Clinica Città Studi Milano

 
4.3 (189)

Recensioni dei pazienti

189 recensioni

 
(139)
 
(17)
 
(9)
 
(21)
 
(3)
Voto medio 
 
4.3
 
4.5  (189)
 
4.2  (189)
 
4.4  (189)
 
4.2  (189)
Torna alla scheda

Filtra per malattia, intervento, sintomo

Voti (il piu' alto e' il migliore)
Competenza
Assistenza
Pulizia
Servizi
Commenti
Informazioni
Inviando il modulo si dichiara che quanto scritto corrisponde al vero e si assume responsabilita' legale in caso di commenti falsi. L'invio di commenti non veritieri positivi o negativi costituisce reato.
189 risultati - visualizzati 136 - 180  
1 2 3 4 5  
Per Ordine 
 
Voto medio 
 
4.3
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
4.0

INTERVENTO DI PROTESI DELL'ANCA

Sono stato ricoverato dal 22 settembre al 19 ottobre 2023. Di questo periodo le ultime 3 settimane sono stato nel reparto di fisioterapia e riabilitazione. Mi fa piacere sottolineare di avere avuto mediamente un trattamento soddisfacente per chi come me era in reparto con dolore morale e fisico.
Vorrei sottolineare che il primario di fisiatria Dott. Mele e la dottoressa di medicina interna e generale, Dott.ssa Boeri, sono stati entrambi, per la loro specifica funzione e competenza, estremamente validi.
Il personale infermieristico, tranne poche e rare eccezioni, è stato accettabile, ma un encomio particolare mi fa piacere farlo per la più giovane tra gli infermieri, brava precisa ed empatica: iol suo nome è Martina Quarta. Nel ringraziare comunque tutti, spero di risolvere i miei problemi salute subentrati nei tempi più brevi e meno dolorosi possibili.

Patologia trattata
COXARTROSI DX.
Voto medio 
 
4.3
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
5.0

Visita ginecologica con ecografia

Molto competenti e disponibili. Consiglio vivamente!

Patologia trattata
Gravidanza.
Voto medio 
 
4.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
4.0

Intervento alluce rigido - dr. Farnetti

Sono stato operato all'Istituto Clinico Città Studi di Milano "con la mutua", come si diceva una volta, per alluce rigido dal dr. Giovanni Farnetti, assistito dal dr. Giovanni Romeo. Entrambi sono competenti e dal comportamento sempre corretto, gentile e comunicativo.
Anche la struttura amministrativa e infermieristica dell'ospedale mi é parsa composta da persone collaborative e che si impegnano per la miglior riuscita delle attività quotidiane. Grazie.

Patologia trattata
Alluce Rigido.
Voto medio 
 
3.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Embolizzazione varicocele pelvico

Sono stata trattata in questa clinica per un intervento di embolizzazione percutanea di varicocele pelvico. Dopo tanti anni e tanti specialisti che ho visitato per questo dolore in fossa iliaca destra e sinistra che si irradiava all’inguine, associato anche a disturbi minzionali, gambe pesanti e dolore ai rapporti, finalmente ho incontrato il Dott. Lupattelli. Professionale, serio e di una grande umanità. L’intervento è stato indolore e in pochi giorni sono tornata alla mia solita routine con una qualità di vita migliorata. Lo consiglio fortemente a chi come me combatte con questi dolori cronici. Ringrazio il dottore ancora infinitamente per l’estrema disponibilità e umanità con cui ha gestito il mio caso.

Patologia trattata
Vericocele pelvico.
Voto medio 
 
4.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
4.0

Clinica e poliambulatorio

Vorrei esprimere la mia gratitudine all'equipe di chirurgia della cataratta, sia ai medici che al personale infermieristico. Sono stati accoglienti e molto disponibili con mia madre.
E non solo loro, grazie anche al reparto di ortopedia, dove dal primo all'ultimo sono stati molto professionali e accoglienti.

Patologia trattata
Cataratta;
protesi al ginocchio.
Voto medio 
 
4.3
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Chirurgia generale - Dott. Bagnoli

Un grosso lipoma alla coscia sinistra mi ha portato a una visita alla chirurgia generale. Il primo esame della dottoressa Lucini ha reso necessario un consulto collegiale vista la dimensione e la posizione... Il primario della div. Chirurgia generale Dott. Bagnoli mi ha convocato personalmente per una ulteriore visione del lipoma. Sono stato dettagliatamente informato sulla rimozione e il giorno 20 ottobre sono stato operato dal Dott. Bagnoli. Una assistenza e competenza sia del Primario che dell'equipe interessata si è rivelata subito eccezionale. Una ferita alla coscia di 25 cm. si sta risolvendo nel migliore dei modi. Certo, debbo fare parecchie medicazioni e aspirazioni del siero che si forma (ormai in via di risoluzione). Un particolare grazie ai vari medici dell'equipe che alternativamente in ambulatorio 6 al primo piano, mi hanno curato in queste settimane. Un caloroso ringraziamento al dott. Bagnoli che mi ha seguito.. Sono stato sempre amorevolmente seguito da tutti professionisti che trattano il paziente con grande pazienza e cura.
Grazie mille a tutti.
Iori Devori

Patologia trattata
Asportazione lipoma.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
5.0

Intervento. Stenosi carotidea

Efficienza e gentilezza in quasi tutto il personale paramedico. Professionalità dei medici e disponibilità verso i degenti. Ambiente accogliente.
Sale operatorie ed ambienti antistanti danno un senso di pulizia ed efficienza.

Patologia trattata
Stenosi carotide a sx.
Voto medio 
 
4.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Intervento calcolo renale

Due interventi chirurgici a distanza di un mese: nel primo è stato messo uno stent ureterale, nel secondo c'è stato il bombardamento del calcolo e la rimozione dello stent. Non è stato necessario mettere un nuovo stent.
Ringrazio il dott. Raber per l'operazione riuscita e per avermi fornito, con chiarezza, ogni spiegazione sull'intervento. Ringrazio il dott. Meazza che in tutta la fase pre-intervento si è dimostrato gentilissimo e disponibile nell'aiutarmi, fermandosi anche quando il suo orario di lavoro era terminato. E in generale ringrazio tutto il personale dell'ospedale, che si è dimostrato assolutamente professionale.

Patologia trattata
Calcolo renale con ferita all'uretere dovuta alla discesa del calcolo.
Voto medio 
 
4.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Chirugia ginecologica ottima

Mia mamma di 82 anni è stata operata nell'agosto 2016 dal Dott. Massimo Luerti. Tutto è andato nel migliore dei modi e la sua qualità di vita è migliorata. In ospedale l'assistenza dei medici è stata ottima.

Patologia trattata
Prolasso uterino totale.
Voto medio 
 
4.3
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Ginecologia - dott. Luerti: eccellente

Sono stata dimessa il 27/08/2016 a seguito isterectomia per mioma uterino. Ormai avevo perso le speranze.. Era da mesi che giravo facendo visite private e ottenendo sempre giudizi contrastanti sulla tipologia di cura e d'intervento. Mi sono ritrovata per caso davanti al dott. Luerti, che mi ha subito ispirato per la sua determinazione e mi sono affidata a lui nonostante i pareri negativi di amici conoscenti e anche qualche professionista su quanto si sapeva dell'ex-Santa Rita. Il dott. Luerti è stato di parola, in tempi brevi mi hanno contattato e mi ha operato.
Non potete capire come stia bene adesso, ormai erano mesi che mi trascinavo dietro ciclo ininterrotto che mi stava portando anemia. Le mie paure erano inoltre dovute al fatto che volessi un intervento conservativo per una possibile gravidanza e solo dal dott. Luerti non mi sono sentita derisa per i miei 42 anni. Non voglio citarvi altri medici che mi hanno fatto spegnere entusiasmo e speranza.
Umanità, competenza e professionalità: io ho riscontrato tutto questo dal chirurgo, dalla dottoressa al suo fianco (di cui purtroppo non ricordo il nome) dalla sua equipe e dal personale di reparto. Un grazie particolare alla professionalità e umanità dell'anestesista Marco, che non solo ha reso l'intervento meno doloroso possibile, ma è passato anche il giorno dopo in reparto a chiedere come stavo... Trattamento non solo riservato a me, ma a tutti i suoi pazienti e, credetemi, in un momento in cui ci si sente male, incapaci di fare azioni anche semplici quotidiane e in cui ci si sente emotivamente giù, questi gesti sono oro! Il personale di reparto è stato cortese, disponibile, professionale e molto allegro.. anche questo non guasta mai. Anche la ragazza addetta alle pulizie, oltre a fare bene il suo lavoro da oltre 12 anni, ha sempre avuto un sorriso e parole carine per tutti noi degenti. Mi sono dilungata e per concludere io consiglierei la struttura ad occhi chiusi! Spero di aver dato un quadro generale e chi abbia dubbi in merito alla loro professionalità e ancora un grazie di cuore al dott. Luerti! La professione di medico non è per tutti, ma nel suo caso direi che è proprio il suo lavoro!
Grazie, Paola

Patologia trattata
Mioma uterino.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
5.0

Reparto Ginecologia

Ero agitatissima ma con la dott.ssa Cellani, il dott. Luerti e tutto lo staff medico, mi sono trovata benissimo e subito tranquillizzata, vista la loro alta competenza ed umanità.
Grazie di cuore.

Patologia trattata
Isteroscopia e polipectomia.
Voto medio 
 
4.3
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Intervento ernia del disco L4-L5

Operato dal Prof. Giovanni Broggi, ho riscontrato in lui massima serietà e disponibilità; ho trovato molto preparati e cordiali anche tutti del personale di sala operatoria. In generale molto consigliato.

Patologia trattata
.
Patologia trattata
Ernia discale L4-L5.
Punti di forza
Equipe chirurgica.
Voto medio 
 
4.0
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Sempre ben seguita

Bene! Sono ancora seguita a distanza di mesi dall'intervento. Ho avuto esigenze diverse e sono stata ben accolta ed ascoltata sempre.

Patologia trattata
Morbo di Buerger, chirurgia cardio-vascolare con angioplastiche e terapie piede diabetico.
Voto medio 
 
4.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Intervento di bendaggio gastrico

Sono stata sottoposta ad intervento di bendaggio gastrico il 9/1/14 e devo dire che e' andato tutto ok. Sono però rimasta delusa per quel che riguarda la posizione della valvolina. Premetto che nel colloquio con il chirurgo avevo espressamente chiesto dove venisse posizionata la valvola (ho avuto modo di informarmi che, se posizionata vicino lo sterno, dava parecchio fastidio e dolore), ma il chirurgo in questione mi disse (molto seccato) che sarebbe stata posizionata appena sotto la costola..... Indovinate dove l'ha messa? Proprio vicino lo sterno. Considerando che ovviamente ho un seno piuttosto abbondante, per me e' un problema.. Sicuramente ci sara' la soluzione, pero' era meglio forse evitare un altro intervento..

Patologia trattata
Bendaggio gastrico.
Punti di forza
Assistenza, pulizia, personale (gentile ed educato).
Punti deboli
Cibo pessimo, persino una comune minestrina.... (però si può soprassedere..).
Voto medio 
 
4.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Sono stato ricoverato per piede diabetico

Come ricevimento in pronto soccorso è eccellente, così come in reparto, con personale infermieristico preparato e alla mano, medici cordiali con i pazienti. Tutto sommato non è male.
Per carità, si può sempre migliorare.

Patologia trattata
.
Patologia trattata
Piede diabetico con intervento chirurgico e angioplastica.
Punti di forza
tempo di interventistica e professionalità eccellenti.
Punti deboli
Assistenza nei controlli."Forse troppi pazienti in una giornata, con un solo medico,comprendo tutte le difficoltà,ma è inumano."
Voto medio 
 
4.0
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Chirurgia ricostruttiva post bariatrica

Mi chiamo Pacelli Sonia, pesavo 127 kg. e grazie ad un by pass gastrico ho perso circa 70 kg.
Inutile dire che la mia pelle mi inorridiva forse più della mia obesità, ho seguito il lavoro del dott. Reho e la sua equipe per 2 anni grazie alle esperienza di altri, e mi sono convinta a mettermi nelle sue mani, non solo perché può operare presso l'istituto città studi, in regime di convenzione, ma anche perchè tutti i pazienti mi hanno parlato della sua umanità e tutti i suoi collaboratori sono all'altezza di questa fama.. Quando in prima visita l'ho incontrato, ho finalmente capito di aver trovato la risposta a tutte le mie necessità, mi ha spiegato nei dettagli il piano di interventi che dovevo affrontare, con calma e pazienza. Sono stata operata il 30.07.2012 dai dottori Ferrario e Toffanetti e sono ancora sotto controllo medico; mi sono sempre sentita accolta da tutta l'equipe, tutti sono sempre stati gentili e disponibili per consigli medici. A volte carichi di lavoro, trovavano sempre un ATTIMO... e questo non si trova ovunque.
Anche il personale di sala operatoria, per quanto breve sia stato il nostro incontro, mi ha sostenuta emotivamente, visto che è un momento per il paziente carico di tensione, ed ho trovato personale estremamente gentile ed attento.
Mi auguro di cuore che i miei medici possano continuare ad esercitare la loro professione per tutti e che questo ramo della medicina non diventi solo per alcuni (utenti paganti), perché noi ex obesi abbiamo bisogno di TAGlIARE il passato..
Questo corpo imperfetto, nonostante l'impegno per dimagrire, rimane devastato, la pelle eccedente ci rimanda una immagine ancora imperfetta e il nostro cammino rimane ad un PASSO.
Non chiudete questa porta..
Io ringrazio di aver avuto questa occasione, sia di aiuto per eliminare il mio disagio fisico, sia di aver incontrato medici così straordinari che non smetterò mai di ringraziare.

Patologia trattata
.
Patologia trattata
Chirurgia estetica/ricostruttiva post bariatrica.
Punti di forza
Umanità, sensibilità, professionalità,
Punti deboli
In reparto purtroppo non ho avuto la stessa cura; direi che il 65% del personale infermieristico si dovrebbe ricordare che i pazienti sono umani! Personale il più delle volte scontroso verso il paziente, scocciato di essere continuamente interrotto, poco disponibile a migliorare la degenza del paziente.
É da migliorare anche il cibo!
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
5.0

Chirurgia plastica ricostruttiva post bariatrica

Mi sono operata nella struttura nel reparto di chirurgia plastica per 3 tipi di interventi. Con il primo (dermolipectomia addome) il gentilissimo dott. Reho ha saputo sistemare molto bene i miei due precedenti interventi mal riusciti. Dopodiche ho eseguito dermolipectomia cosce e brachioplastica. Ora sono in attesa di eseguire mastopessi al seno e torsolastica. Lo staff è bravissimo, sempre disponibile in caso di necessità, mentre il personale di assistenza tutto sommato è gentile e preparato, tranne alcuni individui che si vede proprio che non amano il loro lavoro e sono superficiali e a volte non hanno provveduto alle mie richieste in maniera abbastanza veloce, vista la mia difficoltà a muovermi. Credo che il dott. Reho si occupi per noi ex obesi in maniera sublime, cercando di fare il possibile per aiutarci. A chi volesse usufruire della struttura per la chirurgia plastica, consiglio più che volentieri di prenderla in considerazione.

Patologia trattata
.
Patologia trattata
Rimodellamento corporeo dopo dimagrimento.
Punti di forza
lo staff è favoloso, i medici sempre disponibili, il personale per lo più cortese e preparato.
Punti deboli
le stanze a volte un po' piccole, ma tutto sommato acettabili; l'alimentazione lascia molto a desiderare; difficoltà a parcheggiare vicini alla struttura a causa della zona troppo trafficata.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
4.0

Esperienza più che positiva

Sono stata operata il 6/4/2012 di dermolipectomia alle braccia e mi sono trovata benissimo con la meravigliosa e piena di sensibilità equipe di chirurgia plastica (in primis il Prof. Reho) e con il personale infermieristico.
Mi sono affidata a loro per l'estrema fiducia che mi trasmettevano e sono stata pienamente ripagata.
Ottimo il sistema anche di prenotazioni.. mai code troppo lunghe e personale gentile e disponibile anche agli sportelli.
Per me merita il massimo dei voti.

Patologia trattata
.
Patologia trattata
Chirurgia plastica ricostruttiva post obesità
Punti di forza
Personale medico competente, umano, disponibilissimo.
Personale in reparto gentile, professionale e presente.
Reparti luminosi, camere pulite.
Punti deboli
Vitto un pò monotono... ma è poca cosa.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
4.0

Chirurgia plastica ricostruttiva post bariatrica

Sono Marina Biglia, ex grande obesa, presidente della più grande associazione di pazienti obesi in Italia, Insieme Amici Obesi, sorretta da un forum di auto aiuto sul web, composto da quasi 13.000 malati.
Ricoverata due volte nel reparto di Chirurgia Plastica dell’Istituto Clinico Città Studi di Milano, la prima ad ottobre 2011 per brachioplastica e la seconda nel marzo 2012 per lipectomia addome, in seguito ai visibili danni, lasciati sul mio corpo, di una dimagrimento di oltre 50 chili.
Ci tornerei altre mille volte. E non solo. Centri come questo sono da raccomandare caldamente, perché il mio desiderio è che strutture attente, che pongano veramente il malato al centro del loro mondo, siano da appoggiare e da portare come esempio, affinchè ne sorgano ovunque, basate sugli stessi principi umanitari e scientifici
Credo in questa struttura, credo nella persona che l’ha fatta nascere e crescere, il dott. Andrea Reho, il responsabile che la dirige, un medico di grande onestà, umiltà e professionalità, che presta fede, con cocciuta caparbietà, a principi da molti dimenticati. Primo fra tutti la passione e l’amore per il lavoro che esercita. E che ha saputo, con entusiasmo, far crescere una squadra di giovani medici che viaggiano sulla sua stessa linea d’onda.
Solo così, con centri come questi, si creano le giuste condizioni nelle quali il malato si senta veramente tutelato ed assistito e non solo un nome su una cartella clinica. I pazienti in cura sono ex obesi, persone che, per anni, hanno assaggiato l’umiliazione dell’atteggiamento di molti membri del personale sanitario, pronti a giudicarli e, molto spesso, a non comprenderli e a denigrarli. Sentirsi in un’oasi protetta, dove il solo interesse è puntato verso la guarigione, verso la totale chiusura del cerchio, rassicura e fa sentire unici e veramente pronti a rinascere.
Sono qui per lasciare il mio grazie personale, nella serena speranza che molti altri malati come me possano fare altrettanto, perché non si può solo parlare e, giustamente lamentarsi, di mala sanità, ma si deve anche elogiare, e a ragion veduta, chi ha le caratteristiche opposte.
Ci tengo anche ad evidenziare la pulizia e la decorosità dell’intero edificio e delle camere, nonché la cortesia del personale, dall’accettazione alla sala operatoria. Tengo in, particolar modo, a ringraziare il caposala Nico, nella divisione di Chirurgia e il personale della sala operatoria, estremamente rasserenante, nel momento, non facile per il paziente, degli istanti che precedono l’intervento chirurgico. Grazie, specialmente, al professor Giuseppe Sala, che mi ha regalato tutta la sua attenzione per un sonno ed un risveglio per nulla traumatici e che si è anche incredibilmente premurato, nei giorni successivi, di verificare, personalmente, le mie condizioni di salute.
In questo panorama idilliaco vedo, a parer mio, un unico neo, dato dalla scarsa attenzione al vitto, considerando che molti ex obesi hanno subito interventi chirurgici gastrorestrittivi o malassorbitivi e, pertanto, debbano seguire regimi alimentari particolari, che non vanno assolutamente ignorati.

Patologia trattata
Obesità e suoi postumi.
Punti di forza
Professionalità, umanità e cortesia.
Punti deboli
Alimentazione.
Voto medio 
 
4.0
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Degenza in Day Hospital per ginecologia

Mi sono trovata bene nell'assistenza in day hospital presso il reparto di ginecologia per un intervento in isteroscopia (asportazione di polipi dalla cavità uterina).

Patologia trattata
.
Patologia trattata
Isteroscopia.
Punti di forza
Ho trovato personale competente, cortese ed efficiente.
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Colecistectomia

Dopo due episodi di dolore all'altezza della bocca dello stomaco, ho deciso di contattare il dott. Farhad Nehchiri presso l’ICCS di Milano il quale, alla prima visita senza fare alcuna ulteriore indagine, avendo a disposizione un solo esame della cistifellea che mi ha fatto fare il mio medico curante, in cui veniva diagnosticato un calcolo (di colesterolo) di qualche centimetro, ha deciso che era da asportare. Premetto che nel corso della stessa visita si evidenziava anche una piccola ernia ombelicale, anch’essa da sistemare. In breve, nel giro di pochi giorni non avevo più la colecisti. Dopo l'intervento non solo ho ritrovato la mia ernia ombelicale, ma anche una diastasi che non mi risultava avessi prima dell’intervento; inoltre ho riavuto gli stessi dolori che un gastroenterologo, da me consultato, ha detto che erano imputabili ad una forte gastrite che poi ho curato in modo soddisfacente. Niente più dolori. Ora io mi chiedo: era proprio necessario asportare un organo di una certa importanza senza fare alcun ulteriore esame per stabilirne la funzionalità? Alcuni medici mi hanno detto che era doveroso approfondire prima di intervenire. E' stata una fretta ingiustificata. Ora, bene o male, gli spasmi sono passati, ma resta il fatto che senza colecisti non è più la stessa vita di prima. Come si fa ad ovviare a tutto ciò? A me non sembra difficile, è sufficiente che qualcuno accerti che il chirurgo abbia eseguito tutti i controlli ed esami necessari per stabilire se sia opportuno procedere a qualsiasi tipo di intervento e che il tutto sia fatto secondo coscienza.

Patologia trattata
Colecistectomia.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
2.0

Pronto soccorso

Circa un mese fa, per un malore, il 118 mi ha trasportata al pronto soccorso della clinica Città Studi; dopo il Triage, le mie condizioni sono migliorate e quindi non mi lamento delle quattro ore di attesa, ma della maleducazione dell'infermiera. Mentre mi eseguiva il prelievo venoso per gli esami, il telefono è squillato, mi ha lasciata con la siringa in vena che cadendo mi ha provocato una fuoriuscita abbondante di sangue e nei giorni seguenti faticavo a chiudere il braccio per via di un grosso ematoma. Il tutto senza un minimo di scuse da parte sua. Anzi, non mi ha neppure dato un pezzo di cotone per pulirli dal sangue. Purtroppo non ho preso il nome della gentile sig.na, che chiaramente ha sbagliato mestiere, visto che ci ha trattato tutti come "pezze da piedi". Vorrei solo dirle che se non riesce ad essere empatica, per lo meno cerchi di essere EDUCATA e PROFESSIONALE
Auguro alla sig.na, dato che la vita è una ruota, nel momento del bisogno di trovarsi ad avere a che fare con un'infermiera al suo pari!!!!

Patologia trattata
Malore.
Voto medio 
 
3.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
4.0

Procreazione Medicalmente Assistita

Siamo stati in cura 6 mesi presso la clinica PMA (Procreazione Medicalmente Assistita). Inizialmente ci siamo trovati bene ma, man mano che passavano i mesi, ci prescrivevano un sacco di integratori, medicine, visite... alcune anche inutili come quella riguardante il "favismo", essendo il mio compagno sardo. Andai a fare una visita inerente alla PMA e un medico esterno mi disse che il favismo non incide sulla sterilità. Tanto per dirne una.
Alcuni integratori venivano cambiati a seconda del medico che incontravamo. Questo perché, in 6 mesi, sono stata seguita da ben 5 medici diversi e, ovviamente, ognuno aveva la sua idea personale.
Mi sono ritrovata con 5 farmaci/integratori al giorno come gli anziani perché, a detta loro, avevo molti valori scarsi o alti (vitamina D, tiroide...).
A volte avevo la sensazione di disturbare e di essere solo un numero, il ché non fa piacere data la delicatezza del reparto.
Per farla breve, abbiamo tentato 2 inseminazioni, fallite entrambe. Durante le inseminazioni sembrava quasi di dare fastidio dato che, dopo la procedura, davano tempo 5 minuti e poi ti mandavano via dal lettino.
La premessa fatta era "mi raccomando, non dovete stressarvi"; peccato fossero loro i primi a crearci disagio e stress, sia per come si comportavano che per le lunghe attese. Questo perché, 9 volte su 10, se l'appuntamento era alle 11.00 (esempio), minimo mi visitavano alle 12.00, così per quasi tutte le visite.
In questo periodo ho scoperto di essere incinta, è avvenuto tutto naturalmente, senza integratori e medicine che servivano a smuovere il mercato farmaceutico.
Se volete un consiglio, andate in una struttura dedicata e dove abbiano a cuore il paziente.
Probabilmente sono bravi in un altro settore, ma per la PMA purtroppo non eccellono, soprattutto a livello umano.

Patologia trattata
PMA.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Ricovero mamma

Mia madre di 89 anni è stata ricoverata lo scorso giugno in questo ospedale. Quando è stata ricoverata, un po' camminava e si muoveva.
Dopo due settimane, al momento delle dimissioni, aveva piaghe da decubito e aveva i piedi fasciati. È insomma tornata peggio di prima.
Si poteva evitare di trattenerla 15 giorni peggiorandole le condizioni di salute.
Pessima esperienza.

Patologia trattata
Rimodulazione medicine.
Voto medio 
 
3.3
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

ACCETTAZIONE PRONTO SOCCORSO

Ho portato ieri mattina ore 9.30 mia madre -90 anni- al pronto soccorso per precedenti forti dolori altalenanti sotto il costato lato destro. Accettazione rapida in codice verde, poi dalle ore 9.30 alle ore 13.30 circa siamo rimasti in attesa senza alcun tipo di intervento/ assistenza. Sono riuscita a ottenere una sedia a rotelle per garantire un minimo di comfort e poter gestire l'infinita attesa. Nel pomeriggio si sono avvicendati visita, esami e referti, con tempi piuttosto dilatati, per procedere al ricovero verso le ore 20.00. 10 ore trascorse su una sedia con una persona di 90 anni è stata un'impresa veramente sfinente. Consapevole dei termini di trattamento in codice verde, chiedo se non sia possibile erogare al paziente qualche piccolo servizio di assistenza per rendere l'attesa accettabile.
In generale, per nostra esperienza passata in Clinica, competenza, cortesia e pulizia di buon livello.

Patologia trattata
Diagnosi di Colecistite.
Voto medio 
 
3.0
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
2.0
Servizi 
 
4.0

Riabilitazione protesi al ginocchio

Mio padre ha eseguito la riabilitazione a seguito di protesi totale del ginocchio. I medici sono professionali e competenti e soprattutto molto attenti! I fisioterapisti sono eccellenti sia dal punto di vista umano che, soprattutto, dal punto di vista professionale. La categoria che lascia a desiderare é quella del personale infermieristico, il quale lascia i pazienti per ore all'abbandono prima di soddisfare le esigenze; avviene soprattutto quando di turno sono presenti delle infermiere "convinte" di potersi sostituire ai medici: codeste puntualmente effettuano il giro letto delle diverse attività, che andrebbero svolte in 6 ore di lavoro, in 2 sole ore di lavoro.

Patologia trattata
Protesi totale al ginocchio.
Voto medio 
 
1.3
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Visita completamente inutile

Effettuo visita ortopedica presso la struttura, poichè da tempo ho una lombalgia che mi provoca dolore, anche se attenuato. Eseguo privatamente RM e mi reco presso la struttura per fare la visita. Oltre alla lettura della diagnosi allegata alla RM e un test di sollevamento gambe, la dottoressa in questione non è stata in grado ne' di consigliarmi eventuale terapia farmacologica in caso di dolore ne' terapia preventiva, ginnastica posturale o fisioterapia. Visita completamente inutile.

Patologia trattata
Visita ortopedica.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
2.0

TROPPO FUMO E POCO ARROSTO

HO PERSO LA GAMBA SX PER LA INFEZIONE OSPEDALIERA DA GERMI MULTIRESISTENTI.

Patologia trattata
INFEZIONE PIEDE POST TRAUMA.
Punti deboli
MOLTA SUPERFICIALITA' NELLO SCAMBIARE UN PIEDE TRAUMATICO PER UNO DIABETICO - TERAPIA INSULINICA INUTILE, ANZI, CONTROPRODUCENTE PER STIMOLAZIONE ECCESSIVA DI GLUCAGONE E INNALZAMENTO GLICEMIA.
ECCESSIVA SUPERFICIALITA' NEL POST-OPERATORIO CON MEDICAZIONI INUTILI SENZA CERCARE LA CAUSA DELLE CALLOSITA' CON CUI CICATRIZZAVA IL PIEDE, MENTRE ALLA BASE C'ERA UNA OSTEOMIELITE DEL MONCONE.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Servizi ed assistenza voto zero

L'Homepage del sito ufficiale per prendere appuntamenti è VERGOGNOSA; ancora peggio l'assistenza telefonica: terzo mondo.
Un vero peccato.

Patologia trattata
Polmonite.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Colonscopia

La scorsa settimana sono stata sottoposta ad una colonscopia presso questa struttura privata, che opera anche in regime di accreditamento con il SSN, ed è stata un'esperienza da dimenticare.
Sono stata accolta da un'infermiera che, dopo essersi accertata che avessi eseguito la corretta preparazione ed aver espletato le pratiche burocratiche di rito, mi ha introdotto nella sala di endoscopia. Qui un'infermiera mi ha invitata a spogliarmi e a sdraiarmi sul lettino (negli ospedali pubblici si viene accolti dal medico endoscopista che, dopo un breve colloquio con il paziente finalizzato a conoscere la sua situazione clinica, cerca di rassicurarlo e lo informa sulle modalità di esecuzione dell'esame) .
L'infermiera ha poi proceduto alla sedazione e, quando ormai mi stavo intontendo, si è palesato
l'endoscopista, che mi ha investito verbalmente gridando: "questo esame non le serve! venite (chi?) qui ad INTASARE il reparto di endoscopia". Ho cercato di spiegargli i motivi per cui l'indagine era stata richiesta, ma non mi ha lasciato parlare.
Sono stata tentata di scendere dal lettino e mandarlo a quel paese, ma non ero nelle condizioni fisiche per farlo: mi sono limitata a dire che non si puo' trattare cosi' un paziente che si sottopone ad un esame tanto invasive e delicato...
Alla fine la colonscopia è stata fatta, ed è stata dolorosissima!!!
Complimenti al reparto di Endoscopia della Clinica Città studi di Milano e soprattutto complimenti a chi negli ultimi venti anni ha sistematicamente perseguito una politica di distrazione di fondi pubblici dagli ospedali pubblici a favore di strutture private.

Patologia trattata
Recenti problemi intestinali ed enorme familiarità tumore colon retto.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

PRONTO SOCCORSO

Pessima esperienza perchè è mal gestito e porta lunghissime code di attesa. Vi è solo una stanzetta dove mettono malati di ogni specialità che urlano dai dolori, e imprecano per la negligenza presente, mascherata da iniziale gentilezza che serve a far rimanere ore e ore il paziente in attesa (e guadagnare sulla prestazione?).

Patologia trattata
Gonfiore gamba.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Esperienza in Pronto Soccorso

Il giorno 13/12 alle ore 9.00 mia madre (87 anni) è stata portata con ambulanza al pronto soccorso della Clinica Città di Studi, dopo aver fatto una brutta caduta in casa. Le avevano assegnato un codice verde e ci hanno lasciato 10 ore in sala attesa (mia madre su una sedia a rotelle). Più volte abbiamo fatto presente che la mamma con il passare delle ore lamentava sempre più dolore. Nessuno l'ha mai guardata. Ci hanno sempre risposto che c'erano codici gialli più urgenti di lei e nessuna previsione di quando l'avrebbero visitata.
In 10 ore nessuno ha mai accolto le nostre richieste di darle un'occhiata. Magari un po' di ghiaccio o un antidolorifico l'avrebbero perlomeno aiutata a sentire meno dolore.
A quel punto ce ne siamo andati. Arrivati a casa, abbiamo visto che la mamma aveva dei brutti lividi sul torace. Privatamente abbiamo fatto fare RX torace ed abbiamo scoperto che ci sono 3 costole con fratture scomposte e un versamento pleurico.
Lascio ai lettori la valutazione del servizio.

Patologia trattata
Trauma toracico.
Voto medio 
 
1.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Preparazione e tentativo colonscopia

Mia nonna di 90 anni è entrata qui che stava bene e solo per fare una colonscopia di controllo, ma ne è uscita morta e adesso di seguito spiegherò perché.
Iniziano a farle la prima preparazione per la colonscopia (consenso fatto firmare a lei) chiedendo a noi famigliari di farle bere la soluzione diuretica. Primo tentativo non andato a buon fine per la presenza di feci e quindi decidono di tenerla nuovamente a digiuno e di farle un'altra preparazione nell'arco di tre giorni. Nel frattempo mia nonna si debilita molto e, quando provano anche col secondo tentativo, fallisce, quindi provano con un terzo con l'ausilio di clistere ecc., ma mia nonna perde forze e nella notte, talmente debole, ha una crisi respiratoria dalla quale non si riprenderà più e ci lascerà due giorni dopo. Ringrazio solamente la ragazza che prendeva i parametri del diabete e l'infermiera Mora e riccia che ha pianto insieme a noi. Per il resto, ricordo solo dottori scocciati a cui dava quasi fastidio facessimo domande.

Patologia trattata
Preparazione e tentativo colonscopia.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Prericovero oculistico

Stamattina avevo appuntamento di prericovero, in vista di intervento di cataratta all'occhio destro. Non hanno preso in seria considerazione l'indicazione dell'oculista del San Raffaele, dove chiaramente esprimeva la necessità di un intervento, anche se non urgente.
Loro, nonostante i parametri della visita evidenziassero un cambiamento del visus dell'occhio destro, che da 3,75 era passato a 1 - e quindi in base a ciò secondo il parere dell'oculista della prima visita l'intervento doveva effettuarsi comunque - per l'oculista chirurgo invece l'intervento poteva farsi piu' avanti, perche' bastava che modificassi la gradazione della lente. Non mi ha neppure visitata e non ha nemmeno preso in considerazione il fatto di rimettermi in lista. Mi sono davvero sentita accantonata, come se la mia cataratta non contasse, perche' tanto ci vedo. Ma cosa mi deve succedere, non devo vedere assolutamente, prima di prendermi in considerazione??!

Patologia trattata
Calo visus, annebbiamento vista.
Voto medio 
 
3.3
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Ecocolordoppler arti inferiori

Il 28 settembre 2021 ho eseguito in regime mutualistico un ecodoppler arti inferiori. L'appuntamento era per le 10.15. Purtroppo, a causa della lunga fila (sul marciapiede di via Jommelli) per accedere all'accettazione, mi sono presentata al Reparto E con molto ritardo. Premetto che io ho problemi di deambulazione e cammino con la stampella. Alle 11.30 sono stata chiamata dalla dottoressa Troyer Luisella, la quale ci ha tenuto ha sottolineare il mio ritardo e mi ha inviato piuttosto bruscamente a spogliarmi e a sdraiarmi sul lettino. Quando mi ha fatto alzare in piedi su un piccolo sgabello per completare l'esame, avevo difficoltà a stare in equilibrio, ma la dottoressa...forse non l'ha notato e ho dovuto io chiederle di appoggiarmi al suo braccio. Terminato l'esame, per asciugare il gel ho usato la carta del lettino! Segnalo anche che, prima di iniziare l'esame, avevo chiesto alla dottoressa se gentilmente poteva darmi il suo parere su un linfonodo inguinale segnalato in una precedente ecografia, ma lei ha risposto che "non era di sua pertinenza". Ora, nulla da dire sull'ecodoppler, che è stato eseguito correttamente, ma un po' più di attenzione al paziente sarebbe doverosa. Peccato che si verifichino tali situazioni, perchè l'ICCS è un'ottima struttura e io sono paziente di altri validissimi medici. Quando vai a fare un esame con la mutua, il medico dovrebbe comunque essere gentile.
Grazie per l'attenzione.

Patologia trattata
Vasculopatia arti inferiori.
Voto medio 
 
3.5
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
5.0

Ecodoppler arto inferiore

Nel mese di Febbraio 2021 sono stata fortunata: grazie alla gentilezza e competenza delle addette al Cup del centro prenotazioni, mi hanno trovato disponibilità per una visita con un'angiologa, la dottoressa Luisella Troyer. La visita è stata effettuata, con ecodoppler un po' frettoloso ma completo.
Il mio più grande problema era l'avere da un bel po' di tempo il piede e il polpaccio sinistri gonfi. Chiedendo e spiegando visibilmente cosa potessi fare, lei mi ha risposto che non conoscendomi non poteva darmi alcun consiglio, e di rivolgermi al mio dottore di base. Molto scostante e scocciata. Di molte poche parole. Mi dispiace, in quanto la struttura Città Studi è per me una delle migliori, ma difficilmente prenoterò ancora con questa specialista. Grazie.

Patologia trattata
Ecodoppler per arto gonfio.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Pronto soccorso

Esperienza completamente negativa dal punto di vista umano. Mio padre è stato portato al pronto soccorso la sera del sabato 12/09, verso le 22.00, con forte mal di testa e problemi di contrazioni alla muscolatura del viso, e fino alle 11.00 del mattino successivo è rimasto completamente a digiuno e, più grave ancora, senza alcuna somministrazione di farmaci che alleviassero il forte mal di testa. Inoltre, probabilmente essendo anziano, gli hanno fatto indossare una mutanda assorbente dove secondo gli infermieri avrebbe dovuto fare i suoi bisogni. Mi sorge una domanda, in caso di anziani autonomi che, come mio padre, chiedono di urinare in un pappagallo: perché porre tanta resistenza a questa richiesta? Mio padre è stato riportato a casa con sintomi peggiori di quelli che accusava prima dell'entrata in pronto soccorso, balbuzie e tremori in tutto il corpo, e senza aver iniziato la terapia che il neurologo gli aveva prescritto la mattina prima di dimetterlo, perché, a detta dell'infermiera che ha risposto al telefono alle nostre richieste di delucidazioni in merito a tutto questo, il farmaco prescritto non l'avevano!!!!! Rimandate a casa una persona senza un farmaco che voi stessi avete prescritto e trattate le persone con una tale indifferenza in un campo dove la persona, sia essa giovane o anziana, dovrebbe essere al centro della vostra attenzione. Non ci sono parole in merito.
Una figlia.

Patologia trattata
Mioclonie (paziente con anamnesi di micro emorragie che hanno causato una crisi epilettica).
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Pronto Soccorso

Un giorno di attesa per sentirmi dire che mia nonna, caduta a 92 anni, non aveva niente e sarebbe stata dimessa il giorno successivo. Peccato sia stata lasciata in una stanza del pronto soccorso tutta la notte su un lettino non idoneo e sporca di urina perché, nonostante i ripetuti richiami, nessuno si è preoccupato di cambiarla. La mattina successiva arriviamo alle 8.30 per le dimissioni e ci dicono solo di attendere. Altre due ore... per ora. Sono incinta e non sto bene. Non ho trovato alcuna comprensione da parte del personale ed anche la puzza della sala d’aspetto ha contribuito a rendere queste attese un inferno.

Patologia trattata
Caduta in casa.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Congiuntivite

Entrata alle 10.30 con un occhio gonfio e pieno di secrezione, alle 14.39 sono andata via senza nessuna visita o assistenza.

Patologia trattata
Congiuntivite.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Pronto soccorso

Il 6 gennaio 2019 il pronto soccorso funziona con un solo medico. Incredibile. Tempi di attesa assurdi.

Patologia trattata
Personale.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
2.0

Chirurgia

Mia madre e' stata ricoverata per sospetta neoplasia all'ilo biliare. Diagnosticata tramite esami di diagnostica per immagini, con successivo esito negativo in biopsia, dopo l'inserimento di stent biliari per fare rientrare i valori, muore dopo nemmeno un mese per sepsi.

Patologia trattata
Neoplasia.
Voto medio 
 
1.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
1.0
Servizi 
 
1.0

Pronto soccorso

Dopo 8 ore di pronto soccorso, nessuna visita.
Alle rimostranze sulla lunghezza della attesa, farfugliano che è un pronto soccorso e ci sono delle procedure.
"la situazione è questa, se non vi va bene andate via".

Barbone che fa pipi nella sala di aspetto, personale piuttosto scortese, spazi angusti. Pronto soccorso ingestibile e mal gestito.

Patologia trattata
Dolore e bruciore a mano ed avambraccio e mancamento, mantenendo coscienza (arriva in ambulanza).
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
5.0
Servizi 
 
1.0

Richiesta intervento chirurgia plastica

Sono il marito di una paziente che in data 23/09/2016 si recava al ICCS a Milano dalla provincia di Ravenna per una visita in chirurgia plastica per richiedere in convenzione un intervento di dermolipectomia agli arti superiori causa severo calo ponderale. Il medico che visitò mia moglie le disse che sarebbe stato possibile effettuare l'intervento solo dopo un ulteriore calo ponderale, allegando anche certificazione medica dell'avvenuto dimagrimento. A questo punto mia moglie continua il suo percorso dietologico e comportamentale e raggiunge nell'arco di qualche mese l'obiettivo prefissato. Quindi richiediamo quindi all'istituto una seconda visita, che viene fissata in data 19/01/2017. Mia moglie viene visitata da un secondo medico, che le comunica che l'indicazione all'intervento in convenzione in quel momento c'era, però doveva passare dalla valutazione dell'unità operativa e della direzione sanitaria.. Ci dicono quindi di ricontattarli per una risposta via e-mail, oppure al telefono della chirurgia plastica entro una- due settimane.
Dopo circa una settimana comincio a chiamare al numero telefonico indicatomi in orario di lavoro. Il numero risultava sempre libero, ma non rispondeva mai nessuno. Dopo un paio di giorni decidevo quindi di inviare una e-mail (a cui non è mai arrivata alcuna risposta) e contattavo il centralino dell'istituto. Un centralinista mi diceva che il numero era giusto e di continuare a provare.
Dopo un altro paio di giorni di tentativi a vuoto, ricontatto il centralino dove una signora molto più efficiente del primo centralinista mi dice che a quel numero non risponde mai nessuno, ma mi chiede il nome del medico che aveva effettuato la seconda visita, indicandomi che il giorno dopo alle ore 17.00 aveva un turno di visite in un ambulatorio interno all'istituto e fornendomi, ripeto, molto gentilmente, il numero del suddetto ambulatorio. Il giorno dopo chiamo quindi il numero che mi era stato dato e intorno alle 17.30 parlo finalmente col medico in questione, che mi dice che si ricorda di mia moglie e che se avessi richiamato dopo circa 30 minuti mi avrebbe dato una risposta. Richiamo quindi alle 18.00 ma mi risponde una gentilissima signora dicendomi che in ambulatorio a quell'ora di medici non c'era più nessuno... Sentendomi preso in giro, a questo punto mi rivolgevo a un'altra struttura, dove l'intervento, avendone mia moglie diritto, è stato già programmato..
Oggi, a un mese e mezzo dall'ultima telefonata, ovviamente non siamo stati più contattati.

Patologia trattata
Dermolipectomia arti superiori.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Tumore del colon

Mio padre, 85 anni, veniva ricoverato a fine agosto presso questo ospedale di Milano, per anemia, presso la Medicina Interna del dottor Pizzocri. Qui veniva sottoposto a diversi esami, tra cui una gastroscopia (che dava un quadro normale) ed una colonscopia, che mostrava un tumore del colon. Il medico del reparto proponeva un intervento chirurgico e chiamava il referente per la chirurgia oncologica. Si presentava a noi un medico, dottor Neciri, che si qualificava come grande esperto, nonché vice-primario di chirurgia. In sintesi, mio padre veniva operato in settembre da questo Neciri. Dopo neanche un giorno veniva riportato in sala operatoria e sempre lo stesso chirurgo ci diceva che aveva un'ulcera dello stomaco bucata. Da qui veniva trasportato in terapia intensiva, dove dopo pochi giorni mi veniva comunicato che erano presenti feci in addome ed il papà doveva essere rioperato. Dopo la terza operazione, sempre con il dottor Neciri che ogni giorno diceva che andava tutto bene, il papà veniva tracheotomizzato e moriva cosi in terapia intensiva senza neanche capire cosa gli fosse successo. Solo ora capisco perché diverse persone, anche nel cortile dell’ospedale, non parlavano bene della chirurgia. Ma proprio leggendo recensioni in questi giorni su casi simili, sembra che lì tutti ne siano informati, anche direzione sanitaria.
Da ringraziare la rianimazione, ove tutti i professionisti hanno fatto e cercato di salvare il papà.
L. Tumolo

Patologia trattata
Tumore del colon.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Intervento ulcera perforata

Rivedere le competenze in un ospedale che si dice competente.
Come per il Sig. Coppola, anche mio padre è stato trattato presso la Chirurgia dell'ex Santa Rita ed operato dal primario Della Valle. Le complicanze sono state tantissime, tanto che mio padre per la severa malnutrizione e le infezioni, dopo sei mesi ancora non riesce ad uscire per la sua passeggiata. Abitiamo vicino all'ospedale e siamo stati portati in urgenza presso il pronto soccorso, dove è stata fatta la diagnosi di ulcera perforata. Il primario ha fatto l'intervento con il medico di Coppola e purtroppo non è andato bene. Pareri di chirurghi di altre strutture ci hanno detto che la tecnica non era corretta. Avendo avuto molte esperienze positive in questo ospedale in altri reparti, ho cercato un colloquio con i chirurghi. Il Della Valle mi parlava in uno studio senza guardarmi. Alcuni amici infermieri dell'ospedale, alla mia volontà di parlare con la direzione sanitaria, mi hanno sconsigliato di farlo.
C. Verderame

Patologia trattata
Ulcera perforata urgente.
189 risultati - visualizzati 136 - 180  
1 2 3 4 5