Chirurgia Ospedale Melzo

Mi ricollego ai commenti fatti in medicina e rianimazione e scrivo solo ora poiche' la rassegnazione sta cercando di prendere il posto a rabbia e amarezza. Mio padre ricoverato a fine gennaio per tumore al colon, affetto da scompenso cardiaco, dopo l'operazione è entrato in rianimazione e da qui per ben due volte è rimbalzato da chirurgia a rianimazione. Sapevamo della gravità della situazione, ma qui e' mancata informazione corretta, professionalita' e buona educazione sia della "maggior" parte di dottori che degli infermieri.
Letto malfunzionante con paziente immobile e addirittura da un turno all'altro non sapevano come gestirsi per il mangiare (e' stato intubato per 20 gg.). Ma la cosa che piu' mi tormenta e' aver sentito un dottore e una cardiologa dirsi che qualche "demente" aveva sbagliato e, quando ho chiesto spiegazioni, hanno risposto che dicevano che mio papa' era demente (HA BALLATO E GUIDATO FINO A DUE GG. PRIMA DELL'OPERAZIONE). Io non so dove sia stato l'errore, se in sala operatoria o in reparto, ma QUESTE COSE DEVONO ESSERE MESSE ALLA LUCE DEL SOLE E SE POSSIBILE EVITATE.