Recensioni dei pazienti

Volevo ringraziare il il Dr. Francesco Guzzardi per la preparazione e per la sua gentilezza, doti che non si riscontrano nella maggior parte dei medici.

Volevo rivolgere solo un grande grazie al dott. Francesco Guzzardi. Una persona di un'umanità non più incontrata tra tutti i dottori di Caltanissetta. Una esperienza da non dimenticare, sperando che in un futuro potrò ancora scrivere anche di altri dottori.

Al Sant'Elia mio padre ricoverato in urologia. Intervento eseguito correttamente dalla dottoressa Oxenius. Post operatorio da denuncia: MIO PADRE CON GRAVE CARDIOPATIA LASCIATO SOLO IN STANZA IN STATO DI ABBANDONO, DOPO AVER VIETATO LA PERMANENZA DI UN ASSISTENTE. SENZA FARMACI, SENZA ASSISTENZA ALCUNA E SENZA COPERTE. È STATO DIMESSO CON LA FEBBRE...

Ci siamo rivolti al reparto di Urologia per una cistoscopia. Ottimo il rapporto con il personale e il Tim che ha eseguito l'esame. Il reparto nel suo complesso può essere considerato di eccellenza.

Alcuni giorni fa ho subìto una Prostatectomia. Tengo a precisare di aver scelto l'urologia del S. Elia per la buona nomea del primario e senza raccomandazioni o corsie preferenziali di sorta. Con mia grande meraviglia ho avuto modo di constatare che il reparto di urologia del S.Elia di Caltanissetta è un centro di eccellenza. Il primario prof. Vacirca, oltre ad...

Reparto che si caratterizza per competenza, professionalità, umanità, in tutte le figure presenti nonostante le difficoltà che in questo momento sta attraversando la sanità.. Grazie di cuore a tutto il personale.

Abbiamo avuto bisogno svariate volte di questo reparto, dal 2003 ad oggi (ben 10 anni) e posso affermare che, grazie al Dott. Vacirca ed alla sua equipe, questo sia uno dei pochi reparti del Sant'Elia che funziona benissimo, al livello degli ospedali del Nord.

Nel reparto urologia i medici sono competenti, particolarmente due, ma il corpo infermieri non è all'altezza in quanto non hanno senso dell'umanità, rispetto del malato, attaccamento al loro lavoro ed esercitano poco non svolgendo i loro doveri in maniera professionale, aggredendo anche i parenti e le assistenti del malato (anche muniti di permesso); mi riferisco alla caposala, una persona acida...