Medicina Ospedale Pietra Ligure

Al primario dottor Riccardo Goretti, a tutto il suo staff medico-infermieristico e OSS, in particolare alle dottoresse Micaela Bergamaschi e Ilaria Persico, ai dottori Alberto Garrone e Riccardo Marcolin, alle infermiere Graziella, Elena e Patrizia del Day Hospital, tutta la nostra riconoscenza e un grazie dal profondo del cuore per la professionalità, disponibilità, grande umanità, gentilezza con cui avete curato, seguito, accompagnato, supportato con delicatezza e sempre col sorriso il nostro ROMANO e noi in ogni fase della malattia in questi non facili lunghi anni.

Constatate gentilezza, competenza e disponibilità sia nelle cure mediche ed infermieristiche, sia nella igienizzazione del reparto. Adeguatezza e puntualità nelle cure anche in patologie gravi.
Dimissione in buona efficienza fisica. Tutto ciò nonostante le difficoltà tecniche e di carenza di personale conseguenti al periodo di pandemia.

Grazie al dott. Venosa per la sua competenza e disponibilità; ringrazio anche il dott. Uccelli e tutto il personale infermieristico sia del primo che del secondo Negri, per avermi assistito e supportato. Siete eccezionali.

Vorremmo ringraziare il reparto di Medicina Interna al 2° piano del Padiglione Negri per la cura e l'attenzione che hanno avuto durante il periodo in cui mia mamma, Narducci Giulia, è stata ricoverata. In particolar modo siamo riconoscenti al Dott. Massimiliano Uccelli ed agli infermieri che si sono adoperati per lei.

Desidero ringraziare in particolare il dott. Massimiliano Uccelli e tutta l'equipe per l'assistenza data a mia moglie Spaiardi Rita nel novembre 2016. Ricoverata per malattia oncologica in stadio avanzato, divenuta poi fase terminale, è stata accompagnata fino alla fine con l'amorevolezza del Dott. Uccelli, che ha unito alla competenza medica una rara forma di bontà, delicatezza, sostegno morale, portando mia moglie ad un dolce distacco dalla vita. Non dimenticherò mai il valore intrinseco di questo medico, a cui rivolgo un sentito grazie con tutto il mio cuore.

Devo ringraziare il dott. Artom per tutto quello che ha fatto, credo che non ci siano parole.. Grazie di tutto dal profondo del cuore.

Paziente trattato chirurgicamente in altro centro di riferimento per malattia del fegato, in cura in Oncologia, è entrato in pronto soccorso al Santa Corona cosciente, autosufficiente, in grado di camminare, scrivere al cellulare, guidare la macchina.
I dolori addominali si sono rivelati sintomi di appendicite, quindi è stato ricoverato in Chirurgia.
Ricoverato per appendicite, è stato operato dopo ben 6 giorni per ormai peritonite. Trasferito poi in Medicina interna con promessa di presa in carico da parte della Gastroenterologia, cosa mai avvenuta.
Abbiamo incontrato personale paramedico poco umano e poco garbato con il paziente. Il paziente ha contratto infezione da batterio killer. Dopo 2 mesi di ricovero tra Chirurgia e Medicina interna, lo hanno trasferito in RSA con la scusa di fare riabilitazione, promettendoci una continuativa collaborazione con il reparto; collaborazione mai avvenuta. In RSA ci hanno informati che era lì per terminare i suoi giorni.. Il paziente è deceduto dopo 1 settimana di RSA.