Ginecologia Ospedale Sant'Omero
Recensioni dei pazienti
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Mancanza di delicatezza
Sono andata inizialmente per fare una ecografia transvaginale. Dico solo che il dottore utilizzava con una mano lo strumento e con l'altra aveva in mano il suo cellulare... Mi sono sentita delusa e sconfortata, soprattutto perché mi avevano parlato molto bene della ginecologia di Sant'Omero. Mi è stato riscontrato "corpo luteo emorragico". Ho sanguinato per 20 giorni circa con forti dolori al basso ventre e non mi è stata data nessuna spiegazione di quello che mi stava accadendo. Ho avuto poi risposte cercando da sola.
Successivamente ho fatto un'altra visita ginecologica (post HPV positiva e più tentativi di gravidanza non arrivata), in cui la dottoressa è stata competente, ma a livello empatico meno di zero... sembra che non sia lecito chiedere come si programmi l'asportazione di un polipo nel canale uterino, o se l'aver sanguinato fino a 6 giorni prima avrebbe alterato i cicli successivi. In pratica tu devi andare, farti visitare, e qualsiasi cosa ti dicano devi solo dire ok... Se fosse successo un solo episodio, mi sarei detta che forse avevo parlato troppo, o che potevo evitare di dire, ma due su due c'è qualcosa che non va evidentemente. Spero che chi di dovere controlli un po' di più quello che si fa nei vari ambulatori, perché chi entra è una persona, non un mero numero.
Cesareo programmato
L'operazione è perfettamente riuscita, ma i dolori al risveglio e nei giorni successivi sono stati terribili, nonostante io abbia una soglia piuttosto alta. Dopo 6 ore di morfina nella flebo il primo giorno, non ho avuto neanche un paracetamolo.
Questo ha comportato che non riuscissi a gestire mio figlio da sola (prenderlo su dalla culla e metterlo nel letto ecc), e combinato con l'assistenza prossima allo zero nello stabilire l'allattamento, che non sia MAI riuscita ad allattare mio figlio al seno. Zero supporto psicologico (neanche una pacca sulla spalla, per dire).
Conseguenza di tutto ciò? Diagnosi di depressione post partum e ansia generalizzata, prendo antidepressivi e sono in terapia da più di un anno.
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