Ospedale di Bazzano

Ricoverata mia mamma in degenza breve. Dalle 11.00, dopo aver aspettato una ambulanza per ore, mi mandano a casa alle 20.00 circa di sabato chiedendo di comprare un busto con spallacci. Ovviamente dalle 20.00 di sabato fino a lunedì mattina non si trova nulla..
Anziana con Parkinson, braccio ingessato e problemi alla schiena già pregressi, messa in un letto con pannolone.
Finalmente lunedì pomeriggio porto il busto, ma loro me la dimettono senza neanche farle una lastra al polso di controllo (appena arrivati avevamo subito detto che avrebbe dovuto avere un controllo RX). Io sono invalida, la mamma è ferma e bloccata ma a loro serviva il letto. Pessimi su tutti i fronti.

Stamattina mi sono recata presso l'ospedale, precisamente al primo piano ambulatorio 2, per effettuare un tampone molecolare. L'arrivo nella sala d'attesa é stato pessimo. N. 20 persone in fila "tutti muniti di mascherina" per lo meno, a fianco dei corridoi dove sono situati i pazienti in degenza. Penso che la sicurezza sia a un livello molto basso. Aspetto il mio turno cercando di stare davanti all'unica finestra aperta. Tocca a me. L'infermiera (se lo era) é stata molto cortese nell'accomodarmi. Quando ha iniziato a tamponare la narice destro però é stato un incubo. Il dolore massacrante e la forza con cui lo faceva mi sono sembrati fuori da ogni senso di logica, tanto che alla fine ho notato del sangue nell'ampolla dove aveva collocato il tampone appena fatto. Ho iniziato a piangere fortissimo, il dolore si sentiva ancora. L'infermiera ha anche esordito dicendo che se dava così fastidio avevamo fatto bene la procedura. Mi reco giù al piano terra in lacrime e sento del sangue colarmi dal naso. Sono andata avanti così per 10 minuti. 10 minuti di sangue al naso. Ho 35 anni e ho una sopportazione al dolore molto alta, ma sconsiglio vivamente il vostro ospedale per i tamponi molecolari, soprattutto se devono farlo dei bambini.

Dovevo fare un semplice intervento di rimozione calazio.
Mi sono presentato a Bazzano lunedì 11 luglio.
La mattina dopo, come da indicazioni, mi sono tolto il bendaggio e il calazio c'era ancora.
Mi e' stato detto di aspettare 7- 8 giorni, ma nulla e' poi cambiato.
Sono andato al pronto soccorso oculistico del Maggiore nel pomeriggio del 18, non posso dire che l'accoglienza sia stata particolarmente empatica, ma la sostanza non e' cambiata.
Morale: mi dovro' rioperare per asportare questo calazio, con ulteriori oneri economici, per non dire di umore...

Nuova direzione Day Surgery. Mia esperienza personale allucinante: per una banale ernia inguinale ho dovuto subìre altra operazione in Chirurgia d'urgenza al Sant'Orsola di Bologna alle 2.30 del mattino, a causa di una dimissione frettolosa senza visita di dimissione, quando avevo una emorragia interna in atto.
Che dire... essere operato due volte in un giorno non lo auguro a nessuno, soprattutto per incuria!