Ospedale San Carlo Roma
Recensioni dei pazienti
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Ortopedia
MIO FIGLIO, VITTIMA DI UN INCIDENTE STRADALE IN MOTORINO, E'ARRIVATO AL PRONTO SOCCORSO CON UN PIEDE SPAPPOLATO. EBBENE, OLTRE A UN INTERVENTO COMPLICATO E LUNGO, C'ERA IL RISCHIO DELL'AMPUTAZIONE DEL PIEDE STESSO, COSA CHE AVREBBE FATTO IMPAZZIRE UN RAGAZZO DI 16 ANNI! HANNO FATO IL POSSIBILE E ANCHE L'IMPOSSIBILE... ORA MIO FIGLIO HA UN PIEDE: IL SUO.
CHE POSSO DIRE... GRAZIE PER SEMPRE.
STRUTTURA ECCELLENTE, NON LA DISTRUGGETE
PUO' ESSERE CONSIDERATA UNA STRUTTURA DI ECCELLENZA NEL PANORAMA SANITARIO CHE CONOSCO (ROMA) ED E' INOLTRE MIGLIORE ANCHE DI MOLTE STRUTTURE PRIVATE. FATE IN MODO CHE MANTENGA QUESTO LIVELLO QUALITATIVO.
E' UNA STRUTTURA EFFICIENTE E COMPETENTE SUL PIANO SANITARIO.
Reparto Ginecologia
Sono stata operata da poco in laparoscopia dal Prof. Vittori e l'esperienza è stata estremamente positiva. A prescindere dalla indubbia bravura del professore, tutto il gruppo dei medici del reparto di ginecologia è competente e preparato. Il reparto funziona molto bene e non vengono tralasciati aspetti di cortesia e gentilezza nei confronti dei pazienti.
PESSIMO SERVIZIO PRENOTAZIONI
Pessimo servizio di prenotazione, tanto presso gli sportelli del CUP quanto telefonico. Agli sportelli c'é una lunga attesa per sentirsi dire allo sportello che le prenotazioni sono chiuse fino ad un imprecisato nuovo avviso. Telefonicamente gli operatori hanno istruzioni di non fornire informazioni sulla disponibilità del servizio oculistico richiesto, se prima non vengono raccolte le informazioni sul paziente (domicilio, residenza, codice fiscale, recapito telefonico). Solo DOPO vengono date le stesse informazioni degli sportelli sull'indisponibilità del servizio!! Poiché si deve chiamare ripetutamente, il paziente perde inutilmente il tempo e la linea rimane inutilmente occupata nella inutile raccolta d'informazione. Di recente, quando é stato abilitato un nuovo numero telefonico per le prenotazioni, questo non é accessibile dagli abbonati a diversi gestori (nel mi caso Tiscali), dovendo telefonare dal cellulare con un costo addizionale per l'inutile tempo della comunicazione (vd. sopra)
DIFFICOLTA' NELLE PRENOTAZIONI (da due mesi non riesco a fare una prenotazione perchè non si accetta sino ad un imprecisato nuovo avviso)
PRONTO SOCCORSO SENZA ASSISTENZA
Ho portato mia figlia al pronto soccorso per abbassamento della pressione, gambe gonfie e doloranti, anemia e battiti cardiaci bassissimi (42).
Entra al triage ed esce con una cannula al braccio ed elettrodi ancora attaccati al petto. Entriamo al pronto soccorso alle ore 12.10 circa. La sera intorno alle 18.30 ancora non ci facevano avere il risultato degli esami e non si sono fatti sentire o vedere per misurare di nuovo la pressione e fare un secondo elettrocardiogramma. Mia figlia al triage ha fatto presente che nel 2019 ha avuto un abbassamento dell'emoglobina a 4.8 con il quale si può avere un arresto cardiaco ed a quel tempo aveva i battiti bassi e gambe gonfie come adesso..
Tornando a ieri, io ed anche lei abbiamo fatto presente che mentre stavamo in sala di aspetto mia figlia aveva forti giramenti di testa, ma nessuno di loro ha provveduto a controllare o rimisurare la pressione. Era senza mangiare dalla mattina. Verso le 18.30 mia figlia, visto che nessuno la prendeva in considerazione, ha deciso di tornare a casa, almeno si poteva sdraiare invece di rimanere sdraiata su due sedie.
Questa mattina mia figlia ha fatto le analisi di controllo ad un laboratorio sotto casa, pagando.
Delusione
Nessuna assistenza sin da quando si arriva nella la struttura privata (assente personale di accettazione). Così i pazienti tra di loro si aiutano a trovare i vari ambulatori, ascensori o altro. Visita effettuata con oltre un'ora di ritardo rispetto al previsto. La mattina dell’intervento nessuno che ti aiuta ad arrivare al secondo piano.. A paziente con difficoltà a deambulare, arrivato in reparto viene indicata una sala d’attesa distante; quindi sono costretto a chiedere una sedia a rotelle che arriva dopo un po’ di tempo ma purtroppo è rotta e non si apre. Stanza pulita anche se aria condizionata non funzionante, personale distratto ovvero paziente donna ma l’infermiera voleva mettere il braccialetto a me (uomo e non sdraiato nel lettino ). Lettini di trasporto dalla stanza alla sala operatoria, stracolmi di polvere nella parte bassa….
Ortopedia: assistenza infermieristica pessima
Sono stata ricoverata per intervento di protesi del ginocchio, eseguito dal Dott. Domenico Marotta. Chirurgo molto bravo e tutto bene fino al ricovero.
Invece dal post operatorio alla dimissione, l'assistenza infermieristica l'ho trovata deplorevole. Mai un controllo nè un aiuto, visto che ho 77 anni, diabetica, cardiopatica e con una protesi del ginocchio che mi teneva immobile a letto. Alzata in piedi 2 minuti dal fisioterapista e in 4 giorni mai lavata.
Non mi hanno controllato nessun parametro, non mi hanno fatto bere per 24 ore e sono una diabetica seria ipertesa, considerando anche che avevo fatto la locale come anestesia!
Ho dovuto chiamare mia figlia, che poi ha chiamato in reparto. E' mai possibile???
Tra 1 mese dovrò fare l'altro ginocchio e speriamo sia cambiato qualcosa.
Artroprotesi del ginocchio
Sono stata ricoverata per 4 giorni dopo l'intervento di protesi del ginocchio, eseguito ottimamente dal bravo Dott. Marotta Nicola.
Ho 78 anni, sono diabetica, ipertesa e con insufficienza renale cronica ed ho travato la parte assistenziale pessima. Non si è mai presentato in stanza nelle prime 24 ore un infermiere né per prelevare i parametri, nè la glicemia. Mi è stata negata una bottiglia di acqua (nonostante avessi fatto una anestesia locale) e nessuno mi ha mai aiutata in qualcosa, visto che ero bloccata a letto per il ginocchio. Ho dovuto fare chiamare da mia figlia in consolle per avere un minimo di assistenza. E infermiera pure stizzita
Location impeccabile, competenza medica impeccabile, ma assistenza da incubo.
Ricovero in Medicina generale
Mi viene risposto dalla professoressa a capo di Medicina generale che il cibo ai pazienti non è personalizzato perché non stiamo al ristorante.
A mio padre diabetico stanno dando semino e patate.
Non aggiungo altro.
Lo stanno già distruggendo
Hanno metà del debito del San Raffaele, non hanno saputo gestire l'ospedale e presto ne sentiremo parlare per televisione...
L'unità operativa di Oculistica, storico reparto con 5200 interventi eseguiti, verrà preticamente chiusa in nome dei DRG con qualcosa di più remunerativo.
Tanto dei malati non frega niente a nessuno...
Neurochirurgia: male i servizi
Esteticamente ospedale molto bello.
Infermieri del reparto (degenza presso la ortopedia e traumatologia) poco presenti, spesso spazientiti, poco attenti (parlano sempre con un tono di voce alta a tutte le ore), spesso in grande ritardo sulle richieste di farmaci antidolorifici, soprattutto con pazienti anziani.
Il cibo: ci vorrebbe un capitolo a parte. Immangiabile, ripetitivo e cucinato malissimo, consiglio vivamente di cambiare fornitore.
Personale di chirurgia (sala operatoria): molto professionale, preparato e disponibile.
Ringrazio in prima persona il dott. Nicola Marotta, il dott. Gregori, il dott. Landi e la dott.ssa Palmarini. Un grazie speciale al signor Daniel della sala risvegli, molto professionale, empatico e gentile.
PESSIMO
NON SONO RIUSCITO NEMMENO A PRENOTARE DOPO 15 TELEFONATE NELLE VARIE STRUTTURE (SITO E REPARTO DICE CHE SI FA): CUP ED ALTRI NUMERI CONTATTATI NON MI FANNO PRENOTARE. SIAMO ALLA FRUTTA...
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