Neurologia Ospedale Parma
Recensioni dei pazienti
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Esperienza molto negativa
Il 5 gennaio 2021 mio marito veniva ricoverato per ictus dovuto all'occlusione della carotide. Nonostante la giovane età, non veniva ritenuto soggetto valido per la trombolisi o qualsiasi altro intervento di rivascolarizzazione.
A 9 mesi dall'evento mi ritrovo a 45 anni a doverlo accudire come un neonato, secondo voi medici questa è una vita dignitosa? Studi svolti ad Oxford hanno evidenziato ottimi risultati anche su persone ritenute non idonee, se avesse avuto 80 anni avrei potuto capire, ma a 50 anni no, era vostro dovere tentare, siete lì per salvare vite umane e voi cosa avete fatto? La via più semplice, meno complicazioni per voi, ma una vita durissima per noi.
Centro cefalee
Ci siamo recati io e la mia compagna affetta da cefalea primaria presso questo reparto, accreditato come centro per la diagnosi e la cura delle cefalee, il giorno 19 marzo. Dopo un'anamnesi a dir poco approssimativa, le è stato prescritto il Lexotan a dosi crescenti sino a 15 gocce al giorno, e poi a scalare sino a 0. Inutile dire che la cura esposta ha avuto solo controindicazioni e nessun vantaggio, se non quello di farla dormire giornate intere ed un umore estremamente altalenante. Ho provato a contattare la segreteria del reparto come mi era stato detto e l'unico risultato raggiunto è stato un "chiamiamo noi" in malissimo modo. Altrettanto inutile dire che a distanza di 6 mesi nessuno ha più chiamato. Complimenti per la professionalità e la cura di questo pessimo centro di cura delle cefalee; ci hanno abbandonato completamente al nostro destino rispetto ad una patologia estremamente grave ed altrettanto invalidante.
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