Oculistica Papa Giovanni XXIII Bergamo

Mia mamma ha avuto un distacco alla retina. Ha avuto diverse complicanze e 3 interventi subiti.

Durante il corso della patologia, per ben due volte, e dopo una visita privata, il primario dr. Kacerik ha promesso che avrebbe personalmente operato mia mamma e così non è stato. Non era presente in sala operatoria e non risulta come primo operatore.

Non metto il dubbio le capacità, ne tanto meno l’esito delle procedure.
Ma mentire al paziente ritengo non sia un buon atteggiamento. .
Avrebbe potuto semplicemente dire che il paziente sarebbe stato operato da un collega, ma ha preferito mentire.

Visita poco accurata presso il centro di ipovisione di Azzano, frettolosamente eseguita su un bimbo di 8 anni, con conseguente prescrizione di lenti incomprensibile anche per l'ottico. Professionista per nulla epatica anzi a tratti sgarbata e non idonea per bimbi con patologie.

Siamo stati visitati dalla dottoressa Angelini.
Premetto che dopo un attesa di 8 mesi, dal Cup hanno prenotato solo visita oculistica e non ortottica perché sull'impegnativa erano messe insieme e secondo loro non va bene. Quindi senza chiedermelo al momento della prenotazione hanno scelto loro quale visita fare.
Detto ciò, pur avendo letto tutta la cartella clinica del bambino (sindrome con ritardo cognitivo) la dottoressa ha sbuffato per tutto il tempo perché lui non eseguiva i comandi che lei diceva, con tono saccente e maleducato come se non avesse di fronte un bambino con disabilità.
Visita inaccettabile.

Appuntamento fissato per le nove di mattina: ora sono le undici e siamo ancora in attesa. Personale scontroso e maleducato. Servizio pessimo.