Neuropsichiatria Regina Margherita

 
3.3 (9)

Recensioni dei pazienti

4 recensioni con 3 stelle

9 recensioni

 
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Voto medio 
 
3.0
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
2.0

Ricovero

Mio figlio, dopo una grave crisi depressiva pensava di trovare le cure già ricevute in passato, invece è stato obbligato ad andare alle Molinette, nonostante non avesse ancora 18 anni.
A volte bisognerebbe avere un po' di umanità ed aiutare chi è in difficoltà e non abbatterlo ancora di più.
Le infermiere invece sono ottime!!!

Patologia trattata
Depressione.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Ricovero coatto

Sono stata ricoverata nel reparto orami 5 anni fa per un disturbo ossessivo_compulsivo.
Il ricovero è stato forzato, un trauma dentro al trauma. Proprio a causa del mio stato di shock non riesco a ricordare bene il periodo, so che è stato un periodo di grandissima sofferenza e chiusura, negazione della realtà, sono stata spinta dalla mia famiglia a negare quello che stavo vivendo e questo mi ha portata alla rimozione.
Ora sono passati 5 anni e sono ambivalente nei confronti della struttura, tanta rabbia per le contenzioni, ma soprattutto per l'assenza di spiegazione, il dare per scontato che in quanto affetto da una patologia non sei degno di spiegazione, errore gravissimo che allontana il paziente dalla comprensione ed accettazione.
Inoltre è un ambiente abbastanza duro, o almeno lo era, stare la dentro non era affatto facile, c,'era tanta sofferenza che sfociava in liti, crisi...
Vorrei dire di aver trovato la pace all'interno del reparto, ma per me è stato l'inferno in terra e tutt'ora un trauma che sto cercando di superare.
Paradossalmente però, a distanza di anni ne ho percepito il buono, dopo il mio ricovero molte cose sono cambiate all'interno del mio nucleo familiare e dentro di me. Non è stato facile, non lo è, ma ho compreso a cosa fosse servito il ricovero e sono arrivata a ricordarlo con una sorta di dolcezza, in un modo strano, molto strano, ma che è l'unico che ho per spiegarmi.

Patologia trattata
Disturbo ossessivo compulsivo.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Prima visita

Per quanto riguarda la visita nulla di negativo, ho portato mio figlio di due anni e 8 mesi per farlo valutare dal punto di vista del linguaggio. La visita è stata completa ed esaustiva, peccato che mi hanno consigliato di fare logopedia e di prenotare il ciclo dal logopedista non appena mi avessero consegnato la relazione. Tale relazione non mi è mai stata data e sono passati quasi tre mesi dalla visita (02/10/2017).
Forse è meglio scegliere strutture più piccole che seguano meglio i piccoli pazienti.

Patologia trattata
Disturbo del linguaggio.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Non consiglio la struttura

Stando dentro si perde totalmente la concezione della realtà esterna, quei lunghi corridoi e stanze piccole e asfissianti ti fanno dimenticare completamente la tua vita, i tuoi interessi, le tue aspirazioni, la tua voglia di vivere. Se potete vi prego di trovare altre modalità per guarire, perchè questo reparto servirà solamente ad anestetizzare il dolore, non a curarlo.
Una volta usciti sarà tutto completamente diverso e da ricominciare.
Il tempo minimo è 2 mesi... Il personale e le OSS hanno una strana "smania di potere", mentre i medici sono competenti ma disinteressati.
Quando ci sono stata, nessuno si è degnato di darmi una risposta riguardo la mia malattia, se non attraverso i soliti giri di parole ed epopee d'eloquenza. La tua interiorità non viene presa in considerazione, perchè l'unico obiettivo è eliminare ogni sintomo somatico della malattia, ma non le radici che la collegano all'anima.
Per non parlare delle difficoltà perniciose per quelle menti fragili e sensibili, costrette a vedere ogni santo giorno SCENE da far venire la pelle d'oca, da toccarvi nel profondo e per sempre.
Non è un luogo per deboli di cuore, nè per sentimentali.
Ragazzi, ve lo dico col cuore: è meglio guarire a casa vostra con tutto l'affetto possibile, poichè in questo luogo non esiste compassione!
Non c'è giustizia più ingiusta che mettere sullo stesso piano i diseguali, mai come ora mi tocca acconsentire.

Patologia trattata
Disturbi alimentari, depressivi.
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