Ospedale Cardarelli di Napoli
Recensioni dei pazienti
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Tiroidectomia totale - Dott. Maurizio De Palma
Sono stata operata il 10 ottobre 2018 di tiroidectomia totale dal professor Maurizio De Palma e la sua equipe. Voglio testimoniare la grande efficienza e ringraziare tutti.
Ho potuto verificare di persona che alla riconosciuta e indiscussa professionalità, si sono unite una sensibilità umana e una organizzazione di altissimo livello.
Al Professore e alla struttura tutta un sentito grazie.
ASPORTAZIONE TIROIDE
PROFESSIONALITA', COMPETENZA E CORDIALITA' AL TOP.
Interventi: adenoma prostatico e 2 ernie inguinali
Negli ultimi 8 mesi sono stato sottoposto ad un intervento per adenoma prostatico con taglio addominale presso il reparto di Urologia da parte del Dott. Meccariello, e a 2 operazioni di ernia inguinale con taglio addominale presso la Chirurgia 2 da parte del Dott. Sangiuliano. Ho potuto apprezzare la professionalità e la disponibilità dei predetti operatori, nonché quella di tutto il personale medico e paramedico di entrambi i reparti.
Inoltre ho apprezzato lo stato di efficienza e di accoglienza della struttura Day and Week Surgery, ricordando in modo speciale la signora Angela, molto cordiale e paziente.
Tiroidectomia - day surgery
Volevo evidenziare il trattamento e la competenza ricevuta presso il day surgery dell'ospedale, dalla sala operatoria del prof. De Palma a tutti i suoi assistenti e al personale paramedico per la loro umanità, gentilezza e competenza, nonché al reparto del piano terra del dottor Gragnano per la pulizia, professionalità ed estrema gentilezza ricevuta.
Grazie... una struttura che è una eccellenza.
Mario Di Napoli
Day Week Surgery, fistola perianale, dr. Gragnano
Ricoverato presso il reparto Day Week Surgery, per un intervento chirurgico, sono rimasto favorevolmente colpito dall'elevata professionalità e competenza del dottor Eugenio Gragnano e di tutta la sua equipe accompagnate da una cordiale accoglienza.
Molte volte pensiamo a rivolgerci a strutture private o fuori Regione, ma anche a Napoli abbiamo le nostre belle realtà. Complimenti ancora e vivi e sinceri ringraziamenti a tutto lo staff medico e paramedico del predetto reparto.
Week Surgery
Sono stata ricoverata presso il reparto di Week Surgery in data 2/1/2018 per effettuare un'embolizzazione delle arterie uterine e dimessa il 3/1/2018. Il reparto lascia senza parole per essere nuovissimo e pulitissimo. Il direttore del reparto e lo staff tutto si sono distinti per professionalità, competenza e cortesia. Grazie.
WEEK SURGERY nuova realtà del Cardarelli
Ho subìto un intervento il 21 dicembre 2017. Sono stato operato dal dottore Carmine Antropoli, primario della 3° chirurgia e sono stato degente nel reparto di WEEK SURGERY al piano zero. Mi sembra doveroso dire che sono rimasto positivamente colpito non solo da reparto veramente accogliente, dalla pulizia e dell'arredo colorato, ma soprattutto dal calore con cui siamo stati accolti e curati dal personale medico e paramedico. Grazie e Buon Natale.
Week surgery - tiroidectomia
Sono stata operata in data 13/12/2017 al Cardarelli presso il reparto di week surgery di tiroidectomia.
Debbo dire che ho trovato tanta professionalità, in un reparto tra l'altro nuovo con medici ed infermieri competenti e qualificati.
Fistola perianale- VAAFT - dott. Maglio
Sono stato operato il 06 dicembre 2017 dall'equipe del dott. Maglio, presso la sala operatoria della chirurgia 2 week surgery. Volevo complimentarmi con tutto lo staff della sala operatoria e del reparto in cui ho effettuato la degenza, in quanto si sono dimostrati tutti ottimi professionisti e ricchi di umanità.
TIROIDECTOMIA
Sono stato operato il 28/11/2017 nel nuovo reparto di chirurgia 2 A.O. Caldarelli "Day Week Surgery " di tiroidectomia + asportazione di nodulo del dotto tireo-glosso. Ringrazio e mi congratulo con le interne divisioni, il team del Dott. De Palma e tutto il personale medico e paramedico. Ringrazio altresì il dott. Filippo Ricciardiello di otorinolaringoiatria e il personale paramedico.
Intervento per ferita lacero contusa polso
Diagnosi: ferita lacero contusa polso destro con lesione complessa tendinea e vascolo nervosa. Sono stato operato in data 01/06 2017 di revisione della ferita con tenorrafie multiple del pp, frc, FPL, fs del secondo e terzo dito e neurorrafia del mediano al polso. Quindi gesso antibrachiale.
Tiroidectomia - Competenti e disponibili
In seguito ad un intervento della tiroide di mia madre, ho potuto conoscere da vicino il personale del Cardarelli. Ho trovato disponibilità e competenza, infermieri sempre accorsi velocemente ogni volta che ne abbiamo avuto bisogno, il primario che è stato comprensivo e professionale nel trattare mia madre.
Tiroidectomia totale
La mia infinita riconoscenza al dott. Gennaro Lupone, endocrinochirurgo di indiscutibile bravura ed umanità, che ha operato mia madre, ottantenne cardiopatica e con insufficienza renale, per un tumore alla tiroide, effettuando un intervento di grande perizia affiancata ad umanità e comportamento sensibile da medico che svolge il suo lavoro con vero amore!
Chirurgia vascolare
Un reparto gestito con la consapevolezza di dover risolvere gravi patologie cercando di rendere l'ambiente confortevole e quasi familiare. Qualità, competenza, ricerca delle tecniche migliori. Non manca poi il meglio: "il burbero benefico" prof. Carlo Ruotolo, la dott.ssa Cortesano e l'intera equipe medica e parasanitaria. Da scudetto!
I miei più sinceri grazie
Vi racconto la mia esperienza presso l'ospedale Cardarelli di Napoli, reparto chirurgia toracica: ero affetto da elastofibroma, rimosso con successo dal dott. Guggino, uomo pieno di umanità e soprattutto disponibile e non venale.
Un grazie al personale medico e paramedico, che svolge con grande dedizione il proprio lavoro.
Tumore al seno, quadrantectomia
Vi ringrazio di cuore per tutta l'attenzione e cura, per la professionalità e la competenza.
Tumore endocrino retroperitoneale
Ottima e quasi confidenziale (ma sempre professionale) accoglienza da parte del primario di chirurgia, che ha esaminato congiuntamente al paziente la tac e pet, per valutare l'opzione chirurgica. Molto bravo il Prof. Cartenì a ipotizzare l'esistenza di un tumore (raro) neuroendocrino, che però aveva, in attesa dell'esito dell'esame istologico, proposto un approccio chemioterapico.
Molto bravo, molto professionale, molto umano il Prof. Nando RICCARDI, sempre assai disponibile e presente, con l'intera equipe del reparto. Miglioramento dei sintomi. In corso di cura non si può parlare di esito della cura. In ogni caso, il paziente, pur molto preoccupato, si augura (tra il serito e il faceto) di morire in buona salute (sconfitto il cancro). Questo commento è firmato, ma nome, cognome e mail devono essere riservati e non pubblicati (salvo interessi sanitari e di ricerca).
Tiroidectomia
Ringrazio e mi congratulo con l'intera divisione dell'unità operativa complessa di chirurgica generale 2 e con il team del dottor De Palma. Grazie.
Reparto Rianimazione
Reparto di eccellenza costellato da umanità e professionalità. Nonostante l'epilogo negativo, non posso non ringraziare medici e infermieri.
Chirurgia vascolare - stenosi carotidea
Ringrazio tutto lo staff del reparto di chirurgia vascolare per la professionalità, la competenza e l'umanità che hanno dimostrato dal momento della diagnosi di stenosi carotidea. Debbo congratularmi anche per l'ottima organizzazione del reparto in sè.
Un grazie al Cardarelli
Il giorno di Natale sono stato accolto con professionalità, organizzazione e dedizione al Pronto Soccorso del Cardarelli. E'stata immediatamente individuata la problematica, con annessi esami radiologici e individuata la cura. Dopo solo 12 ore sono stato ricoverato in reparto di Otorinolaringoiatria, dove è stato eseguito il piano terapeutico che ha portato alla guarigione di un ascesso faringeo, che per grandezza e posizionamento poteva rilevarsi fatale.
Ringrazio tutto lo staff del pronto soccorso e del reparto, in particolare il dott. Salvatore Mazzone.
Per noi napoletani che viviamo a Milano è un piacere poter constatare quanto Napoli abbia da offrire.
Medicina interna 3 (ex 12)
Sono stato ricoverato nel reparto di Medicina interna 3 dal 10 marzo, dopo essere arrivato al pronto soccorso con un'emorragia endoalveolare l'8 marzo, e sono stato dimesso il 31 marzo.
Fin dal primo giorno sono stato trattato con grande competenza e umanità dai medici al personale sanitario. I dottori sono stati sempre precisi, hanno risposto a tutte le mie domande e mi hanno rassicurato. Anche il personale infermieristico è stato molto capace e attento alle mie esigenze, quindi un ottimo team, ben coordinato.
Siete stati straordinari!
Grazie a tutti dal profondo del cuore!
Tiroidectomia - equipe all’avanguardia
Sono stato operato l’8 marzo 2019 dall’equipe del dottore Gennaro Lupone. Mi sono rivolto a lui dopo aver cercato in tutta la Campania e sono molto soddisfatto del risultato ottenuto. Il dottor Lupone, oltre alla competenza, ha la capacità di entrare immediatamente in sintonia con il paziente trasmettendogli la fiducia di cui ha bisogno. A distanza di poco più di un mese dall’intervento di tiroidectomia total,e mi rimane solo un piccolo segno che va diminuendo costantemente. Non sono state rilevate ulteriori tracce cancerose, pertanto devo solo assumere quotidianamente gli ormoni sostitutivi della tiroide. La struttura del Cardarelli, sia del reparto Week Surgery che dell’Intra Moenia, è davvero all’avanguardia e non ha nulla da invidiare alle strutture del Nord Italia.
Colecistectomia e Wedge resection
Mia madre è stata ricoverata per una colecistectomia e durante l'intervento, che era iniziato per via laparoscopica, i chirurghi hanno evidenziato un'aderenza della colecisti allo stomaco dovuta alla infiammazione in atto. I chirurghi hanno quindi poi eseguito una colecistectomia e Wedge resection pilorica con anastomosi gastro digiunale ed ansa alla Roux. Come si può capire, la situazione era ben più complessa di quella iniziale, ma grazie alla competenza e professionalità del Dr. Alessio Palumbo tutto si è evoluto positivamente. Il Dr. Palumbo, al di là della già menzionata competenza, è anche stato di una umanità e gentilezza uniche. Un bel grazie a lui ed alle persone che hanno collaborato con lui.
Week surgery - colecistectomia
Ho subìto un intervento di colecistectomia eseguito dal Dott. Capasso. Dopo due giorni sono stato dimesso. Sono stato colpito positivamente dalla pulizia, assistenza e trattamento ricevuto, anche dagli infermieri.
Lati negativi: non e’ accettabile che dalle 8.00 del mattino sia stato chiamato per intervento alle 18.15, l’attesa e’ troppo estenuante perché a mio avviso si eseguono troppi interventi nella stessa giornata. Anche i tempi che intercorrono tra gli esami preoperatori e l’effettivo ricovero sono lunghi, soprattutto quando si tratta di patologie acute che richiederebbero una maggiore tempestività.
Chirurgia 1 - colecistectomia
Un forte ringraziamento a tutto lo staff della 1° Chirurgia - padiglione A per il loro impegno e la professionalità dedicati nei miei confronti.
Altro ringraziamento a tutto lo staff del pronto soccorso, che nonostante le loro difficoltà e carenza di personale si impegnano al massimo delle loro possibilità.
Empiema mascellare
Premessa.
Sono stata ricoverato in questo periodo dove l'emergenza Covid ha finito di distruggere una struttura indispensabile per le persone.
Sono stata ricoverata nel padiglione Maxillo facciale per un empiema mascellare sinistro; sono stati fatti diversi esami, ma quello batteriologico nessuno di loro ha mai nemmeno considerato di farlo, indispensabile invece per un'idonea cura antibiotica.
Sono stata dimessa e ho continuato per altri 20 giorni una cura antibiotica, inutile perché il batterio era resistente. Quindi solo dopo l'ultima visita e insistenza ho saputo da loro che il batterio era resistente. A seguire un periodo di cure endovena e intramuscolo inutili.
Non sono riusciti a capire l'origine del problema.
Impossibile avere la cartella clinica.
Medicina d'urgenza e Medicina interna 3
La permanenza nell’ospedale è stata di 16 giorni, a causa delle lunghe attese per gli esami, in particolare mi riferisco a quelli con i macchinari, in quanto l’azienda ospedaliera utilizza le stesse macchine contemporaneamente sia per pazienti degenti, sia per coloro i quali prenotano esami dall’esterno.
Tuttavia il personale, sia infermieri, OSS che medici, sono stati altamente qualificati, anche se a volte sfuggenti.
Il medico al quale sono stato affidato, ha individuato subito la causa e la possibile soluzione, rivelandosi una giusta intuizione.
I reparti nei quali sono stati Medicina di urgenza e Medicina interna 3.
Nota dolente, come al solito, la pulizia: nonostante sia stata fatta due volte al giorno, comunque non rispetta i dovuti standard… Tanto per fare un esempio, stesso panno utilizzato sia per le superfici del lavandino che del wc…
Grazie di cuore al dott. De Feo
Ringrazio tantissimo il dott. De Feo per la massima disponibilità, umanità e professionalità che lo contraddistinguono. Ha operato mia madre all'alluce destro e l'ha seguita con molta attenzione, incoraggiandola nei suoi momenti di sconforto. Grazie dott. De Feo, dovrebbero essere tutti come lei...
Grazie alla Medicina 3
Sono stata dimessa a maggio dal reparto di Medicina III, diretto in modo esemplare dal Dr. Uomo
Voglio ringraziare tutta l'equipe: Dr.ssa D'Antonio, Dr. Ferrara e Dr. Valentino, per essere Medici di altissimo valore professionale ma anche umani, generosi e propensi ad ascoltare il malato che soffre.
Grazie a professionisti come voi, la sanità campana può diventare un punto di riferimento nazionale ed internazionale.
Bravissima anche la Capo Sala Sign.ra Ianniello.
Barelle.
Stanze senza bagno.
Intervento al testicolo d'urgenza
Competenza dei dottori al massimo dei livelli.
Assistenza: dò voto "3" perché mi avevano riferito di lasciare l'ospedale di domenica, ma nessuno si è fatto vivo per visitarmi fino a lunedì mattina.
Pulizia: si può migliorare
Servizi pessimi :gli infermieri hanno dimenticato di servirmi per ben 2 volte i pasti, accorgendosene solo dopo la mia richiesta; persone senza lenzuola o addirittura con poche garze perché non disponibili.
PRONTO SOCCORSO
Volevo raccontare la mia negativa avventura al Cardarelli di Napoli. Tutto comincia alle 9:30 del mattino, quando porto al pronto soccorso mia mamma Pasqualina di 79 anni, con più di una patologia, invalida, che non parla perché ha subìto un'operazione alla trachea, con una protesi alla gamba ed una brutta infezione al ginocchio,
Entrati alle 9:30, ci registrano alle 12:55. Già qui la prima anomalia: mia mamma con una gamba che emana puzza di pus, quasi di uova marce, e dolori pazzeschi, viene ricordata alle 12:55 di essere registrata al triage... Poi mia mamma resta su una sedia a rotelle in una stanza piena di mosche, dove arrivavano persone di tutti i tipi, fino alle 22:55 di sera. Sì, stiamo parlando di più di 12 ore di attesa per poi subire il colpo peggiore: quando mi avvicino al triage per l’ennesima volta dopo 12 ore di attesa, mi dicono: guarda, tua mamma non è registrata! Non esiste nel computer! Non vi dico cosa mi è venuto, dopo alterazioni "sclero", mi dicono ahh ecco, il braccialetto si è trovato! Non è da me, ma dopo 12 ore di attesa senza concludere niente, con un’anziana su di una barella in una stanza piena di mosche, credo che sia comprensibile e umano sbottare. Detto questo, mia mamma entra in pronto soccorso per la visita alle 1.10 della notte e la mettono su una barella in mezzo a tanti altri poveri malati. La beffa è che chi ha santi in paradiso viene curato all’istante, chi è una persona educata e onesta viene abbandonata.
Io avevo una carta scritta dal dott. Calabria che specificava un ricovero immediato, pertanto quando ero al Cardarelli la dottoressa di turno se ne doveva occupare, invece mia mamma sta ancora su una barella in OBI, persa, senza nemmeno una persona accanto. Ho trovato questa cosa disumana, perché i posti in ospedale ci sono.
Pronto Soccorso e Cardiologia riabilitativa
Oggi 14 dicembre mi sono visto costretto (dalla esasperazione), dopo 8 giorni di degenza, a firmare le dimissioni dal reparto perchè in suddetti giorni non mi è stato fatto assolutamente nulla al di fuori di crearmi disagio e stress per cercare altrove assistenza e aiuto per il mio malessere cardiaco.
Per non parlare della precedente esperienza avuta in pronto soccorso: dopo essere stato abbandonato su una sedia a rotelle dalle 15.00 del pomeriggio alle 3.00 della notte successiva, qualcuno si è degnato di aprire la cartella clinica da me fornita di un altro mio ricovero in altra struttura ospedaliera. Rendendosi conto delle mia situazione, mi hanno visitato e hanno riscontrato una malformazione cardiaca, laddove in tutta la giornata i medici del pronto soccorso non si erano degnati di auscultare il mio cuore.
Esofagogastroduodenoscopia
Mi sono recato al reparto Gastroenterologia per una visita causa reflusso. Il Dott. Consalvo, eccellente medico, mi ha consigliato la chirurgia bariatrica (data la mia obesità) e di eseguire una gastroscopia (ne avevo fatta una nel 2014 in altra struttura) per poter proseguire nel percorso.
Il giorno dell'appuntamento mi sono recato in struttura per effettuare l'esame con un altro medico (Dott. Saviano) e il tutto è stato decisamente traumatico.
Oltre ad aver atteso quasi 3 ore prima di entrare, mi è stato fatto un colloquio pre esame in un corridoio, in piedi, con medici e infermieri che andavano avanti e indietro e pazienti in barella che lamentavano malessere.
Ho chiesto la sedazione locale, come avevo già fatto nel 2014 dove non avevo avuto alcun problema nell'effettuazione dell'esame.
Entrato nella stanza (rimasta aperta con personale che continuava a fare avanti e indietro, ammassandosi anche) mi è stata fatta la sedazione spray e mi è stato chiesto se mi fosse stato fatto il test rapido COVID-19 (ovviamente nessuno era venuto nelle 3 ore precedenti a informarmi di ciò). Al mio no, non mi è stato fatto, mi hanno chiesto se avessi fatto un tampone recentemente (caso fortuito pochi giorni prima ne ho eseguito uno) e al mio Sì l'ho fatto qualche giorno fa, mi hanno chiesto il risultato (non avendo con me l'esito dietro) ed risposto che OVVIAMENTE era negativo (fosse stato positivo, potevo mai stare lì?).
Detto ciò, inizia la procedura, con una infermiera che con la sua mano per niente delicata mi schiaccia e tiene ferma la testa sul lettino.
Il passaggio della sonda nell'esofago mi ha causato tre episodi di soffocamento che ovviamente, un po' per l'attesa snervante, un po' per il continuo chiasso che c'era, non mi ha permesso di mantenere la calma (e non ha aiutato il continuo dirmi di stare fermo).
L'esame quindi si è interrotto dato che, in preda al panico per i soffocamenti, mi stavo per sfilare la sonda da solo (con il commento di una infermiera che in dialetto ha detto di aver perso solo tempo)
Mi è stato proposto poi di fare la sedazione endovena, che però ho rifiutato per mancanza di fiducia nell'equipe.
Pessimo trattamento
Già con diagnosi, arrivo lì con mia mamma e fanno il classico scaricabarile per ben 3 reparti! Dopo circa 30 giorni di morfina e oppiacei, le procurano allucinazioni fino a tenerla sveglia per tre giorni di fila per poi sedarla e farla andare in coma! Inoltre chiedevano a me di cambiarle il pannolone (che già per mamma era una cosa mortificante) solo perché era competenza dell'OSA che però non c'era. Ci siamo alla fine ritrovati dopo un mese e mezzo di ricovero, con problema irrisolto e condizioni fisiche agli estremi.
AL CARDARELLI NON E' PREVISTA LA PREVENZIONE?
MI RECO PRESSO IL CENTRO PRENOTAZIONE MAMMOGRAFIA, NEL MESE DI NOVEMBRE. L'ADDETTA MI DICE CHE NON E' POSSIBILE PRENOTARE L'ESAME E DI RITORNARE A GENNAIO 2015 PER PRENOTARE LA MAMMOGRAFIA PER IL 2016. RINGRAZIO TUTTO LO STAFF PER LA TANTO DECANTATA PREVENZIONE!!!!
Reparto di urologia
Poco rispetto per il paziente, scarsa pulizia. Il dottore ha buona nomea, ma purtroppo non tutte le persone che lo circondano sono competenti!
COMPETENZA, ASSISTENZA, ORGANIZZAZIONE
LA PAZIENTE, DOPO IL PRONTO SOCCORSO, è STATA POI TRASFERITA (per sua fortuna) A CASERTA IL GIORNO DOPO (IN FIN DI VITA). ADESSO è SOTTO I FERRI A CURA DELL'OTTIMO Dr. PIAZZA. SPERIAMO CHE SE LE CAVI!
PEPPE.
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