Ospedale di Manerbio

Sono ancora in attesa da 3 ore, con mia figlia che dal taglio sul mento sta perdendo tantissimo sangue.
Attese interminabili. Pochissima empatia. Se potete, andate altrove.

14 ore in pronto Soccorso. Motivo: una brutta caduta con conseguente difficoltà a respirare, oltre ai traumi.
I malati sono tutti mischiati e vicinissimi, ossia entri per un motivo e esci malato per un altro.
Attese allucinanti. Il motivo secondo loro è che sono in pochi. La verità è che secondo me sono disorganizzati. Le infermiere non sanno più che cosa raccontare per giustificare attese assurde per l'arrivo degli esiti.

All’entrata, nonostante si abbia un appuntamento, tra l’altro dato da loro, pare non capiscano cosa mia mamma debba fare. La carta parlava chiaro: andare in radiologia. Carta data dalla capo sala. Il tutto per un intervento il giorno dopo.
Chiesto di accompagnarla per chiedere informazioni su dove andare nel pomeriggio per altra visita, mi è stato negato... Poi la compilazione di carte inutili. Siamo nell’era dell’elettronica e computer... dato che il giorno prima era stata in ospedale, memorizzare i Moduli sarebbe saggio ed utile.
Del resto siamo in Italia.
All’entrata è meglio mettere persone più competenti e non incompetenti.
A Brescia al Poliambulanza tutto un altro mondo: competenza e sveltezza nei servizi.

La mia ragazza ha effettuato delle visite specialistiche all'ospedale di Manerbio e le è stato diagnosticato un problema che necessita di un intervento chirurgico nel reparto di chirurgia generale di Manerbio. Le è stato comunicato che la avrebbero chiamata per prenotare l'intervento, ma sono trascorsi mesi e non è stata chiamata. Recentemente abbiamo ricontattato il reparto e ci è stato ribadito che saremo contattati. Non siamo mai stati contattati e reputo questo comportamento molto scorretto nei confronti dei cittadini, che magari hanno dovuto chiedere permessi e sacrifici per visite specialistiche, file e code per sapere che è necessario un intervento e poi.. non avere più notizie.