Ospedale di Imperia

Ringrazio nuovamente e pubblicamente il dott. Antonio Amato e il suo staff che, insieme al primario urologo dott. Franco Bertolotto, l'anno scorso mi hanno operato per tumore al rene e al pancreas.
Un grazie va anche a tutto il personale infermieristico e OSS del reparto di Chirurgia per la professionalità dimostrata.
Ora sono seguito dal reparto di Oncologia con i controlli di routine.
Grazie a tutti.

Grazie al primario professor Antonio Amato, ai medici - in particolare Dott. Luca Saltalamacchia e Dott. Giuseppe Cappuccio - alle infermiere e alle OSS. Grazie mille.

Era la mia prima esperienza ospedaliera e, nonostante fossi conscio che non si trattasse certo di una cosa grave, ero praticamente terrorizzato,
Ho avuto la fortuna di essere seguito, operato ed assistito da un staff eccellente, che ha reso la mia esperienza ospedaliera quasi un bel ricordo a distanza di mesi.
Ci tengo inoltre a rimarcare che in chirurgia regna armonia tra tutti gli operatori, sinonimo di grande efficienza e organizzazione "dall'alto".

Ringrazio tutto il personale del Pronto soccorso dell'ospedale di Imperia, che con notevole esperienza, capacità e cordialità, mi ha aiutato ad uscire da una colica renale, persistente già da una settimana, senza l'aiuto di tecniche invasive o debilitanti.
Un elogio va riconosciuto anche al reparto di Urologia.

Un grazie di cuore ai medici, agli infermieri e ai fisioterapisti dell’area pneumologica dell’Ospedale di Imperia per la professionalità e l’umanità dimostrate.
In ogni momento ho sentito che c’eravate, sempre con pazienza, senza stanchezza, senza paura...

Ho partorito all’ospedale di Imperia ed ho avuto un’assistenza fantastica da parte di tutto il personale della pediatria e nido. Tutti disponibili, preparati, gentili e soprattutto amorevoli con i bambini, senza di loro avrei avuto difficoltà giornaliera e notturna.
Grazie di cuore a tutti.

Sono stato ricoverato al pronto soccorso il 17-8-2019 per un malore improvviso che mi ha creato difficoltà di equilibrio e deambulazione. I medici e tutto il personale mi hanno seguito con molta premura, competenza e attenzione. Dopo gli esami del sangue, cardiogramma e la TAC e i colloqui con la dr.ssa Palumbo e il dr. Furlan, che ancora ringrazio, sono stato dimesso e rassicurato.
Mi permetto di formulare un suggerimento. Quando sono entrato al pronto soccorso in barella, mi sono state lasciate le scarpe, come del resto anche agli altri pazienti, che forse possono essere portatrici di batteri. Mi scuso, e credo che abbiate già valutato il problema.
Cordialmente, Angelo Cappelletti