Chirurgia Toracica Ospedale Monaldi

Semplicemente grazie per quello che hanno fatto. Un ottimo reparto sotto ogni aspetto.

Il professore Carlo Curcio e la sua equipe hanno operato mio padre a Dicembre 2020.
Livello altissimo di esperienza e professionalità.
Complimenti.

Dimessa da appena due giorni per intervento di lipoma ascellare di circa 10 cm. adiacente al torace. Non ho parole per ringraziare tutto il reparto di chirurgia toracica del Monaldi del prof. Carlo Curcio.
Ottima pulizia, gli OSS, tutti amorevoli e professionali. Un grazie di cuore a Pietro e Luigi in particolare. Gli infermieri sono tutti attenti alle terapie, anche chi è prossimo alla pensione come Peppe, dedito al proprio lavoro con amore. Grazie al caposala Ciro ed a Grazia che coordinano tutto il reparto.
Unico disservizio, il cibo, che è quasi immangiabile... I Dottori del reparto sono esempi per la medicina in professionalità e dedizione al lavoro.
La mia gratitudine infinita è per il Dott. Umberto Di Serio, che dal primo momento si è dimostrato unico per la sua accoglienza, per la visita scrupolosa, condividendo il mio problema sia dal punto di vista medico che umano. Premuroso ed attento, mi ha seguito in ogni momento. Posso dire che esiste l’eccellenza in Campania ed io ne ho avuto prova.
Grazie infinite ancora di tutto.

Ringrazio tutto staff e soprattutto il dottor Alfonso Maiorino. Ho trovato molta competenza e molta disponibilità! Ancora un immenso GRAZIE.

Il Dott. CURCIO ha salvato la vita di mio padre, prima di lui ci siamo rivolti ad altri e abbiamo percorsi vari cammini, ma poi l'incontro con una equipe al top. Ringrazio il dott. Circio con tutto il cuore per tutto, il dott. Amore, il dott. Salvi, l'equipe della terapia intensiva.

Con immenso piacere vorrei ringraziare il dott. Curcio per la sua professionalità ed il dott. Amore, che oltre alla sua professionalità ha mille altre doti: è preciso, dolce, e mette il cuore in ogni suo intervento. In più vorrei ringraziare tutta l'equipe. Grazie.

E' un dovere e un piacere ringraziare tutto lo staff del reparto: dal Dr. Curcio e collaboratori, agli anestesisti, al fisiopatologo fino a tutti gli infermieri. In questo reparto si entra terrorizzati e con la morte nel cuore, se ne esce rinfrancati e, nel mio fortunato caso, quasi come nuovi! E' un piacere sottolineare la grande competenza e notorietà di questo team medico specialistico. Non è vero che solo nel nord Italia si hanno eccellenze.
Grazie di cuore (e polmoni!).

Nel Febbraio di quest'anno (2012) sono stata operata di cisti broncogena dal Dott. Maffeo e dal Dott. Amore e il loro staff.
A loro va il mio ringraziamento per il trattamento ricevuto, la professionalità ed il cuore con cui operano!
Ho letto che qualcuno ha avuto da ridire degli infermieri, e della pulizia del reparto, cosa che io non ho riscontrato, anzi, la volta in cui il personale delle pulizie non aveva fatto il proprio dovere, è stato richiamato e ha dovuto rifare tutto il reparto, sotto la supervisione del capo reparto infermieristico.
E' l'ospedale per eccellenza del meridione! Ancora grazie per quello che fate.. Inoltre voglio dire che, se si usano le buone maniere, si viene trattati con le buone maniere!

Un immenso Grazie al dott. Maiorino e al suo staff per la competenza e il lavoro svolto per salvare la vita di mio padre.
Grazie per la grande disponibilità mostrata rispondendo in qualsiasi ora del giorno al cellulare, cosa che ci faceva sentire tranquilli e protetti.

Sono stata dimessa da solo un giorno e on potevo attendere oltre per recensire ciò che è stata la mia permanenza nel reparto di chirurgia toracica del Monaldi di Napoli diretto in modo eccellente sotto ogni punto di vista dal Prof. Carlo Curcio e dalla sua esemplare equipe.
La mia permanenza di 21 giorni, "arricchita" dalla presenza di casi covid all'interno del reparto, mi ha fatto comprendere quanta dedizione e professionalità c'è stata da parte di tutto il personale infermieristico e Oss nella gestione di tale emergenza.
Tutte le equipe mediche, infermieristiche ed Oss, sono state sempre presenti e attenti alle esigenze di tutti noi pazienti, proteggendoci sia nei post operatori che appunto nelle situazioni emergenziale Covid... Non potrò mai ringraziare abbastanza i miei angeli OSS Luigi e Pietro, l'infermiera Roberta, Grazia e Peppe. Non ultimi i miei ringraziamenti di vero cuore al Prof. Curcio e al Dott. Dino Casazza per la loro immensa professionalità e competenza che mettono umilmente al servizio di noi cittadini.
Queste eccellenze mi fanno sentire fiera di essere Napoletana.
Un grande abbraccio a tutti voi e infinitamente ancora Grazie.

Per un tumore al mediastino ci si aspetta un intervento chirurgico immediato, e invece abbiamo atteso più di un mese per fare la biopsia e altri 20 giorni per conoscere il risultato. Il primario chirurgo non se l'è sentita di operarlo, mentre il chirurgo a cui ho fatto visionare Tac e Pet a Milano, mi ha detto "e se non operano questi casi così, quali sarebbero gli interventi da fare?".
Scarsa organizzazione e interazione con gli altri reparti, questo è fondamentale per curare al meglio un paziente, altrimenti ti fanno le analisi e nessuno che ti dice che la glicemia e l'emoglobina glicosilata sono alle stelle e che forse è subentrato anche il diabete per il tanto cortisone che nel frattempo qualcuno ha prescritto.
Con mio padre hanno battuto ogni record in negativo: morire in meno di 2 mesi dalla diagnosi. Un solo ciclo di chemio e niente più, perchè nemmeno il pic gli hanno messo, non trovavano più vene, le braccia martoriate! E manco eritropoietina preventiva per fargli elevare l'emoglobina molto bassa (oscillante tra 9 e 10).

Come da titolo la mia è stata un'esperienza molto negativa. Cominciamo dalla difficoltà di avere informazioni chiare e dai modi sgarbati delle persone che popolano il reparto (unica eccezione il primario), fino ad arrivare alle blatte che attraversano il corridoio indisturbate...
Di sicuro i medici sono competenti, ma davvero purtroppo la struttura e il personale intorno ti fanno cadere le braccia.
Se potessi, scriverei uno ad uno i nomi del personale della medicheria per far loro sapere quanto sono crudeli ed insensibili.
Quando hanno riportato mio padre in reparto, dopo la terapia intensiva post operatoria, hanno dimenticato l'ossigeno, lo hanno fatto attendere al freddo ed infine, quando il chirurgo li ha richiamati per la loro negligenza, se la sono presa con mio padre dicendo "è arrivat o president da repubblica ca c'amma move".
Ora una frase del genere ad una persona che ha appena subìto un intervento delicato e che non sa ancora che tipo di tumore stia combattendo, non la reputo certo degna di un ospedale d'eccellenza o di rilievo internazionale.
I giorni seguenti sono stati caratterizzati da un atteggiamento molto simile a quello descritto.
Insomma, uscirne il prima possibile era diventata la vera missione.