Pronto Soccorso Ospedale Cento
Recensioni dei pazienti
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Ottimo staff
Il 05.08 2023 mi reco al pronto soccorso con vertigini, tachicardia, impossibilità a guidare e spaventatissima. Lo staff del pronto soccorso, tra cui la dottoressa Genni Vallieri, dopo una visita accurata e premurosa in cui posso dire non abbiano trascurato niente, mi hanno mandato a casa con una cura e raccomandazioni.
Posso dire che mi sono sentita in mani esperte e tranquille. Ringrazio tutti loro, ma in maniera particolare Genni Vallieri per la sua umanità.
Pronto Soccorso di Cento, staff professionale
Voglio fare un elogio enorme a tutti gli operatori del Pronto Soccorso di Cento, dall'accoglienza fino agli specialisti che mi hanno visitato, nessuno escluso!!!! Persone estremamente professionali ed appassionate al proprio lavoro, che spesso è una vera e propria missione, la missione di curare e di portare sollievo a chiunque ne abbia bisogno, chiunque soffra, chiunque chieda loro aiuto! Siete persone favolose! Un aspetto da non sottovalutare è il SORRISO! Spesso si dà per scontato che chi ci accoglie in una struttura, DEBBA PER FORZA farlo con un sorriso, ma spesso stanchezza, sconforto e continue brutte situazioni, tolgono questa forza... Le persone che mi hanno accolto e curato mi sorridevano e scherzavano con me, io stesso facevo battute sulla mia disavventura che mi aveva portato tra le loro stupende cure, e MAI ho colto questo gesto, il SORRISO, come atto dovuto o forzato, l'ho sempre percepito da parte di persone dotate di estrema umanità ed empatia verso chi sta soffrendo, ed un sorriso, SPESSO, è parte integrante di una cura verso la guarigione.. Io l'ho provato direttamente e vissuto in prima persona in oltre 15 anni di volontariato tra Croce Verde, 118, Anfass, Protezione Civile, ecc.... tra missioni umanitarie all'estero così come in seguito a terremoti ed alluvioni in Italia. Chi soffre e necessita di aiuto, vedendo un sorriso e tanta umanità, si sente parzialmente sollevato dal proprio dolore!
ANCORA GRAZIE, ed ancora complimenti a tutto lo staff, sempre nessuno escluso, del Pronto Soccorso di Cento. VERI ANGELI CON LE ALI RIPIEGATE SOTTO I CAMICI E LE DIVISE!
Spero un giorno di poter far parte dei vostri volontari.
Spesso si dà per scontato che queste persone che lavorano duramente, facciano un lavoro "normale", in realtà ogni caso è a sè, ogni persona che si rivolge a loro è ascoltata attentamente ed è trattata con estrema umanità, ogni situazione è gestita con grandissima competenza ed assumendosi responsabilità e rischi. Queste PERSONE guadagnano stipendi non consoni a tutto questo, e sempre visto con i miei occhi, a volte si trovano a fronteggiare situazioni critiche, si ritrovano a gestire "pazienti" che di paziente non hanno nulla tra arroganza, supponenza, a volte sotto effetto di alcool o di altre sostanze. Le situazioni a volte sfuggono di mano e rischiano di diventare pericolose, così sono costretti a far intervenire le forze dell'ordine (altre persone favolose che mettono in pericolo la propria incolumità per il bene altrui in cambio di stipendi a dir poco miseri!), ed alla fine di alcuni interventi si sentono persino insultare, offendere per i tempi di attesa, neanche un grazie o un saluto.. per queste motivazioni ma anche per altre, non si tratta per nulla di un lavoro "normale", ma loro, questi angeli, si danno forza a vicenda e di nuovo al lavoro senza quasi soste per aiutare il successivo paziente, con il residuo di malumore a causa della persona precedente e magari maleducata, ma il nuovo paziente è una persona nuova e diversa, da accogliere ed ascoltare con un sorriso, mandano giù il malumore precedente ed il ciclo continua fino a fine turno.
GRAZIE ANCORA DI CUORE PER TUTTO.
In pronto soccorso per una ritenzione urinaria
Sono stato portato dal 118 al pronto soccorso dell'ospedale SS. Annunziata di Cento, a causa di una grave e acuta ritenzione urinaria. Giunto alla triage, sono stato inviato subito alla visita medica e successivamente in radiologia. Infine, l'urologa mi ha visitato e dato la cura per l'iperplasia prostatica. Sono rimasto profondamente sbalordito per l'accuratezza degli interventi, la cortesia del personale tutto e l'alta professionalità dimostrata nel visitarmi. Davvero tutti bravissimi e gentili, sono stato trattato con grande umanità e pazienza.
Un ringraziamento particolare al Dr. Stefano Villani, grande medico e uomo di squisita intelligenza e ironia, alla eccellente Dr.ssa Benedetta Caselli, che mi ha aiutato a superare con garbo il trauma della mia prima visita urologica, al personale infermieristico tutto. Aggiungerei anche l'equipaggio del 118, stupendi e mai stanchi di dare una mano a chi soffre.
Trauma cranico
Il pronto soccorso funziona bene. Io sono giunta con una ferita alla testa che sanguinava tanto. Sono piastrinopenica. Visita, elettrocardiogramma e Tac alla testa. 4 punti di sutura.
Sono poi rimasta per 6 ore in osservazione per precauzione. Sono stata trattata molto bene.
Pronto soccorso SS. Annunziata eccellente
Mia madre 91enne curata e monitorata per due giorni in agosto di notte nel week end. Ottima attenzione e professionalità da parte sia dell’ambulanza, sia della dottoressa Rodriguez prima e soprattutto della dottoressa Rotini Carlotta poi.
E' un pronto soccorso e non un ambulatorio!
Mi sono trovato per 3 volte al pronto soccorso e in tutti e 3 i casi i miei problemi sono stati affrontati correttamente: un infarto e due coliche renali con insufficienza. Mi hanno trattato con solerzia e poi ricoverato e posso affermare che se si ha un problema (VERO) NON SI E' TRASCURATI. Certo, il sito è sempre pieno di persone che sono lì per notevoli sciocchezze, e comunque troppi scambiano il pronto soccorso per un ambulatorio, forse se ci fosse una maggiore selezione non accadrebbero spiacevoli episodi.
Deluso
Incredibile che un paziente arrivi in pronto soccorso e dopo 6 ore di attesa sia spedito a casa perchè quando si va al pronto soccorso di Cento è una odissea. Minimo ti becchi 4 ore di attesa se ti va bene, se ti va male aspetti 7 ore e poi, anche se hai sintomi da ricovero, ti mandano a casa perchè non ci sono posti letto e nessuno fa niente per migliorare; anzi, qui peggioriamo sempre sono stradeluso da tale indifferenza!
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