Urologia 1 Policlinico Bari

Racconto la mia esperienza in questo reparto, anzi, l'esperienza prima di entrare nel reparto. La patologia in questione è neoplasia della prostata. Richiedo una visita (giugno 2016) al Direttore il quale, esaminato il caso, pone indicazione all'intervento chirurgico ma, per la presenza di un'altra patologia a carico dell'intestino, mi consiglia di effettuare un consulto da un suo collega Chirurgo Generale; cosa che puntualmente ho effettuato. Stabilito l'intervento in combinata, attendo di essere chiamato. Passano circa un paio di mesi e vengo convocato per il pre-ricovero (settembre 2016) ed inserito in una lista d'attesa. Qui inizia il calvario: stanco dell'attesa dopo ulteriori due mesi inizia un primo giro di telefonate (non vi racconterò di quante telefonate prima che qualcuno risponda): caposala che ti consiglia di chiamare la stanza medici. I medici sono in visita, richiami più tardi. Richiamo, mi risponde un solerte quanto impotente specializzando che mi assicura "la chiameremo". Passano altri dieci giorni, riprovo il valzer delle chiamate spiegando ai miei interlocutori che "benché tutti mi abbiate informato che la neoplasia della prostata può aspettare anche mesi, vi ricordo che sono un paziente e che sono preoccupato per la mia salute ed inoltre la notte mi alzo circa venti volte per fare pipì e non sto dormendo da mesi". Tutti i mi assicurano che sarò chiamato appena il Professore avrà dato l'ok. Aspetto ancora... a Dicembre nell'attesa sono andato in un altro Ospedale (Casa Sollievo della Sofferenza), ho effettuato la visita, mi hanno già dato la data di ricovero al momento della visita, sono stato chiamato, ricoverato e operato nel giro di 10 giorni. Conclusione: questi sanitari mi hanno deluso per professionalità, capacità organizzative ma soprattutto per le qualità umane.

Nonostante i mega manifesti sul dolore pelvico cronico, qua non c'è nessuno che ne capisca. Consiglio ai professori e dirigenti di questo reparto, piuttosto che di dare delle ipocondriache alle loro pazienti, di imparare qualcosa dai mega convegni da loro organizzati. Assolutamente un reparto che non consiglio per quanto riguarda il dolore pelvico cronico. Nulla da dire invece sulla loro professionalità in materia oncologica. Consiglio di gran lunga il reparto di Urologia 2.

Premetto che la "visita" non l'ha fatta il dott. Battaglia. Detto ciò, dopo aver prenotato una visita e chiesto in segreteria che tipo di documentazione dovevo portare, mi presento il giorno della visita con il ticket pagato e un altro dottore mi dice che non è possibile farla perché servivano determinati analisi che non avevo al seguito. Quindi, pur avendo io chiesto la documentazione necessaria in segreteria, sono stato messo alla porta dicendo che dovevo ritornare e di conseguenza ripagare il ticket..
Serve solo un po' di accortezza per non far subire agli utenti perdita di tempo e soldi.

Ho aspettato 2 mesi per una biopsia alla prostata e il macchinario era sempre rotto e poi, dopo aver avuto la triste scoperta, sono andato a farmi operare ad un'altra parte in quanto il Policlinico di Bari non è dotato ancora di robotica, quindi il reparto di urologia, con tutta l'università, è 20 anni indietro. Un peccato che non fa di questo reparto un'eccellenza, ma solo un reparto livello anni '70, sia pure con personale medico preparato.