Ginecologia Ospedale Desio

Ho partorito ad agosto 2023. Ho seguito presso l'ospedale il corso pre parto dove mi aspettavo come imparare a respirare esercizi da fare invece abbiamo parlato di emozioni, dolori. Mi era piaciuta la visita alle sale parto, moderna pulite "fresche" dato il periodo. Iniziano le doglie durante la notte e il 22 mattina mi presento in ps mi fanno salire e mi visitano. Mai avuto tanto dolore durante una visita e la dottoressa che mi ha visitato mi ha rotto il sacco. Decidono di ricoverarmi e prima di farmi entrare mi fanno il testo covid e mi mettono a fare il monitoraggio. Sono rimasta dalle 8 di mattina fino alle 14 in sala monitoraggio perché non arrivava il risultato del test. I dolori aumentavano e io lì. Finalmente alle 16 entro in reparto e l'ostetrica che mi ha seguito è stata fantastica, Milena veramente brava bravissima, altro medico stupendo l'anestesista che mentre mi faceva l'epidurale mi ha spiegato tutto e risposto a tutte le mie domande con garbo e pazienza. Ho partorito alle 1 e 46 e fino a che sono stata nella sala parto era un sogno. L'incubo è iniziato in reparto. Agosto senza aria condizionata nelle stanze. Ostetriche, infermiere e oss tutte con pareri diversi. Nido inutile, se andavi a chiedere quasi infastiditi e secondo la pediatra di turno mia figlia dopo 2 giorni già soffriva di coliche quando in realtà era fame visto che non avevo latte. Concludo sala ok, reparto pessimo e lo staff dovrebbe fare una riunione per decidere le linee guida.

Mi sono recata in PS per una piccolissima perdita. La giovane ginecologa che mi ha visitata, tale Martina, quasi con il sorriso e senza un minimo di tatto mi ha detto che la camera gestazionale era vuota e che si trattava di un aborto.
Senza chiedermi niente sulla mia ovulazione, senza farmi ulteriori domande per capire in quale fase della mia prima gravidanza potessi essere.
Forse vi siete dimenticati che siamo esseri umani, e siamo spaventati, e che non veniamo da voi perché non abbiamo niente da fare. Mi ha prescritto le beta da fare, anche se continuava a ripetere che per lei si trattava di aborto.
Oggi, dopo 1 settimana esatta dalla visita in PS, ho visto per la prima volta il cuore di mio figlio battere.
Capita di commettere errori, ma sparare sentenze in tal modo, non è MAI giusto.

Ho trovato in pronto soccorso ginecologico una dottoressa che, invece di empatizzare per perdite in gravidanza appena iniziata, non ha salutato e ha sputato sentenze. Lasciata ad aspettare senza indicazioni e dimessa malamente. Unica nota positiva le ostetriche, che mi hanno spiegato quello che lei digitava al computer.

Ho trovato una dottoressa molto scortese e non minimamente d'aiuto. Modo di fare sbrigativo e zero fiducia nella mia descrizione dei sintomi.

Questo giudizio va oltre alla delusione che ho preso, ma ritengo ci siano alcuni dottori competenti e altri assolutamente impreparati, anche dal punto di vista umano.
La mia prima gravidanza, pronto soccorso per delle perdite, attesa lunga che non sto neanche a quantificare le ore, per essere alla fine visitata da una dottoressa terribile. Per fortuna poi mi seguì un altro ginecologo molto bravo e delicato. In ogni caso non mi sono trovata bene.