Istituto Humanitas Rozzano

 
3.8 (355)

Recensioni dei pazienti

355 recensioni

 
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Voto medio 
 
3.8
 
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Filtra per malattia, intervento, sintomo

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Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
5.0

Problema uroginecologico

Mi sono ritrovata casualmente ad una visita ambulatoriale a pagamento dal famoso dr. Giusti. Arrogante e presuntuoso, mi ha liquidata in cinque minuti senza neppure visualizzare gli esami fatti e facendomi sentire paziente "inadeguata" per cotanto luminare. Credo che l'umanità e il dovere professionale dovrebbero essere presenti, ancora di più in un bravo medico.

Patologia trattata
Infiammazione vie urinarie.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Pronto Soccorso senza assistenza

Volevo segnalare il comportamento scorretto e poco professionale di una dottoressa del Pronto Soccorso.
In data 07/06/2014 ho accompagnato mia madre al PS per postumi da sub-occlusione intestinale.
Ho spiegato all'accettazione che è molto debole ed è caduta per ben 2 volte in bagno in casa.
Dopo la consueta attesa, le è stato detto di accomodarsi nell'ambulatorio 3 e di sdraiarsi sul lettino, senza essere accompagnata, dato che faceva fatica a camminare per un pregresso ictus, inoltre è stata lasciata sola in ambulatorio.
Ha provato a sdraiarsi essendo sola, ma è caduta davanti al lettino con la faccia a terra, scheggiando 2 denti e sbattendo labbra e ginocchia a terra.
Sono stato chiamato in ambulatorio e la dottoressa ha minimizzato l'accaduto, dicendo che non era successo niente, alchè ho chiesto di fare una lastra o una tac per verificare rotture o un ulteriore ictus da emorragia cerebrale, dato che ne ha già avuto uno 4 anni fa, ma la dottoressa ha detto che camminava, quindi non era successo niente. A quel punto ci ha congedati senza foglio di uscita né altra documentazione relativa alla nostra presenza al pronto soccorso, quasi come se volesse nascondere la caduta per sua incuria. Ho insistito per avere una documentazione e lei ha detto che non doveva darci nulla e che potevamo uscire.
Sono allibito, ho tanti amici avvocati che ho già consultato, oltre a medici ed infermieri di altri ospedali, che mi hanno confermato che il protocollo da seguire al PS è tutt'altro, quindi penso di adire le vie legali.
Mia madre è tuttora debole e dolorante per quest'ultima caduta, oltre ad avere 2 denti rotti.
Spero che situazioni del genere non avvengano più, dato che Humanitas ha un nome ed una fama da mantenere.

Patologia trattata
Postumi da sub-occlusione intestinale (Pronto Soccorso).
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

No comment

3 episodi:
1) mia nonna era caduta, aveva il volto nero (come se avesse fatto un incontro di boxe) ma stava sufficientemente bene. E' entrata in ospedale viva ed è uscita morta. Assistenza quasi zero.
2) mio padre ha avuto un brutto infarto e ne è uscito alla grande con cure ottime (ovvio che poi, dopo un infarto, comunque si resti debilitati a vita). Qui non ho nulla da ridire, è stato fatto un buon lavoro e con molta competenza e assistenza.
3) mia madre si è fatta togliere un inestetismo al corpo e ha avuto la fortuna di trovare un ottima dermatologa, anche qui ottimo lavoro.

Patologia trattata
Caduta; infarto; inestetismo cutaneo.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Visita allergologica

Essendo una struttura a me comoda per la vicinanza al posto di lavoro, ed essendo convenzionata col fondo est, mi rivogo spesso a questo centro per varie visite. Avevo già un sospetto che nelle ultime due settimane è stato confermato: proprio ieri ho fatto una visita privata allergologica( 70.00 €), che in realta' è stato un consulto, in quanto non mi è stata fatta alcuna visita, la dottoressa ha riportato i miei dati anagrafici, mi ha fatto qualche domanda e mi ha prescritto una serie di esami (tra cui il prick test che in qualsiasi altra struttura è compreso nella prima visita), da fare sempre con l'allergologo!!! Oltretutto un appuntamento (e quindi un pagamento!!) per ogni esame!! E questo si verifica ogni volta per ogni patologia. Per avere una risposta dall'Humanitas devi tornarci almeno 10 volte! e pagare 10 volte!!
Chiamo oggi un'altra struttura e prendo un altro appuntamento per una visita allergologica, al prezzo di 30 euro, comprensiva di due esame (prick test per inalanti, prick test per alimenti) che la dottoressa dell'Humanitas mi aveva prescritto al prezzo di 70.00 euro l'uno!!

Patologia trattata
Visita allergologica.
Punti di forza
struttura moderna.
Punti deboli
troppe visite per avere una risposta; ad ogni controllo o visita il dottore non è mai lo stesso, e può quindi avere idee diverse dal precedente; i dottori spesso troppo giovani e con poca esperienza.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
5.0

Alla avanguardia da sempre. Pure coi google glass!

Con varie eccezioni, dipendenti da sfortuna, giornata storta o altro da parte di qualche medico, ho sempre trovato tanta competenza, professionalità ed organizzazione; forse un po' meno cortesia, ma hanno davvero tanto da fare, in ogni settore.

PS: interessantissimo il fatto che sia il primo istituto in italia ad aver sperimentato i google glass per intervento chirurgico! Sono affascinato.. Copio-incollo dal Corriere:
"in sala operatoria. È successo all'Humanitas di Rozzano, in provincia di Milano, dove per la prima volta in Italia il prototipo di occhiali per la realtà aumentata è stato utilizzato durante un intervento chirurgico. Tramite un accordo con la società Vidiemme Consultung - che già da un anno è riuscita ad aggiudicarsi quattro prototipi - l'ospedale ha avuto la possibilità di sperimentare in anteprima un'applicazione medica dei glass. Con un primo importante traguardo: ovvero riuscire a portare fuori dalla sala operatoria l'esperienza del chirurgo. A indossarli è stata la dottoressa Patrizia Presbitero, pioniera della cardiologia interventistica: "Abbiamo deciso di sperimentarli perché rappresentano un'opportunità nella formazione dei medici. Attreverso i glass abbiamo mostrato il punto di vista di chi opera a una platea radunata in un'aula esterna". Qualcosa di diverso rispetto ai sistemi di dirette video già utilizzati da tutti gli ospedali: "le persone che hanno assistito all'intervento hanno visto cosa guardavo, su cosa mi soffermavo e qual era il rapporto con il personale di sala. Si tratta di informazioni fondamentali da un punto di vista didattico per formare medici specialisti".

Le applicazioni degli occhiali di Google in ospedale sono, potenzialmente, moltissime: oltre alla didattica per i medici, ci sarà la possibilità di controllare molto più rapidamente i parametri vitali dei pazienti (ed esempio frequenza cardiaca, pressione, saturazione) oppure avere un parere scientifico in diretta con dei colleghi chirurghi che si trovano in Germania, Usa o Inghilterra. Gli anestesisti poi potrebbero beneficiare dei glass durante una rianimazione per avere una visione d'insieme ancora prima di arrivare sul posto. Un ventaglio di applicazioni già utilizzabili e che l'ospedale ha intenzione di implementare il prima possibile: per l'operatività, bisogna attendere solo la commercializzazione del prodotto (e non solo dei prototipi) da parte del colosso di Mountain View.

"I glass possono essere utilizzati anche in altri ambiti - ha spiegato Giulio Caperdoni di Vidiemme - noi stiamo allacciando delle collaborazioni con società sportive e musei, dove le possibilità sono moltissime. Il settore medico rimane però uno dei più interessanti: negli Stati Uniti sono già nata delle start up dedicate solo allo sviluppo dei glass in ambito della salute. E che hanno già ricevuto finanziamenti per milioni di dollari da alcuni venture capital".

Patologia trattata
Varie (mie personali e di parenti).
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
5.0

Mi hanno "recuperato" alla vita 3 volte

Nel 2000 mi ha asportato un cancro al polmone l'equipe del Prof. Ravasi (purtroppo deceduto), dott. Aloisio, dott. Testori.
Nel 2002 l'indirizzamento del dott. Infante ha permesso la ricostruzione delle vie biliari.
Nel 2014 un cancro all'esofago superiore è stato favorevolmente rintuzzato (mi auguro per sempre) mediante un trattamento combinato di chemio e sofisticata radioterapia. Coordinatore dott. Testori ed ampio merito a tutta la struttura, perchè un trattamento come quello in oggetto coinvolge una molteplicità di figure professionali.

Patologia trattata
- tumore al polmone (2000).
- ricostruzione vie biliari (2002).
- tumore all'esofago superiore (2014).
Punti di forza
- velocità e decisione.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Grazie al dott. Seveso

Vorrei ringraziare il Dott. Mauro Seveso, che con grande professionalità e serietà fuori dal comune, ha assistito mio padre fornendo le indicazioni appropriate farmacologiche in un difficile caso di ipertrofia prostatica, evitando l'intervento che molti altri colleghi di altri ospedali avevano già prospettato.
Grazie dott. Seveso e grazie Humanitas.

Patologia trattata
Ipertrofia prostatica.
Punti di forza
Serietà e competenza.
Voto medio 
 
1.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Superficialità

Il dott. Seveso, dopo aver guardato con superficialità la TAC da me mostrata, ha asserito si trattasse di un adenocarcinoma renale da operare, in realtà si trattava di un angiomiolipoma (tumore benigno).

Patologia trattata
Neoformazione rene.
Voto medio 
 
3.8
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Prenotazioni visite: cosa sta succedendo?

Sono in cura presso questo Istituto e sono seguita molto bene dai vari medici. Dallo scorso marzo ho difficoltà a prenotare la visita di controllo che periodicamente devo fare. Mi sono presentata a fine Agosto previo appuntamento telefonico che, non essendo stato registrato, ho rischiato di non fare la visita. Solo la gentilezza e la premura di un'impiegata dell'accettazione e della Dottoressa Reumatologa presente in quel giorno in ambulatorio, hanno fatto sì che il disguido venisse superato.
Ora devo prenotare la successiva visita, ogni giorno devo telefonare o prenotare via web e mi sento dire che le prenotazioni per tale specialità non possono accettarle perché l'agenda riguardante tale patologia (Reumatologo) non è a disposizione. Ora mi domando: cosa sta succedendo? Devo io continuare a prenotare con il SSN, o devo andare privatamente e pagarmi la visita? Perché prima dell'Aprile 2013 le prenotazioni si potevano fare subito dopo la visita di controllo, ma ora non si può più?

Patologia trattata
.
Patologia trattata
Polimialgia Reumatica; Artrite Reumatoide.
Punti di forza
Competenza.
Punti deboli
Attese lunghe all'accettazione.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Equipe dr. Spinelli

Sono stato operato recentemente dal team del dr Spinelli. Esperienza assolutamente positiva.
Terzo intervento (primo in questa struttura) per me con multiple stricturoplastiche, resezioni e ampia ricostruzione digiunale.
Un intervento lungo e non semplice, che ho deciso di fare qui perché già seguito da tempo dalla struttura.
Ho trovato una squadra affiatata, preparata e soprattutto molto umana. Sono stato seguito con attenzione e scrupolo, soprattutto nella non meno complessa fase post-operatoria. Molta l'attenzione dedicata non solo alla spiegazione dell'intervento, ma anche a valutare insieme al paziente le diverse opzioni (sia di intervento che di analgesia).
Ottima l'assistenza infermieristica. Buona la pulizia.
Grazie al dr. Spinelli, ma anche al dr. Bazzi ed al dr. Sacchi, per aver reso un successo questa ennesima, dura, prova.

Patologia trattata
.
Patologia trattata
Malattia di Crohn.
Punti di forza
Lavoro di squadra, competenza e umanità.
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
2.0

Critica alla struttura

Sono stata operata il 22 aprile 2013 dal Prof. Fornari per la patologia riscontrata (stenosi midollare cervicale) e dimessa dopo due giorni dal reparto.
Il commento negativo è rivolto per la poca assistenza infermieristica del reparto di ortopedia - dove ero ricoverata per mancanza di posti letti in neurochirurgia - soprattutto la parte relazionale; forse nel loro percorso formativo è stato insegnato solo ad eseguire senza comunicare e sostenere il paziente nei suoi bisogni.
Altro inconveniente è quello che i pazienti provenienti da altre Regioni non hanno una continuità di cure alla dimissione, solo un foglio con la descrizione di cosa fare e non fare e, per avere informazioni riguardo ai sintomi post intervento, devono attendere la visita di controllo (un mese).
Ritengo che un centro come l'Humanitas dovrebbe rivedere questo aspetto, che dequalifica le prestazioni dei medici d'eccellenza che operano nella struttura.

Patologia trattata
.
Patologia trattata
Stenosi del canale cervicale.
Punti di forza
Organizzazione pre-ricovero, struttura e apparecchiature.
Punti deboli
Mancata assistenza infermieristica da punto di vista "cura al paziente"; presenza medica e comunicazione alla dimissione.
Voto medio 
 
3.3
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Oculistica

Accompagno mia madre da tre anni per visite e trattamenti nel reparto di oculistica e mai come in questo ultimo periodo le cose sono peggiorate: innanzitutto l'accettazione ha una corsia preferenziale per questa specialità, ma per i pazienti i tempi di attesa in quell'affollatissimo salone sono raddoppiati. Questa mattina ho aspettato quasi un'ora e mezza per poter accedere al banco, mai successo. La mamma, con una patologia particolare, era praticamente inserita in un protocollo per cui le visite successive si susseguivano con un ritmo regolare compreso nell'arco di un mese. Oggi 14 maggio ho prenotato una normale visita per DICEMBRE... Mai successo un'attesa di 7 mesi!!!! Io non so a cosa stia puntando l'oculistica di Humanitas, ma se per diventare un'eccellenza in regione, migliorare la competenza dei medici e il buon nome dell'ospedale, bisogna arrivare ad ignorare i pazienti, forse c'è qualcosa che non funziona! E la ciliegina sulla torta: nella sala d'attesa l'emettitrice del biglietto non si vede... nascosta dietro una colonna!!!!

Patologia trattata
Visite oculistiche.
Punti di forza
Competenza dei medici.
Punti deboli
Accettazione e tempi di attesa per le visite.
Voto medio 
 
3.3
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Delusa

Mio papà è stato operato l'altro giorno (06.03.2013) di ernia al disco.
Era in cura dal Prof. Fornari, ma purtroppo non siamo in grado di dire se effettivamente è stato operato dal professore, non abbiamo avuto nessun riscontro dopo l'operazione; quando mio papà è tornato in camera dopo l'intervento, non è passato nessun medico a chiedere se tutto andasse bene.. Abbiamo visto solo l'infermiera, molto gentile e disponibile, a mettere le flebo, i medici si sono visti alla mattina dopo per le dimissioni dall'ospedale ma, purtroppo, devo dire che non c'è stato un contatto umano, non c'è stato un dottore che abbia detto a mio papà, o a noi figli, come era andato l'intervento, gli hanno consegnato delle carte e gli hanno detto che doveva attenersi a quello che c'era scritto e basta.
Io non so se questa sia la prassi, ma di sicuro so che un paziente (soprattutto se è una persona anziana) ha bisogno anche di una parola, di una rassicurazione da parte di un medico; non mi aspettavo certo che il Professore passasse lui di persona, ma almeno che mandasse un suo collaboratore. Sono un po' amareggiata.
Cordiali saluti

Patologia trattata
Ernia discale.
Voto medio 
 
4.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
5.0

Un sentito ringraziamento al Dr. Tinterri

Mi è stato diagnosticato un carcinoma alla mammella destra, con conseguente intervento di quadrantectomia con esecuzione di biopsia linfonodo sentinella. Sono stata assistita ed operata dal Dr. Tinterri, al quale va la mia gratitudine per la professionalità, grande disponibilità ed empatia sempre mostratemi. Un particolare ringraziamento anche alla Gent.ma Sig.ra Margarida, infermiera di senologia della equipe del Dr. Tinterri, che mi ha seguita nel percorso terapeutico fino ad ora svolto, sostenendomi psicologicamente e con grande sensibilità.

Patologia trattata
.
Patologia trattata
Carcinoma alla mammella destra.
Punti di forza
L'efficacia del percorso terapeutico messo in atto dal Dr. Tinterri, inclusa la rapidità nei tempi di intervento.
Punti deboli
Pulizia camere con qualche carenza.
Voto medio 
 
4.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
5.0

Un ringraziamento al Dott. Guido Giusti

Da circa un anno soffrivo di calcolosi renale con alcuni episodi acuti di coliche e con espulsione naturale di calcoli, ma che si riformavano; essendo già stato visitato dal Dott. Guido Giusti, dopo le feste Natalizie, con il riacutizzarsi delle coliche al rene sinistro, mi rivolgevo nuovamente al Dott. Giusti. Volevo sottolineare, oltre alla grande professionalità, anche la disponibilità e umanità dimostrata dal Dott. Guido Giusti nei miei confronti, in quanto ho affrontato nel giro di pochi giorni l'intervento, vista la gravità dei sintomi, tramite servizio sanitario nazionale, essendo per un disguido burocratico saltata l'assicurazione da me stipulata privatamente. Per tutto questo devo ringraziare di cuore il Dott. Guido Giusti per l'interessamento e la disponibilità dimostratami.
Un ringraziamento ai medici e infermieri del reparto.
Massimo Coscia

Patologia trattata
Calcolosi renale.
Punti di forza
Professionalità, disponibilità, organizzazione.
Punti deboli
Nessuno da me riscontrato.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

pronto soccorso Istituto Clinico Humanitas Rozzano

29.06.2012: paziente di 84 anni veniva trasportata dal 118 per "dolore al petto" accusato durante la mobilizzazione dal WC e giungeva in P.S. alle 22.33 (ora del verbale di accettazione). Venivano effettuati E.C.G. ed esami ematochimici. La paziente lamentava inoltre algia alla gamba sinistra da più giorni con difficoltà alla deambulazione. Veniva eseguita Rx anca sinistra.
La paziente (84 anni e con deambulatore!) viene dimessa alle 02.41 con diagnosi di: dolore toracico atipico e con lastra in refertazione. Il referto doveva essere ritirato dopo le ore 9.00!!!
Giunta al proprio domicilio (in piena notte), la pz. continua ad accusare forte dolore all'anca; viene quindi chiamata nuovamente l'ambulanza, viene trasportata presso altra struttura e... guarda un pò, rilevano una FRATTURA SOTTOCAPITATA DI FEMORE PARZIALMENTE SCOMPOSTA!!!
La paziente veniva sottoposta quindi presso questa seconda struttura ad osteosintesi nei giorni successivi!

Mi chiedo quale sia il senso logico, per un medico, di richiedere una lastra, non visionarla neppure (la frattura scomposta è ben visibile e dimettere, in piena notte, una paziente anziana che continua ad accusare dolore elettivo.
La domanda sorge spontanea: a che pro la lastra se poi non si fa diagnosi?
Volete forse dire che non esiste una Radiologia attiva (in grado di refertare) di notte e festivi al P.S. dell'Humanitas?
Volete forse dire che non esiste una guardia attiva di Ortopedia di notte e festivi al P.S. Humanitas?
Volete forse dire che il Medico di P.S. non è in grado di vedere una frattura scomposta di femore se visiona la lastra?
Tanto sfarzo.. tanta pubblicità, la robotica NCH, CCH.. e poi si cade su un caso così?
Professionalità del medico di P.S.? NO COMMENT

ESPERIENZA NEGATIVA (E ORA LA PAZIENTE SI TROVA IN RIABILITAZIONE).

Patologia trattata
FRATTURA SOTTOCAPITATA DI FEMORE PARZIALMENTE SCOMPOSTA (non diagnosticata).
Punti di forza
Velocità nell'esecuzione degli esami?
Voto medio 
 
3.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Rispetto verso il paziente?

La visita a pagamento, era stata prenotata mesi prima e confermata dallo stesso Istituto undici giorni prima, ma arrivati in Istituto dopo due ore di attesa e senza che nessuno ci dicesse niente (abbiamo dovuto chiedere noi!!!), ci viene detto che il prof. Castagna non è in sede, è a un congresso in Francia. Ora, io dico, ok per i congressi, ma la buona educazione, la professionalità di un professore o anche della sua segretaria dove è andata a finire?? potevano avvisare? e non mi si venga a dire che era un congresso nato così all'improvviso!! faccio notare che mia nuora veniva dalla Puglia (Barletta).. io non ho parole, sono delusa e nauseata da questo comportamento.
prof. Bettini AnnaMaria.

Patologia trattata
controllo in ematologia.
Voto medio 
 
4.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Prolasso rettale- Dr. Elmore, Dr.ssa Salvioli

Sono stata operata a fine febbraio dal Dr. Elmore per prolasso rettale e sigmoidectomia.
Sono stata seguita dal dottore sia prima che dopo l'intervento, e ancora adesso ho la sua totale e gentilissima disponibilità quando ho bisogno di consigli.
L'operazione è andata benissimo e mi ha risolto un grave problema che mi impediva di vivere serenamente.
Fra gli esami prediagnostici e l'intervento vero e proprio, è passato pochissimo tempo.
In ospedale mi sono trovata benissimo, il Dr. Elmore passava sempre a controllare che tutto fosse a posto.
Non ho nemmeno sofferto di grandi dolori post-operatori.
Ringrazio quindi moltissimo il Dr. Elmore e anche la Dr.ssa Salvioli, che mi ha seguito negli esami con molta premura e competenza.
E ringrazio moltissimo anche il Dr. Malesci, che mi ha fatto la colonscopia e mi ha dato un prezioso supporto ed indirizzamento.

Patologia trattata
Prolasso rettale.
Punti di forza
Competenza dei medici e gentilezza infermieri.
Voto medio 
 
4.3
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
4.0

Intervento chirurgico

Il reparto di chirurgia III dove sono stata degente funziona egregiamente

Vorrei ringraziare il gastroenterologo dott. Danese, a cui mi sono rivolta all'inizio, per le cure necessarie, il quale mi ha affidata, essendo l'unico rimedio per il mio caso l'intervento chirurgico, alla consulenza del bravissimo e umanissimo dott. Spinelli, suo collaboratore. Infine, dopo tanto peregrinare negli altri ospedali, ho fatto la scelta giusta di ricoverarmi presso l'humanitas di Rozzano, consigliatomi da altre persone che si erano trovate bene. Sono stata operata il 10 maggio u.s. ed ora mi sto riprendendo, non ho più dolori, spero di non avere problemi anche in futuro.
Un grazie di cuore al dott. Spinelli, mio tutor, e al dott. Sacchi che mi hanno assistita e rassicurata.
Distinti saluti.
Salaris maria luisa

Patologia trattata
Diverticolosi complicata del sigma, con formazioni di ascessi e fistole all'ileo
Punti di forza
i medici specialisti.
Punti deboli
nel complesso nulla da segnalar.e
Voto medio 
 
3.5
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
1.0

Ortopedia

nel 2010 mia moglie, affetta da lupus sistemico, è stata visitata e pochi mesi dopo operata dal dott. Milano all'alluce del piede SX.
Nell'aprile 2011 è stata sottoposta di nuovo a visita per essere in seguito operata all'alluce piede destro.
Vista la gravità della deformazione, che il LES purtroppo contribuisce ad amplificare in modo esponenziale, il Dottore aveva preannunciato di poter operare dopo l'estate 2011; dalle ultime comunicazioni pervenuteci, sembra che si sia giunti a marzo-aprile 2012; per quanto sopra, ne approfitto cortesemente per chiedere di confermarci quest'ultimo periodo, in attesa della data precisa dell'intervento.
Cordiali Saluti.
Tringali Sebastiano

Patologia trattata
alluce valgo.
Punti di forza
professionalità dell'equipe medica di ortopedia.
Punti deboli
impossibile comunicare telefonicamente A VOCE con la segreteria del dottore nei mesi dopo la visita.
Voto medio 
 
4.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
4.0
Servizi 
 
3.0

Un grande ortopedico

Ho avuto la fortuna di conoscere un grande ortopedico che con la sua professionalità e specializzazione ha risolto in maniera egregia problemi di malformazioni agli arti (già trattati ed aggravati al Rizzoli di Bologna, e ai Policlinici di Napoli e Modena). Il suo nome è Alexander KIRIENKO che con la metodica Hilizarov ha fatto camminare mia figlia e migliorato l'uso delle mani.
A lui si sono aggiunti nell'ultima fase del recupero generale i chirurghi plastici Alberto Lazzerini e Donald Sammut.
A loro va la mia eterna gratitudine perchè persone altamente professionali e di spiccata umanità.
Ps.
Ho fatto perciò ben volentieri negli ultimi anni tante volte i viaggi da Napoli a Milano perchè ne è valsa la pena!
Pietro Barba - Napoli

Patologia trattata
malformazioni congenite multiple agli arti
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Esperienza da dimenticare

Ho deciso di lasciare l'Humanitas di Rozzano perché ho trovato medici e infermieri poco professionali e maleducati.
Ringrazio solo la Dott.ssa Chiara De Philippis, con la quale mi sono trovata subito in sintonia.
Negli ultimi anni la sanità pubblica e privata sono peggiorate.
Ho sempre pensato che l'empatia fosse la cosa più importante nel rapporto tra medici- infermieri e pazienti.
Devo avere sbagliato ospedale..

Patologia trattata
Linfoma follicolare cronico.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Intervento al fegato mai avvenuto

A fine febbraio 2023 mio papà si è sottoposto a visita chirurgica, in cui gli hanno riferito di intervento previsto per i primi del mese di aprile. Invece a luglio non erano ancora riusciti ad operarlo, così la malattia di mio papà si è aggravata.
Ho notato molta disorganizzazione, sia a livello diagnostico che chirurgico. Pessima esperienza, si vantano di essere l'eccellenza, ma per me così non è.

Patologia trattata
Metastasi al fegato.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Pronto soccorso disorganizzato

Pronto soccorso disorganizzato e allucinante. Ho fatto un incidente in auto e l'ambulanza mi ha portato all'Humanitas di Rozzano, dove mi visitano e mi dicono che devo fare una radiografia. Passate 6 ore, sono ancora in attesa di farla. L'assurdo è che siamo solo in due in attesa di fare la lastra, chiediamo all'infermiera ma non sanno nulla... Almeno comunichino che in radiologia non c'è nessuno e che ci vorranno 10 ore prima di riuscire a farla, cosi uno si può organizzare.
Sinceramente lo trovo veramente vergognoso.

Patologia trattata
Trauma da incidente.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Endocrinologia e Diabetologia

Ho prenotato visita in intramoenia, costo 200€. Il dott. Lania dalla sua scrivania mi ha fatto visitare da una dottoressa e ha semplicemente accolto gli esami che avevo con me con distacco e nessuna empatia; mi ha salutato dicendomi che avrei ricevuto una qualche sua decisione riguardo il mio caso. Dopo due mesi di attesa mi hanno fissato esami del sangue presso il laboratorio dell’ospedale. Dopo un mese, dietro mio sollecito, ho ricevuto un referto senza alcun consiglio terapeutico o consiglio medico.

Patologia trattata
Insulinoresistenza (sindrome metabolica).
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Frattura refertata come artrite

Ieri sono caduta e mi sono fratturata il polso e la base del pollice. Mi sono recata all'Humanitas Rozzano per fare delle radiografie di approfondimento a pagamento.
Avevo la mano sinistra che non potevo più muovere dal dolore, inoltre sia il pollice che il polso si sono gonfiati più del doppio e c'è un ematoma.
Un referto così vuol dire di essere ignoranti.
Già altre volte sia io che i miei amici abbiamo avuto dei problemi in questo istituto non abbiamo scritto recensioni, ma ora basta e denuncio l'inadeguatezza di alcuni medici.

Patologia trattata
Radiografia polso e mano.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Humanitas senza umanità

Spero che la mia esperienza sia di una qualche utilità. Ho un severo problema di emorroidi e informandomi on line trovo il nome di un luminare, il prof. Antonino Spinelli. Contatto la clinica per sapere il costo della visita, e venendo io da Forlì, considerando anche le spese di trasferta, mi accorgo di non potermela permettere. Decido di scrivere una email al luminare facendogli presente il mio caso e la mia difficoltà economica. Mi risponde, facendomi presente che mi contatterà la sua segretaria per farmi visitare in convenzione SSN dalla sua equipe. Sono molto grata e felice. Chiedo alla segretaria Eleonora se può prenotare la visita in tarda mattinata, in modo da arrivare e ritornare in giornata con treni. Ma mi dà appuntamento alle 9.40 pregandomi di essere in clinica alle ore 9.00. Devo pernottare la sera prima a Milano. Grande la mia difficoltà. Ma per la salute si rinuncia a tutto. Arriva il momento in cui vengo chiamata ed entro in ambulatorio e un giovane medico, il dott. Crippa, mi dice senza mezze parole che quello non è l’ambulatorio giusto e nemmeno il giorno giusto. Perché in quel l’ambulatorio non c’è l’anoscopio. Vedendomi allibita, mi chiede: “vuole che mi faccia portare l’anoscopio? Se lo desidera, me lo faccio portare”. Non ho trovato la forza di rispondere nè le parole (treni- pernottamento e taxi 320,00€). Ho trovato invece successivamente la forza di ricontattare via email il professore e di spiegargli cosa era successo. Mi ha risposto che mi avrebbe fatto ricontattare dal dott. Crippa, il quale mi ha chiamata per fissarmi un nuovo appuntamento. Come se io avessi raccontato delle frottole. Nessuno mi ha ascoltata. Nessuno ha compreso che io una seconda visita a Milano non posso più permettermela.

Patologia trattata
Emorroidi.
Voto medio 
 
3.8
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
4.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Chirurgia toracica Rozzano

Un ringraziamento speciale al Prof. Marco Alloisio per l’intervento effettuato a mia moglie, alle sue capacità, all’alta professionalità e alle sue doti umane, alla sua simpatia che ti permette di vivere momenti di paura e sconforto con un po’ più di serenità e tanta fiducia.
Grazie Professore.

Patologia trattata
Tumore maligno polmone dx.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Percorso pancia gonfia: delusione

Il giorno 30 Novembre 21 mi recavo presso Humanitas Rozzano per fare il cosiddetto "percorso pancia gonfia" che avevo prenotato.
Voglio esprimere la mia totale insoddisfazione: infatti non ho trovato niente di quanto viene presentato sul sito dell'ospedale (e dal servizio informazioni che avevo consultato preventivamente) e niente nemmeno di quanto mi potevo aspettare da un Istituto di tale fama.
Nonostante mi fosse stata richiesta e garantita la massima puntualità, nessuno degli appuntamenti è stato rispettato, con ritardi di mezz'ora/ un'ora ognuno.
La confusione regna sovrana nella sala d'ingresso fin dal primo approccio dell'accettazione, dove tra l'altro la persona addetta al ricevimento nemmeno conosceva l'esistenza di un "percorso pancia gonfia".
Il sito recita: "si gode di un’attenzione speciale, fatta non solo di eccellenza clinica... ma anche di un servizio clienti dedicato, che si prende cura delle esigenze e del tempo di ciascuno".
Il percorso che, come da sito, dovrebbe durare 2 o 3 ore, in realtà è durato dalle 8.30 alle 17.30: 9 ore. Quindi del mio tempo non se n'è preso cura nessuno.
Scrivono inoltre: " In Humanitas LAB il personale di staff accompagna gli ospiti in tutte le fasi del percorso".
Mi sarei aspettato quindi un "servizio dedicato che mi accompagnasse lungo tutto il percorso" e magari un incontro preliminare con un medico per individuare insieme il mio problema e focalizzare così gli esami seguenti su di esso. Invece, nella confusione normale di un qualsiasi ospedale della mutua, sono stato lasciato solo dal primo all'ultimo momento. Si è trattato semplicemente di concentrare nello stesso giorno gli esami che avrei fatto nella mia città in giorni diversi, dove però non avrei perso un giorno di lavoro e avrei speso molto meno.
La visita ecografica e quella con lo specialista sono state, oltre che in ritardo, molto sbrigative, a detta dei medici stessi per recuperare il ritardo accumulato.
Ho trovato medici molto gentili, ma assolutamente non focalizzati sul mio problema.
Sul sito scrivono: "Il pacchetto consente di individuare la causa della pancia gonfia".
Sono stati esclusi problemi seri, sì, ma non è stata individuata alcuna causa.
Al gastroenterologo ho fatto presenti alcuni problemi, come un dolore addominale che a volte provo ancora e che mi aveva causato anche un ricovero all'ospedale di Piacenza, e come il reflusso gastrico molto frequente, e non sono stati nemmeno presi in considerazione.
Come unica soluzione è stata proposta una comune medicina per facilitare lo sgonfiamento, cosa che per altro avevo già evidentemente provato negli ultimi tempi e che non aveva funzionato allora e non ha funzionato adesso, essendo trascorsi 20 giorni.
In conclusione, ho perso una giornata di lavoro e ho dovuto affrontare il costo del percorso + spese di benzina e autostrada (in tutto più di 300 euro), per ritrovarmi al punto di partenza.
Ho scritto all'ufficio reclami e dopo 2 settimane nessuno si è degnato di rispondere.

Patologia trattata
Gonfiore addominale.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Ortopedia

Un'esperienza vergognosa quella vissuta da mia madre in questo centro che è considerato dai più un'eccellenza italiana.
Aspetto una loro chiamata dall'inizio di giugno, dopo che nel mese di marzo mia madre, con enormi difficoltà motorie, ha eseguito pre hospital lì in sede. Solo per vie brevi abbiamo saputo che il cardiologo voleva un ulteriore accertamento pre operazione, ma a tutt'oggi aspettiamo ancora che ci venga prescritto dallo stesso, in quanto nessun centro, pubblico o privato, è disposto ad eseguirlo senza prescrizione. Ho fatto presente più volte, ma niente. Mia madre dovrebbe avere un intervento di protesi del ginocchio e siamo in lista dal 2019. Vergognatevi!

Patologia trattata
Gonartrosi.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Di "HUMANO" proprio nulla

Credevo di aver portato mio marito in un ospedale eccellente, lo è stato fino ad un certo punto per la velocità di diagnosi e inizio cura (premetto: tutte visite ed esami a pagamento!!!). Iniziano poi le sedute di chemioterapia ma, arrivato a metà percorso, ci viene comunicato per telefono da un'assistente (non da un oncologo) che non è possibile operare, promettendo di farci parlare con il chirurgo di persona che ci avrebbe spiegato. MAI VISTO!!! Continua la chemioterapia stando sempre più male... ultimo ciclo il 1° giugno 2021, quando l'oncologo di turno (il nome lo faremo nelle sedi opportune) con tante belle parolone in sostanza ci dice: l'affidiamo alle cure palliative!!
Davanti al nostro sgomento ed a una crisi di pianto di mio marito la risposta è stata: Signor... aspetto che finisca di piangere o vado avanti? Sa, ho altri pazienti in attesa.
Ha poi detto: quando volete siamo qui... (non è che mi sta invitando per un caffè....)! Senza appuntamenti successivi, senza spiegazioni, senza UMANITA' alcuna, scaricato completamente. Evidentemente non procuravamo più businness?? Questo è l'HUMANITAS. Bella la pubblicità di certe persone del mondo dello spettacolo, peccato che la realtà sia totalmente diversa. Ricordo che un medico fa un giuramento e lo fa indipendentemente dalla struttura dove lavora e, soprattutto, oltre a saper curare dovrebbe avere umanità e gentilezza.

Patologia trattata
Mesotelioma pleurico.
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

I viaggi di Gulliver

Lato umano inesistente e disparità di trattamento, fra il circuito privato e quello pubblico, inaccettabile. Ho tentato di prenotare telefonicamente un esame col servizio sanitario nazionale e sono stato sballottato a destra e a manca senza criterio. Tanto che, benché fossi stato più volte chiaro sul mio bisogno, ovvero prenotare col SSN per una visita riguardante l'ambito fertilità, mi sono ritrovato, al termine delle predette peripezie telefoniche tra gli infiniti centralini ultra innovativi, al telefono con un incolpevole quanto stranito dipendente della Radiologia (che nulla aveva a che vedere con la mia necessità) il quale ha tentato di rimettermi (perché ci avevo già parlato io eh, ma senza successo: alla domanda "l'esame del liquido seminale vuole farlo privato o col ssn?" ho, aihmè non sono un Silvio, risposto ssn) in collegamento con qualcuno del centro fertilità (prima che, dopo l'ennesima nonché snervante attesa, cadesse la linea).
Ora, io non voglio pensare che il sistema sanitario lombardo consenta di generare ricette mediche per prestazioni che poi non sono, concretamente, contemplate nei circuiti pubblici delle strutture ospedaliere; voglio convincermi che sia stato un caso isolato. Tuttavia non penso che questo sia sinonimo di eccellenza sanitaria; credo piuttosto che sia il risultato del aver dato in pasto al privato un diritto fondamentale quale la salute!

Patologia trattata
Esame liquido seminale (fertilità e colturale).
Voto medio 
 
2.3
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Humanitas di nome ma non di fatto

4/8/2020: mia mamma inizia il prericovero, subito seguito da ricovero per intervento neurochirurgico programmato per il giorno successivo (diagnosi: instabilità C4-C5 con alterazione della faccetta articolare di destra).
Causa periodo Covid-19, non sono ammessi accessi alla struttura da parte dei famigliari. Comprensibile. Ci dicono che saremo tenuti aggiornati telefonicamente.
Il 4/8/2020 sera mia mamma non aveva ancora visto il chirurgo, solo l'anestesista.
5/8/2020: intervento in tarda mattinata, il chirurgo evidentemente si palesa in sala operatoria dopo l'anestesia, mia mamma si è sottoposta ad intervento senza neppure vedere in faccia il chirurgo e senza sapere che cosa sarebbe stato fatto. Nessuna chiamata dall'ospedale, nessuna. Nessuna informazione ricevuta relativamente all'esito dell'intervento. Uniche notizie ricevute dalla compagna di camera di mia mamma, che scrive dal cellulare dicendo che la mamma sta male per l'anestesia, ma le sembra di aver capito che l'intervento sia andato bene.
6/8/2020 mattina: nessuna chiamata dall'ospedale. Riesco a mettermi in contatto con mia mamma, la quale dice di sentirsi molto debole causa vomito continuo e sembra che non possa essere dimessa per questa debolezza. Nel frattempo mando email al neurochirurgo, che risponde scusandosi per il silenzio e assicura una chiamata in mattinata da parte di un collega.
6/8/2020 pomeriggio: nessuna chiamata dall'ospedale. Mia madre chiama dicendo che la stanno dimettendo. Non ha ancora visto il chirurgo, ancora non sappiamo nulla dell'intervento e neppure del decorso post operatorio. Nulla.

Siamo persone o cosa? Perché questo trattamento?

Patologia trattata
Instabilità C4-C5 con alterazione della faccetta articolare di destra.
Voto medio 
 
3.0
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Attese inconcepibili

Capisco l’attesa, ulteriore per il Covid-19, ma non ne posso più per il dolore e la difficoltà nel muovere l’arto! Che possibilità ho di avere a breve la vostra attenzione e mi venga fatto l’intervento alla spalla? Ho grosse difficoltà nel mio lavoro, e nella quotidianità!

Patologia trattata
Rottura spinato e sottospinato spalla dx-
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Sospetta spondilodiscite

Dal 15/7 ad oggi (21/2) nessuno è riuscito a fare una diagnosi certa a mia mamma. Prima frattura vertebrale, poi sospetta infezione, antibiotico da settembre (6 mesi) per rimediare. Ci hanno passati a ben 5 neurochirurghi che poi magicamente sono spariti (ma i soldi per le visite tutte private li hanno presi volentieri) e ora, dopo 3 mesi in attesa per l’organizzazione di un esame, ci hanno comunicato che non verrà fatto dicendoci di rivolgerci altrove. Ovviamente nel frattempo il dolore di mia mamma è aumentato e nessuno si preoccupano di curarla.

Patologia trattata
Sospetta spondilodiscite vertebrale.
Voto medio 
 
2.5
Competenza 
 
2.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Tempi infiniti di attesa

Mi rivolgo a questo Ospedale per controlli annuali di alcuni nevi e lamento tempi lunghi di attesa per visite e follow up, nonchè mancanza di coordinamento tra i vari ambulatori. I disagi mi costringono a rivolgermi altrove in Milano città, dove i tempi sono inferiori.

Patologia trattata
NEVI.
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
2.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Anziani tenuti in letargo

Mio padre anziano è stato in pronto soccorso in lettiga per una infezione renale ed una caduta dovuta ad una demenza parziale. Nonostante io lo abbia chiesto più volte, si sono dimenticati di dargli da mangiare! Non c'era posto nei reparti, quindi ho optato per un ricovero privato di seimila euro per 5 giorni di degenza. Nonostante questo, non si sono accorti che aveva freddo nonostante avesse solo una coperta di cotone; e anche lì non ha mangiato!!! Nessuno se ne è preoccupato e le infermiere non sapevano se avesse mangiato o meno!

Patologia trattata
Infezione renale.
Voto medio 
 
2.8
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
5.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
2.0

Negligenza

28 ore di pronto soccorso per paziente 89enne con femore rotto; insorgenza di febbre durante l'attesa.
Curata con terapia antibiotica.
Programmato intervento.
Infezione da colstridium difficile.
Terapia con vancomicina.
Nel frattempo sopraggiunge grave condizione di torpore/letargia, al punto tale da portare all'annullamento dell'intervento da parte dei medici.
Dopo tre giorni scopro che a mia mamma non è mai stato somministrato un farmaco facente parte integrante della sua terapia.
Alle mie vivaci rimostranze, il farmaco viene introdotto e la mamma ritorna ad essere cosciente, vigile, e lucida.
Troppo tardi per operare, dopo aver faticosamente ottenuto una rivalutazione clinica.

Patologia trattata
Frattura collo del femore.
Ricoverata con infezione vie urinarie.
Voto medio 
 
2.0
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Orticaria

Qualche tempo fa ho richiesto una visita a pagamento del Prof. Marcello Monti, che esercita presso la struttura: nonostante avessimo appuntamento ad un orario ben preciso, ci ha fatto attendere più di tre quarti d'ora, per poi neanche visitare mia figlia, senza neanche esaminare il dossier contenente i risultati degli esami clinici che avevamo effettuato relativamente alla sua patologia, liquidandoci in 10 MINUTI. Esperienza da dimenticare!

Patologia trattata
Orticaria.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Prenotazioni on line

Avviso chiunque volesse prenotare delle visite in Humanitas con il servizio online, di non farlo.
Vi racconto la mia esperienza di oggi.
Ho fissato un appuntamento la settimana scorsa con il servizio online dell’ospedale e, vedendo che non mi arrivava la mail di conferma, ho immediatamente contattato il call center. L’operatrice mi ha confermato la prenotazione, inviandomi una conferma al mio indirizzo email ma, purtroppo, oggi, recandomi in ospedale, la mia visita non risultava prenotata perché “il servizio online dà qualche problema”. Peccato che non ci sia scritto da nessuna parte sul sito di Humanitas che le prenotazioni online potrebbero non funzionare.
Parlando con l’impiegata allo sportello, riesce a trovare la prenotazione (chissà dove era nascosta!) ma la visita, invece di costarmi € 98,00 + 2,00 di bollo, mi sarebbe costata € 140,00 + 2,00 di bollo perché l’unico medico, che mi avrebbe fatto un favore (come se lo sbaglio fosse mio!), aveva questo costo. Complimenti per il servizio che offrite ai cittadini di Rozzano! Farò la visita in un’altra struttura.

Patologia trattata
Diabete.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Pronto soccorso

Ho portato al PS mio padre (che è da anni in cura all'Humanitas Rozzano) da 118 perchè non riusciva più a parlare nè camminare questo mercoledi 23/05/2018 alle ore 22.00 circa.
In questo momento, venerdì 25/05/2018 alle ore 16.00, è ancora su letto nel pronto soccorso; non sappiamo ancora cosa abbia avuto. Premetto che mio padre ha 85 anni e mia madre è da 2 giorni e mezzo appoggiata alla sua branda in attesa di sapere qualcosa...

Patologia trattata
PAZIENTE POCO COSCIENTE, CHE FARFUGLIA E NON CAMMINA.
Voto medio 
 
3.0
Competenza 
 
5.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

Assistenza Humanitas zero

Non sono solita lasciare recensioni su servizi a pagamento e non di cui usufruisco, ma questa volta non posso esimermi dal farlo.
Circa una settimana fa sono stata sottoposta (in regime di solvenza) ad un intervento chirurgico. Dimessa il giorno seguente, mi hanno fissato data per controllo a circa 10 giorni.
Dopo circa 7 giorni ho avuto grandi perdite ematiche dal "drenaggio", tanto che sono svenuta.
Chi mi ha prestato soccorso, ha prontamente cercato di contattare l'Humanitas per parlare con il chirurgo che mi aveva operata o con qualche suo collaboratore per capire il da farsi.
La segreteria del professore chiude alle 17.00, ma comunque non rispondono mai. L'assistenza ricevuta dalla centralinista che ha risposto alla chiamata e' stata, non solo ridicola, ma assurda. La centralinista mi ha consigliato di recarmi presso la struttura tramite ambulanza e nulla di più. Mi sono rivolta ad un chirurgo mio conoscente, il quale mi ha sconsigliato di chiamare l'ambulanza ed e' venuto a controllare la situazione. Grazie a questo professionista e non ad Humanitas, tutto e' stato sistemato. La mia domanda, retorica, ovviamente, e' la seguente: puoi essere operata e non avere alcun riferimento in caso di bisogno? A me e' capitato e ribadisco, non per arroganza ma sono una paziente privata che ha pagato non poco per essere operata. Si tenga presente che solo alla fine dell'intervento ho scoperto che dovrò essere nuovamente sottoposta ad intervento chirurgico tra circa 6/ 8 settimane. Ciò alla modica cifra di circa 30.000,00 Euro oltre visite. Mi chiedo, ma puoi abbandonare cosi un paziente? Il professore che mi ha operata e' molto bravo, non pretendo che mi lasci il suo cellulare privato per urgenze, ma che la struttura non ti fornisca alcun supporto nel post operatorio lo trovo agghiacciante. Se non fosse che ho iniziato un percorso che appunto, come sopra detto, prevede un secondo intervento, mi sarei già rivolta altrove. Assistenza Humanitas zero.

Patologia trattata
Ascesso.
Voto medio 
 
3.5
Competenza 
 
4.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
4.0

Impossibile prenotare visite con SSN

E' diventato praticamente impossibile prenotare visite di controllo con il SSN. Il form di compilazione on line risulta essere sempre "al momento" non disponibile e telefonicamente gli operatori sono "sempre" occupati, senza nemmeno la possibilità di rimanere in attesa o lasciare messaggi... Si ha il piacere di parlare con gli operatori solo selezionando l'opzione delle visite a pagamento...

Patologia trattata
Visita di controllo ginecologica.
Voto medio 
 
1.5
Competenza 
 
1.0
Assistenza 
 
1.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
1.0

Prenotazioni - disservizi

C'è stato un netto peggioramento nelle prenotazioni a pagamento. L'anno scorso telefonicamente si prenotava con risposta immediata. Ora con la prenotazione telefonica mi era stato assicurato che avrei ricevuto risposta "più tardi". Dopo 4 giorni lavorativi nulla, e per di più a pagamento. Ottima organizzazione... Chissà se l'anno venturo per prenotare ci vorrà un mese.

Patologia trattata
Prenotazioni.
Voto medio 
 
3.0
Competenza 
 
3.0
Assistenza 
 
3.0
Pulizia 
 
3.0
Servizi 
 
3.0

BELLO NON BASTA

Mio padre e' stato ricoverato circa 3 settimane fa tramite 118 all'Humanitas di Rozzano in quanto, a seguito di una febbre forte, aveva perso lucidita' comportamentale, i primi esami erano stati tutti nella norma, quindi si sarebbe dovuto subito passare ad una Tac; invece dei 3 ben 3 medici che si sono succeduti, solo il 3° ha deciso di effettuarla e, una volta fatta, e' emerso quello che io sospettavo, e cioe' che si trattava di emorragia cerebrale.
E' stato quindi ricoverato in Stroke unit, reparto molto bello in ambiente molto moderno, peccato però con rapporti umani inesistenti. Inoltre, in 3 settimane di degenza tra Stroke e poi reparto (domani mio padre viene trasferito al Redaelli per 2 mesi di riabilitazione che potevano fare anche lì da loro..), eccezion fatta per ieri, non si è mai fatto vedere un dottore che sia uno in stanza per confrontarsi con noi e aggiornarci. Cosa che invece per gli altri 2 pazienti in camera avveniva puntualmente, tanto è che mi sono complimentato con uno di loro.. Noi si doveva sempre inseguirli elemosinando 5 minuti del loro tempo o mettendoci dietro ad una porta in fila coma dal salumiere, sperando che avessero tempo o non si seccassero vedendoti.
Tra infermieri che cambiavano in continuazione, perdendo noi qualsiasi riferimento storico di mio padre, e tra dottori assenti o da inseguire loro malgrado, devo dire a nome di mio padre che probabilmente forse non se ne è mai reso conto che umanamente è stata una bruttissima esperienza. E a suffragio di cio' che dico, aggiungo che domani mio padre verra' trasferito al Redaelli per la riabilitazione e io l'ho saputo al telefono dall'assistente sociale... come minimo mi sarei aspettato almeno in questa situazione di essere contattato da un dottore per fare il punto della situazione del paziente prima del trasferimento, invece nulla.
Humanitas vuol dire qualcosa di importante, non basta avere una bella struttura e tecnologia all'avanguardia se poi di umanita' non ce n'è. Io lo so che non è un lavoro qualsiasi, e lo posso capire, ma proprio per questo chi si avvicina a questo mondo professionalmente, dottore o infermiere che sia, deve essere predisposto a farlo nel modo giusto, non basta chiamare il paziente per nome e aggiungere un "caro".. Mi auguro che questa mia recensione possa servire a chi di dovere per lavorare su questi aspetti, perchè in un ospedale dove si trattano persone, il rapporto umano con pazienti e parenti è importante quanto la terapia..
Antonino

Patologia trattata
EMORRAGIA CEREBRALE.
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