Chirurgia Plastica Istituto Europeo di Oncologia

Sono Jennifer, una ragazza di 29 anni, e un anno fa sono stata operata allo IEO per un tumore al seno.
Se qualcuno dovesse chiedermi se mai rifarei la stessa scelta, la mia risposta sarebbe: "rientrerei in quella sala operatoria altre 1000 volte".
Non ho mai visto tanta professionalità, tanta assistenza e, soprattutto, tanto interessamento nei confronti del paziente (si, perché in questa struttura si é considerati delle persone prima di essere considerati dei pazienti!!!).
Desidero ringraziare il Dott. Paolo Veronesi che tutt'ora mi segue, ma soprattutto desidero rivolgere un grazie speciale al chirurgo plastico Tito Brambullo, che si é sempre dimostrato disponibile per qualsiasi dubbio o bisogno io avessi e che sta facendo un vero capolavoro...
Penso che non mi bastera' una vita per ringraziare tutte queste splendide persone... Sono indiscutibilmente i nostri angeli.
Grazie di cuore!!! Jenny

Mi sono rivolta all'IEO per un carcinoma mammario e sono stata operata e seguita benissimo. I problemi sono cominciati con la ricostruzione post-mastectomia. Allora, non potendo inserire la protesi di silicone per problemi vari, mi è stato proposto il lipofilling più il brava system. Il problema grande è che il medico che me l'ha proposto mi ha dato informazioni errate e non era nemmeno lui molto preparato. Morale della favola, mi sono sottoposta ad un intervento con anestesia totale per me rischioso e oggi, a distanza di 2 anni, non ho il seno e nessuna informazione dal medico quando lo contatto. Praticamente per parlare con lui devo pagare 180 euro! Dove è finita la sanità? e l'etica? Questi medici con i loro errori e comportamento danneggiano l'immagine di tutti del reparto.
Mary

Desidero esprimere tutta la mia gratitudine e il mio apprezzamento al Prof. Rietjens e a tutto il personale dello IEO. Sono stata curata a Roma per un carcinoma mammario, ma ho deciso di rivolgermi a Milano per la ricostruzione. E' stata la scelta migliore che potessi fare. Il dottor Rietjens è un medico dotato, oltre che di elevata professionalità, di spiccata sensibilità e attenzione al paziente. Il suo sorriso mi ha accompagnata sempre, facendomi sentire a mio agio e serena anche all'ingresso in sala operatoria. Ho ricevuto risposte tempestive (anche via mail) ad ogni mio quesito e, nonostante sia ad un passo dalla fine della fase ricostruttiva, sono quasi dispiaciuta di non rivederlo. Anche il mio ricovero in ospedale è risultato al di sopra di qualsiasi rosea aspettativa. Infermieri sempre disponibili, pulizia ineccepibile, varietà e buona qualità dei pasti serviti ai pazienti... insomma..: lo IEO è un esempio davvero luminoso dell'eccellenza italiana!

In base alla mia esperienza devo dire che la Vostra struttura per le mie esperienze in qualità di paziente in altre strutture, è al numero 1, non ho trovato difetti importanti da sottolineare. Complimenti e continuate così.

sono Mariella, la mamma di una splendida farfalla di nome SARA che a soli 27 anni ha spiccato il volo verso la sua nuova dimensione... quella di volare libera.. vi chiederete come mai sto scrivendo la mia opinione visto che il suo k mammario non le ha lasciato la vita. SARA e' stata operata all'iIEO dalla DOTT.SSA MONTI, ha fatto la ricostruzione con il DOTT. MARTELLA STEFANO, li ha sempre definiti i suopi compagni di viaggio e soprattutto ha sempere creduto nel suo cammino.. da parte mia ho avuto il supporto, la competenza, il chiarimento a qulsiasi domanda... insomma, mi hanno preso per mano e accompagnaato. tengo a precisare che le cure sono state fatte a Modena.. non sempre va bene, SARA a volte diceva che aveva un destino da assecondare, un viaggio da compiere.. ma fino alla fine ha creduto nelle PERSONE con quei camici bianchi. a noi tutti ha lasciato una grande eredita', quella di credere in cio' che fai oltre a ogni dubbio. a volte quando avevo qualche perplessità mi diceva: mamma, sono medici non sono DIO, lui solo e'abilitato per i miracoli..
consiglio a tutte L'IEO.

Ho subìto una mastectomia nel marzo 2019.
Il medico che mi ha operato, dottoressa Lissidini, ha fatto un ottimo lavoro, ma io non so nemmeno che viso abbia. Mai vista.
In compenso ho avuto la fortuna di avere la dottoressa Cristina Garusi come chirurgo plastico che mi ha seguita nel post-operatorio e mi ha consolata quando la paura prendeva il sopravvento...
Grazie dottoressa Garusi!
La mastopessi e ricostruzione del capezzolo due anni dopo le ha eseguite la dottoressa Gottardi e un giovane medico di cui non so neppure il nome.
L'intervento di mastopessi è stato per me molto doloroso: faticava a ricaricarsi e le ferite puramente mi sono durate per 3 mesi.
Ho mandato email e fotografie alla dottoressa Gottardi che diceva solo che era normale e che se volevo fare un controllo avrei dovuto pagare. Stop.
Ma i controlli (soprattutto in presenza di dolore prolungato) non sono dovuti??

Dopo cinque anni dal primo intervento di quadrantectomia per un carcinoma mammario intraduttale, purtroppo due anni fa ho dovuto eseguire anche un intervento di mastectomia.
Entrambi gli interventi sono stati eseguiti dal dott. Caldarella, che ringrazio di cuore.
Poi arriva il momento della ricostruzione e conosco il dott. Manconi Andrea.
Dopo un'accurata valutazione della situazione, il dott. Manconi mi suggerisce una tecnica di ricostruzione di cui non avevo mai sentito parlare, e cioè un lipofilling senza utilizzo di protesi.
Ho eseguito due interventi (uno proprio in questi giorni) con un buon risultato estetico.
Devo ringraziare lo IEO e in particolare il dott. Caldarella e il dott. Manconi che mi hanno accompagnata in questo percorso, piuttosto lungo e doloroso, con grande professionalità, disponibilità e (cosa che non guasta mai!) con gentilezza!
Ancora grazie al dott. Manconi per la "pazienza e la puntualità" nel rispondere ad ogni mia e-mail.
Il mio grazie va anche al personale infermieristico incontrato durante i ricoveri in Istituto, tranne qualche eccezione, tutti molto carini!
La mia infinita gratitudine va anche al dott. Cassan,o che ormai da anni mi segue nei controlli periodici che mi hanno permesso di diagnosticare la malattia.
Grazie a tutti.

Ho 73 anni. Dopo una mammografia di controllo nel mese di Marzo di questo anno, mi viene diagnosticato un carcinoma mammario con esito di mastectomia seno destro. Dopo il trauma iniziale, accetto l'idea dell'intervento, ma ora si presenta un altro problema: "Ricostruzione sì o ricostruzione no."
Al momento del prericovero, oltre agli esami prescritti, ho l'incontro col chirurgo plastico al quale mi presento con una grande paura. In questo colloquio è successo quello che io chiamo "illuminazione". Nell'incontro con la Dott.ssa Cristina Garusi mi sono sentita presa per mano e rassicurata che durante l'intervento avrebbero scelto quello che era meglio per me. Mi sono affidata a lei e liberata da ogni angoscia di dover decidere. Durante l'intervento di mastectomia, la Dott.sa Garusi ha contemporaneamente proceduto alla ricostruzione con protesi permanente.
Sono tornata diverse volte per le medicazioni e controlli. Ad ogni incontro, la Dottoressa continuava ad infondermi grande fiducia e dandomi sostegno e rassicurazione. E' passato oltre un mese dall'intervento e sono molto felice di aver fatto la ricostruzione.
Mi sento di ringraziare la Dott.ssa Garusi con immensa riconoscenza e affetto perchè mi ha dato tanto, tanto, tanto.
Fra pochi giorni con orgoglio potrò andare al mare e guardandomi non potrò che dare un bel 10 al mio décolleté.
Dottoressa Garusi, grazie, grazie, grazie. Per me è una persona speciale di grande simpatia e... amicizia.
Giacinta Di Rico - Venezia

Conobbi il Professore Mario RIETJENS svariati anni or sono, perchè una mia amica era sua paziente.
Mi piacque molto per il suo modo di essere, il suo approccio al paziente, la sua professionalità, la sua delicatezza.
Ad agosto fu lui che mi operò e confermo in toto le mie impressioni, aggiungendo che è sempre gentilmente a disposizione del paziente ed è oltremodo scrupoloso.
Preciso che sono una Infermiera Volontaria di Croce Rossa, di medici ne ho conosciuti e ne conosco molti. Un medico così è difficile da trovare al giorno d'oggi: una vera "mosca bianca".
ElenaMaria IOVACCHINI

Sottoposta ad intervento di chirurgia ricostruttiva a maggio 2017 dopo mastectomia bilaterale e scavo ascellare destro, ho avuto immediatamente necrosi ad areole e capezzoli. La dott.ssa Barbieri non mi ha informato delle risultanze post operatorie e mi ha tenuta tre settimane con ferite purulente. Mi sono rivolta al dott. Martella dell'ospedale San Raffaele e, dopo una visita, sono stata ricoverata in chirurgia d'urgenza. Esperienza negativa. Nemmeno il senologo Dott. Toesca, che ha operato con la Dott.ssa Barbieri, mi ha informata delle complicanze post operatorie e ancora oggi non so cosa sia successo.

Dopo tanti anni, il mio seno ricostruito è perfetto. Grazie alla professionalità del dott. Stefano Martella, i miei piccoli gemelli, ai quali piace molto giocare con le mammelle della mamma, non se ne sono mai accorti che mi manca un seno. Grazie alla ricostruzione mi sento bella come donna e completa e sicura come mamma. Sono stata fortunata a passare da voi.

Non consiglio questo reparto in base all'esperienza che ho personalmente avuto col dott. M. (non posso valutare gli altri medici, ma ho sentito parlare bene del dott. Rietjens).
Ero molto contenta per la prima visita, per l'intervento oncologico e per il contatto con il chirurgo oncologo.
Ma il chirurgo plastico, persona amabile e gentilissima, non è però aperto nè comunicativo. Quando hai da chiedergli qualcosa perchè non contenta del risultato, non comunica bene, si ritira piuttosto "in difensiva". Avendo poi proceduto in maniera che non volevo, ora sono già 3 mesi che aspetto un nuovo intervento, ma la scarsa comunicazione sembra mi debba fare decidere di rifare l'intervento da un'altra parte da un altro medico. Poi oggi giorno con i mezzi di comunicazione questo è assurdo.. Dopo l'ultima mail che ho mandato al professore per avere un suo gradito giudizio a riguardo di un altro approcio per la ricostruzione del seno, non ho avuto risposta se non dopo 2 settimane, alcuni giorni prima del giorno dell'intervento fissato: una breve e- mail e invece sarebbe stata meglio una telefonata.. Ho risposto alla sua mail perche non mi erano chiare delle cose, ma di nuovo niente, silenzio. cosi ho disdetto di nuovo il volo per venire a fare l'intervento e continuo ad avere tanto dolore e tanto sconforto per mesi in cui le cose non dovevano andare cosi..
Il Dott. M. è un bravo medico, ma secondo me dovrebbe valutare meglio i contatti affinche questo tipo di sofferenze non si verifichino inutilmente. Ora, dopo tre mesi, ho ancora un seno che è da ricostruire, che fa molto male, che dà tanto fastidio e sconforto... tutte le notti piango o mi dispero. Non è a parer mio il giusto modo per un chirurgo di un noto istituto, nonostante professionista e persona dalla massima gentilezza, lasciare un suo paziente in questo stato.
Ero molto contenta dello IEO, i medici, il tutto. Ma ora piango dietro il PC perchè mi salta questa opportunità d'intervento, e minimo mi aspettano ancora altre 3 settimane di sofferenza..