Nomentana Hospital di Fonte Nuova

 
4.6 (77)

Recensioni dei pazienti

77 recensioni

 
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Competenza 
 
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Assistenza 
 
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Pulizia 
 
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Servizi 
 
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Il mio periodo di riabilitazione nel reparto DSR 1

Sono stato 30 giorni ricoverato nel reparto DSR10 per effettuare la riabilitazione da una operazione di protesi totale al ginocchio sinistro : durante tutto il periodo mi sono sentito coccolato come a casa mia ! Infermiere gentili, efficienti,sempre disponibili ad ogni richiesta e spiegazione, guidate da medici competenti e da una caposala che non è facile trovare negli ospedali: preparata, sempre presente e attenta alle esigenze dei pazienti.
Anche per quello che riguarda la fisioterapia devo dire di essermi trovato benissimo, con fisioterapisti preparati che hanno reso, con sorrisi e battute, sopportabile un percorso abbastanza doloroso!
GRAZIE DI CUORE A TUTTI.

Patologia trattata
Protesi totale ginocchio sinistro.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
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Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Grazie a tutti

Consiglio questa struttura, sembra di essere in famiglia, dai ragazzi che ti seguono giornalmente, ai medici che ti relazionano costantemente la situazione terapeutica.

Patologia trattata
Riabilitazione motoria dopo caduta improvvisa.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Soddisfazione

Sono stata ricoverata al Nomentana hospital per 40 giorni e mi ritengo soddisfatta dell'accoglienza e dei trattamenti ricevuti in palestra e nel reparto.
Consiglio la struttura.

Patologia trattata
Frattura femore.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
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Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Soddisfazione

Sono stato curato al Nomentana hospital e posso ritenermi soddisfatto per la competenza medica e di tutti i servizi, compresa la riabilitazione cardio-respiratoria. Un particolare grazie agli operatori del reparto dialisi.
Consiglio questa struttura.

Patologia trattata
Esiti di intervento cardiochirurgico (doppio bypass).
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
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Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Grazie di cuore

Sono stata curata con successo al Nomentana hospital e consiglio di sicuro questa struttura: ottimo personale medico ed infermieristico, nonché fisioterapico.

Patologia trattata
TIA.
Voto medio 
 
4.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
4.0

Ringraziamenti

Sono stata in questa struttura per la riabilitazione e mi sono trovata benissimo per la grande professionalità di tutto il reparto al piano terra, permettendomi di recuperare in breve tempo.
Un ringraziamento maggiore per la sua pazienza e grande professionalita' alla fisioterapista Marina.

Patologia trattata
Frattura del femore.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Ottima permanenza

Personale infermieristico disponibile e amorevole, personale medico competente e attento!

Patologia trattata
Riabilitazione in seguito a frattura del femore.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Osservazione al percorso

Sono stato ricoverato in questa struttura e mi sono trovato perfettamente a mio agio sia per la professionalità che per l'assistenza. Un plauso alla terapia Caf DI respiratoria che mi ha permesso in pochissimo tempo di recuperare la mia autonomia e salute. Grazie ad Alessandra Mari e Massimiliano. Un particolare cenno alla capacità professionale del Dr. Canulla dell'emodialisi.

Patologia trattata
Cardiopatia ipocinetica.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Ringraziamento

Voglio ringraziare la struttura per il grande miracolo che hanno fatto con me. A dire dei medici sarei dovuto rimanere paraplegico tutta la vita, ma loro mi hanno rimesso in piedi al 50%, ma in piedi in piedi! Poi desidero sottolineare e consigliare la struttura per l'efficienza, la cortesia, la professionalità, la pulizia e la grande disponibilità di tutti, compreso lo staff dirigenziale.
Davvero un grande grazie di cuore, ci rivedremo presto.

Patologia trattata
Linfoma alla colonna con interessamento midollare.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
5.0

Riabilitazione motoria post-intervento

Consiglio ad altre persone il ricovero presso la Struttura, in quanto personalmente ho riscontrato molta professionalità, umanità e buon umore in tutto lo staff.

Patologia trattata
Protesi totale del ginocchio.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
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Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
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Servizi 
 
5.0

Ringraziamento

Sono stata ricoverata in questa struttura, che non conoscevo, e desidero ringraziare tutti gli operatori, medici, infermieri, terapisti e i terapisti occupazionali Giordana e Luca, per la professionalità e l'umanità dimostrate. Consiglio veramente questa struttura a tutti coloro che dovranno riabilitarsi.

Patologia trattata
Artrosi spalla destra.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
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Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
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Servizi 
 
5.0

Un grazie a TUTTO il personale

Ho già ringraziato il personale e devo dire che tutta la struttura è adeguata ai migliori standard qualitativi, basta non farsi spaventare dalla distanza dal centro di Roma.
Lo consiglio quindi vivamente a chi ha necessita' di riabilitarsi.

Patologia trattata
Esiti di frattura del femore.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
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Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Ringraziamento

Sono stata in questa struttura per 40 giorni e posso testimoniare la soddisfazione in quanto alle cure ricevute con professionalità ed umanità. Quindi consiglio vivamente questa clinica riabilitativa-

Patologia trattata
Artrosi del ginocchio.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
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Assistenza 
 
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Pulizia 
 
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Servizi 
 
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Ringraziamento

Siamo i tre fratelli di Nina Mauro e desideriamo ringraziare di cuore tutti gli operatori che hanno seguito con grande amore e umanità sorridendo fino alla fine la nostra amata e cara Nina, la quale è stata ricoverata in questa struttura dove tutti, e veramente tutti, hanno fatto il massimo per seguirla.
Tutti encomiabili, dalla direzione sanitaria ed amministrativa a medici, infermieri, caposala e tutto lo staff dei reparti dal 21 e 22, senza trascurare gli ausiliari. Questo ha permesso a noi familiari di sentirci davvero circondato di premure ed amore.

Patologia trattata
Frattura rotula e disidratazione.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
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Servizi 
 
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Ringraziamento

Un sentito grazie a tutti per la gentilezza, la professionalità e l'amore che dedicano ai loro pazienti. Per me sono stati come una famiglia. Un ringraziamento speciale al fisioterapista Riccardo.

Patologia trattata
Protesi totale ginocchio.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
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Assistenza 
 
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Pulizia 
 
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Servizi 
 
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Ringraziamento

Voglio ringraziare il reparto DSR 10 per la gentilezza, la cortesia e per le cure praticate. Grazie in particolare alla Dott. Stazi ed al suo staff. Grazie ai ragazzi della fisioterapia per l'accoglienza e la professionalità.

Patologia trattata
Coxartrosi dell'anca.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
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Assistenza 
 
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Pulizia 
 
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Servizi 
 
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Ringraziamento

Sono stata ricoverata per riabilitazione dopo un intervento di protesi al ginocchio sinistro. Pur avendo altre problematiche per via dei miei 83 anni, sono stata seguita con amore, dedizione, disponibilità ed eccellente professionalità da tutto lo staff medico, paramedico, fisioterapico ed ausiliario, che mi hanno letteralmente rimessa in piedi nel reparto DSR11.
UN GRANDE RINGRAZIAMENTO A TUTTI.
Luciana

Patologia trattata
Riabilitazione dopo intervento di protesi al ginocchio sx.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
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Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
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Servizi 
 
5.0

Ringraziamento

Ottima professionalità con tutto il personale, sia del reparto DSR10, sia dei fisioterapisti. Il lavoro che ho visto svolgere, e del quale fortunatamente ne ho usufruito, si può dire che è portato avanti come una missione. Non è facile trovare questo oggi..!

Patologia trattata
Coxartrosi dell'anca.
Protesi dell'anca.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
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Servizi 
 
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Ringraziamento

Ringrazio tutto il personale operante per la gentilezza, la competenza ed il supporto morale.
Consiglio questa struttura per le capacità professionali.

Patologia trattata
Rimozione placca femorale.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
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Esiti di protesi all'anca

È la seconda volta che torno al Nomentana hospital e confermo ancora una volta la mia soddisfazione per le cure ed i risultati ottenuti. Consiglio con sicurezza questa struttura. Grazie a tutti gli operatori del reparto dsr10.

Patologia trattata
Artrosi degenerativa.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Grande ringraziamento

Sto per tornare a casa dopo un lungo periodo trascorso al NOMENTANA Hospital, dove ho eseguito la riabilitazione per una importante frattura al femore. Ho trovato un ambiente più che accogliente sia dal di vista professionale che umano per la preparazione, la capacità e l'impegno di tutti gli operatori. Grazie a Donatella, la caposala, per le qualità umane, nonché a tutto lo staff del reparto dsr 10.
Consiglio vivamente questa eccellente struttura.

Patologia trattata
Frattura accidentale.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Eccellenti

Uno staff di terapisti di palestra e di piscina senza rivali... altamente professionali. Menzione speciale per Julien.
La squadra del reparto di degenza RSA10 capitanato dalla caposala Donatella, è di una competenza, gentilezza e prontezza nella risposta alle nostre esigenze, di notevole spessore.
Grazie a tutti/e.

Patologia trattata
Protesi ginocchio sinistro.
Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Ringraziamento

Un ringraziamento SPECIALE a tutta la squadra della piscina!!!

Patologia trattata
Paraplegia spastica.
Voto medio 
 
4.3
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
3.0

Opinione della struttura

Dopo 30 giorni di degenza per riabilitazione per mia mamma operata di protesi del ginocchio, posso dire che gli infermieri, i fisioterapisti, i ragazzi del bar, sono insuperabili, fantastici, disponibili e competenti.
A parte però il reparto di cardiologia, struttura che lascia un po' di amaro in bocca, anche se capisco che in un ospedale importanti siano le cure...
Grazie a tutti, ad Anna Maria insuperabile fisioterapista, a Corrado, Francesco, Daniela e a tutte le infermiere (che sono tante, i nomi non li so tutti!) che hanno sopportato me e mia mamma; grazie a Emanuele e a "lupo mannaro" e a tutte le dolcissime ragazze del bar.
GRAZIE A TUTTI, siete veramente bravi a far sentire BENE un degente!
Per la sanità: mettete a posto una struttura che fa miracoli!
Barbara

Patologia trattata
Esiti di protesi del ginocchio.
Voto medio 
 
3.8
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
3.0

Hospice Il Girasole

Mi ero ripromessa e avevo promesso di pubblicare questa recensione, non appena ne fossi stata in grado... Ora, rendendomi conto che il momento giusto non arriverà mai, perché non posso e non potrò accettare l'inaccettabile, umanamente inaccettabile, mi espongo. Ho portato in questa struttura mio padre, con fatica, perché volevo restasse a casa, chi mi conosce sa cosa intendo, ma il periodo estivo rendeva tutto difficile e consapevole che non potevo fare il massimo da sola in casa, dopo il grande "verdetto", " non si può fare nulla", ho accettato di farmi aiutare, per la prima volta, perché ero già finita, non sfinita. E sfido chiunque, se lo vive, di nuovo, come me. "Non puoi aiutarlo da sola", un frastuono di parole... ma io, abituata a non chiedere aiuto, stavolta ero però sola davvero e così sì, ho accettato! Ma l'ho fatto seguendo lui, mio padre, in tutto e per tutto, corpo ed anima, in ogni notte, in ogni giorno, adeguando e rivoluzionando di nuovo la mia vita, chi mi conosce sa quanto già sia stata provata fortemente. Ho seguito mio padre, eravamo lì per farci aiutare per la prima volta nella vita. E da qui parlerò al plurale, perché non racconterò nulla che i miei occhi o il mio cuore non abbiano visto e ascoltato, al suo fianco. Io ero lì, giorno e notte. Non era tra chi andava e tornava ai pasti, non ero in alternanza con nessuno, semplicemente non ero mai in assenza.
Siamo arrivati all'Hospice e immediatamente ci siamo sentiti protetti, l'atmosfera era familiare, il campanello non aveva il tempo di emettere suoni che già nella nostra stanza interveniva un'assistenza gentile. I primi giorni tornavo a casa a tarda sera, perché ero tranquilla, lì c'erano gli angeli. E lo confermo a grande voce, qui ci sono gli angeli! Desara, per lei siamo andati lì, una persona fuori dal comune, un'infermiera di quelle che mia mamma, infermiera anche lei, ancora oggi, come in passato, avrebbe definito "la mejo". Desara Harushaj per essere precisi, in questo caso (come in pochi altri) voglio sia in chiaro nome e cognome, è la medicina fatta persona, soprattutto la terapia per ogni essere umano che affronta la fase più difficile, quella terminale, una fase che (molti trascurano) coinvolge anche le persone più vicine. Bene, perdonatemi se mi dilungo, ma questa stessa persona che in teoria dovrebbe e potrebbe fare solo il suo mestiere e portare lo stipendio a casa, è la persona che ha guadagnato il cuore prima di mia madre, poi di mio padre...sempre al mio fianco, mi ha aiutata, supportata e sostenuta nei momenti più difficili della mia vita.... e questo prescinde dal dovere, fa parte di quello che i familiari sofferenti e soprattutto le persone per bene, come me, chiamano "cuore". Lei si, è un vero Angelo e accanto a lei non posso esimermi dal citare il nome (per esteso, non a caso) di altri Angeli, che non è a caso che definisco tali. Giuseppe Di Fonzo, persona per bene, grande professionista, che Dio ti benedica, sempre, essenziale in Hospice, grande persona, grande riferimento per papà (negli ultimi giorni sperava sempre ci fosse lui oltre agli altri suoi "buoni", coloro che lo facevano sentire a proprio agio e al sicuro, quantomeno accudito), e non solo per papà, grande anima buona per tutti. Aura Petrea, non dimenticherò mai le ultime ore (neanche le precedenti) in cui mi hai aiutata (io sfinita) a coccolare e calmare papà... per te, riservava, come per Sara e Giuseppe, il suo più dolce sorriso. Elva, dolcissima, al fianco di Aura, nell'aiutarlo a sentire quel pavimento che voleva ancora per una volta calpestare prima di volare. Grazie Mirela, presente anche dopo la a perdita, io non dimentico. Grazie agli Oss, Antonella Prosperi prima fra tutti, a te aquilotta, un dolce abbraccio dalla mia grande aquila biancoceleste che ora tifa dagli spalti del cielo. Grazie Stefan, sei giovane, ma ce ne fossero come te.. Grazie al Primario, anche se ci ho parlato solo una volta, ma gentile e disponibile, grazie alla Dottoressa, presente fino all'ultimo giorno e gentile (unico rammarico: avrei preferito mi dicesse che erano gli ultimi momenti, lo avevo capito da sola, solo perché ci ero passata con mamma... Ma io avevo bisogno di avvicinarmi alla verità, anche se la conoscevo, stavolta non da sola). Ho finito i saluti del cuore... Grazie a Vanessa, Ylenia ed Alessia, gentilissime.
Ora la verità che piace poco ricordare. Nel corso della nostra permanenza in Hospice avevo un solo grande dilemma, quello che ho identificato immediatamente e definisco tuttora come "il turno brutto brutto", più volte rappresentato ai vertici della struttura. Conoscendo le leggi, mi attengo. R., cambia mestiere, fallo per buon senso, non certo per una recensione, tanto meno per un pensiero strettamente personale (personale però di tutti i familiari di altri pazienti con i quali ho condiviso quei momenti); quantomeno lascia quel reparto, esercita la professione che hai scelto (che a mio avviso non ti appartiene, anche solo per i modi bruschi, che diventano irreprensibili quando si avvicinano o superiori) non dove il tuo modo di fare non si addice al dolore di chi si appresta a lasciare i suoi affetti e di chi, al suo fianco, vive la perdita, dove malati terminali affrontano il dolore e sono consapevoli di dover lasciare i propri cari. Non racconterò nei dettagli le ultime ore di mio padre (e con questo ti sto facendo un favore) perché rischio di farmi troppo male a riviverle anche solo attraverso una tastiera, ma ho una trentina di testimoni che potrò attivare a forze ritrovate. Il turno brutto, dove io ero costretta a vegliare e mi sono trovata sola, a sentirmi dire che potevo suonare il campanello quando mio padre, il mio Amore, avesse smesso di respirare. Chiusa in una stanza a contare i respiri sempre più radi, lo hai ridestato con uno schiaffetto sul viso per testare se la morfina lo avesse sedato, perché non si svegliava da ore (per fortuna, era sereno); ha aperto gli occhi terrorizzato, per poi entrare in gasping (sono figlia di un'infermiera, non mi affido a Google). Da lì pochi minuti vissuti purtroppo da papà con più lucidità di quanto sperassi, e di quanto meriterebbe ogni essere umano. Io questo non lo auguro a nessuno, neanche a te che mi hai fatto vivere questo, però ad ognuno resterà la propria coscienza, anche a chi questo reparto, delicato, lo dirige. E io mi rivolgo proprio a loro, abbiate cura di chi davvero ha bisogno. Io vi ringrazio, fino al 01/09...
Un Reparto che riempie il cuore. Vi prego, fate in modo che nessuno tolga calore a chi già non ne ha, o non ne avrà più. Voi due, quando trattate con freddezza un familiare sofferente o con leggerezza e in malo modo un morente, voltatevi a guardare i vostri cari e cercate il perdono di Dio, se in lui credete.

Patologia trattata
Tumore terminale.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
2.0

RX polmoni

Il medico/radiologo che aveva letto la mia lastra ai polmoni, non si è accorto che avevo una polmonite (gennaio 2019). Complimenti!

Patologia trattata
Polmonite.
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Fisioterapia eccellente, il resto così così

Fisioterapia eccellente, ho recuperato molto velocemente grazie alla competenza, professionalità e gentilezza del fisioterapista Daniele B., che ringrazio di cuore.
In palestra tutto bene, ma nel reparto c'è poca assistenza; il vitto poi è immangiabile.

Patologia trattata
Esiti protesi ginocchio.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Struttura pessima

Non posso dare alcun giudizio riguardo i riabilitatori che lavorano presso la struttura, ma l'organizzazione del Nomentana Hospital l'ho trovata mediocre. Personale medico e infermieristico non sufficiente, in difficoltà nel gestire adeguatamente persone anziane che rappresentato la maggioranza dei pazienti all'interno della struttura.
Gli anziani sono abbandonati a loro stessi, vitto scadente, dipendenti della struttura spesso maleducati con gli stessi visitatori in maniera gratuita.
Poco prima che venisse pubblicato il primo decreto per l'emergenza Covid-19 in Italia, la struttura ha giustamente limitato l'accesso ai visitatori, ma in una sola settimana in cui non ci è stato possibile visitare mio nonno le sue condizioni di salute sono drammaticamente ed improvvisamente peggiorate, non siamo pressoché mai riusciti a contattare direttamente il reparto interessato poiché nessuno rispondeva al telefono. Un sabato veniamo convocati poiché le sue condizioni di salute sono peggiorate e, nonostante fosse estremamente sofferente, il medico di guardia ha affermato che avesse una semplice "febbretta"; il giorno successivo un altro medico di guardia, date le nostre proteste, ha deciso finalmente di contattare il 118. Mio nonno ci ha lasciati poche ore dopo per una sepsi, troppo tardi per poter intervenire in maniera adeguata.
Struttura che non mi sento di consigliare per anziani con patologie pregresse che debbano trascorrere lunghi periodi di degenza.

Patologia trattata
Riabilitazione a seguito di frattura del femore.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Pessima esperienza dopo il secondo ricovero

Già scritta una recensione più che positiva rispetto al mio primo ricovero presso il Reparto di Riabilitazione DSR11 dal 14/02/2024 al 29/03/2024.
Vorrei aggiungere qualcosa alla recensione precedente poiché mi sono ricoverata per l’ennesima volta il 15/04/2024 per la Riabilitazione post intervento d’artroscopia all’altra anca, ossia la destra. Sono stata assegnata al Reparto DSR 12 e questa volta la mia recensione è negativa. Il personale che vi lavora si è decisamente dimostrato poco attento attento alle richieste del paziente e poco collaborativo. Sono stata collocata in una stanza con persone molto più anziane di me, tant’è che credevo di essere stata ricoverata in geriatria. Innanzitutto, come da loro protocollo), mi è stata imposta la sedia a rotelle e mi è stato impedito l’uso dei bastoni canadesi. Io venivo dalla Clinica Guarnieri e sono stata operata dal grande dottore ortopedico Marco Villa, che disapprova l’uso della carrozzina, in particolar modo per persone più giovani (ho 60 anni). Ho eseguito comunque le direttive ed in serata provavo un dolore molto forte lombare destro che s’irradiava alla natica adiacente alla ferita dell’articolazione dove pochi giorni prima era stata posizionata la seconda protesi d’anca. In serata, dopo le ore 21.30, per non svegliare le pazienti vicine che già dormivano con la luce spenta, sono andata presso la guardiola delle infermiere per chiedere un ulteriore antidolorifico, mi hanno risposto che avevano solo la Tachipirina. Sono tornata nella mia stanza buia per cercare un farmaco più forte ed ho acceso la torcia del cellulare, la paziente vicina di letto ha cominciato subito ad insultarmi, ripetendo più volte la frase ti possa prendere un colpo.. Tra i farmaci ho trovato una compressa di Tachidol e l’ho assunta, quindi ho spento la torcia del cellulare e finalmente sono finiti gli insulti a ripetizione.
La mattina successiva sono andata in bagno e mi sono accorta che non era a norma, in quanto il flessibile della doccia era troppo corto e non arrivava al water rialzato, e ciò m’impediva l’igiene intima. Infatti con questo tipo d’intervento e’ pericoloso usare il bidet normale, perché troppo basso e si rischia una lussazione dell’anca. Sono quindi andata nel reparto adiacente (DSR 11) per parlare con i medici che m’avevano seguita fino a 3 settimane prima, anche in tale frangente una del personale mi stava impedendo di arrivare al reparto adiacente, nello stesso piano. Io sono riuscita a svincolarmi dopo averle fatto notare che non ero stata ricoverata in regime di TSO (Trattamento Sanitario Obbligatorio per pazienti psichiatrici). Purtroppo i medici mi hanno detto che non c’erano posti letto donna disponibili, sono quindi tornata al Reparto assegnatomi ed ho provato a parlare con il medico Primario, a cui ho esposto tutte le difficoltà sopra menzionate, ed ho chiesto anche a lui se c’era un’altra stanza più idonea. Oltre il problema igienico, gli ho menzionato la difficoltà di relazione con la vicina di letto, molto aggressiva a livello verbale, gli ho spiegato che ero già molto provata per via dello stress causato da 2 interventi chirurgici in 4 mesi e che avevo bisogno di un po’ di serenità.
Anche qui non c’erano altri posti letto disponibili.
Per salvaguardare la mia già traballante salute mentale, ho ritenuto che non mi restasse altro che firmare, contro il parere dei medici, la mia auto dimissione dal Nomentana Hospital.
Ora sono in casa da sola e cammino con le stampelle.
Fortunatamente oggi mi ha chiamato l'ortopedico Villa, che si sta già dando da fare per trovare un altro Istituto di Riabilitazione che mi permetta di continuare la procedura di guarigione.

Patologia trattata
Artroprotesi d’anca.
Voto medio 
 
1.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

DSM 21

Votato 1 solo perchè non esiste l'opzione zero.
Mia madre doveva ricevere terapia post-acuzie da sepsi e riabilitazione post-intervento al femorale, ma non ha ricevuto nulla.
La abbiamo trovata malnutrita e disidratata a causa della mancata assistenza, anche negli orari dei pasti, nonchè con piaghe da decubito per la mancata igiene personale.

Patologia trattata
Lungodegenza post-sepsi e post intervento al femore.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
4.0

Nipote di paziente

Ai servizi ho dato 4 perché so che ci sono, ma non ne abbiamo mai potuto usufruire! I nostri nonni sono un patrimonio, sono la nostra storia, la nostra memoria… vanno curati al meglio! Mia nonna, che è stata operata per una frattura al femore a 91 anni, per un “disguido col fisiatra” è stata ferma una settimana senza mai cominciare la terapia. Quando è arrivato finalmente il giorno dell’inizio della terapia, dopo 11 giorni dal suo arrivo in clinica, le hanno detto che il fisioterapista non c’era e l’hanno messa su una sedia al centro della stanza senza che potesse raggiungere il campanello di emergenza o anche la bottiglia dell’acqua. Qualcuno le ha detto che “anche quella è fisioterapia”. Poi ha fatto i suoi bisogni e, non potendo suonare, provava a chiamare il personale che passava sul corridoio ma nessuno la filava. Le hanno portato il pranzo e avrebbe dovuto mangiare tutta sporca secondo loro. Per fortuna che è andato lì mio marito a reclamare, così l’hanno cambiata. Una notte ha chiamato l’infermiera 6 volte con il campanello perché aveva problemi. L’infermiera andava a spegnere la lucetta e se ne andava senza neanche chiederle il motivo della chiamata. Poi non parliamo della “pulizia” dei pavimenti… E pensare che all’ingresso c’è scritto che sono l’eccellenza del territorio! Se capita che il personale è scarso e che non lavora in buone condizioni, il risultato è che sono i pazienti a pagarne le conseguenze.
L’unica cosa positiva è che sono riuscita a parlare con i medici più volte telefonicamente. Il responsabile è molto disponibile e gentile.
L’epilogo è stato che oggi la trasferiamo in una clinica dove pagheremo la stanza… Speriamo bene, ma tanto, peggio di così…

Patologia trattata
Post intervento frattura femore.
Voto medio 
 
1.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Esperienza negativa

Mio padre, 80 anni, ricoverato nel reparto lungodegenza post acuzie DSM 21 per riabilitazione in seguito ad intervento di protesi dell'anca destra, doveva essere messo immediatamente in piedi perché in questo consiste la riabilitazione, ma è stato praticamente abbandonato nel letto, senza pulizia, con una fisioterapia praticamente inesistente. Le condizioni di incuria e l'ambiente sporco lo hanno portato a deprimersi. Non riusciva più a dormire ed hanno colto l'occasione per cominciare a somministrargli il Tavor. Dopo 10 giorni lo abbiamo portato in un'altra struttura dove nel giro di 3- 4 giorni è rinato.
Noi l'abbiamo trovata una struttura pessima. Nel reparto i bagni sono sporchissimi con lavandini otturati, c'è una promiscuità inaccettabile: bagni in comune per uomini e donne senza chiave...

Patologia trattata
Riabilitazione in seguito ad intervento protesi anca dx.
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