Chirurgia Epilessia e Parkinson Niguarda
Recensioni dei pazienti
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ringraziamento equipe medica
Voglio ringaziare di cuore anche io TUTTA l'equipe medica che opera nel reparto Chirurgia dell'Epilessia e del Parkinson dell'ospedale Niguarda! Ringrazio il primario dott. LO RUSSO per la sua cordialità e la sua competenza, per essere stato preciso e corretto, indicandoci i pro e i contro dell'intervento. Ringrazio il dott. Cardinale e tutta l'equipe che sta dietro per l'ottimo lavoro che hanno fatto! Hanno fatto rinascere mia figlia, affetta dalla suddetta patologia epilettica farmacoresistente! Da ben sette anni, combattevamo, ma non c'era nulla da fare, finchè non abbiamo deciso di venire al Niguarda di Milano! Dopo i vari controlli previsti, è stato fatto l'intervento, durato ben 10 ore! Ma, grazie a DIO, tutto è andato per il meglio! Un grazie di cuore a tutti voi, alle infermiere anche, perchè hanno provveduto a rendere meno pesanti i giorni di degenza in ospedale. Non avevamo più pace, ma ora grazie a voi siamo veramente rinati, noi tutti in famiglia, mia figlia Rosaria in primis! Che DIO vi benedica, vi dia sapienza, conoscenza, amor proprio, intelligenza sempre più affinchè possiate essere sempre i numeri UNO nel mondo! Già lo siete!
Non soddisfatto
Per niente soddisfatto, mi sono sentito trascurato e lasciato al mio destino.
Condannata per tutta la vita alla paralisi
Non esco di casa da tre anni - 10 - 15 crisi al dì da 3 anni tutti i tutti i gg., contro le 2 settimane di prima, prima di recarmi in questo reparto nel 2007, ove non hanno fatto niente per evitare che la mia situazione peggiorasse. Non posso uscire più con tutte queste crisi e con il mio corpo che non si muove. La mia giornata la passo tra carrozzina e letto per evitare le cadute e farmi male. Ho perso il mio lavoro, non vado più al mare ecc... Che cosa è per voi la qualità di vita? Di cui si parla tanto e bene.
LASCIO A VOI I COMMENTI e non ho scritto tutto... Come ad es. che sono piena di dolori, alle ossa, ai nervi, ai muscoli, io... che non sapevo cosa volesse dire avere un dolore - senza contare che vivo la mia giornata con l'ansia della prossima crisi.
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