Chirurgia Vascolare San Raffaele
Recensioni dei pazienti
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grazie al prof. Roberto Chiesa e al suo staff
Mi sento in dovere di esternare riconoscenza al Prof. Chiesa e alla Sua equipe (medici e infermieri) per la professionalità e l'attenzione ricevuta durante il mio ricovero presso l'unità vascolare del S. Raffaele dal giorno 10 Febbraio c.a.. Mi sono sentito da subito accolto in una famiglia, curato e sostenuto con grande umanità e competenza. Grazie ancora, la sanità di eccellenza ha bisogno di operatori come Voi che danno il meglio della loro vita al servizio del malato.
Elogi Prof. Chiesa e dott.ssa Castellano
Nel 2008 mio padre di 76 anni (con vari problemi di salute) è stato ricoverato d'urgenza presso questo centro per un imminente aneurisma dell'arteria iliaca ed è stato operato dal Prof. Chiesa.
L'intervento è stato molto lungo quanto rischioso ma, grazie alla professionalità del Prof. Chiesa e del suo staff, è andato tutto bene ed il problema è stato risolto.
Ringrazio infinitamente il Professore, la Dott.ssa Castellano, il loro staff, il reparto di chirurgia vascolare, nonchè l'ospedale San Raffaele per la loro professionalità e competenza.
ringraziamenti all'operato dell'Esimio Prof.Chiesa
Grande ringraziamento all'Esimio Prof. Roberto Chiesa, maestro dei maestri nella chirurgia vascolare e a tutta la sua straordinaria Equipe per la competenza e la professionalità dimostrata in questa circostanza, non sarà mai abbastanza il sentimento di estrema gratitudine verso questo insigne Professore che mi ha ridato la vita.
Grazie e ancora Grazie.
Professionalità
Sono stata dimessa 10 giorni fa dal reparto di chirurgia vascolare. Ho subìto un intervento per stenosi del tronco celiaco e dell'arteria mesenterica. Un intervento abbastanza complicato.... Volevo ringraziare di vero cuore, oltre al prof. Roberto Chiesa per la sua professionalità e bravura, tutta l'equipe di infermieri, medici OSS che mi hanno sostenuta, coccolata e rassicurata ogni volta ne avevo bisogno.
Non vi dimenticherò mai. Grazie!
Aneurisma toraco addominale
Devo ringraziare il professore Roberto Chiesa per la sua professionalità chirurgica e per l'ottimo intervento effettuato insieme alla sua equipe il giorno 24 marzo 2017. Invece resto deluso per la loro mancanza di umanità e spiegazioni.. sembravano davvero seccati ogni qualvolta si chiedeva qualcosa. Per me sono stati arroganti e maleducati, soprattutto la Castellano. Un elogio va ad Alfio e a suo stuzzicadenti portafortuna; poi ad Elena, Valentina, Linda, Giovanna e a tutto il personale infermieristico (spero che con i nostri cioccolatini la giornata sia stata più dolce).
Sono rimasto male in quanto dopo l'intervento il prof. non ci ha chiamato per darci qualche spiegazione sul decorso dell'intervento stesso, visto che è durato più di 12 ore e senza che nessuno ci abbia dato notizie. È stato straziante... ma sorvoliamo anche su questo...
Ringraziamo Dio che sia andato bene, e questo è quello che conta.
Competenza, disponibilità e sostegno
Oltre alla competenza, alla disponibilità e all'assistenza, un grazie particolare va alla dott.ssa Barbara Catenaccio che mi ha aiutata tanto nel superare momenti per me molto difficili.
In generale posso dire solo che è una grande equipe con un fantastico primario.
Sulla cucina etcetera stendo un pietoso velo, ma è un ospedale, non un grand'hotel...
Accettazione S.Raffaele di Milano davvero pessima
L'accettazione dell'ospedale San Raffaele di Milano e' la peggiore che abbia mai visto.. Personale molto maleducato e per niente organizzato.
Se dovete fare una visita recatevi all'ospedale almeno 40 minuti prima, perché se no rischiate, come è successo a me, di arrivare in ritardo al reparto del vostro medico perché il servizio dell'accettazione e' lentissimo.
Per quanto riguarda la visita con il dott. Chiesa, tutto bene.
Il reparto senza parole
Un ricovero rapidissimo per studiare un'aorta toracica malata in un uomo di 72 anni gravemente iperteso, monorene, già operato a quella addominale e alla carotide destra... Tutto è veramente molto veloce.
Entriamo in reparto e scopriamo che qui pochissimi operatori possono beneficiare dell'uso della parola:
Nessuno si presenta ne' per nome né per qualifica
Nessuno ti informa sull'organizzazione del reparto (atto necessario per potersi "conformare", e non voglio esagerare nel dire anche "rassicurare"!)
Nessuno ti dice chi siano i tuoi riferimenti
Nessuno si siede con te e i tuoi familiari a spiegare quale sia la situazione a conclusione delle indagini, le opzioni d'intervento possibili, la tecnica scelta, i rischi nel loro dettaglio (se non dietro pressante richiesta), la preparazione, gli operatori che ti opereranno.
La rilevazione della pressione, pur essendo quest'ultima uno dei due punti cruciali di questa malattia, avviene saltuariamente e "segretamente" (gli infermieri miei colleghi lo sanno che esistono le "rianimazioni aperte" da 20 anni?!?!?).
Io mi chiedo se il burn-out o la fama possano "punire" a tal punto l'elevata professionalità da amputare le competenze comunicative di un professionista della salute... Che peccato: essere bravi e non riuscire a tradurlo in parole!!!! In compenso, dopo cinque giorni, ho incontrato un operatore che sa sorriderti mentre ti guarda negli occhi: devo ancora scoprirne il nome e il ruolo, ma almeno c'è!!!
Rimozione safena e varici anno 2008
Nel 2008 sono stato operato di safena e varici, trovando personale del tutto incompetente che mi ha procurato danno alla gamba operata, con una infezione al sangue (già presente prima del ricovero) nemmeno fattami notare anche dopo gli esami del sangue. Assistenza inesistente.
Grazie
Vorrei scrivere questo mio umile pensiero per ringraziare il Professor Chiesa per aver ridato la vita a mia Madre... Non ci sono parole per ringraziarla.. io non credevo nei miracoli, ma lei ha fatto un vero miracolo.. Grazie.. e ringrazio anche tutto il personale medico, infermieristico e gli oss, ma non me ne vogliano gli altri perchè un saluto particolare da parte mia di mia madre, di mio padre e di tutti noi, devo farlo ad Alfio: non ti dimenticheremo mai, tu sei unico.. nei momenti più delicati con la tua simpatia ed allegria sei riuscito a farci sorridere, sai sempre trovare e dire la parola giusta al momento giusto.. sei sempre disponibile per qualsiasi cosa.. sei una persona speciale, non cambiare mai, perchè tante persone che sono ammalate hanno bisogno di qualcuno come te... Grazie e conserveremo a vita il tuo ormai famoso portafortuna, il mitico Stuzzicadenti.
Grazie Alfio.
Fatti non parole
Ho ottantadue anni e lo scorso ottobre sono stata operata al San Raffaele per un'aneurisma dell'aorta addominale. Era un intervento che presentava molti rischi, ma è andato tutto bene e io sarò per sempre grata al professor Chiesa per la sua straordinaria competenza, la sua umanità e la tempestività con cui si è assunto il mio difficile caso. Ringrazio di cuore anche la dottoressa Castellano, che mi ha seguito con tanta attenzione, e il personale medico e infermieristico di Chirurgia Vascolare. Tutti nel reparto sono molto efficienti e non amano essere disturbati da troppe parole, ma bisogna lasciarli lavorare in pace. Alla fine quello che conta sono i risultati.
Giovane Paziente
E' stato il mio primo ricovero ospedaliero e il primo intervento subìto (ho solo 18 anni!) e devo dire di essermi trovata molto bene, messa a mio agio, circondata da personale non solo competente ma anche simpatico.
Ringrazio quindi tutti, medici e infermieri, e ancora conservo il portafortuna di Alfio, a ricordo di questa esperienza. Grazie a tutti!
Aorta addominale
Grazie di cuore al Professor Chiesa e a tutto il suo staff medico ed infermieristico. Grazie a tutti. Un piccolo ma grande ringraziamento in particolare a te.. che che con un grande gesto ci hai dato un sorriso ed un qualcosa di speciale a cui aggrapparci e credere: Alfio. Grazie Alfio, conserveremo il tuo portafortuna (il tuo famoso stuzzicadenti), per tutta la vita, come il più prezioso dei nostri gioielli. Grazie.
Professionali e competenti!!!
Sono una ragazza di 28 anni e sono stata operata dal Prof. Chiesa e dalla sue équipe per un chemodectoma. Sono stati tutti eccezionali, molto competenti e professionali. Un grazie di cuore a tutti medici, infermieri e operatori socio sanitari.
Sala Elena
i migliori, grazie Prof. Chiesa
Sentiti ringraziamenti al Prof. Roberto Chiesa ed al suo staff, al reparto tutto per come è organizzato ed i servizi di cui dispone, alle segretarie, agli infermieri, a tutti i presenti del reparto di chirurgia vascolare del San Raffaele. Grazie di cuore a Voi, Professore, che ogni giorno mi avete sostenuta, incitata e infine guarita.
Maria Cristina Albanese.
L’eccellenza!
I medici e gli infermieri sono FAVOLOSI! Per la seconda volta il personale del reparto del prof. Chiesa mi ha aiutato ad uscire da una problema vitale. In poche parole mi hanno salvato la vita. Io e la mia famiglia saremo per sempre riconoscenti.
Un caro saluto a tutti.
Figlio di paziente
Mio padre, operato di AAA ma malato di polmoni, è morto nel 2016.
Ho riscontrato mancanza di comunicazione tra i diversi servizi dell'ospedale.
Non capisco a cosa serva domandare il parere del servizio di pneumologia prima dell’operazione e non dopo l’intervento?
Mancanza d’informazione chiara e di confronto con i famigliari, il tutto servito con una certa dose d'arroganza e sufficienza non solo dei medici, ma anche del personale.
Mancanza di scambio con le strutture di riabilitazione. Nel nostro caso, uno scambio tra l’Istituto di Camogli e tutti i servizi intervenuti presso il San Raffaele (vascolare ma anche pneumologico) avrebbe salvato mio padre. L'Istituto di Camogli é inoltre incapace di gestire delle comorbilità.
Aneurisma toraco-addominale
Ringrazio il professore Chiesa solo per la sua professionalità chirurgica, nulla da dire, e tutto il suo staff, ma devo ricredermi per quanto riguarda l'umanità, non si mettono nei panni del famigliare che aspetta notizie, o cerca qualche informazione. Sono rimasta veramente delusa del loro comportamento. Per farla breve, abbiamo atteso per 12 ore in sala d'attesa che qualcuno venisse a dirci che l'intervento stava procedendo bene e non abbiamo nemmeno parlato con il prof. Chiesa dopo l'intervento per dirci cosa aveva fatto, fin dove era riuscito ad arrivare chirurgicamente, visto che era un intervento complicato. Ma aveva fretta, doveva partire, e questo non mi sta bene ed è poco professionale. Poi dopo una settimana mi mette in dimissioni la mamma e me la fa uscire con infezione e con tutti i valori sballati, i globuli bianchi a 28 mila, il fegato a pezzi.
Da Ragusa a Milano in cerca di un miracolo
Un sentito ringraziamento a tutto lo staff della chirurgia vascolare del San Raffaele per avermi ridato la speranza ed una seconda possibilità di vita. Sono quasi passati 5 mesi dal giorno dell'intervento, difficile, con alte % di rischio ma, nonostante le varie complicazioni post operatorie, posso solo ringraziare e consigliare questo reparto per competenza ed umanità. In particolare ringrazio il prof. Chiesa, artefice del miracolo, la dott.ssa Castellano, per la sua umanità e competenza, il dott. Tshomba per la gentilezza e il sostegno anche dopo il rientro a casa. Ringrazio anche tutti gli infermieri e gli OSA che mi hanno assistito e curato con grande professionalità e umanità. Fra tutti ringrazio Alfio e il suo stecchino magico, Francesco, Laura, Enzo e tutte le splendide persone che mi hanno assistito con amorevolezza.
Viva gli infermieri
Anch'io ringrazio Alfio per il suo portafortuna e per la sua simpatia, anche se lo vedevo solo dare i vassoi dei pasti. Voglio soprattutto ringraziare i veri angeli del reparto: gli infermieri. Persone preparatissime, cordiali e sempre disponibili, cui raramente viene riconosciuto il loro contributo. Ho girato molti ospedali e non ho mai trovato degli infermieri così preparati, attivi e sempre presenti, soprattutto nel post intervento, come quelli della chirurgia vascolare! Grazie ovviamente ai medici e ovviamente al professor Chiesa, senza di lui probabilmente non sarei neanche qua a raccontare la mia esperienza.
Il prof Chiesa e tutta la sua squadra sono geniali
Alta la competenza, peccato per il reparto, disorganizzato e sporco, e soprattutto per il personale infermieristico: se chiami qualcuno, arriva dopo una vita e anche risentito. E' vietato chiamare praticamente..
M A L E D U C A T I
Sono bravi in sala operatoria.
Ma basta questo per sentirsi autorizzati a un generale comportamento di maleducazione da parte degli infermieri, e medici che parlano con le braccia conserte con toni sgarbati?
Basta
a consentire a un signore presuntuoso di entrare nelle stanze, senza bussare, per venderti l'uso della televisione? o ad un signore che vende acqua e altro a transitare per i corridoi urlando? ad avere un bagno per visitatori senza carta igienica, senza tavola sul Water e con un carrello pulizie abbandonato all'interno?
A servire cibo scotto che nemmeno in carcere verrebbe servito?
A trattare ammalati e parenti poco degni di essere informati? Questo al IV piano. Non so ai piani alti, ma non credo che chi paga sia trattato male come al 4to.
Fino a quando non avrete una gestione piu' umana e meno commerciale, sarete bravi ad operare, ma credo proprio servano dei corsi di gestione delle relazioni a tutti voi.
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