Oculistica Ospedale Camposampiero

 
4.7 (49)

Recensioni dei pazienti

49 recensioni

 
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1 stella
 
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Voto medio 
 
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Voto medio 
 
3.3
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
4.0

Zero rapporto umano

Esco ora, in lacrime, dal reparto di oculistica di Camposampiero.
In lacrime non per la preoccupazione in sé, bensì per il trattamento umano ricevuto.
Sono stata mandata dal mio medico di base per una infiammazione all’occhio sinistro poiché, avendo avuto casi di uveite pregressa, preferiva essere sicuro e, magari, cercare la causa della malattia.
Arrivata al reparto, dopo una sorprendente breve attesa, mi ritrovo nello studio con il dott. Gabriele Paolo e l’infermiera di cui, purtroppo, non conosco il nome.
Il dottore mi visita l’occhio evidentemente arrossato, l’infermiera mi mette, in modo tutt’altro che delicato, dell’anestetico e si comincia. Al momento di misurare la tonometria, vuoi per le palpazioni all’occhio già dolorante, vuoi per il senso di panico normale in uno studio medico, non riuscivo a tenere l’occhio aperto e continuavo, mio malgrado, a lacrimare. Mi sono ritrovata con l’infermiera che mi teneva la testa e io che, nel tentativo di asciugarmi le lacrime e calmarmi, mi agitavo ancora di più. Quando ho provato a dire “un attimo, non ce la faccio” il gentilissimo dottore ha detto all’infermiera di lasciarmi in pace, “non si possono costringere le persone”. Risultato? “La paziente rifiuta la misurazione con fonometria Goldmann.”
Mi rendo conto che a voi poco interessa di me e del mio occhio infiammato, che sono solo un numero e che quindi è il caso di sveltire il processo e mandarmi fuori il prima possibile, e va bene. Però così mi sembra esagerato. Tralasciando l’approccio umano inesistente, al quale bisogna purtroppo fare l’abitudine al giorno d’oggi negli ambulatori e studi medici, salvo rari casi, mi sono sentita davvero umiliata dal trattamento riservatomi.
Tendenzialmente lascio correre questo tipo di cose, mi rendo conto che i dottori e gli infermieri sono in primis persone, che come me posso aver avuto una brutta giornata o stare male o altre infinite variabili che condizionano le emozioni umane, ma così, onestamente, è davvero troppo: è un servizio per il quale pago e pretendo di essere trattata civilmente, quanto meno.
Così, mi tengo il mio occhio infiammato, senza sapere da dove viene l’infiammazione né perché comincia a succedere tanto spesso. D’altronde, sarà mica compito vostro capirlo!
Con questo, vi auguro buone feste e un felicissimo anno nuovo, sperando, innanzitutto, che vi fermiate a riflettere su cosa provi un paziente in vostra presenza e, in secondo luogo, che pensiate che, anche se per voi non è niente di grave, noi comunque ci troviamo lì senza capire il perché, sommersi da preoccupazioni sulla salute, che affidiamo a voi completamente.
Arrivederci e buon lavoro.

Patologia trattata
Infiammazione all’occhio.
Voto medio 
 
3.5
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
2.0

Maleducazione

Oggi ho fatto la mia prima visita di controllo presso il reparto di oculistica dell'ospedale di Camposampiero e volevo manifestare il mio disappunto per la maleducazione della dottoressa che mi ha seguita. Non parlo della competenza della suddetta, comunque buona, ma del suo approccio umano al paziente.
Sono affetta da maculopatia sull'occhio destro da quando sono nata e legato a tale patologia si presenta un leggero strabismo.
Oltre a sapere se avevo perso vista nell'altro occhio (sinistro), affetto da miopia, questa visita mi serviva per sapere se si poteva fare qualcosa per correggere il mio strabismo destro (a quanto pare no perché legato all'inefficienza dell'occhio) e se in un futuro potessi farmi il laser nell'occhio miope (sinistro).
Sono rimasta sconcertata di fronte al modo sgarbato, rapido e, diciamolo, maleducato, con cui sono stata liquidata, quasi che stessi facendo perdere tempo alla persona che mi seguiva.
Alla mia domanda: "In un futuro, se dovessi voler fare il laser sull'occhio sinistro, posso?", mi è stato risposto: "Io non posso prevedere il futuro, posso basarmi solo sul presente", una risposta che fraintende del tutto il senso della mia domanda. Quando stavo per spiegarmi meglio, sono stata interrotta e mi è stato detto "La sua è una miopia media, il laser sarebbe più per togliere gli occhiali, per un fatto estetico". La mia era una curiosità puramente clinica, non c'entrava con il fattore estetico e quando ho ribadito "Sí, ma se dovessi perdere ancora vista, posso farlo?, mi son sentita dire "Se perde ancora vista, si comprerà un altro paio di occhiali".
E qui ho rinunciato.
La mia visita è finita con la dottoressa che mi apriva la porta per farmi capire che la visita era terminata.
Non sono rimasta contenta, non dopo tutte le recensioni positive che avevo letto su questo reparto.
Penso che ormai ai dottori (anche se non faccio di tutta l'erba un fascio) interessi più prendere i soldi e fare in fretta, che prendersi cura del paziente e delle sue esigenze.

Patologia trattata
Maculopatia /Strabismo/ Miopia.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
2.0

Non soddisfatta

Sono stata operata dal dottor Ambesi per un calazio il mese scorso. Purtroppo l'intervento non è riuscito bene e il problema persiste ancora a distanza mesi. Sono stata rivisitata ma purtroppo non mi sono sentita per niente a mio agio, con il dottore che ha minimizzato il mio problema (nonostante avessi dimostrato che per me è fonte di disagio), liquidandomi in due parole. Pertanto non sono molto soddisfatta del servizio.

Patologia trattata
Calazio.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Vitrectomia per pucker maculare

Mi sono sottoposta ad una vitrectomia per pucker maculare e dopo pochi giorni dall'intervento ho cominciato a vedere doppio. Il dott. Chizzolini ha continuato a dirmi: "Non si preoccupi, va tutto bene", ma ancora oggi ci vedo doppio, le immagini sono distorte ed annebbiate, praticamente dall'intervento non ho avuto nessun beneficio, anzi: ho solo peggiorato.

Patologia trattata
Pucker maculare.
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