San Raffaele Pisana Roma

 
3.5 (60)

Recensioni dei pazienti

60 recensioni

 
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Voto medio 
 
3.5
 
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Voto medio 
 
1.3
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
1.0

Figlia di paziente

Hanno mandato al San Raffaele mia Madre dal Gemelli dopo un ictus. Dico solo che dopo 15 giorni hanno dovuto rimandare mia madre in un altro ospedale perché in fin di vita su problematiche che potevano essere riscontrate con un normale prelievo. Informazioni omesse, diagnosi sbagliate e arroganza del personale medico, tanta arroganza e inadeguatezza a gestire qualunque problema, sia a medicina che a riabilitazione. Ma come li scelgono? Non capisco perché dagli ospedali pubblici mandino forzatamente qui i pazienti invece di tenerli un po' di più loro, tanto di soldi pubblici per tenerli nella struttura privata ne spendiamo veramente tanti..

Patologia trattata
Esiti di ictus.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
2.0

Struttura da non consigliare

Mio nonno è attualmente ricoverato in questa struttura; stiamo facendo di tutto per portarlo via dal momento che il personale è totalmente poco qualificato. Mio nonno è entrato in clinica dopo 10 giorni in ospedale, è entrato che camminava, parlava e ragionava. Attualmente non riesce a camminare, a mangiare e parlare bene. Fatevi due calcoli. Abbiamo saputo che gli stanno dando delle pillole antidepressive (non so il motivo, dicono per la prassi ma non è cosi), ora spiegatemi come sia possibile che ad un anziano che deve riabilitarsi fisicamente e mentalmente, vengano date pillole che lo rendano cosi debole. Oltretutto non è dato sapere che genere di pillole siano. Lo obbligano a chiamare per andare al bagno e quando chiama, anzichè farlo muovere, gli danno il pappagallo. Inoltre tra infermieri e fisioterapisti si litigano i pazienti, un giorno mio nonno disse che non riusciva a fare terapia per problemi intestinali... da allora l'hanno preso di mira e gli strillano sempre. Sono sconvolta di come una tale struttura possa ancora essere consigliata. Leggendo i vari giudizi rivedo l'iter che stiamo passando in questi giorni. Medici che non si trovano mai, infermiere/i poco competenti, portantini del cibo maleducati e cafoni, struttura sporca e poco abitabile. Spero di riuscire a portarlo via il prima possibile. Mio nonno è entrato che camminava benissimo e uscirà che non si regge in piedi.

Patologia trattata
.
Patologia trattata
Esiti da ictus.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
2.0

Esiti intervento neurochirurgico

Mio padre è stato ricoverato dal 04/03/2020 al 24/04/2020 a seguito di intervento chirurgico per glioblastoma (effettuato al Gemelli). Aveva necessità di terapia riabilitativa per tornare a camminare.
Dopo pochi giorni non mi è stato più possibile vederlo causa lock-down. Durante la degenza ha avuto febbre alta e polmonite, a loro dire non da Covid (mai fatto un tampone). Abbandonato nel letto (credo non abbia mai fatto fisioterapia dopo i primi 10 giorni), spesso bagnato, ha peggiorato del tutto le sue condizioni cognitive. Quando finalmente ho capito, parlando telefonicamente con lui, che stava malissimo, ho insistito per portarlo a casa. Mi è stato restituito completamente paralizzato (non riusciva neppure a mangiare da solo e non tratteneva i bisogni), confuso e sonnolento per i tranquillanti che gli somministravano, senza avermi assolutamente avvertito...
Non ho denunciato solo perchè eravamo in pieno lock-down ed era difficile trovare anche solo testimoni delle condizioni in cui versava.

Patologia trattata
Postumi intervento chirurgico cerebrale.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
2.0

Degenza post ictus per riabilitazione motoria

Mia madre in questa struttura nel 2015 ha contratto il clostridium, un batterio che comporta diarrea continua. Ha dovuto assumere per mesi antibiotici pesantissimi. Alcuni mesi dopo è morta. Assistita male e con assoluta incuria, a volte la trovavo con la diarrea fino al collo.

Patologia trattata
Riabilitazione motoria.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
2.0

Terapia riabilitativa

Mio padre, Antonio, è venuto a mancare dopo essere stato dimesso da questa clinica per aver contratto il batterio della klebisiella multiresitente, è il batterio clostridium. Il giorno stesso in cui è stato dimesso ha avuto un brutto malore in casa; abbiamo chiamato uno pneumologo privato che gli ha somministrato una terapia di urgenza in attesa degli esami dell'espettorato. Dopo pochi giorni è finito in rianimazione al Casilino fino a che se ne è andato con atroci sofferenze respiratorie. Purtroppo nessun antibiotico è riuscito a fermare l'avanzata di questo batterio killer. Scrivo questa recensione, non per ripicca, ma per mettere in guardia le persone che hanno familiari dall'equilibrio molto delicato, di meditare sul ricovero in questo centro (anche una mia parente ricoverata era in isolamento per aver contratto il clostridium) a meno che, nonostante la malattia trattata, non si sia dotati di fisici robusti. Gli infermieri molto spesso si spazientiscono anche davanti a persone che vengono da percorsi difficili e di sofferenza. Per quanto riguarda i medici alcuni, come un giovane medico con gli occhiali, sono da ringraziare altri no. Mio padre Antonio era una persona meravigliosa, intelligente, colta e brillante , e questo lo dico a chi si infastidiva per le sue richieste.
Per quanto riguarda i ragazzi della riabilitazione motoria, mio padre me ne ha parlato molto bene.

Patologia trattata
Riabilitazione cardio respiratoria.
Voto medio 
 
1.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Male

Ho mia mamma qui ricoverata per riabilitazione al ginocchio. Al San Giuseppe Hospital di Arezzo, dove è stata operata, hanno fatto in modo di metterla in piedi subito e lei effettivamente faceva già le scale e camminava. Giunti 2 giorni fa al S. RAFFAELE, la cosa sta precipitando: tendono a metterla sulla sedia a rotelle, ma mia mamma è giovane e si rifiuta; trascurano l'assistenza infermieristica; bagni sporchi e cattivo odore ovunque. Infermieri maleducati e scontrosi, medici arroganti.
Durante l'orario di visita, consentito per solo 2 ore al giorno, ti fanno uscire dalla stanza in continuazione per visite o colloqui con i pazienti e quindi il tempo si riduce a mezz'ora. LASCIATE OGNI SPERANZA...

Patologia trattata
Riabilitazione post intervento protesi ginocchio.
Voto medio 
 
3.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Struttura sovraffollata e sporca

Sono tuttora ricoverato per una protesi d'anca in una stanza piccola con 3 persone; all'interno della stanza c'è una puzza incredibile per via del bagno vecchio, scomodo, senza finestre e senza areatore. Mi è stato detto che è un problema delle fognature esistente da molto tempo.
Appena arrivato ho dovuto dormire su un materasso indecente; dopo la protesi d'anca mi faceva male la schiena, ma sono riuscito ad ottenere il cambio del materasso solo al rientro dalle ferie della caposala (comunque efficace e gentile).
La gentilezza e la competenza dei fisioterapisti, dei medici, degli infermieri e degli addetti è fuori discussione, ma questa è una struttura che andrebbe secondo me sottoposta ad un rigido controllo da parte del Nas.
Sicuramente non è colpa di nessuno, ma sta di fatto che io mi sono beccato una bella polmonite batterica.
Il vitto è abbastanza buono. Gli orari delle visite per i pazienti regolari e secondo me ben gestite.
Quando sono stato male per l'insorgere della polmonite, sono stato assistito con premura e competenza da tutto il personale. Ribadisco: il lato scandaloso di questa struttura è nella pulizia e negli spazi scomodi. E ribadisco che un bagno come quello della mia stanza secondo me, se venisse inserito nel progetto della mia nuova casa, non mi verrebbe concesso di realizzarla.
Appena risolvo la polmonite, vado via in qualsiasi modo.. e mi dispiace, perché il settore della riabilitazione è secondo me molto competente.

Patologia trattata
Protesi d'anca, asportazione condroma, polmonite (contratta in ospedale).
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Critica

Buon ospedale ai fini riabilitativi, ma scarso per quanto riguarda la pulizia ed il supporto infermieristico.

Patologia trattata
Riabilitazione post operatoria frattura femore.
Voto medio 
 
1.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Riabilitazione neuromotoria secondo piano

Pessima struttura sporca, non la consiglierei a nessuno. Mio padre è entrato per fare fisioterapia e camminava con le sue gambe; invece adesso si trova su una sedia a rotelle e non riesce a stare in piedi. Non dico altro.

Patologia trattata
.
Patologia trattata
Còrea.
Voto medio 
 
1.3
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Riabilitazione, questa sconosciuta

Un'esperienza che definire pessima è eufemistico. Mai vista tanta incuria, inefficienza, sporcizia. Mia madre, diabetica e affetta da parkinsonismo idiopatico, ricoverata per riabilitazione motoria e respiratoria, a seguito di una polmonite con conseguente scompenso cardiaco e respiratorio, dopo pochi giorni di soggiorno in quel paradiso della sporcizia ha contratto il clostridium difficile, quindi addio riabilitazione sia motoria che respiratoria. Non riuscendo a muoversi a causa del suo parkinsonismo, ha iniziato ad avere ulcere da decubito sull'osso sacro e un tallone, dopo giorni di richieste finalmente arriva un "materassino antidecubito". Mai richiesta fu più infelice; il materassino era rotto e surriscaldava per cui la schiena di mia madre è stata completamente cotta, coprendosi di bollicine, escoriazioni e spellamenti. Durante la sua degenza, 24 giorni, la dieta è stata sempre la stessa: pasta asciutta (sedanini) all'olio; polpette o formaggi fusi; patate o carote lesse; fetta di pane (un'associazione di carboidrati che per un diabetico non è proprio l'ideale). Appena il clostridium è risultato negativo, è stata fatta uscire, malgrado proprio, a causa dell'infezione, la riabilitazione fosse risultata pressoché impossibile. Inoltre la comunicazione della sua dimissione per il lunedì successivo ci è stata data di venerdì pomeriggio; fin qui potrebbe sembrare tutto normale, peccato che sarebbe dovuta uscire con ossigeno terapia di 24 ore su 24. Malgrado le proteste e malgrado solo di domenica pomeriggio ci venisse consegnato il piano terapeutico, la dimissione non è stata sospesa.

Patologia trattata
Riabilitazione respiratoria.
Punti deboli
Sporcizia; inefficienza; carenza di fisioterapisti; medici raramente disponibili; dieta pessima e poco varia.
Voto medio 
 
1.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Riabilitazione neurologica

Esperienza decisamente negativa.
Paziente era entrato con una terapia indicata da un ospedale specializzato in neurologia, che è stata cambiata più volte senza alcun miglioramento. In uscita il paziente presenta un decubito in stato avanzato ed uno iniziale, il primo curato malamente e con presenza di pus, e una infezione anche alle vie urinarie.
Il paziente ha anche lamentato il comportamento non adeguato alla situazione degli infermieri, spesso sgarbati e villani.
Da parente del paziente, devo lamentare la scortesia di alcuni medici e la totale disorganizzazione del sistema disponibile per la richiesta di informazioni sullo stato di salute dei pazienti, che prevede solo due finestre temporali di due ore del lunedì e del martedì, con tempi di attesa di ore.
Dal punto di vista fisioterapico non c'è stato alcun miglioramento, semmai un peggioramento motorio che ha comportato la necessità di una autoambulanza per riportare a casa il paziente.

Patologia trattata
Parkinsonismo vascolare.
Punti deboli
Medici non adeguati al trattamento della patologia. La terapia è stata stravolta peggiorando molto le condizioni del paziente, che prima di essere ricoverato era in condizioni migliori di quando è uscito.
Stanze troppo piccole per 3 letti.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
2.0

Riabilitazione Cardiologica

Struttura dove si ha la sensazione di potersi beccare qualche infezione se non si sta attenti! I fisioterapisti sono abbastanza bravi (a parte qualcuna che si sente chissà chi). Infermieri in maggioranza inesperti (3 aghi inseriti = 3 flebiti). Medici discreti. Ho avuto anche la sensazione che ti trattengano più del necessario, mentre (al contrario) dove mi hanno operato sono stato dimesso dopo soli 4 giorni, nonostante la serietà dell'intervento.

Patologia trattata
Riabilitazione dopo intervento cardiaco.
Punti di forza
Medici abbastanza competenti e cortesi.
Punti deboli
SCARSA PULIZIA!!!! Pasti di bassa qualità e grassi, contrastanti con la dieta (ipolipidica) consigliata dai medici. Per 15 giorni poi mi hanno "costretto" ad una dieta diabetica senza avere il diabete!
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Neuromotoria B

Vorrei denunciare le condizioni e le angherie che devono subire i poveri malati che purtroppo si trovano in questo reparto: neuromotoria B.
Assistenza inesistente, medici scostanti e arroganti, infermieri "gelidi", i pazienti più anziani vengono trattati malissimo.
Mia madre, entrata per una riabilitazione a seguito di una frattura al femore, dopo 40 giorni ne esce con piaghe da decubito terzo stadio, catetere e sulla sedia a rotelle.
Dopo l'intervento di riduzione della frattura abbiamo pensato di essere stati fortunati ad essere accolti da questa struttura e che mia madre ne avrebbe ricavato solo benefici; invece ne esce, se questo è possibile, peggio di quanto vi è entrata. Inoltre oltre al danno la beffa: ora dobbiamo organizzare un ospedale a casa pagando infermieri per la cura delle piaghe e pulizia del catetere, più una persona che la accudisca nella pulizia e pasti, e fisioterapista.
Purtroppo non riesco a parole a spiegare tutte le cattiverie che questi poveri malati devono subire.
Tirate voi le somme della nostra devastante esperienza in questa struttura.

Patologia trattata
.
Patologia trattata
Riabilitazione neuromotoria a seguito di frattura femore.
Paziente con morbo di Parkinson.
Voto medio 
 
1.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Eccellenza nella riabilitazione?

Mio padre doveva essere riabilitato, in realtà è stato abbandonato nel degrado. Ha contratto piaghe da decubito, ma a mia domanda specifica mi fu detto che non ne aveva. E' notevolmente peggiorato.

Patologia trattata
Ictus.
Punti deboli
Camere, in agosto, senza aria condizionata. Pulizia zero. Sabato e domenica un solo infermiere per ogni piano; medico presente solo con reperibilità. Schiacciano le pasticche con i bicchieri. Le suore che dovrebbero controllare le piaghe da decubito preferiscono passare il tempo a dire le preghiere (urlando), nei corridoi.
Voto medio 
 
1.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

opinione

circa una settimana fa mio padre è entrato nella struttura del San Raffaele, per ricevere una dovuta riabilitazione in seguito al problema che ha avuto. lui ha avuto un aneurisma cerebrale che in conseguenza all'operazione è rimasto quasi paralizzato nella parte sinistra del corpo. la struttura non è stata come ce la saremmo aspttata, mio padre portava il pannolone e quando chiamava le infemiere per essere cambiato arrivavano dopo molte ore. in conseguenza a questo gli sono venute anche le piaghe da decubito. la stanza non veniva mai pulita nè tanto meno il bagno: era sempre mia madre che doveva pulire sia la stanza che il bagno .ma non solo la stanza di mio padre era sporca, ma tutta la struttura. appena entravo sentivo un fortissimo odore di sporco, e oltre a sentire l'odore si vedeva dato che la cosa era molto evidente. il personale inoltre è sempre molto sgradevole sia con i pazzienti che con i parenti. questa è stata la mia esperienza molto molto sgradevole del San Raffaele.

Patologia trattata
riabilitazione post aneurisma cerebrale.
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