Ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar

 
4.5 (57)

Recensioni dei pazienti

57 recensioni

 
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1 stella
 
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Voto medio 
 
4.5
 
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Voto medio 
 
5.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Ortopedia: intervento osteotomia valgizzante

Il giorno 26/06/2013 presso l'Ospedale Sacro Cuore ho subìto un intervento di osteotomia tibiale valgizzante in plus con placca Biomet, eseguita dal Dott. Fabrizio Cortese. Questo è il secondo intervento, poichè nel 2011 ho subìto lo stesso intervento sul ginocchio destro. In entrambi i casi sono stato soddisfatto dell'intervento e della struttura ospedaliera, sono stato circondato da persone competenti, rispettose e sempre a disposizione.
Grazie.

Patologia trattata
.
Patologia trattata
Osteotomia valgizzante tibiale in plus con placca Biomet ginocchio sx.
Punti di forza
Organizzazione dei reparti; cordialità del personale medico e infermieristico; competenza; pulizia.
Voto medio 
 
4.3
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Ospedale e reparto Ortopedia molto efficienti

Ho fatto un day hospital e devo dire che ho trovato personale estremamente efficiente, gentile e preparato; finalmente un posto dove il paziente si sente seguito e non un impedimento e/o un problema per il personale ospedaliero. Molto bravi, tutto funziona perfettamente, ben organizzato la struttura in generale.

Patologia trattata
Lipogems.
Voto medio 
 
4.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
4.0

Ginecologia: endometriosi

Il 14 luglio 2014 mi sono sottoposta ad intervento chirurgico per endometriosi severa e resezione intestinale presso l'ospedale Sacro Cuore di Negrar. La settimana di ricovero mi ha dato l'opportunità di conoscere l'eccellenza dell'ospedale, nonchè la professionalità ed umanità di medici ed infermieri che attraverso il proprio lavoro rendono la degenza un soggiorno. Proprio durante il ricovero ho compiuto i miei 40 anni ed il regalo che più ho apprezzato è stato di non aver più mal di pancia. Un grazie enorme alla competenza, disponibilità e gentilezza del dott. Scarperi, che mi ha seguito negli ultimi 4 anni, ed anche al Dottor Ruffo, che ha eseguito con successo la resezione. Sono felice di essere tornata in breve tempo alla mia vita normale e presto spero di tornare al mio sport: l'equitazione.

Patologia trattata
Endometriosi severa e resezione intesinale.
Punti di forza
Professionalità ed esperienza.
Punti deboli
Lista di attesa lunga, ma ne vale la pena.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Esperienza in Oculistica

Spinta dalla buona reputazione di alcuni medici operativi presso l’ospedale per la patologia di mia madre (foro maculare), fisso appuntamento privatamente con la dottoressa Freno. La Dottoressa, gentile e preparata, consiglia la vitrectomia, assicurandoci che eseguirà lei l’intervento. Intervento che verrà eseguito circa 4 mesi dopo la visita, nello specifico a marzo 2024, purtroppo però da un’altra dottoressa, la dott.ssa Iacovello. Innanzitutto fino a pochi minuti prima dell’intervento, dietro nostra richiesta, il personale ci assicurava che l’intervento sarebbe stato eseguito dalla dottoressa Freno... solo il giorno dopo, alle dimissioni, scopriamo con stupore che era già in programma la presenza dell’altra dottoressa. E già qui mi domando la trasparenza e professionalità del personale.
Durante la visita di dimissione con la dott.ssa Iacovello, mia mamma presentava un’importante emorragia all’occhio e forte dolore, ma la dottoressa riferiva che era normale. Alla nostra domanda "come è andata l’operazione?", la risposta è stata “teoricamente bene”.
L’intervento ha provocato un distacco di retina rilevato 4 giorni dopo dal PS della nostra città, a cui ci siamo rivolti per dolori lancinanti all’occhio e alla testa di mia madre (dopo vari tentativi telefonici inutili con il reparto dell’ospedale di Negrar, nei quali il personale ci invitava a rivolgerci al PS della nostra città). Ad aggravare ulteriormente la situazione, alla prima visita di controllo, settimana scorsa, ci troviamo un dottore ancora diverso (!!) che ha constatato il distacco di coroide e ci ha fissato un altro appuntamento specificatamente con la Dott.ssa Iacovello, dandoci spiegazioni non esaustive. Inutile dire che la dottoressa non risponde neppure alle email inviate in cui chiediamo assistenza.. In tutto ciò mia mamma continua ad avere dolori lancinanti all’occhio e alla testa (e lei ha una soglia del dolore davvero alta). Ci rivolgeremo chiaramente ad un’altra struttura per gli approfondimenti del caso e per risolvere questa situazione, che è debilitante fisicamente e psicologicamente per mia madre.

Patologia trattata
Foro maculare.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Ginecologia

Mi rincresce non poter lasciare un commento positivo, ma è giusto che con la mia esperienza possa contribuire a fornire un quadro più obiettivo possibile. Il motivo per cui dò due stelle e non una è perché ammetto che si tratti di una struttura dove lavorano dei professionisti che fanno del loro meglio, ma mi addolora testimoniare che la mia esperienza è stata negativa su tutti i fronti, dalla diagnosi alla comunicazione medico-paziente. Il Don Calabria si fregia di essere il centro più rinomato in Italia per la cura dell'endometriosi; circa tre anni fa ormai mi rivolsi a loro proprio per questo problema. Non solo la visita fu sbrigativa (non fui neppure ascoltata nella descrizione della sintomatologia), il mio problema fu etichettato frettolosamente come endometriosi (cosa successivamente smentita) e mi fu proposto di fare una RMN della pelvi con contrasto a pagamento (esame del tutto inutile, dato che la sensibilità per questa problematica è molto bassa -avrebbe dato tra l'altro esito negativo alla luce dei fatti successivi- richiedendomi uno sforzo economico non indifferente). Al controllo annuale le cisti ovariche erano cresciute notevolmente di dimensioni. Mi veniva allora prospettata la possibilità di fare un intervento di eradicazione completa delle cisti su entrambe le ovaie. Allora chiesi legittimamente se in seguito all'intervento le mie possibilità di concepire si sarebbero drasticamente ridotte e mi fu risposto, con atteggiamento accusatorio (lo ricordo come se fosse successo ieri): "Perché non hai pensato alla crioconservazione?". Insomma, mi veniva posta davanti una prospettiva devastante psicologicamente per me (ancora non avevo neppure iniziato il mio progetto di genitorialità) con la sensibilità di un frigorifero da parte di chi avrebbe dovuto curare la mia salute, intensa in senso lato, sotto anche il profilo psicologico. Decisi di rivolgermi ad altri professionisti. Ebbene, mi hanno operata altrove in laparoscopia con un intervento assolutamente conservativo e, udite, non era endometriosi, bensì una cisti ovarica sierosa. Io non rimprovero loro l'errore diagnostico, sono medico anch'io; è possibile che succeda, l'importante è imparare sempre dai propri errori, rimprovero la mancanza di tatto ed empatia, requisiti che io ritengo indispensabili in un professionista della salute, cosa che mi ha portato ad andare verso altri lidi.

Patologia trattata
Endometriosi/ cisti ovarica.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
3.0

Ottimo ospedale, alcuni servizi da migliorare

Ottimi i reparti di ortopedia, chirurgia plastica ed unità spinale. Peccato che moltissimi medici se ne siano andati quindi, vox populi, l'ospedale non ha più il lustro di qualche anno fa.
La responsabile del bar è molto lunatica, i tavolini spesso con tazze e vai. Avevo liberato il tavolo e mi sono sentita dire: si prega di andare ad altro tavolo (ce ne fossero stati di liberi, lo avrei fatto). Un po' più di educazione non sarebbe male.
Parcheggio in po' caro e caotico perché, anche se ci sono posti liberi per disabili, risulta pieno e non si può accedere. Servizio da migliorare. Si potrebbe fare in modo che si possa entrare, anche se risulta pieno, magari con un lettore apposito per il cartellino disabili. Inoltre non ci sono controlli per vedere chi occupa, senza aver titolo, il posto disabili, molto male!
Personale all'accettazione veloce, gentile, disponibile e molto paziente, bravissime!
Bagni sempre pulitissimi.

Patologia trattata
- Ginocchio (la sottoscritta).
- Piaga da decubito (marito affetto da paraplegia).
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Ostetricia

Mi avevano consigliato questa struttura, parlandomi bene del personale ed enfatizzando il lato umano.
Personalmente ho trovato niente di tutto questo: pochissimo sostegno durante il travaglio, umanità pari a zero nel 90% degli operatori, camere (lugubri) da due usate per tre pazienti e, soprattutto, un costante sminuire i malesseri ed i bisogni delle partorienti. Brutta esperienza per un momento che avrebbe dovuto essere meraviglioso!

Patologia trattata
Parto naturale.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Urologia pediatrica

Per problematiche come il reflusso vescico ureterale in lattanti, non consiglio di rivolgersi a questo ospedale. Mio figlio (al tempo di 11 mesi), dopo un episodio di infezione alle vie urinarie, è stato sottoposto a trattamento in profilassi con Ciproxin per 3 lunghi mesi, nonostante avessi anche scritto email dicendo che non lo sopportava (vomito continuo, irrigidimento). Successivamente, nonostante avesse avuto il suddetto episodio di infezione urinaria trattata proprio con Ciproxin, al compimento dell'anno è stato detto dalla dr.ssa Benini, che lo aveva avuto in cura fino a quel momento, che poteva sospendere la profilassi antibiotica perchè il bambino era guarito "perchè aveva compiuto l'anno e perchè non aveva avuto più infezioni" e che mi potevo anche dimenticare dell'operazione per correggere il reflusso - e che il piccolo semmai aveva altri tipi di problemi più gravi visto che non aumentava di peso. Questo nonostante io avessi ricordato più volte, anche via mail, che invece una infezione c'era stata ed era stata trattata con Ciproxin (tra l'altro altamente sconsigliato per lattanti)!
Ebbene, il bambino dopo solo 5 giorni dalla sospensione della profilassi disposta, ha avuto febbre a 40 che non scendeva in nessun modo!!! Non ho più ricontattato nè la dottoressa, nè l'ospedale.
Mio figlio è stato urgentemente ed egregiamente operato all'eccellente ospedale pediatrico Bambino Gesù dopo neanche 10 giorni! Tra l'altro il grado di reflusso era più grave di quello diagnosticato al Negrar.
Il bambino ora sta bene, si sta disintossicando ed è cresciuto. Ma i 16 mesi di antibiotico (di cui 3 mesi con Ciproxin) sono stati fortemente d'ostacolo alla sua crescita.
Per non parlare anche del fatto che avevano sbagliato bambino e gli hanno fatto fare un'ecografia cranica che non c'entrava nulla con il suo problema, nonostante ne avessi chiesto più volte il motivo, ma invano!!!
Per quella che è stata la mia esperienza personale, non consiglio quindi il Negrar per problematiche in cui non sia notoriamente specializzato.

Patologia trattata
REFLUSSO VESCICO URETERALE.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Intervento all'anca in lista d'attesa

Sono da settembre 2022 in lista di attesa per un artroscopia dell'anca, è passato quasi un anno e mezzo dopo aver effettuato la visita. Venendo dalla Sardegna, avevo fatto di tutto per fare questo viaggio, con sacrifico e speranza. Adesso ogni volta che chiamo mi dicono che non si sa nulla.. Sono davvero amareggiata per come si sono comportati.

Patologia trattata
Artroscopia anca.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Delusione totale visita ortopedica

Sono stata visitata dal dottore Morbioli Giovanni (ortopedia), che mi dice che ho bisogno di un intervento al coccige, classe A (quindi non massima urgenza). Attesa che è durata però fin troppo. È da più di un mese che attendo una risposta per la programmazione dell'intervento e solo oggi vengo a sapere che l'ospedale di Negrar non fa questo tipo di intervento! Un mese di perdita di tempo (mese in cui io avrei potuto ricercare un'altra struttura idonea che fa al mio caso ), di denaro (perché ho affrontato 1000 km per venire a visita nel vostro ospedale). Addirittura venerdì 14 aprile mi hanno chiamato dicendo: “l'intervento è al ginocchio destro o sinistro?” , hanno letto calcificazione invece di coccigectomia. Mi spiace ma dovrò recensire negativamente l'ospedale, il vostro reparto, per come avete gestito il mio problema di salute!

Patologia trattata
Coccigodinia.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Poca disponibilità telefonica

Avrei pure dato un voto sulla competenza, se fossi riuscita a parlare con il medico. Mi sono sentita male il 31 Dicembre e ho chiamato la mia ginecologa. Risponde la segretaria e mi dice, con tono alquanto sgarbato, "cerca la dottoressa l'ultimo dell'anno??". Mi scusi se il mio corpo ha deciso di ammalarsi il giorno prima di Capodanno! La prossima volta programmerò meglio il malore. Vi va bene giorno 9? O siete ancora in ferie?
Quattro volte su cinque non rispondono e, quando lo fanno, sono molto sgarbati. La gente si ammala anche durante le festività e, se una persona decide di lavorare nel campo medico, sa che questo purtroppo succede.

Patologia trattata
Endometriosi.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
1.0

Pronto Soccorso

Tutte le volte che mi sono recata al Sacro Cuore di Negrar, mi sono sempre trovata benissimo e sono stata curata bene, ma questa volta non mi sento di essere stata assistita a dovere.
Venerdì 7 aprile 2022, su consiglio del mio medico curante, mi sono recata al P.S di Negrar per un'emorragia uterina molto abbondante che durava da 20 giorni. Sono arrivata alle 19.00 e ho fatto presente che fra un giorno avrei finito la quarantena, ma prima di arrivare avevo fatto tampone rapido a casa risultato negativo.
Anche lì al P.S. mi hanno fatto il tampone, risultato negativo. Nonostante ciò, mi hanno fatta accomodare in una saletta da sola e mi hanno detto di attendere. Ok, fin qui va bene. Dopo 2 ore sono arrivati e mi hanno fatto prelievo e misurato pressione e mi hanno detto di attendere il ginecologo.
Dopo altre 2 ore di attesa è arrivata l'operatrice che mi ha detto di tornare domenica. Il signor dottore non si è nemmeno presentato, perché doveva leggere tutta la documentazione e bardarsi, nonostante il tampone fosse negativo. Ho atteso 4,5 ore per nulla. Almeno mi avesse visitata il ginecologo, però il ticket di 59 € é arrivato puntuale.
Una cosa del genere non mi era mai successa e spero non capiti più che un paziente che si reca al P.S. non venga assistito, visto che il motto di Negrar é mettere davanti a tutto le esigenze del malato.

Patologia trattata
Ciclo abbondante che non si ferma da 20 giorni.
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