Pronto Soccorso Ospedale Frascati
Recensioni dei pazienti
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Sospetto infarto
Entro con sospetto infarto in corso, vengo lasciata in una barella fino a tardo pomeriggio, quando una si chiede: ma “questa” che sta a fare qua? Non hanno saputo nemmeno scrivere il mio cognome e trovarmi. Io svengo per lungo tempo, se ne esce un'altra dicendo: l'ho trovata che dormiva (fossi morta? se ne sarebbe accorto qualcuno?). Alla fine vengo liquidata e invitata ad andare in un altro ospedale e ricominciare tutto da capo..
Complimenti e le mie scuse al dottor Giovanni Mosiello (credo sia questo il nome), un vero professionista e molto empatico. Tutto il resto per me è MALASANITÀ.
L'umanità questa sconosciuta
Il personale infermieristico, specificamente nella figura di due giovani infermiere, forse pensa che gli esseri umani già sofferenti di loro ( altrimenti non sarebbero lì) non debbano gridare dal dolore quando, presi a tradimento vengono "violentemente" tamponati al naso. I commenti gratuiti delle due signorine, ai limiti del rimprovero ("non s'è mai sentita gridare una come questa") ("non puoi gridarmi in faccia perchè se poi sei positiva mi contagi") la dice lunga sul loro pensiero. Devi essere un robot, non ti è permesso lamentarti. Dov'è l'umanità, dov'è la comprensione? Per la loro mancanza di sensibilità avrebbero dovuto fare altro lavoro. E per la professionalità idem! Non mi sono stati misurati altri parametri vitali che non fossero il tampone Covid.
PS: parere negativo quanto meno per l'accettazione.
Esperienza pessima
Su indicazione dei medici che mi seguono ed in presenza di una forte perdita di sangue dalle urine, mi sono recato presso questo Pronto Soccorso. Alle 17:30 c'erano non più di 12-15 persone.
Dopo circa 5 ore e malgrado qualche mia richiesta di assistenza ai rari infermieri che apparivano, ho dovuto desistere e ritornare a casa. Ho segnalato questo episodio alle autorità nazionali e regionali, sperando in un loro intervento perché altri non abbiano analoghe esperienze.
Se prima non stavo bene, dopo molto peggio
Ferita profonda alla mano sinistra. Sette ore di inutile attesa senza essere visitata da un medico. Nonostante febbre alta e dolori fortissimi, non viene fornito alcun antidolorifico e antipiretico. Dopo sette ore sono tornata a casa, rinunciando ad una visita medica che si è rivelata un miraggio.
PESSIMO SERVIZIO INFERMIERISTICO
La notte del 25 febbraio 2019 ho portato mio padre, malato cardiopatico, diabetico ed oncologico, per dolore che si irradiava dal quadrante laterale destro dell'addome sino alla porzione posteriore. In servizio erano presenti due infermiere, di cui una ineducata con i pazienti che, verso la tarda serata, ha anche discusso urlando con uno dei medici di turno.
Cistite acuta
Sono arrivato alle ore 22.00 con fortissimi dolori al basso ventre e difficolta' a trattenere le urine; sono stato dimesso alle ore 2.30 con diagnosi di cistite acuta senza essere stato visitato, senza alcuna terapia, solo con una richiesta di analisi delle urine.
Tornato a casa, dolori fortissimi tutta la notte, così la mattina di nuovo al pronto soccorso all'ospedale Sandro Pertini, dove mi hanno fatto analisi delle urine e del sangue e visita, diagnosi: prostatite acuta e cistite.. Sono quindi stato dimesso con appropriata terapia e richiesta di approfonditi accertamenti..
Forse quella notte all'ospedale di Frascati non c'era un dottore in grado di occupare quel posto.
Pessima comunicazione e scorrettezza
Al pronto soccorso sconsigliano il ricovero per non idoneità della struttura alla risoluzione del trauma, ma poi fanno firmare un foglio di dimissioni con su scritto che il paziente (ancora sotto l'effetto di farmaci e dolorante, quindi poco lucido) ha rifiutato il ricovero..
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