Cardiochirurgia 1 Ospedale Pisa
Recensioni dei pazienti
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Ringraziamento particolare al dr. Levantino
Nonostante tutto quello che di male si dice della sanità italiana, sono rimasto piacevolmente sorpreso e soddisfatto della professionalità, competenza ed umanità, riscontrate nel Reparto di Cardiochirurgia dell'Ospedale di Pisa diretto dal Prof. Bortolotti. A quanto sopra ritengo giusto riconoscere anche un rapporto puntuale e preciso con il paziente, che è costantemente seguito ed informato. Mi ha sorpreso, oltre all'altissimo livello di professionalità, il lato spiccatamente umano dei medici e del personale del reparto. Devo inoltre riconoscere una grande simpatia dimostrata dal dott. Scioti in tutti i rapporti intercorsi.
Ma grande riconoscenza ed apprezzamento devo riconoscere al dott. Levantino, che mi ha seguito con professionalità e grande interesse umano nella preparazione all'intervento; intervento che (a mio avviso) si è concluso con un fantastico risultato, tale da rendermi felicemente autosufficiente appena un mese dopo lo stesso (alla veneranda età di 78 anni, riabilitazione compresa).
Grazie anche a tutto il personale del reparto che, per l'assistenza e la cordialità dimostrate, mi ha reso meno gravoso tutto il periodo della degenza.
Prof. Bortolotti e Dott. Scioti
Difficile trovare tanta competenza, professionalità ed umanità come nel reparto di Cardiochirurgia dell’Ospedale di Pisa diretto dal Prof. Bortolotti. Difficile poi che a queste doti si associ anche un dialogo puntuale e preciso con il paziente che, informato costantemente, non viene mai messo in condizione di chiedere e, se chiede, trova sempre una risposta chiara e cortese. Sorprende ancor più dell’altissimo livello di professionalità, il lato spiccatamente umano dei medici e del personale del reparto. Profonda gratitudine quindi al direttore, a tutta l’equipe operatoria ed ai medici della terapia intensiva che hanno donato una seconda opportunità a Daniela. Un particolare ringraziamento al Dott. Giovanni Scioti del quale, come familiari talvolta un po’ apprensivi e bisognosi di impossibili immediate certezze, abbiamo potuto apprezzare oltre al tratto sicuro e deciso del chirurgo ed alla grande preparazione professionale, simpatia, dolcezza, umanità e soprattutto umiltà.
Dott. Scioti
Fin dal primo momento ho trovato, particolarmente da parte del Dr. Scioti, tanta professionalità e competenza, unitamente ad un tratto umano e cordiale. Ciò mi ha dato fiducia e serenità per affrontare l'intervento. Oggi sono come rinata e ringrazio per quanto ho avuto da parte di tutti gli operatori del reparto.
Mi hanno permesso di vivere con serenità
Un grandissimo ringraziamento al Prof. Bertolotti che ha diretto l'intervento al dott. Scioti per come mi ha seguito e consigliato prima dell'intervento e durante lo stesso. Un ringraziamento particolare al dott. Pratali per la sua umanità e professionalità post intervento prima della mia partenza per Marina di Massa. Grazie a tutto il personale che mi ha fatta sentire in famiglia per tutto il periodo della degenza. Di nuovo un Grazie a tutti... Vi ricorderò sempre!
Devo a loro la vita. Bortolotti, Scioti, Pratali
Cosa si può dire a chi ti permette di continuare a vivere o, meglio, di vivere per la seconda volta? Se lo chiedete a loro, vi dicono che è il loro lavoro, ma per voi è tutto. Un grazie per tutti i giorni che mi hanno regalato, al Prof. U. Bortolotti, al Dott. G. Scioti, al Dott. Pratali ed a tutti coloro, medici ed infermieri, dell'equipe operatoria e dei reparti di terapia intensiva e sub-intensiva, per l'altissima professionalità e la calda umanità.
Un grato ricordo va al Dott. Cinotti del Pronto soccorso.
peccato
In questo reparto ho trovato tutto perfetto, dalla competenza medica alla professionalità di tutti. Peccato però che poi venga offuscato questo eccellente lavoro dalle strutture di riabilitazione locali...
ottimo reparto, ottimo prof. Bortolotti
Il prof. Bortolotti oltre ad essere un professionista fantastico in cardiochirurgia, è di una umanità tale da fare invidia a qualche santo, anche i suoi collaboratori dott. Pratali, dott. Scioti e tutto il personale paramedico e infermieristico non sono da meno. non finirò mai di ringraziarli.
In questo reparto quello che ho notato è che, oltre ad essere tutti seri professionisti, hanno il rispetto per il malato. lo dico perchè in questo reparto ci sono stato 2 volte nel febbraio 2000. Ho effettuato una plastica mitralica nel febbraio 2011 ed ho sostituito la valvola aortica e mitralica con valvole meccaniche (28 febbraio 2011).
Ringraziamento
Un ringraziamento a tutta l'èquipe medica che il giorno 18 Aprile 2010 ha salvato la vita a mio padre.
Grazie alle loro conoscenze e alla loro professionalità sono riusciti a portare a termine un intervento molto difficile con ottimi risultati.
Grazie di cuore...
essere in reparto e sembrar di essere in vacanza
Non ci sono parole nel descrivere queste persone, dal prof. Bortolotti al dott. Pratali, a tutto il personale di reparto, di sala operatoria e di rianimazione. Semplicemente professionisti fantastici che non smetterò mai di ringraziare per come sono stato dentro a questo reparto ed ospedale.
Sostituzione valvolare aortica con bioprotesi
Mi sono ricoverato nel reparto di cardiochirurgia, presso l’ospedale Cisanello di Pisa, per essere sottoposto ad un intervento di sostituzione valvolare con bioprotesi e sostituzione dell’aorta ascendente.
Sono stato operato dal dr. Prof. Giovanni Scioti e seguito personalmente dallo stesso in tutte le fasi del percorso post-operatorio. Non trovo le parole più adeguate per esprimere la mia riconoscenza e la mia gratitudine per la grande professionalità, competenza e genuina umanità di questo eccellente cardiochirurgo e di tutto lo staff, sia medico che infermieristico.
Quando le persone riescono in poco tempo ad abbattere il muro della sofferenza e del dolore; quando con spirito certosino, con dedizione e competenza si riesce ad abbracciare le diversità di tutti coloro che vivono l’esperienza del reparto cardiochirurgico; quando le stesse persone mostrano un rispetto ed una solidarietà che va oltre le più rosee previsioni, allora nell’aria si avverte quel profumo che sa di pace, di amore e di speranza per un mondo migliore…! Questo è il dr. Prof. Giovanni Scioti e tutto lo staff del reparto cardiochirurgico dell’Ospedale Cisanello di Pisa.
Buona e Santa Pasqua a voi tutti. Sono certo che nel corso del vostro impegno quotidiano avete metabolizzato il Suo vero significato.
Cardiochirurgia: operazione e degenza
Dottori preparati e disponibili, dai medici dirigenti agli specializzandi, agli infermieri nonché OSS. Un plauso particolare ai dottori dott. Pratali, dott. Scioti e dott. Levantino non solo per l'elevata professionalità, ma anche per l'umanità dimostrata... E grazie al prof. Bortolotti: una certezza nel campo.
Ringraziamento
Al Dott. Levantino:
Un ringraziamento sentito, in primis, per l'alta professionalità e la coscienziosità con le quali si è interessato ed ha assistito il nostro caso. La disponibilità che ha messo in campo spostandoci e raggiungendoci presso la struttura ospedaliera San Raffaele - MI, assistendo l'intervento e sostenendo paziente e famigliari con telefonate, email e messaggi, senza mai sottrarsi alle nostre richieste di aiuto e conforto in tutto l'iter, dalla diagnosi all'operazione e per l'intero percorso post operatorio. Siamo infinitamente grati di aver incontrato, sulla nostra strada, la sua professionalità e serietà che sono state salvifiche. L'umanità delle sue parole e la fiducia che ha infuso con il suo sostegno sono state determinanti per affrontare e superare un intervento tanto complesso e rischioso.
Con infinita riconoscenza. Famiglia Malatesta
Esperienza negativa
Purtroppo non posso associarmi alle tante persone che tessono le lodi del Dottor Scioti, che lo scorso 24 ottobre ha operato mia mamma, deceduta in seguito a quelle che penso siano state complicanze. Non potendo ovviamente entrare nel merito della competenza professionale del dottor Scioti, sono pero' sicuramente in grado di dare una valutazione sulle qualita' umane, in quanto mi ha comunicato le terribili notizie con una brutalità assoluta, senza essere peraltro chiaro sulle cause che purtroppo hanno condotto alla morte della mia povera mamma di 71 anni... Credo che come minimo avrebbe dovuto essere piu' chiaro e gentile, anziche' porsi come se lui fosse la vittima della pigrizia di mia mamma che "non si decide a coagulare" - testuali parole... Purtroppo ai suoi modi si sono aggiunti quelli della dottoressa che, per telefono, dopo alcune ore mi ha comunicato la triste notizia, dicendo, cito testualmente: nel periodo che impieghi per arrivare qui la mamma sara' trapassata, porta i vestiti.
Ringraziamenti
Voglio esprimere dal profondo del mio cuore la più grande riconoscenza ai chirurghi, anestesisti e medici tutti del reparto di Cardiochirurgia dell'ospedale di Cisanello (Pisa), che mi hanno curato con umanità, competenza, professionalità e mi hanno seguito come una seconda famiglia, dal primo all'ultimo giorno.
Difficile trovare le parole, ma con le più semplici possibili esprimo un ringraziamento particolare ai medici: prof. Bortolotti, dr. Scioti, dr. Pratali, dr. Del Re, dr. Levantino, dr. Seri, dr. Vullo e dr. Boldrini e tutti quelli di cui non ricordo i nomi.
Un abbraccio di cuore
Lido Di Galante e famiglia
Esperienza non buona
L'altra settimana mio padre ha subìto un intervento chirurgico abbastanza complesso che fortunatamente ed indubbiamente grazie alla competenza dei medici è ben riuscito. Purtroppo pero' non sono state valutate diverse cose riguardanti lo stato psicofisico di mio padre. Quando e' stato ricoverato, ho chiesto espressamente per le cattive condizioni fisiche dovute ad incidente stradale (deambula male con ausilio di stampelle da oltre 40 anni) se fosse il caso di intervenire con un intervento di tale dimensione, perche' il tutto avrebbe sicuramente provocato, oltre all'eta', grossissimi problemi nel recupero. Ovviamente mi e' stato risposto che non ci sarebbero stati problemi, perche' il rapporto del cardiochirurgo con il paziente e' solo basato sulla statistica della riuscita dell'intervento.
Il servizio infermieristico, sicuramente sottodimensionato per il reparto, si e' comportato veramente in modo scadente per le necessita' del paziente, con esultanza in corridoio in modo plateale da parte di una delle infermiere quando e' arrivata l'ambulanza per trasferirlo nel centro di rieducazione di Marina di Massa. Questo centro, che si trova a 160 km. da casa, e' stato l'unico centro disponibile per il trasferimento, nonostante abbia richiesto piu' volte la possibilita' di trasferirlo a Cecina o a Volterra. Il loro lavoro dei medici diventa vano se poi la qualita' dell'esistenza e' pessima. Quindi non posso ringraziare nessuno.
Dipartimento Cardiotoracico Cisanello
Mio fratello è stato degente un mese in questo reparto, curato per una polmonite in attesa dell'intervento alla valvola mitrale.
In un mese i medici non sono stati in grado di capire che tipo di infezione avesse ai polmoni, hanno deciso di operare prima che l'infezione fosse risolta, nonostante non ci fosse alcuna fretta, senza informarci dei rischi in alcun modo, e infine hanno danneggiato l'arteria polmonare durante l'intervento.
Mio fratello è entrato in sala operatoria e ne è uscito morto.
I medici hanno avuto inoltre un atteggiamento molto freddo al momento di comunicare questo inaspettato e tremendo esito ai parenti, lasciati per ore in attesa di notizie..
Devo invece dire che l'assistenza degli infermieri e inservienti è stata ottima per tutto il periodo di degenza.
Marisa Raugi
Pessimi
Difficile pensare a qualcosa di peggio.
Nel 2022 mia madre si ricovera per un intervento che definiscono di routine, lei non lo voleva fare, ma il Dottor Falcetta prima e il Prof. Colli poi, insistono nel descriverlo come non complicato. Dopo varie titubanze lei accetta di operarsi e non ne uscirà.
Il professor Colli, mentre tenta di sostituire la valvola, incide l'aorta e da quel momento iniziano tutta una serie di vicissitudini dolorosissime.
Nei tre mesi di lotta tra la vita e la morte si salvano solo il Prof. Levantino, che ha cercato di recuperare il danno, e l'equipe della terapia intensiva ma tra i dottori di cardiochirurgia, per quanto molto gentili, nessuno si è dimostrato professionalmente accettabile.
Ho denunciato penalmente quanto accaduto, ma è arrivata la richiesta di archiviazione da parte del giudice che scrive così: "Certamente aspetti di diverse carenze sembrano emergere, certamente dal punto di vista comunicativo, così come anche nella parte finale, in cui si è cercato (potremmo dire "forzato") un passaggio alla fase riabilitativa in un momento in cui alla prova dei fatti la paziente non era "pronta" al passaggio ad una struttura non adeguata alla gestione intensiva di una paziente così fragile ma la mancata effettuazione di un esame autoptico impedisce di stabilire condotte penalmente rilevabili".
Nonostante quanto stabilito dal giudice mi permetto di dire che superficialità e carenze sarebbe meglio non incontrali laddove si opera un cuore. La vita di mia madre meritava un po' più di attenzione.
Con il senno di poi la porterei da un'altra parte, ho sbagliato (e non me lo perdonerò mai) a credere alle parole del medico di famiglia il quale diceva, e ripeteva, che a Cisanello c'è l'eccellenza.
Purtroppo non solo non c'è l'eccellenza, in questo reparto non c'è neppure niente che ci si avvicini, e raccontare il contrario fa male, fa danni irreparabili. Consiglio a tutti di recarsi altrove.
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