Policlinico Umberto I Roma
Recensioni dei pazienti
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Reparto maternità
Mia nuora ieri, alle 9.30, ha dato alla luce un bimbo con parto cesareo e da allora è ancora degente nella sala parto su una lettiga abbandonata e non vede il bimbo dal momento del parto. Non ci sono posti letto e quindi non la fanno uscire dalla sala parto e di conseguenza non può vedere il bimbo e neanche i parenti in visita. Questo le sta causando disagio a livello psicologico. E' inammissibile un comportamento del genere.
Ortopedia
Operata di frattura al femore, mia madre ha trascorso la sua degenza (3 giorni) in un pessimo reparto dove il personale paramedico è privo di ogni cognizione assistenziale, igienica e professionale. Il posto è deprimente e sporco. I pasti vengono serviti senza alcuna norma igienica da persone che non indossano camici o guanti protettivi, nè alcuna cuffia per evitare spargimento di capelli sulle derrate alimentari. Dopo i 3 giorni di degenza è stata trasportata a Villa Fulvia (ottima clinica di riabilitazione) dove, sin dal suo arrivo, mi è stato chiesto di vedere i suoi talloni pieni di decubiti dovuti alla mancanza della più elementare assistenza da parte del personale e dell'ortopedico che ha effettuato l'intervento al Policlinico Umberto 1°.
Sono 2 mesi che sta curando i decubiti e ancora ci vorrà molo molto tempo.. Mi auguro di tutto cuore che tutto ciò serva come prevenzione per altri pazienti, ma altrettanto mi auguro che tutti coloro che svolgono un compito così delicato nell'Ospedale, vengano assunti in base alla loro preparazione ed alla loro umanità.
Ginecologia: pessimo servizio
La dottoressa è arrivata con un bel ritardo. Non rispettano gli orari delle prenotazioni tramite cup. La visita ginecologica è durata 2 minuti e la dottoressa sembrava stanca e irritata. Penso non serva dire altro..
Ortopedia
Ricoverata da venerdì, dopo una settimana non si sa quando sarà operata.
Gli infermieri sono alle prime esperienza, forse fanno parte dei tirocinanti dei corsi di laurea per infermieri, e, per quanto gentili, è un disastro.
Ad ogni operazione di pulizia le lasciano la gamba fuori posizione e sono grandi dolori. Prima che arrivi il medico per riposizionarla deve chiamare più volte.
E la cosa più assurda è che non si sa quando sarà fatta l'operazione. I medici non parlano. Oggi mi hanno detto di aspettare il giro visite. Appena finito il giro, ci siamo avvicinati per avere notizie e senza nemmeno rispondere hanno fatto segno che non potevano parlare.
Il rischio di embolia è considerato???
Speriamo..
una vergogna
Sono andata a ritirare un referto e ho chiesto un'indicazione alla guardia presente all'entrata dell'ospedale dopo aver aspettato che terminasse una telefonata con il cellulare.
La risposta ricevuta è stata: "Io sono una guardiaaaaaa e non un ufficio informazioniiiiii", all'ufficio informazioni non c'era nessuno, nessuno sapeva nulla riguardo la locazione del dipartimento di fisiopatologia, finchè ho trovato un'anima pia di infermiera che mi ha indicato il luogo.
Ho aspettato un mese per un referto, pagato 200 euro per ricevere come risposta che la diagnosi non è stata possibile per scarsa cellularità!
Sono ripassata davanti alla guardia che stava di nuovo attaccato al cellulare, si vede che la mansione della guardia è diventata quella di stare al cellulare!!!
esperienza negativa
Mia nonna é arrivata in ospedale disidratata e sottopeso, causa infezioni intestinali che le vengono a periodi dovute a diverticolite. Tra le patologie lei soffre anche di crisi ipoglicemiche, come è comune a tante persone anziane; peraltro ciò era stato fatto ben presente ai dottori.
Ritengo che se sei una persona anziana e magari con più di una problematica, se non sei attento e non hai qualcuno che ricordi al personale medico, e soprattutto agli infermieri, di fare il lavoro per cui vengono pagati, lì in pochi si curano di te..
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