Epatologia Gastroenterologia Niguarda

Mio fratello, che agli inizi di marzo è stato sottoposto ad un trapianto di fegato, si trova da una settimana ricoverato presso il reparto di Epatologia per dei controlli che deve effettuare a causa di un forte tremolio che accusa da circa 8 giorni. A causa della mancanza di personale, le condizioni igieniche della stanza sono pessime. Le lenzuola per 5 giorni non sono state cambiate e il lavandino è otturato. I pasti sono serviti con pesante ritardo. A tutto ciò si aggiunge il fatto che una scintigrafia che era stata prescritta dal medico, per dimenticanza del personale non è stata ancora effettuata e le medicine antirigetto non vengono fornite nei giusti orari. Tutto ciò è insopportabile e rischia di vanificare l’ottimo lavoro svolto dai medici che hanno effettuato il trapianto. Un trapiantato non deve rimanere più del necessario in un ambiente a rischio infezioni. È nostra intenzione denunciare pubblicamente questo stato di cose.

A mio padre anziano è stato diagnosticato in questo reparto un epatocarcinoma da un medico, chiamato da una dottoressa giovane, che non sapeva leggere la TAC da me portata.
Il medico esperto in epatocarcinoma è stato abbastanza bravo nel comunicare la situazione, ma il successivo colloquio con la dottoressa ed il successivo follow-up da parte di altro personale sono stati scandalosi.
Meno male che ho ben pensato di portare mio padre al Policlinico, dove almeno è stato ben seguito.
Per quella che è la mia esperienza, ed esperienza di altri conoscenti con pazienti ben più giovani in attesa di trapianto, non consiglio la struttura

Mio marito, in attesa di trapianto di fegato, si lamentava ed il medico di turno mi ha chiesto se fosse sempre così pesante e lamentoso, facendoci sentire come se disturbassimo il suo lavoro,.. Mio marito è deceduto dopo un mese...
Inoltre la pulizia era scarsa, come la cortesia ed anche la chiarezza.. Non lo consiglio.