti possono assistere solo se il paziente acconsente. Il medico in questione ha alzato la voce trattandomi in modo mortificante. Mi ha prescritto due analisi illeggibili sul ricettario, congedandomi. Mi riservo di segnalare il comportamento ai dirigenti del San Camillo. Faccio presente che sono una 048, e che il medico non si è premurato di chiedermi nulla. La pseudo visita è avvenuta oggi nel padiglione Puddu al quinto piano.
Superficialità
Leggo commenti positivi nelle esperienze di altri pazienti, invece per quanto mi riguarda, per mio padre non lo è stata.
Vuoi per le festività in cui si tende a "sbarazzarsi" dei pazienti, ma la cosa più grave è stata una diagnosi del tutto superficiale - trascuratezza a partire dal pronto soccorso e poi all'ambulatorio ORL.
Se non fosse stato per il mio intuito... che per fortuna mi ha portata a rivolgermi ad altre strutture, dove hanno diagnosticato ben altro.
Pessima esperienza
Pessima esperienza avuta da mio padre, operato di TURB a febbraio di quest'anno, dimesso dopo 7 giorni di sanguinamento con coliche renali e costretto a una seconda TURB presso altro ospedale.
Carcinoma infiltrante, istologico dopo più di 30 giorni - e sollecitato da noi.
Cartella ormai chiusa "provvedete da soli a Tac e visita oncologica"...
Prima dell'intervento, visita fatta privatamente da medico che ha messo in lista di attesa mio padre per l'operazione, senza dirci però che di lì a qualche giorno sarebbe andato in pensione.
Vergognosa accettazione Urologia 5° piano Puddu
Ero prenotato per oggi, 23 agosto, alle 08:30. Sono arrivato davanti la porta chiusa dell'accettazione, al 5° piano, alle 08:20. Ho atteso pazientemente. Alle 08:30 ho bussato ed aperto una prima volta la porta. Alla postazione con terminale una infermiera stava parlando con una collega di vacanze. Ho detto che avevo una prenotazione per le 08:30. Mi ha risposto che dovevo aspettare. Alle 08:40 stesso discorso. Alle 08:50 ho bussato, riaperto la porta e fatto notare che ora era. Hanno capito che dovevano lavorare. L'infermiera al terminale mi ha fatto accomodare e mi ha chiesto nome, cognome, data di nascita e luogo, telefono. Poi ha preso la mia ricetta e mi ha fatto compilare il modulo COVID. Le ho fatto presente che, per arrivare in orario, ero uscito di casa alle 05:45 (abito fuori Roma). Mi ha risposto che lei era lì dalle 05:00, e che era meglio non toccare questo discorso! Maleducata ed indisponente. Mi ha fatto accomodare nel corridoio. Sono stato chiamato in ambulatorio, a voce alta, per cognome, alla faccia della privacy. Il medico che mi ha visitato, dott. Pasquale Gambardella, è stato cortese e professionale. Lo ringrazio.
Delusione completa
Seguito dal Dr. Gaffi, scopro nel momento dell'operazione (TURP )che non è lui ad operarmi, bensì un altro urologo. Dopo un mese preciso dall'intervento, urino ancora abbondantissimo sangue. Il Dr. Gaffi mi dice che non essendo stato lui ad avermi operato, non sa cosa sia effettivamente accaduto durante l'intervento e pertanto non può darmi una risposta precisa sulle cause del mio sanguinamento. Chi mi ha operato è pressoché irraggiungibile, per cui al momento la mia situazione è del tutto precaria. Se tornassi indietro non farei più la scelta di essere operato al San Camillo, perché trovo del tutto incomprensibile il fatto che non possa essere l'urologo di riferimento ad operare il paziente dallo stesso precedentemente seguìto. Al fine, come nel mio caso, ci si ritrova in un cul de sac, dove non si riesce a trovare una via d'uscita. Avevo consigliato il San Camillo ad alcuni amici, ma tornerò indietro su questo mio consiglio, non per la preparazione del medici, bensì per queste dinamiche che portano solo nocumento ai pazienti. Mi piacerebbe avere una risposta dal responsabile del settore, dato che il mio numero telefonico è stato annotato tra le carte che mi riguardano. Grazie!
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