Neonatologia Policlinico Foggia
Recensioni dei pazienti
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Nuove leve verso il futuro
Mamma di due gemellini, ho vissuto l'esperienza in UTIN rincuorata dalla presenza di giovani infermiere e infermieri pronti ad aiutarmi nella comprensione degli atti terapeutici quotidiani che venivano eseguiti. Ho potuto constatare la produttività di un ambiente giovane e dinamico rispetto a vecchie leve non proprio disponibili all'ascolto e alla comprensione degli stati d'animo di genitori preoccupatissimi.
bel reparto
Nella mia esperienza ho trovato un reparto ottimo sotto ogni punto di vista. Tutto lo staff, medico e non, si è rivelato presente e competente. Grazie a tutti.
un reparto meraviglioso
E' un reparto che offre un servizio e una cortesia e gentilezza eccellenti, mi sono trovata benissimo, il personale è molto qualificato, c'è tanta disponibilità da parte dei medici e degli infermieri.. Davevro un posto molto confortevole e all'avanguardia....
Non sono stata ascoltata
Ho avuto un parto normale e la dimissione mia e del bimbo è stata fatta in 3° giornata. Dopo 4 giorni il bambino presentava febbre molto alta e siamo tornati in ospedale, dove il mio piccolo è stato accolto in TIN. Nonostante avessi detto, sia in prericovero che al momento del parto e al momento della dimissione, che al bambino IN UTERO si era vista la vescica sempre piena e che il padre avesse sofferto di Reflusso vescico-ureterale bilaterale, mi è stato detto che IO praticamente avevo fatto ammalare mio figlio. Ho ritirato le cartelle cliniche e ho visto che non hanno fatto esami urine fino al 4° giorno dall'inizio degli antibiotici (esami che sono risultati OVVIAMENTE negativi). Mi hanno fatto smettere di allattare perché secondo loro era il mio latte e l'hanno dimesso dopo 10 giorni. Dalla dimissione passano altri 7 giorni e il bambino è di nuovo malato, gravemente. Lo riporto nello stesso reparto e stavolta insisto e mi faccio sentire. Un bravo, bravissimo medico, mi ordina esami delle urine urgenti e una ecografia renale. Bastava questo, e ho già una diagnosi confermata dalla cistouretrografia minzionale. Sono stata trattata malissimo, in un periodo altrettanto brutto perché il mio bambino era malato ed era affidato a loro. Non lo consiglierei mai, per niente al mondo.
Neonatologia
Mia figlia è stata ricoverata qui per 15 giorni. Io e mio marito non dimenticheremo mai il Prof. Gianfranco Maffei, il quale è stato per noi un “padre”, ci ha sempre accolto e guidato in questa difficile esperienza.
Ringraziamo anche la disponibilità della squisita dottoressa Taurino e della professionalità del Dott. Villani.
Nota dolente è l’assistenza infermieristica, in quanto la maggior parte di loro sono scortesi e si occupano della nutrizione dei bambini in maniera meccanica, attraverso metodiche secondo me abbastanza retró e non viene affatto favorito l’allattamento al seno, o più semplicemente la presenza della figura materna durante le ore di allattamento (previste dal reparto), attraverso la marsupioterapia o altre strategie scientificamente approvate, come accade in altri ospedali!
Purtroppo nella struttura non sono presenti neanche stanze per le mamme o semplicemente dei bagni per potersi cambiare (molte donne vengono da fuori e devono far conto con i postumi del parto, quindi un semplice bagno sarebbe indicato in queste circostanze!).
Reparto terapia intensiva poco efficiente
I dottori di questo reparto di terapia intensiva neonatale li ho trovati sufficienti.
Certi infermieri della TIN non svolgono le loro funzioni, sono dei lavativi, specialmente i più giovani, che parlano di cose loro e quando gli chiedi una informazione sono tutti nervosi. Servono maggiori controlli a livello infermieristico.
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