Appena rientrata da ecografia all'addome, non ho competenze per esprimere un giudizio tecnico sull'ecografia in sé, ma il radiologo è stato estremamente scortese! Pessima esperienza!
Ho prenotato per una semplice ecografia all'addome, ho trovato immediatamente posto in struttura e adesso capisco il motivo. L'appuntamento era alle 16.46 a vescica piena. Arrivo in struttura in largo anticipo, in accettazione tutto ok, prendo posto in sala di attesa e continuo a bere il litro minimo di acqua richiesta. Si affaccia un signore alle 16.15 che chiama il mio numero, immediatamente scopro che è il medico. Mi alzo e continuo a bere visto che, chiamata con 30 minuti di anticipo, non avevo bevuto quanto richiesto. Il medico radiologo non appena mi vede bere, inveisce pesantemente, cerco di spiegargli che eravamo in anticipo rispetto alla prenotazione e quindi ancora stavo finendo di bere. In modo sgarbato, insolente e maleducato, mi fa sdraiare per cominciare l'esame. Anche durante l'esame non è stato per niente educato e sbuffando continuava a criticare, dicendo che non c'eravamo capiti per niente, anche su come avevo posizionato la maglia. Finisce finalmente l'ecografia, e a conclusione si è congedato con una battuta infelice e deontologicamante discutibile. Mi sono sentita mortificata e fortemente a disagio, quando invece dovrebbe essere un diritto quello di usufruire di un servizio a tutela della mia salute!
Premetto che la struttura mi è stata consigliata da un neurochirurgo di Ferrara, presso il quale ero in cura, e che io sono residente a Soverato (CZ). Eseguita RM e TAC tratto lombare per stenosi determinata da scivolamento L2 su L3 in data 19/01/2016, poiché i risultati mi servivano in giornata, mi sono stati consegnati i CD assicurando la spedizione dei referti il giorno successivo. In data 27 gennaio telefono facendo presente che non mi è pervenuto nulla, mi sento dire che partiranno lunedì 30 gennaio!!!! All'anima della celerità di servizio!!!!
SIA LA SALUS CHE LA QUISISANA SONO STRUTTURE CHE DOVREBBERO ESSERE RISTUDIATE SU CRITERI SANITARI E FINANZIARI DIFFERENTI, PIU' FLESSIBILI, MODERNI, CONVENZIONI DA MODIFICARE A VANTAGGIO DEI PAZIENTI MENO ABBIENTI, SPECIALMENTE ORA CHE L'OSPEDALE PRINCIPALE E' STATO SPOSTATO NELLE PALUDI. A FERRARA C'E' INDUBBIAMENTE UN FUTURO PER CLINICHE/POLIAMBULATORI PRIVATI CHE OPERINO PER IL PAZIENTE E NON SUL SUO PORTAFOGLI, CON PERSONALE SPECIALIZZATO SIA NELLE DIVERSE PATOLOGIE MEDICHE, CHE SUI DISTURBI TIPICI, ANCHE E SOPRATTUTTO PSICOLOGICI, DELLA TERZA ETA'.
C'E' ANCORA MOLTO, MOLTISSIMO DA FARE..: SPERIAMO BENE!
Patologia trattata
Insufficienza renale grave e cardiopatia con obesità e gravi problemi respiratori.
Punti di forza
In centro; servizi discreti.
Punti deboli
parcheggio insufficiente. camere esposte al sud estremamente ed insopportabilmente calde nonostante il condizionatore. personale non specializzato nella cura dei lungo degenti di eta' media sui 70 anni, troppi dei quali assistiti da badanti non infermiere e impossibilita' da parte dei parenti di pazienti anziani, o molto gravi, di pernottare per assistere il congiunto.