Neurochirurgia Meyer
Recensioni dei pazienti
Filtra per malattia, intervento, sintomo
IL MIGLIOR NEUROCHIRURGO ITALIANO
Sono la mamma di uno splendido bambino di un anno e mezzo che si chiama Alessandro, nato con non pochi problemi, tra cui la trigonocefalia. Noi siamo di Bologna e dopo un consulto presso il nostro ospedale neurochirurgico, sconvolti dalle prospettive, ci siamo rivolti al dott. Lorenzo Genitori dell'ospedale Meyer di Firenze. Dopo un'accurata visita, in cui si è interessato anche degli aspetti genetici del caso, essendo multipatologico, ci ha messo in attesa per l'intervento. Alessandro aveva 6 mesi e un intervento al cuore alle spalle, il personale del Meyer si è adoperato con passione e professionalità per curare al meglio mio figlio. Il dott. Genitori, il suo staff e tutti gli infermieri del reparto sono persone di un'altruismo e un'umanità immensi. Per loro il rapporto tra genitore e bambino và rispettato e assecondato. I medici sono disponibili e instancabili. Per la nostra esperienza il Meyer è un'ospedale a misura di bambino e anche di genitore. Un plauso a tutte le persone che vi lavorano. Un immenso ringraziamento a tutti per aver donato la vostra esperienza e gentilezza ad un cucciolo e la sua famiglia.
L’eccellenza di una struttura
Reparto di neurochirurgia: il Prof. Flavio Giordano e la Dr.ssa Alice Noris sono ai massimi livelli di eccellenza in professionalità, competenza, esperienza… non si può chiedere di più. Una volta conosciuti è veramente difficile credere che esista un “Dio” nell'alto dei cieli, ma se esiste, deve per forza manifestarsi in queste due figure umane che sono qui al Meyer! Una esperienza che vale una vita, angeli, non esseri terreni.
Il miracolo l’hanno fatto loro.
Il nostro grazie non basterà mai a rendere il giusto valore a queste persone!
Andrea, Katerina e NATHAN.
Resezione filum terminale
Lorenzo alla nascita presentava disrafismo con scoliosi congenita e tre vertebre a farfalla. Operato a tre mesi di tetralogia di fallot e a due anni di morbo di Hirschprung, è stato seguito nei migliori centri del nord Italia, ma solo quest'anno, per un mio ulteriore scrupolo, lo abbiamo portato in visita dal Prof. Genitori, il quale ha immediatamente inquadrato e dato un nome alla sindrome di mio figlio ed ha indicato la necessità di intervenire per disancorare il midollo. Ad un mese esatto dalla visita Lorenzo è stato operato e, malgrado sia piccolo, ha scelto di essere operato in anestesia locale. Dopo circa quattro ore già camminava. Per noi che dire... con il prof. Lorenzo Genitori abbiamo conosciuto le mani di Dio.
Plagiocefalia
Ci siamo recati al Meyer perchè pensavamo che fosse un centro di eccellenza per le patologie dei piccoli, e cosi sarà indubbiamente, ma siamo rimasti molto delusi dall'iter di gestione della visita. Alla mia bimba di 6 mesi è stata diagnosticata una plagiocefalia anteriore destra. Dopo svariati controlli a Milano, alla fine abbiamo voluto sentire anche l'equipe del Meyer. Purtroppo però in reparto di neurochirurgia ci ha accolti un medico (forse uno specializzando) che con tanta titubanza ha pronunciato pochissime parole durante la visita (davvero imbarazzante), per poi proporci di attendere una collega per l'esame delle piccola. Intanto ci aspettavamo che venisse fatto dall'ospedale un minimo di screening delle patologie, per organizzare le visite con medici strutturati; ci siamo trovati invece davanti un giovane dottore (o dottorando..) che sembrava non ne sapesse nulla della questione. Da premettere che eravamo partiti da Milano e che l'attesa non è stata breve. Vedendo le nostre facce perplesse, ci ha proposto di aspettare la sua collega, la dott.ssa Mura, che nel frattempo era in sala operatoria. Abbiamo atteso ben 3 ore e alla fine siamo riusciti a parlare con la dott.ssa Mura. E' stata molto chiara e precisa nel dettagliare il tipo di patologia, ha voluto fare delle foto alla bimba e ha preso le misure della testa; non è stata però altrettanto chiara nel definirci l'iter di intervento da fare, prospettando due diverse alternative (intervento mini invasivo oppure invasivo) senza dirci quale dei due sarebbe stato da fare per la patologia della bimba. Alla fine della visita siamo tornati a casa un po' perplessi e con informazioni poco definite sul da farsi.
Grande dott. Genitori
Grazie di cuore al dott. Genitori che ha operato mio figlio all'età di 12 anni affetto dalla nascita da lipomielomeningocele. Ora sta benissimo e può condurre una vita normale. Purtroppo il neurochirurgo con cui eravamo in cura non ha mai ritenuto opportuno operarlo ed è stato un errore perche' andava operato da piccolo.. Ma abbiamo incontrato un angelo di nome Lorenzo Genitori. Ringrazio tutto il reparto di neurochirurgia per la disponibilità e professionalità e di averci fatto sentire come a casa.
Professionalità, Cordialità, Competenza
Desideriamo esprimere la nostra gratitudine per il trattamento ricevuto da nostro figlio Francesco durante tutto il periodo di degenza e successivamente per il follow-up da parte di tutto lo staff diretto dal Dott. Genitori; in particolare i dottori Scagnet, Giordano, Parolin. Senza tralasciare tutto il personale infermieristico e ausiliario. Grazie i cuore a tutti.
Massimo, Raffaella e Francesco
In ricordo di Viola
Purtroppo Viola, la mia bimba di 12 anni, e' morta nel settembre scorso. Era una situazione grave fin dall'inizio, lo sapevamo, ma ci avevano illuso e mai sono stati chiari tutti i medici del reparto. Anzi, hanno mancato completamente di sensibilità, sia con noi genitori che con nostra figlia. Sono stati una gran delusione, sono persone ciniche. Dovrebbero ricordarsi ogni tanto che hanno a che fare con bambini che combattono tra la vita e la morte. Noi di veri angeli abbiamo trovato solo gli infermieri, grandi persone.
Dispiaciuta
Mi spiace per i voti bassissimi che ho dato, ma noi ci siamo trovati molto male con il personale infermieristico del reparto. Mancanza di professionalità e umanità. Si parla tanto del eccellenza del Meyer, ma io questa eccellenza nel reparto non l'ho trovata. In più la stanza era sporca e invasa dalle formiche.
Grazie di cuore alle due dottoresse che hanno operato mio figlio. Sono state le uniche a trattar bene mio figlio e a dar assistenza a noi genitori. Le infermiere, lasciamo perdere..
Altri contenuti interessanti su QSalute