Urologia Policlinico Milano

Regna una disorganizzazione endemica che parte dalla reception, i cui addetti sono perennemente svogliati e sbrigativi, arriva al personale infermieristico (a parte alcuni, esemplari) per finire con i medici, uno dei quali ha apostrofato davanti a noi mio padre -dopo dieci ore di pronto soccorso- "questo qui" parlando con un suo collaboratore, il cui unico scopo era sbrigare le pratiche burocratiche in fretta per andarsene a casa. Ogni qualvolta mio padre deve subire un intervento, è un percorso ad ostacoli che inizia da mattina all'alba e non si sa se finisca lo stesso giorno o se venga rimandato a data da destinarsi. Le prescrizioni spesso sono abbozzate, quando non addirittura errate, ma la beffa è che se avete la sfortuna di dovervele quindi far correggere in periodi di ferie, non troverete nessuno che vi venga in aiuto, dovrete rassegnarvi a percorrere i corridoi delle due strutture collegate pregando che un medico, rassegnato a vedervi vagare per sei ore, si degni ad intervenire. In sala operatoria mio padre è stato operato da due medici appena usciti dall'università, che non riuscivano ad inserirgli uno stent e che dopo innumerevoli tentativi si son dovuti arrendere a chiamare un medico più esperto.
Per quella che è stata la nostra esperienza, sconsiglio questa struttura.