Ospedale Israelitico Roma

Non smetterò mai di essere grata all’Ospedale Israelitico ed al professor Luca Serra per aver ridato la vita a mia madre, quasi ottantenne, che non voleva più vivere per il mal di schiena.
Oggi è di nuovo una donna energica dopo un intervento di artrodesi vertebrale con tecnica mini-invasiva, per cui l’Ospedale è una vera eccellenza.

Sono Sergio Birleffi, ho 67 anni e vi scrivo per raccontarvi la mia esperienza.
Nel 2014 mi era stata diagnosticata una grave artrosi all'anca destra ed un principio d'artrosi all'anca sinistra. Per mia scelta decisi di operare inizialmente l'anca destra, operazione che effettuai presso l'Ospedale Sant'Eugenio con tecnica di sostituzione protesica invasiva. Dopo 7 giorni di ricovero e 35 giorni di riabilitazione fisioterapica presso la struttura convenzionata "Villa Sandra", venni dimesso e tornai a casa camminando ancora con una stampella e con una postura decisamente scompensata. Dovetti quindi fare altre 2 settimane di riabilitazione con un fisioterapista privato per riacquistare un barlume di normalità.
Intenzionato a non ripetere la stessa estenuante esperienza anche per l'operazione all'anca sinistra, ma costretto ad intervenire a causa dei fortissimi dolori, decisi di contattare l'Ospedale Israelitico e optare per la nuova tecnica mini-invasiva.
Il giorno 27 settembre mi presentai all'accettazione del Day-Hospital e il 28 feci l'intervento. Dopo soli 5 giorni, il 2 ottobre, venni dimesso: sulle mie gambe, con l'ausilio delle stampelle (usate più a scopo precauzionale che per effettiva necessità) e soprattutto senza quei lancinanti dolori che per 3 lunghi anni avevano limitato la mia vita. Vi scrivo oggi, dopo appena 2 settimane dall'intervento, completamente rigenerato, senza nessun dolore e senza nessun ausilio deambulatorio, con una postura praticamente perfetta, dopo essere tornato senza nessuna fatica a guidare e tanta, tanta voglia di vivere una vita normale.
Un ringraziamento ed un elogio particolare al Dott. Lucci ed al Dott. Bonifazi che mi hanno operato e a tutta l'Equipe che si è occupata minuziosamente del mio intervento.
Un doveroso e caloroso ringraziamento anche a tutto il personale del reparto di ortopedia, che mi ha assistito con estrema gentilezza e pazienza per tutta la durata della degenza.
Con affetto, stima e simpatia,
Sergio Birleffi

Desidero ringraziare il professor Luca Serra per la straordinaria professionalità e competenza.
Sono stata operata per una frattura vertebrale osteoporotica dopo mesi di terapie farmacologiche e fisioterapia. In mezza giornata ho risolto il mio problema e sono anche tornata in palestra. Grazie, grazie!

Durante la visita privata la dottoressa si è improvvisamente ricordata di dover chiamare a casa per sapere se il figlio aveva messo l'apparecchio ai denti. Dieci minuti ad aspettare i suoi comodi per poi doverle ricordare cosa le avevo chiesto perché lei lo aveva dimenticato. Abbiate più rispetto per i pazienti ed ascoltateli, invece di distrarvi continuamente con questi cellulari.

Ho seguito un percorso di rimozione di una esostosi ad una falange del dito medio. Sono stato seguito e assistito dalla dott.ssa Alessia Pagnotta e dalla sua equipe medica. E' stato un percorso ad altissimo contenuto professionale, operazione non banale aggravata da un neurofibroma allo stesso dito. Il risultato è una piena riabilitazione della mobilità del dito più un recupero notevole dell'apparenza estetica. Un ospedale eccellente nel quale finalmente ho sentito di essere trattato come un essere umano.

Sono stato operato presso l'IFO di Roma per rescissione ampia della cicatrice pregressa per asportazione sarcoma in precedenza effettuato dall'ICOT di Latina. Dall'equipe del Prof. Biagini, in particolare dal Dott. Zoccali dell'IFO, mi fu segnalato il nome della Dott.ssa Alessia Pagnotta presso l'Ospedale Israelitico di Roma, in quanto necessitavo di un intervento di chirurgia ricostruttiva della mano, polso, avambraccio destro, in quanto la mia ferita trattata da radioterapia intraoperatoria, non si sarebbe chiusa ed era soggetta ad infezioni. Il 23 settembre 2016, la Dott.ssa Pagnotta mi ha operato presso l'ospedale Israelitico nella sede di Via Fulda. Dopo mesi di medicazioni ed antibiotici, il miracolo. Sì, è stato un miracolo aver incontrato la Dott.ssa Pagnotta, un nome, una garanzia, decisa, preparata, un fenomeno di professionalità e passione per la medicina, mi ha ridato la mia vita che fra una medicazione e l'altra non avevo più. Non esagero, ringrazio la Dott.ssa Pagnotta che con 9 ore di intervento mi ha restituito il mio avambraccio e l'uso della mano destra tramite ricostruzione di tendini e ricostruzione plastica con la tecnica del lembo di rotazione. E' vero, tanti medici sono bravi, ma lei è una fuori classe, magari ad avercene tanti in Italia di medici così...
Grazie di tutto,
Orlando

Sono stato ricoverato presso il reparto di Angiologia e ci tengo ad evidenziare che gli infermieri sono professionali e di una bravura incredibile, sanno fare veramente il loro lavoro. I dottori soprattutto, sono stati magnifici ad individuare il mio problema e così mi hanno salvato la gamba, non finiro' mai di ringraziarli tutti.

Ai Dottori Manciameli e Luzon e al personale del reparto,

Un grande ringraziamento per la professionalità, la sensibilità e gentilezza dei medici e del personale del reparto Day Hospital che hanno operato e si sono presi cura di mio figlio Konrad, trattato in artroscopia per sinovite reattiva collo piede sinistro. Tra l'altro mio figlio ha molto apprezzato l'atmosfera in sala operatoria, molto simpatica e accogliente. Grazie a tutti.

Scrivo questa lettera per ringraziare tutto il personale medico ed infermieristico per l'attenzione umana e professionale che hanno dimostrato durante tutte le sedute di chemioterapia. Ritengo di sottolineare l'efficienza e la dedizione con cui tutto il personale svolge il proprio lavoro facendo sentire noi coccolati, e questo a prescindere dalle cure mediche, che è alla base di ogni buona guarigione. Vorrei ringraziare in special modo l'infermiera Antonella per la sua professionalità e simpatia. che è vitale per chi soffre queste patologie. I miei piu' sentiti ringraziamento per l'attività svolta. Con i miei migliori auguri di buon lavoro. Carlo Pasquini - Ariccia 14/10/2015

Ho operato un tunnel carpale il 17 settembre con il Dott. Molayem, persona molto carina e disponibile e molto brava: per tutto il tempo dell'intervento mi ha spiegato i suoi movimenti, mi ha rassicurata e calmata (essendo io un po' agitata..) e mi ha seguita fino a che non sono uscita dal day hospital.
Le infermiere dell'accettazione del Day Hospital sono delle grandi e davvero brave. Sono proprio soddisfatta del dottore e del suo operato.

Il giorno 6 Luglio per una cisti allo sterno mi sono recato dietro prenotazione a visita dermatologica; scopro il medico che conosco assente, quindi la sostituta, dott.ssa Novelli, mi tranquillizza dicendomi che non vi è alcuna patologia maligna, ma che andrebbe tolta, e mi segna in lista d'attesa. La sera alle 21.15 vengo chiamato al telefono: intervento chirurgico due giorni dopo; ricomincio a preoccuparmi... Arrivato il giorno mi presento al reparto, la dottoressa si scusa dell'unico fastidio che avrei sentito - la puntura sulla parte - ed effettivamente è stato così: nessun fastidio d'alcun genere e sono stato messo a mio agio durante l'intervento chirurgico. Il giorno dopo son potuto rientrare a lavoro normalmente come se nulla fosse successo.
Oggi non solo punti rimossi, ma non è visibile nemmeno il taglio della ferita. Concludo ringraziando la dott.ssa Novelli per la sua grande professionalità nella materia della chirurgia dermatologica.

Questo commento non deve penalizzare la maggior parte dei medici di questo ospedale che ha un altissima professionalità ed umanità . Tre giorni fa sono stata sottoposta ad una colon e gastroscopia in sedazione, quindi in regime privato privato a 550 euro - ma sia chiaro non sto scrivendo per reclamare privilegi. Entrata nella sala dell'endoscopia ho salutato cordialmente il medico che doveva effettuare l'esame che, oltre a non alzare la testa, non ha risposto al saluto nè rivolto mai una parola! Al risveglio dall'anestesia ho faticato non poco a chiedere un minimo di notizie e l'unica risposta avuta è stata: "dovrà venire in ambulatorio per la cura"! Mai incontrata tanta maleducazione e proprio dal primario del reparto. Controvoglia spenderò per la visita i 120 euro per avere una prescrizione in breve tempo! Con la laurea dovrebbero dare qualche lezione di educazione! Mentre 10 lode all'anestesista!

Grazie Fabrizia!
Desidero esprimere profonda gratitudine alla Signora Fabrizia del reparto di fisioterapia per avermi convinto a non rinunciare al secondo ciclo di trattamento.
Grazie alla sua tenacia, professionalità e dedizione, il recupero è evidente e l'intervento dopo tre mesi è solo un ricordo.

Il 13 febbraio 2015 sono stata sottoposta ad un intervento chirurgico ortopedico e successivamente alla riabilitazione fisiterapica.
Vorrei esprimere la mia stima e gratitudine allo Staff della sala operatoria e dei due reparti.
Un ringraziamento in particolare al Dottor Manciameli e a Mimmo per la grande professionalità, competenza e dedizione.
La comprensione e gentilezza nel trattare i pazienti sono rassicuranti.
Grazie.

Sono stato operato dal Dr. Maglio presso il reparto di chirurgia generale (Day Hospital) e mi sono trovato benissimo. Sono rimasto contento per la cura e gentilezza che ha avuto nei miei confronti e per l'ottimo risultato estetico.

Per vicinanza al domicilio e residenza, è l'unico ospedale che talvolta all'occorrenza frequento. Presso la dermatologia il dr. Paoloni e presso l'endocrinologia il dr. Ventura, sono persone stupende, medici immensamente preparati nelle loro competenze professionali. Non da sottovalutare nemmeno la preparazione della dott.ssa Maura Del Giudice.

Ho eseguito una safenectomia totale e flebectomia multipla, sono entusiasta e grata a tutto l'ospedale, dalla Dott.ssa Tabbi Paola, il chirurgo che mi ha operato, a tutto lo staff in sala operatoria. Un ringraziamento immensamente grande al reparto di day hospital, a tutte le infermiere, ai reparti amministrativi. E' davvero una struttura che funziona alla grande, preciso come un orologio e molto professionale in tutti i sensi, molto all'avanguardia. Io mi sono trovata benissimo, ho risolto in breve tempo il mio problema grazie alla professionalità dei chirurghi che vi operano, nel mio caso la Dr.ssa Paola Tabbi, bravissima.
Grazie ancora di cuore a tutto l'Ospedale, è molto bello e rassicurante avere cura del paziente che soffre, negli ospedali ce n'è bisogno e l'Israelitico a Via Fulda è il migliore.

Tempo fa ho subìto un intervento chirurgico presso il reparto ortopedico dell'ospedale israelitico di Roma in via Fulda per frattura del polso sinistro in seguito ad una caduta. Desidero manifestare il mio sincero ringraziamento a tutti i componenti dello staff per la loro professionalità e umanità. Un particolare ringraziamento va però al chirurgo dott.ssa Alessia Pagnotta che, con eccellente professionalità nel corso dell'intervento, per frattura polso, avendo notato prima che non muovevo bene il dito mignolo, ha eseguito un transfert tendineo per estensori dito. Grazie ad un intervento di microchirurgia perfetto e al successivo trattamento di fisioterapia, eseguita nello stesso ospedale, la mia mano e il mio dito hanno riacquistato una ottima funzionalità e la cicatrice è invisibile. In tutta coscienza posso consigliare a tutti l'ospedale israelitico ed in particolare la dott.ssa Pagnotta Alessia.
Ersilia Pesare

Semplicemente tutto perfetto. Ed il dottore Aloise è bravissimo.

Ringrazio il Dott. Piero PICIOCCO, che ha dimostrato disponibilità ed umanità nei miei confronti, e per l'ottima visita molto approfondita effettuata. In seguito, sempre con lui, ho effettuato delle infiltrazioni di acido ialuronico ad entrambe le ginocchia. Durante il trattamento non ho avvertito alcun dolore o fastidio. Lo consiglio vivamente a chi dovesse effettuare un trattamento simile, o effettuare una visita ortopedica.

Grazie alla Dr.ssa Alessia Pagnotta sono tornato a camminare dopo 60 giorni, poi a correre nel giro di 6 mesi.
Mi è stato diagnosticato un TGC alla guaina del tendine del 3° raggio del piede sinistro che mi impediva di camminare. Altri medici e professori mi avevano proposto come unica soluzione l'amputazione selettiva del piede. Dopo molto girare ho avuto la fortuna di incontrare la Dr.ssa Alessia Pagnotta. Mi è stata asportata la neoformazione (dimensioni cm. 9x3), mi è stato ricostruito con protesi ossea il 3° raggio, la cicatrice di cm. 12 è del tutto invisibile. Dopo l'intervento non ho mai sentito dolore, sono stato seguito scrupolosamente e costantemente anche durante i periodi di festività. Oggi posso camminare scalzo, con le infradito e andare in barca a vela come un tempo. Alla prima visita di disse: " Mi farai lavorare molto ma tornerai a correre". Tutto vero! Grazie Alessia!
Sergio

Concordo con una recensione precedente (commento sig. Pagani), il Prof. Gaj è il massimo per competenza, affabilità ed modo di affrontare le problematiche post-operatorie, dandoti la massima disponibilità; in Italia ci sono anche persone così.

Sono stata circa due anni in cura per un glaucoma sospetto, ho speso diversi soldi per fare esami intramoenia, senza che vi fosse una diagnosi effettiva, infatti non ho mai iniziato una cura. Sono stata tenuta sul filo per mesi con frasi rassicuranti, non dovevo preoccuparmi ma dovevo fare altri esami, ovviamente nello stesso ospedale. Stanca di non avere una diagnosi effettiva, decisi di consultare per la mia "presunta" malattia uno specialista del glaucoma, il quale rimase senza parole per gli esami che avevo fatto e mi disse, con molta sincerità, che con quei soldi spesi per esami inutili, potevo farci una vacanza al mare ed evitare tanta preoccupazione, perchè quella orribile malattia si può diagnosticare con un paio di visite. Continuo a pensare che finchè negli Ospedali ci sarà la possibilità di fare visite e controlli intramoenia, i casi come il mio, saranno all'ordine del giorno.

Premetto, ho avuto contatti con il Prof. Gaj, una persona eccezionale, determinata e soprattutto molto concisa e chiara.
Giorno 09-10-2011 mi sono recato presso l'Ospedale Israelitico, per subire un intervento di 2 Ragadi anali ed ascesso perianale. Il Prof. Gaj con molta chiarezza mi ha chiamato in una stanza e mi ha spiegato tutta la dinamica dell'intervento e quello che avrei dovuto fare dopo. L'intervento è durato circa 1 ora e sono stati eccezionali, mi hanno fatto passare quel momento in una completa serenità, e dopo l'intervento il Prof. Gaj ha continuato a starmi vicino, di tanto in tanto veniva a controllare se andava tutto bene e, ovviamente, questa cosa dentro di me ha creato una completa serenità, che non è poco. Durante la notte, precisamente verso le 22.00, ho iniziato ad avvertire dei dolori; ho chiamato subito l'infermiera che con molta gentilezza mi ha coperto con un plead e mi ha somministrato un antidolorifico, così da permettermi di dormire. Al mattino, precisamente alle ore 6:30 circa, si è recato il Prof. Gaj per controllarmi e fortunatamente andava tutto bene, allorchè hanno deciso di dimettermi per poi proseguire a casa le mie cure. Io, perenne pessimista, ho continuato ad assillare il Prof. Gaj per telefono e lui, con molta gentilezza e determinazione, mi rassicurava ogni volta e devo dire che quando il Prof. dice una cosa è quella e si avvera. Comunque non vorrei essere troppo lungo: miei cari amici, se avete qualche problema come il mio, non aspettate tanto e se volete vi consiglio vivamente il Prof. Fabio Gaj (trovate il suo numero su internet) e soprattutto ascoltatelo, perchè vi troverete bene.

Complimenti!!!
E' una struttura ben organizzata, pulita ed il personale è molto efficiente e carino. Un buon esempio di servizio Pubblico.

La pazienza del personale è infinita rispetto alla intolleranza e spesso scarsa educazione di noi utenti.

Un consiglio ai cittadini della ciociaria: andate a vedere come si dovrebbe lavorare in un ambiente sanitario!

Ho contattato il numero per prenotare una visita chirurgica a pagamento, ho trovato un operatore (n°11971) di una maleducazione inaudita. Il signore si è espresso con toni arroganti e poco consoni al lavoro da lui svolto. Ho chiesto l'ora della visita e la risposta è stata "sta calma", come se fossi sua sorella. Prima di insegnare il lavoro di centralinista, insegnate ad essere educati con chi lo è con loro.
Non credo mi rivolgerò a voi.

Questa recensione è per ringraziare la competenza e professionalità della dottoressa Barbara Antonazzo e della sua equipe medica, che mi hanno assistita durante la recente degenza in Geriatria, dimostrando particolare umanità, cura ed attenzione al paziente.
Grazie.

Questa recensione si riferisce unicamente al sistema di prenotazione on line dell’Ospedale Israelitico.
Il sito del portale riporta di comunicare la propria assicurazione durante la prenotazione stessa almeno 48 ore prima della visita, ma non specifica di fare riferimento ai giorni lavorativi.
Seppur ho chiamato due volte per la stessa prenotazione e con 3 giorni di anticipo specificando la convenzione diretta, nessuna informazione è stata fornita in merito, nè ciò viene dettagliato sul sito in maniera chiara, tant’è che il giorno della visita è stato richiesto il pagamento diretto allo sportello, oppure la disdetta dell’analisi. Inoltre per un agoaspirazione con esame citologico, il sito non specifica il costo totale, ma solo la tariffa dell’ago aspirato. Anche allo sportello si sono riscontrati problemi nella definizione del costo effettivo.
Da un Ospedale con le referenze dell’Ospedale israelitico mi aspetterei un servizio di informazioni ed assistenza molto più avanzato, nonché un sistema digitale che possa fornire tutte le informazioni in maniera esaustiva e, non meno importante, con la possibilità del ritiro dei referti on line.

Ieri ho effettuato un ecoaddome completo in regime privato.
Nel ritirare il referto ho saputo che avrei avuto solo il cartaceo, perché l'ospedale non rifornisce i dischetti. Allegria!!!

Mi sono sottoposta ad intervento di chirurgia refrattiva.
Dopo soli due anni la miopia è ritornata, e con anche gravi conseguenze.
Quando ho fatto l'intervento avevo 21 anni, su consiglio del medico sono stata operata.
Sconsiglio l'intervento soprattutto in questo ospedale, dove poi non mi hanno detto niente, anzi, il medico era meravigliato di ciò, e non riusciva a spiegarselo.

Mi sono rivolta all'ospedale Israelitico - reparto Odontoiatria sempre a pagamento per problemi odontoiatrici.
Mi hanno seguita il dott. De Santis e il chirurgo dott. D'Ambrosio perchè dovevo mettere degli impianti per un toronto-bridge.
L'intervento per gli impianti si poteva fare in sedazione (come appunto dicono), invece non so quante anestesie mi sono state fatte, sono stata malissimo e l'intervento è durato più di 2 ore. Il lavoro che doveva essere finito in 6 mesi è durato 1 anno e mi è stato provato e fissato dal tecnico ed è un lavoro che non mi permette ne di avere una masticazione, nè di ridere, visto che ho 2 buchi rattoppati nei denti davanti.
Ogni volta inoltre mi trovavo davanti un preventivo nuovo con più spese rispetto alle preventivate e alla segreteria ho trovato una signora veramente sgradevole.

Un sentito grazie alla dottoressa Moretti Marina per la sua gentilezza e per la sua grande professionalità.

Purtroppo l'ospedale israelitico non è più la struttura di qualche anno fa.
Gli orari degli appuntamenti non vengono mai rispettati con attese di oltre un'ora.
Informazioni errate al telefono, quando prenoti ti dicono una tariffa che non corrisponde a quello che ti chiedono poi di pagare per la prestazione (non sempre ovviamente).
Esami annullati.

Numerose visite in intramoenia ripetitive e condotte con scarso scrupolo, con consiglio finale di rivolgermi ad altra struttura fuori regione o privata.
Mi sono allora recato in altra struttura pubblica, che con competenza e primaria assistenza ha risolto le problematiche esistenti.

Mio marito è stato operato di protesi della spalla. Intervento tutto bene, ottimi chirurghi, ma l'assistenza infermieristica è stata deludente: in tre giorni nessuna pulizia personale, nessuno lo ha aiutato a vestirsi ed è uscito in pigiama.. A me non è stato permesso entrare, dicendomi "ci pensiamo noi". Sono molto arrabbiata.

Per rilasciare il referto di normali analisi del sangue impiegano ben 23 giorni, contro i 2-3 di tutte le altre strutture ospedaliere e laboratori di analisi.

Oggi alle 11.00 avevo una visita reumatologica, ma appena arrivata all'ambulatorio in via G.Veronese mi hanno comunicato che il dottore non c'era e che avevano tentato di avvisarmi telefonicamente ma invano!? Dunque, ammesso che abbia sentito squillare, probabilmente non conoscendo il numero non ho risposto. Comunque, per essere certi che il paziente riceva la comunicazione di cancellazione visita da parte del medico, consiglierei di mandare un SMS così come fanno per confermare/rammentare l'appuntamento al paziente. Penso che in questo modo si abbia una maggiore certezza di aver informato il paziente di una cancellazione o qualsiasi altra comunicazione.
PS: i voti li ho assegnati in base a positive esperienze precedenti.

Sono Catia Millozzi, oggi avevo una visita all’ospedale Israelitico alle 12.10. Parto da Ostia 1 ora prima e sarei arrivata all’incirca 20 minuti di anticipo se non ci fosse stato un piccolo inconveniente, un tamponamento che mi ha fatto tardare 16 minuti. Arrivo all’accettazione e chiamano la cardiologa, che si rifiuta di farmi ecocolordopplergrafia cardiaca, messa in ricetta con priorità.
Ora, sono in torto perchè arrivata in ritardo di 16 minuti, ma rifiutarsi di farmi l’ecografia al cuore ritengo che sia stata veramente da persona poco umana e non dedita al suo lavoro. DOVRESTE IN QUESTO PERIODO DELICATO ESSERE UN POCHINO PIÙ EMPATICI. LA VISITA ANDAVA FATTA, NON DOVEVATE CACCIARE LA PERSONA, VOI DOVRESTE AIUTARCI.. EVVIVA IL NOSTRO SISTEMA SANITARIO.
Magari se l’avessi prenotata privatamente mi avrebbe ricevuto nonostante il ritardo.

La struttura in sé come chi vi lavora è un buon connubio, ma il mio GRAZIE va al dottor Bonifazi Alberto Maria, chirurgo ortopedico che si è fatto carico di un onere non indifferente con i miei piedi, rovinati 15 anni fa da un chirurgo che avrebbe dovuto risolvere un semplice problema di alluce valgo bilaterale e che invece mi ha rovinato i piedi e la vita.
Se allora placche che si spostavano e viti fuori sede a lacerare metatarsi e tendini, nessun ortopedico si è mai voluto prestare ad aiutarmi a trovare un po' di normalità senza dolori, perché "Non se la sentivano di metter mano sul lavoro sbagliato da altri ".
Il dottor Alberto Maria Bonifazi invece, dopo essersi messo le mani nei capelli, mi ha detto:"sei giovane, non ti posso lasciare in queste condizioni, sarà molto difficile, ma tutto si può fare!".
Naturalmente mi ha espresso i pro ed i contro, che gli interventi potevano riuscire anziché no, dato che non sapeva bene cosa avrebbe trovato "dentro i piedi".
Ha trovato un disastro totale, eppure nonostante i metatarsi massacrati e idem i tendini, è riuscito alla grande con attenzione, bravura, umanità, umiltà e tenacia, a ridarmi dei piedi funzionanti, senza più dover soffrire. Oggi se posso tornare a fare una passeggiata senza fermarmi ogni due secondi per i dolori è solo GRAZIE AL DOTTOR ALBERTO MARIA BONIFAZI.

Mi sono trovata benissimo, sono stata operata dal Dott Lucci. Il mio ginocchio ora va bene. Attendo per operarmi all'altro.

Scrupoloso controllo di un nevo, di cui in un precedente ospedale non era stata riconosciuta la pericolosita’.
Diagnosi eseguita con professionalità e gentilezza.
In attesa del secondo intervento, ringrazio sentitamente.

Ottima struttura, sono molto soddisfatto soprattutto per la grande professionalità riscontrata in tutti gli operatori.

Dopo mesi di attesa, fisioterapia, visite e rinvii, arriva il fatidico momento dell'intervento e la dottoressa si infortuna. Decido di farmi operare dalla collega, la quale (per fortuna) più scrupolosa, decide di farmi risonanza in sala, notando cose che la collega non aveva notato, quindi, con pre-anestesia in corso, mi fanno uscire dalla sala.
Seguono altre visite attese e cure inutili e di intervento non si parla - e la dottoressa si scorda di me. Non faccio nomi perché non riesco ad essere troppo cinica e severa, ma... che delusione!