Ospedale di Barletta
Recensioni dei pazienti
Filtra per malattia, intervento, sintomo
Centro prelievi: uno staff davvero speciale
Ho fatto il prelievo alla mia bimba di 3 anni oggi. L'hanno fatta entrare appena arrivata, si sono occupati di lei nel miglior modo possibile, si sono veramente impegnati per distrarla e per farla sorridere, le hanno dato pure il regalino come premio e le hanno fatto tante coccole. La mia bimba non ha avuto affatto paura e si è anche divertita tanto. Persone veramente competenti che hanno trasformato una esperienza quasi sempre spiacevole per molti bambini, in qualcosa di divertente e coccoloso.
Reparto OTORINOLARINGOIATRIA
Sono stata operata di rinosettoplastica, turbinati, concha bullosa e cisti del seno mascellare presso il reparto di otorinolaringoiatria.
Reparto eccellente: a partire dal direttore (motivo per cui mi sono recata presso il Dimiccoli), per andare a dottori, infermieri ed Oss, tutti disponibili, umani e competenti. Davvero ottimi professionisti.
Caposala di una simpatia unica! Mi ha strappato un sorriso anche nei momenti prima dell’intervento allentando molto la tensione!
Aggiungo: team di anestesisti veramente attento, scrupoloso ed altrettanto umano.
“Esperienza” e reparto consigliati!
Otorinolaringoiatria
Consiglio il reparto di Otorinolaringoiatria, funziona tutto alla perfezione!
Massima serietà e disponibilità di tutto lo staff.
Un intervento molto delicato riuscito alla grande!
Chirurgia - appendicectomia
Domenica 26 novembre alle ore 16.00 vengo operato d'urgenza per una appendicite acuta dal Dott. Francesco Lattanzio, a cui va tutta la mia riconoscenza per la sua professionalità e per la sensibilità dimostrata. Un grazie di cuore anche a tutto il personale infermieristico e alla equipe di sala operatoria.
Ricovero per incidente
Lunedì sono stata investita e sono ricoverata presso l'ospedale, reparto ortopedia, di Barletta. Assistenza ineccepibile. Dottori di una dolcezza unica. Tempo di attesa nella chiamata della camera breve, grazie ad un personale doc. Unici. Bello sapere che anche nella bat possiamo contare su affidabilità e precisione.
Chirurgia - ernia inguinale
Intervento per ernia inguinale destra in anestesia locale. Complimenti al chirurgo dott. Giandomenico Sinisi e al suo staff per non aver sentito dolore. Il pomeriggio ero già a casa.
CHIRURGIA: MASTECTOMIA BILATERALE
Sono stato operato di mastectomia totale bilaterale nel reparto di Chirurgia presso il nosocomio Barlettano dal Dott. Lattanzio Francesco, medico dalle grandi capacità e doti e molto professionale. L'assistenza fornita dal reparto, per quanto riguarda il personale paramedico e ausiliario, è stata il Top.
Grazie ancora di tutto.
Viaggio della speranza a soli 30 km da casa
Ho portato mia madre di 84 anni con una appendicite perforata in atto alle 14.00 del 23 Agosto al pronto soccorso del Dimiccoli. Affidata alle cure del Dr. Francesco Lattanzio, in meno di 3 ore era già in sala operatoria. Complicazioni tantissime, mamma è cardiopatica con defibrillatore inserito a marzo di questo anno; addirittura si pensava non riuscisse nemmeno a superare la anestesia. Ma il dr. Francesco Lattanzio indomito e caparbio ci mette tutta la Sua professionalità ed alle 22.00 circa esce dalla sala operatoria e mi informa su tutto. Cuore molto debole, bruttissima appendicite ma tutto riuscito alla perfezione. Va in rianimazione e speriamo bene! Comunque mi confessa "è molto debole di cuore, ma io sono fiducioso". Quasi una settimana in rianimazione e poi su in chirurgia. Tutto procede al meglio e mamma viene dimessa il 9 settembre praticamente guarita. Un miracolo!!!!
Ringrazio tutti, ma il mio particolare ringraziamento vola in alto, al DOTT. FRANCESCO LATTANZIO. Dottore.. grazie a DIO esisti. Che dire se non: cosa c'è di meglio!??!!
Centro trasfusionale
Oggi 29/06/2022, dalle ore 9.00 alle ore 11.30, è stata la seconda volta che ho trovato personale addetto alla donazione veramente POCO delicato e sensibile nei confronti di chi in un momento di generosità e senso civico diventa comunque paziente temporaneo.
Mi spiace ma non donerò più nell'ospedale della mia città.
Oculistica: operazione cataratta
Complimenti al Dott. Osvaldo D'Aprile, ha eseguito un'operazione di cataratta a mia suocera impeccabile.
In portineria il Sig. Fiorella è stato umano e collaborativo, invece una O.S.S. di reparto (Roberta) ha reso la giornata sgradevole in quanto indisponente nei riguardi degli ammalati e presa solo dal programma delle ferie...
5 stelle ai primi, per l'ultima non ho parole.
Ringraziamenti a tutto lo staff Nefrologia
Mi corre l'obbligo morale di esprimere tutta la mia solidarietà nei confronti di tutti i componenti dello staff del reparto Nefrologia del Dimiccoli per la professionalità a me riservata durante la mia permanenza in reparto.
Passato dal PS alle cure della Nefrologia, sono stato monitorato h/24 con continue cure, flebo di liquidi, antibiotici e chi più ne ha più ne metta. Trascorsi oggi 10 giorni sono tornato a vivere, a respirare e ad aver fiducia nel futuro, che mi si era presentato buio i primi giorni.
Chirurgia
Operato di appendicite acuta, dopo 9 mesi sulla parete dov’era stata asportata l'appendice, si era creato un ascesso parietale.
Rioperato in Videolaparoscopia, mi tolgono l'ascesso di 4,5 cm. con relativo drenaggio.
Sono stato ricoverato per 12 giorni e devo dire che non ci ritornerei assolutamente.
Questo non perché il personale medico o infermieristico sia professionalmente scadente (anzi, sono disponibili e fanno del loro meglio) ma per un’organizzazione interna carente, soprattutto sul comfort e sulla pulizia/igiene dell’ambiente.
Ho riscontrato una pulizia non all’altezza dei rigidi protocolli sanitari, soprattutto in questo periodo Covid.
La sanificazione degli armadietti/comodini ad ogni cambio di paziente era superficiale, il di sopra del mensolone alle spalle dei letti (dove stavano i neon e gli attacchi dell'ossigeno) in 12 giorni non è mai stato pulito; idem per le tapparelle che erano diventate NERE dalla polvere con i vetri sporchi.
Nel bagno il wc era sprovvisto di copriwater, il lavabo aveva un filtro antibatterico tipo cipolla che rendeva antigenico lavarsi, in quanto non c’era spazio sufficiente e ad ogni lavaggio; l’acqua ricadeva su questo, contaminandolo.
La doccia era sfornita di tenda/box e il flessibile perdeva acqua.
Nel farsi una doccia, si bagnava l'intero bagno e il rischio di scivolare era forte.
Sui pasti stendo un velo pietoso, rispetto ad altre strutture ospedaliere dove ho in passato soggiornato.
Nessuna tv presente e anche volendola portare, nella stanza dove stavo, la presa a muro era rotta.
Vi lascio immaginare la tipica giornata del paziente operato con la flebo attaccata al braccio e con la sacca del drenaggio, bloccato sul letto.
Mi sono chiesto più volte: ma nessuno controlla la qualità interna di tali strutture?
L’ospedale di Barletta no è vecchio e ha grandi potenzialità, purtroppo, rispetto ad altri perde decisamente il confronto, mentre rispetto alle cliniche private convenzionate è assolutamente anni luce distante.
E non credo che si debba tutto scaricare sui tagli fatti nella sanità.
Peccato!
Oculistica
Intervento di cataratta con rottura parziale dell'iride con conseguente fotofobia. Alle visite successive nessun dottore ci ha detto niente, come se fosse tutto normale, oltre a sembrarci quasi infastiditi dalla nostra presenza. Dopo l'intervento mio padre è costretto a portare sempre degli occhiali scuri.
Pessima esperienza.
Pessima esperienza in PS
Che dire, i medici di questo ospedale sono maleducati e senza tatto, a partire dalla polemica subito nata sulla scelta dell'ospedale (perché Barletta e non Andria?!?). Vista la richiesta, da Canosa di Puglia, l'ospedale di Andria è a 27 km., quindi decisamente più distante :-/
Ma come si fa poi a contestare la scelta di un ospedale a delle persone che, a proprie spese tra l'altro, arrivano in un PS, non certo pensando di essere arrivati in un hotel??! Nessuna sensibilità nei confronti di una persona anziana, che non deambula.
A memoria, non abbiamo vissuto esperienza più negativa di questa, visto il trattamento riservatoci, arrivando da un paese limitrofo che un ospedale non ce l'ha più, ma che paga le tasse, tanto quanto voi!
Cardiologia
Mia mamma era entrata per mettere il pacemaker; l'intervento i medici mi avevano assicurato fosse andato bene e, dopo un giorno che parlavano di dimissioni, non sono invece mai arrivate... Ha preso la polmonite, mi hanno risposto che è un classico, che non che si tratta di una cattiva gestione. Ma non è finita qui: la obbligavano a stare con un camice soltanto e mia mamma si lamentava perché aveva freddo; al posto di migliorare, ogni giorno è peggiorata tra trattamenti e (chiamiamola) assistenza.. Il mio rimpianto è che non l ho ascoltata quando mi pregava di farla uscire. Le cosiddette cure le hanno procurato una melena dopo più di 40 anni che non aveva più problemi di ulcera duodenale. Quando ho messo la firma per farla uscire, era tardi, dovevo farlo prima.. Anche l'insufficienza renale che non aveva quando è stata ricoverata, è saltata fuori quando l'ho portata a casa. Il giorno che mi sono decisa a farla uscire, aveva il braccio sinistro nero. L'infermiere che a casa veniva a farle il prelievo, quando lo vide esclamò una parola che non scrivo.. ha detto che probabilmente le hanno procurato lo scoppio di una vena e non dico altro, perché solo ricordare mi procura dolore e rabbia.
Pronto soccorso
Da barlettano ho sempre difeso con orgoglio tutto della mia città. Ma una mattina ho portato mio padre di 80enne al pronto soccorso per un gonfiore improvviso a un piede, forse dovuto a problemi circolatori, dato che è cardiopatico con infarti e operazioni subìte, e mi sono vergognato. Ho atteso in silenzio dalle 10.30 alle 13.30 senza essere chiamato, vedevo gente più in "forma" che passava avanti e rideva e scherzava con il "personale" e alla fine ho dovuto portare via mio padre molto sofferente e stremato dall'attesa, perché mi riferivano che ci "vuole tempo". Più volte ho chiesto informazioni e mi dicevano che era il prossimo, ma ho contato almeno 25 persone entrate prima di lui e forse 3 o 4 messe peggio di lui o bimbi piccoli. Solo 3 mesi fa ho visto nascere mia figlia in ospedale e ne sono stato abbastanza soddisfatto, ma il pronto soccorso...
Appendicite acuta in peritonite non operata
Ho portato mia moglie al pronto soccorso del Dimiccoli di Barletta la mattina alle 11.00 con fortissimi dolori addominali.
Dopo ore ed ore di attesa, fortunatamente nel tardo pomeriggio le hanno fatto una Tac e le hanno diagnosticato una appendicite acuta in peritonite perforata con pus, quindi andava operata d'urgenza. Ma il dottore di turno (non so il suo nome, ma indagherò) si è rifiutato di operarla. Solo a notte inoltrata mia moglie, in preda ad atroci dolori, è stata trasferita agli Ospedali riuniti di Foggia dove, dopo lo stupore e l'indignazione dei Medici del posto sul comportamento poco professionale dei colleghi Barlettani, è stata sottoposta ad un intervento d'urgenza, che per fortuna è andato bene.
Conclusioni: Dimiccoli, una struttura che solo dall'aspetto dà fiducia.
Altri contenuti interessanti su QSalute