Ematologia Cardarelli

 
4.0 (42)

Recensioni dei pazienti

5 recensioni con 2 stelle

42 recensioni

 
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1 stella
 
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Voto medio 
 
4.0
 
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5 risultati - visualizzati 1 - 5  
 
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Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Ricovero per LMA

La mia povera mamma viene ricoverata il 07 Ottobre, diagnosi spietata: Leucemia Mieloide Acuta.
Il Dott. Ferrara ha sempre rifiutato qualsiasi colloquio rimandando ad altri dottori o specializzandi. Per l'induzione della remissione decidono di fare classico ciclo chemioterapico 3+7, che lo stesso dottore ritiene Unfit (in alcuni suoi articoli) per gli over 65. La mia mamma aveva 72 anni.
Prima della chemio era pienamente autonoma, ovvio, a parte fastidi e stanchezza dovuti alla malattia. Al quinto giorno di infusione continua il declino. Ridotta in fin di vita da un ciclo forse non adatto a lei, eppure ci dicevano "per noi è la normalità, è monitorata costantemente". Ciclo che butta il midollo a zero realizzato in camera con 4 pazienti.
Quando ho fatto notare che un giorno in una visita un parente indossava la mascherina abbassata, mi è stato risposto "mica è vicino a sua mamma"; ma era nella stessa stanza! La mia mamma ci lascia due giorni dopo il termine dei 7 giorni di infusione, ridotta ad una larva. Una sofferenza inaudita. Mamma è volata in cielo il 05 Novembre. Che Dio la protegga.

Patologia trattata
Leucemia mieloide acuta.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Visita non effettuata

Avevo una visita ematologica per stamani alle 8.30; prenotazione telefonica.
Pago il ticket ed un'infermiera (che dava i numeri per entrare) mi richiede la stampa della prenotazione. Al mio rifiuto perché la prenotazione era stata telefonica, mi manda all'ingresso dell'Ospedale, dove dovevo attendere 50 numeri (tra l'altro la stampa della prenotazione era possibile effettuarla solo con la prescrizione del medico curante, che però mi era stata ritirata al pagamento del ticket). Vado pertanto via.
Conclusioni: visita non effettuata, 5 euro di ticket, benzina, mezza giornata di tempo e rabbia perché per le
prenotazioni telefoniche non c'è bisogno di stampa.

Patologia trattata
Visita ematologica.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Ricovero per leucemia

Mia madre è stata ricoverata in questo reparto perchè sofferente di leucemia. Durante un controllo mattutino la Dott.ssa Mele fa presente al dott. Ferrara che tutto procede bene, mentre in realtà le sue parole erano in contrasto netto con lo stato di salute di mia madre e la risultanza delle analisi. Riscontrato un versamento addominale, non sono mai intervenuti attribuendo addirittura il gonfiore ad eccesso di alimentazione in un soggetto totalmente inappetente. Conclusione? Tendenza a dimettere in stato di salute precario e ad "etichettare" i pazienti provenienti da altre strutture ospedaliere. A questo aggiungo la scarsa disponibilità a qualsiasi chiarimento.

Patologia trattata
Leucemia.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Esperienza nel 2007

Purtroppo non ho un buon ricordo di questo reparto, nel 2007 mio padre fu ricoverato per accertamenti (aveva globuli bianchi bassi), dopo 7 giorni di ricovero comparve febbre ed infezione e, dopo altri 5 giorni, morì. In quella settimana nel reparto di ematologia del Cardarelli vi fu un'infezione.
Non lo consiglio, poca igiene, medici che li dovevi supplicare per poter parlare e farsi visitare.

Patologia trattata
ACCERTAMENTI PER GLOBULI BIANCHI BASSI (leucopenia).
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

linfoma di Hodgkin

Da figlio di un paziente in cura per ben 8 anni in quel reparto, capisco gli altri pazienti, che affidato la propria salute si sentono chiamati in causa, ma purtroppo credo sia doveroso riportare quanto accaduto, sperando che ciò non si ripeta, più.. Mio padre, è stato sottoposto a diversi cicli di terapia, che tra l'altro veniva somministrata ancor prima di sapere l'esito dell'emocromo fatto al momento, per curare un linfoma di Hodgkin, che si era ripresentato dopo 10 anni di silenzio.... purtroppo nel corso dei diversi controlli fatti nel reparto del Prof. Ferrara chiedevamo sempre di poter far valutare dalla dermatologia anche le strane macchie cutanee che aveva sulle cosce e soprattutto riferivamo dei frequenti episodi di "soffocamento durante il pasto"... ma per anni le dottoresse del reparto ci dicevano di non curarci di quelle macchie, ma di pensare solo alla Kemio... morale della favola mio padre fatto l'ultimo ciclo di kemio, ha iniziato a riscontrare l'arrogamento delle "macchie cutanee"; riferito e fatto notare ciò alle dottoresse queste ci dicevano che non potevano richiedere una visita dermatologica e quindi l'avremmo dovuta fare privatamente, e così facemmo. Interpellato il primario di dermatologia del policlinico ci disse che con buona probabilità era un linfoma cutaneo e per poterlo escludere avremmo dovuto fare una biopsia... riferito ciò alle dottoresse e al Dott. Palmieri, ci risposero che non era possibile, se volevamo procedere l'avremmo dovuto fare esternamente. Così facemmo... purtroppo l'esito confermò il linfoma cutaneo... riportato ciò ai soliti, ci dissero ancora una volta che non era possibile, che volevano i vetrini per farli valutare dalla biologia del Cardarelli... Così facemmo. Anche qui il risultato confermò il linfoma cutaneo.... che evidentemente era sfuggito ai medici del reparto, i quali ci diedero solo un sintomatico per il prurito.... mio padre dopo pochi mesi fu ricoverato d'urgenza... e quando la dottoressa che l'aveva in cura lo vide arrivare in barella, fece di tutto per mandarlo all'altra ematologia, quella di Metivier. qui nonostante un grave abbassamento dei globuli bianchi, fu messo in camera con 4 persone con tosse, emorragie ed altro....

Patologia trattata
linfoma di Hodgkin.
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