Casa di Cura San Giorgio di Pordenone

Dopo aver speso 125 euro di visita ortopedica dal dottor Neri, dove si riscontrava probabile infiammazione del tendine rotuleo da accertare tramite ulteriori esami quali RX e risonanza magnetica, mi trovavo a dover ripagare 120 per fare refertare i suddetti controlli allo stesso medico al fine di chiudere la diagnostica. A tale richiesta, mi sono rifiutato di pagare perché convinto che rientrasse all'interno del controlli richiesti per avere un quadro completo del problema.
Mi sento di dire che cifre di questo calibro per parlare 10 minuti con un medico, sono a mio modesto parere esorbitanti, soprattutto se richieste e se servono al medico per concludere una visita precedentemente pagata ed in attesa di accertamenti.

Ho chiamato più volte il centro di prenotazioni. Più volte, dopo avere atteso in linea dalla chiamata numero 7 fino alla 1, quando arrivava il mio turno, la chiamata cadeva. Per forza la procedura deve essere rifatta, con tempi di attesa nuovamente lunghissimi..

Sono stata sottoposta a 3 interventi di neurolisi endoscopica e discolisi con ozono. Per errore mi avevano operato nel tratto di colonna sbagliato. Invece del dorsale, in quello lombare. Nello stesso disco sbagliato mi è stato infiltrato l'ozono per due volte in 4 mesi, con risultato disastroso. Ho il disco completamente disidratato, che non regge nessuno sforzo. Il dottore non ammette l'errore, l'ospedale non ne vuole sapere. Mi sento danneggiata e completamente ignorata.

Operata per isterectomia totale, degenza in reparto con puerpere e famiglie al seguito super chiassose, infezione contratta in occasione dell'intervento e un mese di antibiotici dei quali avrei fatto a meno volentieri.
Il primario affatto disponibile all'ascolto; le infermiere entrano in camera parlando di fatti loro; pulizia nelle camere sommaria.. A saperlo prima avrei scelto altro.

Operazione di protesi dell'anca sinistra avvenuta presso il Policlinico San Giorgio di Pordenone il 27/10/2010. Dolori acuti al caricamento, terapia con antidolorifici proseguita per mesi (anche in RSA a Roveredo). Il 17/02/2001 rioperata a Monfalcone di borsite. Lamenta continui dolori al caricamento, impossibile terapia fisioterapica. Ad oggi 23/03/2011 i dolori persistono. A chi possiamo rivolgerci? Dopo quello che ho descritto ogni commento è superfluo..
Distinti saluti. Federico Tantillo